AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per edicole – Novità della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019) – Disposizioni attuative (DPCM 31.5.2019)

L’art. 1 co. 806-809 della L. 145/2018 ha introdotto, per gli anni 2019 e 2020, un nuovo credito d’imposta per le edicole e alcuni rivenditori di giornali, riviste e periodici.
Il DPCM 31.5.2019, pubblicato sulla G.U. 30.7.2019 n. 177, definisce le disposizioni attuative per accedere al beneficio fiscale.
Gli esercenti che intendono accedere al beneficio devono presentare apposita domanda (con gli allegati richiesti), per via telematica, utilizzando il modello che sarà reso disponibile sul sito Internet del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.7.2019 – “In Gazzetta le disposizioni attuative del tax credit edicole” – Redazione 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI (PATENT BOX)

Determinazione in dichiarazione – Alternativa alla procedura di ruling – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”) – Disposizioni attuative (provv. Agenzia delle Entrate 30.7.2019 n. 658445)

È stato pubblicato il provv. 30.7.2019 n. 658445, recante le istruzioni per la determinazione diretta del reddito agevolabile con il Patent box, alternativa alla procedura di ruling (art. 4 del DL 34/2019 convertito).
Possono esercitare l’opzione per la determinazione diretta coloro che abbiano concluso un accordo a seguito della procedura di Patent box, in alternativa al rinnovo dello stesso, e i soggetti che abbiano in corso, alla data di entrata in vigore del DL 34/2019, una procedura di Patent box (comunicando l’espressa volontà di rinunciare alla prosecuzione della procedura).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.7.2019 – “Definite le regole della determinazione diretta per il Patent box” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.7.2019, p. 21 – “Patent box fai da te, nel dossier descritti metodo e calcolo del bonus” – Gaiani 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO
Segnalazione di operazioni sospette – Aggiornamento del manuale operativo dell’UIF

L’Unità di informazione finanziaria per l’Italia (UIF) ha pubblicato la versione aggiornata del Manuale utente per l’invio delle segnalazioni di operazioni sospette.
Nel documento si precisa che la UIF acquisisce esclusivamente segnalazioni inviate in via telematica mediante il portale Infostat-Uif, previa adesione al sistema di segnalazione on line.
Inoltre, si chiarisce come:
– per aderire al sistema di segnalazione occorra che il referente SOS registri le credenziali sul portale Infostat-Uif e compili il modulo di adesione, da inviare via PEC alla casella uif.registrazione@pec.bancaditalia.it;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.7.2019 – “L’UIF aggiorna il manuale operativo per le segnalazioni di operazioni sospette” – Redazione 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Piano di formazione antiriciclaggio – Adempimento degli obblighi formativi – Partecipazione a eventi organizzati da soggetti terzi (pronto ordini CNDCEC 8.7.2019 n. 85)

Il pronto ordini CNDCEC 8.7.2019 n. 85 ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla formazione in materia di antiriciclaggio.
In particolare, il CNDCEC ritiene che possa considerarsi valida, ai fini del piano di formazione antiriciclaggio, la partecipazione di un professionista iscritto in qualità di relatore a un seminario per dipendenti e tirocinanti dello studio professionale, organizzato e svoltosi all’Ordine (e per il quale, trattandosi di evento non rivolto agli iscritti, non è stato richiesto l’accreditamento).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.7.2019 – “Attività di docenza valida ai fini del piano di formazione antiriciclaggio” – Redazione 


BILANCIO | REVISIONE

Indipendenza del revisore – Criteri di valutazione

Gli Autori si soffermano sulle procedure preliminari di accettazione dell’incarico di revisione.
In particolare, si evidenzia come prima di aderire alla proposta sia necessario valutare con attenzione che i fattori interni ed esterni siano in linea con gli standard dell’attività e le regolamentazioni vigenti.
Tra i fattori interni assume particolare rilevanza la valutazione della disponibilità di risorse, del tempo e delle competenze per stabilire se si hanno le capacità per svolgere l’incarico in conformità ai principi di revisione ed alle norme di legge, nel rispetto dei tempi concordati. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.7.2019, p. 22 – “La check-list aiuta il revisore a decidere se accettare l’offerta” – Cavalluzzo – Dominici 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.7.2019, p. 22 – “Va garantita la totale indipendenza dalla società” – Cavalluzzo – Dominici


FISCALE | ACCERTAMENTO | SOCIETÀ DI PERSONE

Responsabilità dei soci per debiti sociali (IVA, IRAP) – Preventiva escussione – Vizio della cartella di pagamento – Rimessione alle Sezioni Unite (Cass. 30.7.2019 n. 20494)

La Cass. 30.7.2019 n. 20494 ha rimesso al Primo Presidente, affinchè valuti l’opportunità di una devoluzione alle Sezioni Unite, la questione inerente alla possibilità di notifica della cartella di pagamento o dell’accertamento esecutivo al socio di società di persone per debiti sociali, nonostante il beneficio di preventiva escussione di cui all’art. 2304 c.c.
Un risalente orientamento (Cass. 16.6.2016 n. 12494, Cass. 3.1.2014 n. 49), confermato anche di recente (Cass. 24.1.2019 n. 1996), ritiene che l’art. 2304 c.c. non osti alla notifica della cartella di pagamento, potendo il creditore, comunque, munirsi di un titolo esecutivo nonchè disporre misure cautelari tra cui l’ipoteca giudiziale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.7.2019 – “Cartella notificata al socio di snc all’esame delle Sezioni Unite” – Cissello
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.7.2019, p. 21 – “Cartelle, alle Sezioni unite i rapporti di solidarietà” – Iorio 


FISCALE | ACCERTAMENTO | SOSTITUZIONE D’IMPOSTA

Ritenuta a titolo d’acconto eseguita dal professionista delegato in nome e per conto del del debitore esecutato

Il debitore esecutato, se sostituto d’imposta ai sensi degli artt. 23 e 25 del DPR 600/73, deve operare la ritenuta d’acconto sul compenso erogato dal giudice dell’esecuzione (ris. Agenzia delle Entrate 18.10.2007 n. 296).
Qualora l’esecutato non sia reperibile, l’obbligo di effettuazione e versamento della ritenuta deve essere assolto, in nome e per conto del debitore esecutato, direttamente dal professionista delegato alle operazioni di vendita al momento del prelievo del compenso. Il professionista, “in nome e per conto del debitore esecutato”, dovrà quindi operare e versare la ritenuta con il modello F24, nonché eseguire gli adempimenti conseguenti, quali il rilascio e la trasmissione telematica della Certificazione Unica e la presentazione del modello 770.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.7.2019 – “Professionista delegato alla vendita sostituto d’imposta “in nome e per conto”” – Negro – Nicotra 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CREDITO PER LE IMPOSTE PAGATE ALL’ESTERO

Imposta di bollo di San Marino sulle prestazioni di agenzia e rappresentanza – Deducibilità dall’imponibile italiano – Condizioni

L’imposta di bollo sanmarinese sulle prestazioni di agenzia, rappresentanza e pubblicità addebitata in via di rivalsa dai committenti residenti in San Marino alle imprese italiane non risulta detraibile dalle imposte italiane a norma dell’art. 165 del TUIR, in quanto non ha natura di imposta sul reddito.
L’imposta dovrebbe essere invece deducibile dall’imponibile italiano a norma dell’art. 99 del TUIR, pur non menzionando la norma in modo espresso i tributi amministrati da Stati esteri; non dovrebbe, in questo contesto, assumere rilievo la circostanza per cui l’art. 99 nega la deducibilità dei tributi per i quali è prevista la rivalsa, in quanto la società italiana è il soggetto inciso d… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.7.2019 – “Deducibile l’imposta di bollo di San Marino addebitata agli agenti italiani” – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI

Dotazioni e provviste di bordo – Prova di effettiva messa a bordo dei beni – Fatturazione cartacea (risposta interpello Agenzia delle Entrate 30.7.2019 n. 325)

Con riguardo alla prova dell’avvenuto imbarco delle provviste e dotazioni di bordo ai fini dell’applicazione del regime di non imponibilità IVA di cui all’art. 8-bis co. 1 lett. d) del DPR 633/72, nella risposta interpello Agenzia delle Entrate 30.7.2019 n. 325 è stato precisato che, nonostante l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica, è ancora necessario recuperare la dichiarazione di avvenuto imbarco del capitano della nave sulla copia cartacea della fattura.
A tale proposito, gli Autori rilevano che:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.7.2019 – “Prova della messa a bordo “vincolata” alla fattura cartacea” – Coaloa – Antonacci 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | REVERSE CHARGE

Errata applicazione da parte di soggetto non residente munito di partita IVA italiana – Modalità di regolarizzazione

Il soggetto non residente che disponga di una posizione IVA italiana (mediante rappresentante fiscale ovvero essendosi identificato direttamente ex art. 35-ter del DPR 633/72) potrebbe applicare erroneamente l’imposta italiana per operazioni territorialmente rilevanti nel territorio dello Stato, in luogo dell’applicazione del meccanismo del reverse charge richiesto ex art. 17 co. 2 del DPR 633/72 (ris. Agenzia delle Entrate 21/2015).
A livello sanzionatorio, in capo al cessionario o committente nazionale è irrogabile la sanzione da 250,00 a 10.000,00 euro (art 6 co. 9-bis1 del DLgs. 471/97), per errata applicazione dell’IVA in via ordinaria invece che in reverse charge.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.7.2019 – “Due opzioni di regolarizzazione per fatture da non residenti con IVA errata” – Bonino – Greco 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO | PRINCIPI GENERALI | ALTERNATIVITÀ IVA-REGISTRO

Fideiussione – Decreto ingiuntivo del garante verso il debitore – Alternatività IVA/registro – Esclusione – Imposta proporzionale (ris. Agenzia delle Entrate 30.7.2019 n. 70)

L’Agenzia delle Entrate, nella ris. 30.7.2019 n. 70, ha affermato che è conforme al proprio orientamento quanto recentemente deciso dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite (Cass. SS.UU. 10.7.2019 n. 18520), in tema di imposta di registro applicabile al decreto ingiuntivo ottenuto dal fideiussore nei confronti del debitore principale nell’ambito dell’azione di regresso: essa è dovuta in misura proporzionale (3 %) ai sensi dell’art. 8 della Tariffa, Parte I, allegata al DPR 131/86 e non trova applicazione il principio di alternatività IVA/registro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.7.2019 – “In linea con l’Agenzia il Registro al 3% sul decreto ingiuntivo del garante verso il debitore” – Pasquale 


TUTELA E SICUREZZA | PRIVACY

Tutela dei dati personali – Trattamento di categorie particolari di dati nei rapporti di lavoro (provv. Garante della Privacy 5.6.2019 n. 146)

Il Garante della Privacy, con il provvedimento 5.6.2019 n. 146, pubblicato sulla G.U. 29.7.2019 n. 176, è intervenuto ad aggiornare le prescrizioni sul trattamento di particolari categorie di dati, con particolare riferimento al trattamento di questi nel corso del rapporto di lavoro.
Sono dati particolari quelli indicati all’art. 9 del regolamento 679/2016/UE (GDPR), che comprendono, tra gli altri, quelli idonei a rivelare l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose della persona.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.7.2019, p. 24 – “Privacy, nel rapporto di lavoro vanno trattati solo i dati necessari” – Bottini – Pucci