AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
Errori nella determinazione dell’ambito oggettivo – Regime sanzionatorio (circ. Assonime 14.11.2019 n. 23)
Assonime, con la circ. 14.11.2019 n. 23, affronta il tema del regime sanzionatorio ricollegabile agli errori commessi dai contribuenti nell’identificazione dell’ambito oggettivo del credito di imposta per la ricerca e lo sviluppo.
La sanzione più appropriata, sia da un punto di vista logico sistematico che da un punto di vista equitativo, dovrebbe essere quella prevista per il credito non spettante, mentre quella più grave per il credito inesistente dovrebbe trovare applicazione solo nelle più circoscritte ipotesi connotate da fraudolenza (quali, ad esempio, quelle in cui l’impresa abbia svolto un’attività che nemmeno in astratto può qualificarsi quale attività di ricerca e sviluppo oppure abbia effettuato meri investimenti in beni materiali e immateriali).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Sanzioni per bonus R&S inesistente da non applicare agli aspetti valutativi” – Alberti
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.11.2019, p. 34 – “Bonus R&S, sanzione più lieve per l’errore sull’attività agevolata” – Reich – Vernassa
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
Costo del personale dipendente distaccato da una consociata – Agevolabilità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.11.2019 n. 485)
Con la risposta interpello 14.11.2019 n. 485, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il costo del personale “distaccato” da una consociata, sostenuto dalla società istante, può rientrare tra i costi agevolabili ai fini del credito d’imposta, nella misura in cui tale lavoratore partecipi effettivamente all’attività di ricerca e sviluppo sotto la direzione e il controllo dell’utilizzatore (fermi restando gli ulteriori requisiti).
Nel caso di specie, il lavoratore può considerarsi, nel corso della durata del contratto di “distacco”, sostanzialmente alle dipendenze dell’impresa utilizzatrice, posto che:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Bonus R&S, agevolato il costo del personale distaccato da una società consociata” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.11.2019, p. 34 – “Il personale distaccato dà diritto allo sconto” – Gaiani
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
Finanziamento per borsa di studio in attività di ricerca – Spettanza dell’agevolazione – Condizioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 11.11.2019 n. 477)
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta interpello 11.11.2019 n. 477, ha chiarito che può beneficiare del credito d’imposta ricerca e sviluppo l’importo riconosciuto da una società all’Università a titolo di corrispettivo per il finanziamento dell’assegno di ricerca.
Nel caso di specie, tra la società istante (con altre due imprese) e l’Università viene stabilito, tramite apposita convenzione, che quest’ultima si impegna ad attivare un posto di dottorato, la cui borsa è vincolata allo svolgimento di un particolare tema di ricerca.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.11.2019, p. 34 – “Un premio sui costi della borsa di studio” – Margheri – Puosi
DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE
Organismo di Vigilanza (OdV) – Principali caratteristiche
La nomina dell’Organismo di Vigilanza (OdV) ex DLgs. 231/2001 è di competenza dell’organo amministrativo. Al momento della nomina si dovrà procedere anche alla determinazione del relativo compenso, alla luce della considerazione che la gratuità della funzione rischierebbe di indebolire la diligenza nello svolgimento delle attività.
L’OdV è, in particolare, chiamato a:
– vigilare sull’effettività e sull’adeguatezza del modello organizzativo 231, nonché sulla sua adeguata diffusione all’interno dell’ente;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Preferita la composizione mista per l’organismo di vigilanza” – Cuttica
FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE | DEFINIZIONE DELLE SANZIONI
Computo dei trenta giorni – Successiva comunicazione dell’ufficio di diniego (Cass. 14.11.2019 n. 29650)
La definizione dell’avviso bonario deve avvenire, mediante il pagamento delle somme (o della prima rata) nonchè delle sanzioni ridotte, entro trenta giorni dal ricevimento dello stesso, a nulla rilevando che l’Agenzia delle Entrate, entro tale termine, non abbia ancora dato riscontro alla richiesta di archiviazione dell’avviso bonario presentata dal contribuente.
Per la Cass. 14.11.2019 n. 29650, non può essere richiamato il principio del legittimo affidamento, in quanto la sollecitazione del potere di autotutela, che è discrezionale, “non era affatto idonea ad ingenerare nel contribuente il legittimo affidamento in una risposta, tanto meno in senso favorevole, a nulla rilevando a tal fine la soggettiva convinzione del contribuente medesimo nella fondatezza delle proprie rimostranze, e neppure la oggettiva fondatezza delle stesse”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “La mancata risposta all’avviso bonario fa saltare la definizione al terzo” – Cissello
FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | ORGANI E OGGETTO DELLA GIURISDIZIONE TRIBUTARIA | PROCESSO CON PLURALITÀ DI PARTI | LITISCONSORZIO NECESSARIO
Sussistenza in caso di solidarietà tributaria – Inapplicabilità in caso di ricorso per Cassazione infondato (Cass. 14.11.2019 n. 29643)
Per la Cass. 14.11.2019 n. 29643, il vincolo litisconsortile, pur presente, non impone, se violato, la rimessione della lite in primo grado quando il ricorso per Cassazione appare inammissibile o infondato, per esigenze di economia processuale.
Il litisconsorzio necessario, premesso tanto, non sussiste in caso di solidarietà tributaria quando i condebitori impugnano gli avvisi di liquidazione per l’imposta di registro non versata.
Invece, qualora l’impugnazione del condebitore “sia fondata su elementi impositivi comuni a tutti i destinatari è configurabile un vero e proprio litisconsorzio necessario”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Il litisconsorzio c’è, ma non impone la rimessione se il ricorso è infondato” – Cissello
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | ROTTAMAZIONE DEI RUOLI E DEGLI ACCERTAMENTI ESECUTIVI
Bollo auto – Annullamento automatico dei ruoli 2000-2010 sino a 1.000,00 euro (Cass. 14.11.2019 n. 29653)
In base all’art. 4 del DL 119/2018, devono essere annullati di diritto i ruoli affidati agli agenti della riscossione nel periodo compreso tra l’1.1.2000 e il 31.12.2010, di importo residuo fino a 1.000,00 euro.
Secondo Cass. 14.11.2019 n. 29653, rientrano nell’annullamento automatico anche i debiti relativi alla tassa automobilistica, con conseguente estinzione del giudizio per cessazione della materia del contendere.
La richiamata disposizione, infatti, fa riferimento “ai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione”, senza distinguere la natura del debito o del… CONTINUA»
Dottrina Italia Oggi del 15.11.2019, p. 38 – “Pace fiscale per il bollo auto” – Alberici
FISCALE | DOGANE | PRINCIPI GENERALI | VALORE IN DOGANA
Royalties – Computo ai fini del valore in dogana delle merci – Condizioni (C.T. Reg. Lombardia 15.10.2019 n. 3984)
Con riguardo alla determinazione del valore in dogana di merci importate, C.T. Reg. Lombardia 15.10.2019 n. 3984 ha sancito che:
– al prezzo pagato o pagabile occorre aggiungere un corrispettivo o un diritto di licenza solo se tale pagamento è relativo alle merci valutate e costituisce una condizione di vendita;
– nel caso in cui l’acquirente paghi un corrispettivo o un diritto di licenza a un terzo, le predette condizioni si considerano soddisfatte se il venditore o una persona terza a esso legata chiede all’acquirente di pagare.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.11.2019, p. 35 – “Valore delle merci in dogana, royalty condizionate” – Romeo
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI
Trust esteri – Beneficiari residenti in Italia – Novità del DL 124/2019
L’art. 13 del DL 124/2019 ha modificato gli artt. 44 e 45 del TUIR in relazione alla tassazione delle somme erogate da trust esteri a beneficiari residenti in Italia.
Viene disposto che le erogazioni effettuate da trust esteri opachi assumano natura di redditi di capitale qualora il trust sia localizzato in Paesi a fiscalità privilegiata e le somme ricevute dai beneficiari non abbiano natura patrimoniale, non siano cioè riconducibili ad apporti effettuati dal disponente o da terzi a favore del trust al momento della sua istituzione o anche successivamente.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.11.2019, p. 32 – “Sono redditi di capitale le somme erogate da trust di paradisi fiscali” – Angelucci – Scarioni
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI
Finanziamenti fruttiferi – Base imponibile ai fini IVA (Cass. 13.11.2019 n. 29383)
Con sentenza 13.11.2019 n. 29383, la Cassazione ha sancito che:
– un’operazione di finanziamento fruttifero, erogato dai soci nei confronti della società, configura una prestazione di servizi rilevante ai fini IVA ex art. 3 co. 2 n. 3 del DPR 633/72, la cui base imponibile, costituita dagli interessi che rappresentano il corrispettivo dell’operazione, è esente ai sensi dell’art. 10 co. 1 n. 1 del DPR 633/72;
– per effetto del principio di alternatività, l’imposta di registro si applica in misura fissa e l’obbligo di registrazione sussiste solo in caso d’uso ex art. 5 del DPR 131/86, trattandosi di scrittura privata contenente esclusivamente disposizioni soggette a IVA.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Finanziamenti esenti IVA per i soli interessi” – Borsa – Greco
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI
Prestazioni di insegnamento scolastico e universitario – Novità del DL 124/2019
A seguito della decisione della Corte di Giustizia UE 14.3.2019 causa C-449/17, che ha ritenuto illegittimo il riconoscimento dell’esenzione IVA per le prestazioni di insegnamento della guida automobilistica, l’art. 32 co. 1 del DL 124/2019 limita il regime di cui all’art. 10 co. 1 n. 20) del DPR 633/72, a decorrere dall’1.1.2020, alle sole “prestazioni d’insegnamento scolastico o universitario”.
L’art. 32 co. 2 del DL 124/2019 specifica che non sono comprese nella nozione di “insegnamento scolastico o universitario” le prestazioni didattiche necessarie ai fini dell’ottenimento delle patenti di guida per i veicoli delle categorie “B” e “C1”, confermando dunque l’esenzione per la formazione relativa a patenti di guida di tipo professionale (es. “D”, “D1”, ecc.).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Sopravvive l’esenzione IVA per le patenti di guida “professionali”” – Bilancini – Greco
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | TERRITORIALITÀ DELL’IMPOSTA
Società controllate estere – Riqualificazione in stabile organizzazione – Esclusione (conclusioni Avvocato Generale 14.11.2019 causa C-547/18)
Secondo le conclusioni dell’Avvocato Generale presso la Corte di Giustizia UE 14.11.2019 causa C-547/18, una società controllata localizzata in un determinato Stato non può essere automaticamente riqualificata come stabile organizzazione della casa madre estera, nè il prestatore di servizi terzo deve esaminare i rapporti tra le due entità per verificare che la controllata abbia questo status o si configuri, al contrario, quale soggetto “autonomo”.
Ad avviso dell’Avvocato Generale, riqualificare la controllata in mera branch risulterebbe erroneo, in quanto:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Il soggetto terzo non può sostituirsi al Fisco nell’identificare la S.O.” – Rossi – Bancalari
Dottrina Italia Oggi del 15.11.2019, p. 39 – “Controllata, non è una stabile” – Ricca
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI
Servizi di ristorazione e alberghieri – Pagamento tramite agenzie di viaggi – Corrispettivi non riscossi – Modalità di documentazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.11.2019 n. 486)
Con la risposta interpello 14.11.2019 n. 486, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i servizi alberghieri e di ristorazione devono essere certificati:
– mediante documento commerciale, salvo che sia richiesta fattura, se l’acquisto è effettuato direttamente dai clienti (privati) che beneficiano delle prestazioni, ancorché tramite un’agenzia di viaggi che agisce in nome e per conto degli stessi;
– mediante fattura, se i servizi sono acquistati dall’agenzia di viaggi che agisce in nome proprio e poi cede la prenotazione al cliente, in quanto il servizio è destinato a un soggetto passivo IVA per lo svolgimento della propria attività.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Servizi di alberghi e ristoranti al bivio tra corrispettivi telematici ed e-fattura” – Cosentino
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.11.2019, p. 35 – “Alberghi, all’agenzia di viaggio rendiconto con fattura pro-forma” – Mastromatteo – Santacroce
FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
Immobili in locazione finanziaria – Soggetto passivo d’imposta – Risoluzione del contratto di leasing (Cass. 9.10.2019 n. 25249)
Nel periodo intercorrente tra la risoluzione del contratto di leasing e la restituzione dell’immobile, l’individuazione del soggetto passivo IMU è argomento dibattuto in giurisprudenza.
Da un lato, l’art. 9 co. 1 del DLgs. 23/2011 prevede che, per gli immobili concessi in locazione finanziaria, soggetto passivo è il locatario a decorrere dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto. Dall’altro lato, la L. 147/2013 prevede, ai fini TASI, che, per durata del contratto di locazione finanziaria, deve intendersi il periodo intercorrente dalla data della stipulazione alla data di riconsegna del bene al locatore, comprovata dal verbale di consegna.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Società di leasing soggetto passivo IMU con la risoluzione del contratto” – Piccolo
INTERNAZIONALE | MONITORAGGIO FISCALE
Società fiduciarie – Possibili esoneri
In materia di monitoraggio fiscale ex DL 167/90, qualora una società fiduciaria residente divenga intestataria di un conto estero per conto del fiduciante e detto conto sia l’oggetto stesso del mandato fiduciario, il fiduciante, titolare effettivo di conti esteri, è esonerato dall’obbligo di compilazione del quadro RW, in virtù degli stringenti adempimenti posti in capo alla società fiduciaria che garantiscono la correttezza della condotta del contribuente.
Nemmeno la fiduciaria è tenuta agli adempimenti di cui all’art. 1 del DL 167/90 se tale soggetto adotta il regime del risparmio amministrato ai sensi dell’art. 6 del DLgs. 461/97.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Fiduciarie italiane al riparo dal monitoraggio fiscale” – Barsalini – Dattilo
LAVORO | PREVIDENZA | MATERNITÀ E CONGEDI PARENTALI
Progetti di welfare aziendale finalizzati alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro – Bando di gara della Regione Piemonte
Il 29.11.2019 scade il termine per partecipare al bando con cui la Regione Piemonte destina 2.500.000,00 euro a progetti di conciliazione dei tempi di vita e lavoro, tali da incrementare la produttività all’interno delle imprese.
Il bando si rivolge a PMI (singole o tra loro associate in ATI) e a grandi imprese, purché dotate di sede legale o di unità operativa in Piemonte.
Il valore di ciascun progetto deve essere compreso tra 60.000,00 e 200.000,00 euro e deve obbligatoriamente contemplare un cofinanziamento da parte dei beneficiari, concretizzabile anche in termini di attività lavorativa del proprio personale.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “La Regione Piemonte finanzia interventi di welfare aziendale” – Furfaro
PROFESSIONISTI | DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI | COMPETENZE | INCOMPATIBILITÀ
Segnalazione di clienti dietro compenso – Configurabilità di mediazione atipica
Alla luce dell’art. 4 co. 1 lett. c) del DLgs. 139/2005, secondo cui l’esercizio della professione è incompatibile con l’esercizio “dell’attività d’impresa in nome proprio o altrui e, per proprio conto, (…) intermediaria nella circolazione di beni e servizi, tra cui ogni tipologia di mediatore”, sembra ragionevole ravvisare una situazione di incompatibilità in capo al commercialista che “segnali” a terzi i propri clienti dietro pagamento di una provvigione.
Al riguardo, si ricorda quanto stabilito dalla Corte di Cassazione sulla configurabilità della “mediazione atipica”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.11.2019 – “Segnalazione di clienti dietro compenso incompatibile con la professione” – Morino
SETTORI PARTICOLARI | INFORMATICA | COMMERCIO ELETTRONICO
Digital tax – Novità del Ddl. di bilancio 2020 – Applicazione automatica
L’art. 84 del Ddl. di bilancio 2020 “aggiorna” la disciplina della web tax (art. 1 co. 35 della L. 145/2018), riprendendo alcuni aspetti delle proposte avanzate in sede comunitaria per regolare la materia (proposta di direttiva COM (2018)148 final).
Tra queste, viene previsto in riferimento all’Internet protocol (indirizzo IP) quale sistema di “localizzazione” degli utenti ai fini dell’allocazione dei ricavi digitali da tassare in Italia.
L’imposta del 3% ha quale base imponibile l’ammontare dei ricavi digitali ovunque realizzati moltiplicato per la percentuale rappresentativa della parte di tali servizi collegata al territorio dello Stato.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.11.2019, p. 32 – “Il campo d’azione della web tax si restringe in base alle norme Ue” – Pennesi
SETTORI PARTICOLARI | INFORMATICA | COMMERCIO ELETTRONICO
Direttiva 2006/112/CE – Emendamenti – Procedura di consultazione
In data 14.11.2019, il Parlamento europeo ha approvato gli emendamenti alla direttiva 2006/112/CE formulati dalla Commissione europea con la proposta di direttiva dell’11.12.2018 (COM 2018 819 final).
Tali emendamenti hanno lo scopo di semplificare le misure introdotte dalla direttiva 2017/2455/UE per le piattaforme digitali che facilitano le vendite a distanza di beni da parte di soggetti extra-UE nei confronti di consumatori finali nella UE.
In base alle disposizioni della direttiva 2017/2455/UE, che entreranno in vigore dall’1.1.2021, l’operazione effettuata tramite la piattaforma è scissa in due cessioni:… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.11.2019, p. 32 – “In arrivo nuovi obblighi Iva per le piattaforme di e-commerce” – Santacroce
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