DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Confisca e sequestro del profitto – Accordi con l’Amministrazione finanziaria – Determinazione del profitto (Cass. pen. 4.10.2019 n. 40793)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 4.10.2019 n. 40793, ha precisato, tra l’altro, che:
– la previsione di cui all’art. 12-bis co. 2 del DLgs. 74/2000, introdotta dal DLgs. 158/2015, si riferisce alle assunzioni d’impegno nei termini riconosciuti e ammessi dalla legislazione tributaria di settore, ivi compresi gli accertamenti con adesione, le conciliazioni giudiziali, le transazioni fiscali ovvero l’attivazione di procedure di rateizzazione automatica o a domanda (Cass. 32213/2018, la quale a sua volta rimanda a Cass. 28225/2016);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.10.2019 – “L’accordo con il Fisco non estingue il potere di confiscare il profitto del reato” – Meoli 

FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | ACCERTAMENTO INDUTTIVO

Omessa dichiarazione – Dati forniti dal sito Internet E-bay (Cass. 22.10.2019 n. 26987)

Cass. 22.10.2019 n. 26987 ritiene che sia legittima la determinazione induttiva del reddito fondata sui dati delle vendite online forniti dalla piattaforma E-bay.
Nel caso di specie, le presunzioni (prive dei requisiti di gravità, precisione e concordanza) venivano ricavate dalla partecipazione della società accertata ad aste on line, a cui era seguita la consegna del bene.
È stata rigettata, dunque, l’impostazione secondo la quale avrebbe dovuto essere l’ufficio a dimostrare che le transazioni effettuate dal contribuente si fossero concretizzate in vendite, alle quali erano seguiti ricavi… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.10.2019 – “Valido l’accertamento induttivo basato su dati forniti da Ebay” – Boano 

FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | MODELLI REDDITI

Aiuti di Stato – Modalità di compilazione del quadro RS del modello REDDITI 2019 – Profili critici

Restano ancora numerosi i dubbi applicativi in merito alla compilazione del prospetto “Aiuti di Stato” nei modelli REDDITI 2019 (righi RS401 -402) e IRAP 2019 (righi IS201 – 202).
Nonostante il termine per la trasmissione telematica si avvicini, non stati emanati chiarimenti ufficiali.
L’Autore evidenzia che non deve essere riportato esattamente quanto già inserito nella Nota integrativa in adempimento all’art. 1 co. 125 ss. della L. 124/17, posto che per il prospetto dei modelli REDDITI e IRAP:… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.10.2019, p. 26 – “Il prospetto «Aiuti di Stato» va compilato per competenza” – Gavelli 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.10.2019, p. 26 – “Il codice residuale espone al pericolo di sanzioni” – Gavelli 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ENTI DEL TERZO SETTORE

Fondi raccolti in eventi di piazza o attività non commerciali – Esclusione da imposizione

Non sono imponibili i fondi raccolti a favore di enti del Terzo settore nel corso di eventi di piazza o attività non commerciali, ma la rendicontazione deve essere trasparente.
La disciplina fiscale della raccolta fondi è prevista dall’art. 79 co. 4 del DLgs 117/2017, che stabilisce il principio della non imponibilità di tale attività.
L’art. 87 co. 6 del DLgs. 117/2017 prevede che gli enti del Terzo settore devono redigere un apposito rendiconto relativo alle raccolte pubbliche di fondi.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.10.2019, p. 27 – “Non profit, esentasse i fondi raccolti negli eventi di piazza” – Germani 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | ACCISE

Accise sull’energia elettrica – Produzione da fonti rinnovabili – Esenzione – Non applicabilità al prodotto ceduto alle società consorziate – Assenza di rivalsa – Esclusione dalla base imponibile IVA (Cass. 16.10.2019 n. 26145)

Con riguardo all’autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, mediante impianti dalla potenza disponibile superiore a 20 kw, da parte di una società consortile, Cass. 16.10.2019 n. 26145 ha sancito i seguenti principi di diritto:
– la predetta società beneficia dell’esenzione dall’accisa ex art. 52 co. 3 lett. b) del DLgs. 504/95 solo per l’energia elettrica prodotta e consumata in proprio e non per quella prodotta e ceduta ai singoli consorziati;
– le accise sull’energia elettrica dovute dal soggetto obbligato rientrano nella base imponibile IVA, se le stesse sono state effettivamente traslate sul consumatore finale ai sensi dell’art. 16 co. 3 del DLgs. 504/95; solo in tale caso, infatti, le accise entrano a fare parte del prezzo pagato dal consumatore finale e costituiscono, dunque, un elemento del costo del prodot… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.10.2019 – “Niente IVA per l’accisa non oggetto di rivalsa” – Ugolini 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | GRUPPO IVA

Esercizio dell’opzione – Modello AGI/1 – Aggiornamento delle istruzioni di compilazione – Dichiarazione sostitutiva di opzione

In data 18.10.2019, sono state aggiornate le istruzioni al modello AGI/1, approvato con provv. Agenzia delle Entrate 215450/2018 e utilizzabile per l’esercizio dell’opzione relativa alla costituzione del Gruppo IVA.
In base alle nuove istruzioni, è consentito correggere, integrare o cancellare i dati indicati nella dichiarazione già trasmessa, presentando una nuova dichiarazione, sostitutiva della precedente, entro la data di efficacia dell’opzione.
Ad esempio:
– per i soggetti che hanno inviato il modello per l’esercizio dell’opzione entro il 30.9.2019, la dichiarazione sostitutiva può essere trasmessa entro il 31.12.2019;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.10.2019 – “Rettificabile il modello per la costituzione del Gruppo IVA” – Cosentino – La Grutta 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | SPLIT PAYMENT

Elenchi dei soggetti destinatari per il 2020 – Autorizzazione del Consiglio UE sino al 30.6.2020

Sul sito Internet del Dipartimento delle Finanze del MEF, sono disponibili gli elenchi che individuano le società, le fondazioni e gli enti nei confronti dei quali dovrà applicarsi lo split payment per il 2020.
Gli elenchi recano, come primo aggiornamento, la data del 17.10.2019 (dovendo essere rilasciati entro il 20 ottobre dell’anno precedente a quello di validità ai sensi dell’art. 5-ter co. 2 del DM 23.1.2015), ma il loro aggiornamento successivo sarà costante.
Agli elenchi dei destinatari dello split payment è attribuita efficacia costitutiva e la disciplina è applicabile o meno dalla data di aggiornamento dell’elenco (circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.10.2019 – “Pubblicati gli elenchi per lo split payment 2020” – Gazzera – Greco 

FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014

Novità del Ddl. di bilancio 2020

Il Viceministro all’Economia, Antonio Misiani, ha dichiarato – come riporta il comunicato stampa CNDCEC 21.10.2019 – che la legge di bilancio 2020 non modificherà l’attuale criterio di determinazione del reddito d’impresa o di lavoro autonomo nell’ambito del regime forfetario di cui alla L. 190/2014, mantenendo l’applicazione di coefficienti di redditività differenziati in base alla tipologia di attività. Dovrebbero essere confermati, invece, gli altri interventi sul regime, riguardanti:
– i requisiti d’accesso, attraverso la reintroduzione delle limitazioni circa il possesso dei beni strumentali ed il sostenimento di spese per lavoro dipendente, entrambe entro il limite di 20.000,00 euro (sarebbe confermato, invece, il limite di ricavi e compensi fino a 65.000,00 euro);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.10.2019 – “Dietrofront sul forfetario, nessuna determinazione analitica del reddito” – Rivetti

FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | COMPENSAZIONE | LIMITE DI COMPENSAZIONE DEI CREDITI IVA

Superamento del limite annuo di compensazione – Sanzioni applicabili (Cass. 22.10.2019 n. 26926)

Il legislatore, con il DLgs. 24.9.2015 n. 158, modificando proprio l’art. 13 del DLgs. 471/97, ha previsto, quale conseguenza della compensazione in violazione dei limiti di legge, la sanzione del 30%.
Secondo la Cass. 22.10.2019 n. 26926, anche in ragione di ciò, integra un omesso versamento sanzionabile ai sensi dell’art. 13 del DLgs. 471/97 il superamento del limite annuo per la compensazione dei crediti d’imposta.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.10.2019 – “Non opera il favor rei per la sanzione sullo splafonamento” – Redazione