AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FINANZIARIE | FINANZIAMENTI AGEVOLATI

Concessione di finanziamenti garantiti dallo Stato – Garanzia di SACE e controgaranzia dello Stato – Gestione concertata dei livelli occupazioni – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”) – Profili critici

Il DL 23/2020 ha disposto, tra gli interventi di sostegno finanziario alle imprese, la possibilità di accedere sino al 31.12.2020 a forme di finanziamento garantito da fideiussioni (di SACE spa e del Fondo centrale di garanzia per le piccole e medie imprese).
Tra le condizioni per accedervi è stato previsto anche l’impegno di gestire i livelli occupazionali mediante accordi sindacali (art. 1 co. 2 lett. l) del DL 23/2020).
Numerosi sono stati i profili critici rilevati in riferimento a tale previsione, che appare prima di tutto generica nella sua formulazione, non specificando oggetto, modalità e tempistiche della gestione concertata, nè gli interlocutori sindacali o la tipologia di accordi da concludere.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Gestione dei livelli occupazionali per le garanzie sui finanziamenti poco chiara” – Cherchi 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Investimenti per il rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”)

L’art. 26 del DL 19.5.2020 n. 34 prevede un’agevolazione per gli aumenti di capitale operati nel 2020 dalle società di capitali che:
– nel 2019, hanno realizzato un volume di ricavi tra 5 e 50 milioni di euro;
– hanno subito, nel periodo tra l’1.3.2020 e il 30.4.2020, una riduzione dei ricavi di oltre il 33% rispetto all’analogo bimestre del 2019 a causa dell’emergenza epidemiologica COVID-19.
In tali casi:
– al soggetto che effettua il conferimento compete un credito d’imposta del 20% delle somme versate, con un limite massimo all’investimento di 2 milioni di euro;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Aumenti di capitale con credito d’imposta del 20%” – Odetto 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.5.2020, p. 22 – “Credito d’imposta per i conferimenti di capitale” – Abriani – Cavalluzzo 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.5.2020, p. 22 – “Archiviati gli Sfp: si prevedono solo strumenti di debito” – Rinaldi 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”)

L’art. 28 del DL 19.5.2020 n. 34, pubblicato sulla G.U. 19.5.2020 n. 128, ha previsto un nuovo credito d’imposta per imprese, professionisti ed enti non commerciali sui canoni di locazione, degli immobili ad uso non abitativo destinati:
– allo svolgimento dell’attività industriale, commerciale, artigianale, agricola, di interesse turistico;
– all’esercizio abituale e professionale dell’attività di lavoro autonomo;
– allo svolgimento dell’attività istituzionale per gli enti non commerciali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Credito d’imposta sui canoni di locazione di tutti gli immobili a uso non abitativo” – Alberti 


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Adeguamento dello Statuto delle Associazioni di promozione sociale – Effetti (nota Min. Lavoro 18.5.2020 n. 4314)

Con la nota 18.5.2020 n. 4314, il Ministero del Lavoro (Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese), ha chiarito che:
– le associazioni di promozione sociale attualmente in possesso della qualifica di ONLUS, che adeguino il proprio statuto per allinearlo alle norme del Codice del terzo settore (DLgs. 117/2017), con perdita della qualifica di ONLUS a seguito dell’iscrizione nel Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), non risultano soggette allo scioglimento dell’ente, con conseguente devoluzione del patrimonio, in quanto la perdita della qualifica di ONLUS, a seguito dell’iscrizione nel Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), non integra un’ipotesi di scioglimento dell’ente, ai fini della devoluzione del patrimonio;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Per le ONLUS adeguamenti statutari senza devoluzione del patrimonio” – De Angelis 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Sequestro di somme di denaro – Sostituzione con beni del soggetto che si è avvantaggiato del reato – Esclusione (Cass. pen. 19.5.2020 n. 15308)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 19.5.2020 n. 15308, ha stabilito che:
– le somme di denaro oggetto di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, che costituiscono il profitto del reato oppure un valore equivalente, non possono essere sostituite con beni mobili o immobili di identico valore. Tale operazione comporta la permuta di un bene di immediata escussione con un diritto di proprietà non immediatamente convertibile in un valore corrispondente al profitto del reato;
– questa sostituzione, con un bene immobile di proprietà del soggetto che si è avvantaggiato del reato, ma che non ne costituisce il profitto (nemmeno indiretto), non è ammissibile neanche qualora vi sia il consenso dello stesso, perché si tratta di un bene (nella specie immobile) che pacificamente non costituisce profitto neanche indiretto dell’illecito.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.5.2020, p. 25 – “Immobile non sequestrabile in sostituzione del denaro” – Ambrosi 
Dottrina Italia Oggi del 20.5.2020, p. 35 – “Evasione, il cash batte la casa” – Alberici 


DIRITTO SOCIETARIO | CORPORATE GOVERNANCE | SOCIETÀ QUOTATE

Quote di genere – Novità della L. 160/2019 (legge di bilancio 2020) – Modifiche al Regolamento Emittenti

Il nuovo art. 144-undecies.1 del Regolamento Emittenti, come modificato dalla delibera CONSOB 13.5.2020 n. 21359, stabilisce che:
– il criterio per il computo dei posti negli organi sociali delle società quotate da riservare al genere meno rappresentato è – come regola generale e in continuità rispetto alla disciplina previgente – quello dell’arrotondamento per eccesso. È previsto, invece, l’arrotondamento per difetto solo nel caso degli organi sociali formati da 3 componenti, tenuto conto della impossibilità aritmetica di garantire l’equilibrio di genere in base all’arrotondamento per eccesso;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Nelle quotate tra i sindaci può bastare una donna” – Meoli 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ SEMPLICE

Intestazione fiduciaria della partecipazione – Forma scritta – Necessità – Esclusione (Cass. 19.5.2020 n. 9139)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 19.5.2020 n. 9139, ha stabilito che il trasferimento fiduciario di partecipazioni societarie non richiede né “ad substantiam” né “ad probationem” la forma scritta anche se la società è titolare di beni immobili.
Il contratto di trasferimento di partecipazioni societarie, indipendentemente dall’eventuale esistenza di immobili nel patrimonio sociale, non richieda né “ad substantiam” né “ad probationem” la forma scritta, forma che, dunque, non è necessaria per la validità e l’efficacia della cessione tra le parti (tra le altre, Cass. 11314/2010, per le società di persone, e Cass. 25626/2017, in tema di srl).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “L’intestazione fiduciaria di quote è a forma libera” – Meoli 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018

Versamenti derivanti da pace fiscale ex DL 119/2018 scadenti dal 9.3.2020 al 31.5.2020 – Slittamento al 16.9.2020 – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”)

L’art. 149 del DL 19.5.2020 n. 34 ha previsto che i versamenti derivanti da definizione degli accertamenti/adesioni/inviti al contraddittorio, delle liti pendenti, delle SSD e ASD, nonchè dei verbali di constatazione di cui al DL 119/2018 che scadono dal 9.3.2020 al 31.5.2020, possano avvenire entro il 16.9.2020 senza aggravio di sanzioni e interessi.
Tali somme possono essere pagate in 4 rate mensili di pari importo.
Le rate inerenti agli istituti indicati che scadono in momenti diversi, ad esempio il 31.8.2020, non vengono invece p… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Slittano al 16 settembre i versamenti relativi alla pace fiscale” – Boano 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | AMMORTAMENTI | BENI MATERIALI | SUPER-AMMORTAMENTI E IPER-AMMORTAMENTI

Super-ammortamenti 2019 – Effetti della diffusione del Coronavirus – Proroga del termine “lungo” al 31.12.2020 – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”)

L’art. 50 del DL 19.5.2020 n. 34 (pubblicato sulla G.U. 19.5.2020 n. 128), rubricato “Proroga del termine di consegna dei beni strumentali nuovi ai fini della maggiorazione dell’ammortamento”, prevede che, in considerazione della situazione emergenziale COVID-19, il termine del 30.6.2020 previsto dall’art. 1 del DL 34/2019 è prorogato al 31.12.2020.
Ne consegue che, qualora entro il 31.12.2019 sia stata effettuata la c.d. “prenotazione” (attraverso l’accettazione dell’ordine e il pagamento dell’acconto minimo del 20%), per poter beneficiare dell’ultima versione dei super-ammortamenti di cui al citato art. 1 del DL 34/2019 (maggiorazione del 30%, con un tetto massimo agli investimenti in misura pari a 2,5 milioni di euro) non è più necessario che l’investimento sia effettuato entro il 30.6.2020, ma lo stesso dovrà essere effettuato entro fine anno, essendo stato spostato il termine “lungo” al 31.12.2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Per i super-ammortamenti termine “lungo” prorogato al 31 dicembre 2020” – Alberti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI

Novità del DLgs. 142/2018 – Modalità di compilazione del modello REDDITI

Ai fini delle limitazioni per la deducibilità degli interessi dei soggetti IRES, l’art. 96 del TUIR in vigore dall’esercizio 2019 si applica agli interessi passivi e a quelli attivi, nonché agli oneri e ai proventi finanziari assimilati, che sono qualificati come tali dai principi contabili adottati dall’impresa a condizione che la qualificazione sia confermata dai decreti attuativi del principio di derivazione rafforzata.
Occorre fare riferimento, quindi, al disposto dei DM 1.4.2009 n. 48, DM 8.6.2011 e DM 3.8.2017.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.5.2020, p. 24 – “Interessi passivi, in dichiarazione calcoli complicati dalle nuove regole” – Gaiani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.5.2020, p. 24 – “Per il Rol fiscale serve conoscere tutti i costi indeducibili” – Gaiani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.5.2020, p. 24 – “Va estesa la deducibilità degli oneri finanziari” – Braccioni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ENTI NON COMMERCIALI E ONLUS

Utilizzo e rendicontazione delle somme percepite a titolo di 5 per mille – Effetti della diffusione del Coronavirus – Proroghe di termini (nota Min. lavoro e politiche sociali 19.5.2020 n. 4344)

Secondo l’art. 35 co. 3 del DL 18/2020, le ONLUS, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale, iscritte negli appositi registri, possono svolgere le attività correlate ai fondi del cinque per mille per l’anno finanziario 2017 (cioè quelli relativi all’IRPEF del periodo d’imposta 2016, derivante dai modelli 730/2017 e REDDITI PF 2017) entro il 31.10.2020.
Con la nota 19.5.2020 n. 4344, il Ministero del Lavoro ha chiarito che la disposizione in esame è applicabile, secondo il criterio di cassa, anche ai contributi parimenti erogati, in via eccezionale, nel corso del 2019, sebbene imputati ad anni finanziari antecedenti il 2017, per i quali la scadenza del termine di utilizzo non sia anteriore al 31.1.2020, cioè il termine iniziale del periodo emergenziale da Coronavirus, dichiarato con la delibera del Consiglio dei Ministri 31.1.2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Più tempo per utilizzare e rendicontare i fondi del 5 per mille” – Negro 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI CAPITALE | DIVIDENDI

Utili di fonte estera – Modalità di compilazione del modello REDDITI – Indicazione del c.d. “netto frontiera” nel quadro RM

La prassi dell’Agenzia delle Entrate (da ultimo, risposta interpello 21.4.2020 n. 111) è orientata a sostenere che, se l’utile di fonte estera viene dichiarato nel quadro RM del modello REDDITI per l’assolvimento dell’imposta sostitutiva prevista dall’art. 18 del TUIR, la base imponibile è da assumere al lordo delle imposte estere.
Qualora, invece, l’utile sia percepito attraverso l’intervento di un intermediario residente, che opera la ritenuta a titolo d’imposta, la base imponibile è assunta al netto dell’imposta estera. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Rischio “lordo frontiera” sui dividendi esteri ad ampio raggio” – Lo Presti Ventura – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO OGGETTIVO

Distacco di personale – Ammontare del rimborso erogato dal distaccatario pari al costo delle retribuzioni e degli altri oneri accessori e previdenziali – Trattamento IVA – Profili critici (circ. Assonime 19.5.2020 n. 8)

La circ. Assonime 19.5.2020 n . 8, commentando la sentenza della Corte di Giustizia UE 11.3.2020 causa C-94/19, riferita al trattamento IVA del distacco di personale, ha avuto modo di chiarire che:
– il distacco al solo costo, senza mark-up, non dovrebbe integrare il presupposto oggettivo IVA (art. 3 co. 3 del DPR 633/72), poichè esso non si qualifica come vera e propria remunerazione e, dunque, come corrispettivo per la prestazione resa;
– l’efficacia della sentenza in analisi è da considerarsi “ex nunc”, al fine di tutelare il legittimo affidamento del contribuente che si sia conformato alla norma interna (art. 8 co. 35 della L. 67/88) e alla giurisprudenza … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Ai fini IVA privo di remunerazione il distacco al “puro costo”” – La Grutta 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.5.2020, p. 24 – “Senza extra valore niente Iva sui distacchi” – Santacroce 


FISCALE | RISCOSSIONE | RIMBORSI D’IMPOSTA

Diniego – Tutela della CEDU – Inapplicabilità

Secondo la giurisprudenza nazionale, il credito di imposta, che trova protezione a livello unionale dall’art. 1 del Protocollo Addizionale, non può trovare tutela presso la Corte EDU nel caso un cui sia contestato dall’ufficio (Cass. 12.10.2018 n. 25464).
Laddove il ritardo sia sproporzionato e ingiustificato, invece, la Corte CEDU può riconoscere il diritto a un’equa riparazione, in aggiunta al capitale e agli interessi per ritardato rimborso.
La durata irragionevole del processo tributario, ipotesi in cui il giudice tributario accerta l’esistenza del credito e condanna l’ufficio al pagamento, non può essere sanzionato ai sensi della CEDU a causa dell’inapplicabilità al rito tributario dell’art. 6 della CEDU, salvo che il ricorso alla giustizia, da parte del contribuente, sia dipeso da un comportamento ingiustificato dell’Amministrazione finanziaria, la quale abbia avuto a negare il rimborso per motivi infondati, così violando il richiamato art. 1.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Diniego del rimborso non giustificato a rischio CEDU” – Augello 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | RISCOSSIONE

Saldo 2019 e prima rata dell’acconto 2020 – Esclusione dell’obbligo di versamento – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Trattamento contabile

In base all’art. 24 del DL 19.5.2020 n. 34, per i soggetti con ricavi o compensi non superiori nel 2019 a 250 milioni di euro, non è dovuto il versamento del saldo IRAP 2019 e della prima rata dell’acconto IRAP 2020.
In linea generale, l’emanazione delle norme agevolative contenute nel DL Rilancio rientra tra i fatti successivi alla chiusura dell’esercizio 2019 (per i soggetti “solari”) che, secondo il documento OIC 29, non devono essere recepiti nei valori di bilancio, perché di competenza dell’esercizio successivo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – ““Sconto” IRAP con effetti dubbi sul bilancio 2019” – De Rosa – Latorraca


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Credito del professionista – Strumentalità della prestazione – Presentazione della domanda – Esenzione dalla revocatoria (Cass. 20.2.2020 n. 4340)

L’esenzione da revocatoria di cui all’art. 67 co. 3 lett. g) del RD 267/42 presuppone il compimento di una prestazione necessaria all’accesso alla procedura di concordato preventivo, non operando, invece, in relazione alle obbligazioni caratterizzate da un mero collegamento con la procedura.
Tale esenzione non trova applicazione, quindi, per qualunque attività di consulenza ed assistenza del professionista, che sia collegata all’eventuale accesso ad una procedura di concordato preventivo.
Secondo Cass. n. 4340/2020, la mancata proposizione della domanda di concordato – quale atto che dà coerenza alle prestazioni ed ai servizi svolti dal professionista in favore del debitore e ne consente la valutazione di adeguatezza ed inerenza – impedisce la possibilità di verificare l’effettivo nesso di strumentalità tra i “servizi” svolti e l’ammissione alla procedura, che legittimerebbe l’esenzione dalla revocatoria.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Esclusa l’esenzione da revocatoria per il credito del professionista” – Nicotra 


INTERNAZIONALE | NORMATIVA PAESI ESTERI

Brexit – Accordo tra Unione europea e Regno Unito – Effetti ai fini doganali – Riduzione dei dazi – Pubblicazione del documento “UK Global Tariff”

Considerata l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea (Brexit), il governo britannico ha pubblicato in data 19.3.2020 il documento “UK Global Tariff” che prevede una generale riduzione dei dazi, rispetto alla vigente Tariffa doganale comune dell’UE. Le riduzioni daziarie saranno meno significative per i settori chiave dell’economia del Regno Unito (automotive, ceramica e lavorazione della carne).
Salvo che sia esteso il periodo transitorio o adottato un accordo di libero scambio fra Regno Unito e UE, gli Autori rilevano che, a decorrere dall’1.1.2021, per gli operatori economici UE:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Dazi ridotti nella nuova “UK Global Tariff”” – Ghetti – Scala 


LAVORO | PREVIDENZA | AGEVOLAZIONI

Accesso a CIGO e FIS – Misure a sostegno di imprese e lavoratori – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”) (messaggio INPS 19.5.2020 n. 2066)

L’INPS, con il messaggio 19.5.2020 n. 2066, fornisce le istruzioni operative per la gestione delle attività successive all’emanazione dei provvedimenti di modifica dei decreti ministeriali di concessione della CIGS e della modalità di pagamento della CIGO.
In particolare, con riferimento alla CIGS, il decreto di annullamento parziale comporta una riduzione del periodo originariamente concesso, per cui la Struttura territoriale deve:
– modificare l’autorizzazione già emessa, riducendo il periodo;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.5.2020 – “Nuova autorizzazione da richiedere sul decreto di sospensione della CIGS” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.5.2020, p. 23 – “La Cigo Covid estende la vita della cassa straordinaria” – Cannioto – Maccarone 


TUTELA E SICUREZZA | PRIVACY

Organismo di Vigilanza – Titolare del trattamento – Responsabile del trattamento – Esclusione (parere Garante della privacy 12.5.2020 n. 17347)

Il Garante della privacy, con parere del 12.5.2020 espresso su richiesta dell’Associazione dei componenti degli organismi di vigilanza (Aodv 231), ha chiarito la qualificazione ai fini privacy degli Odv.
Secondo il Garante, l’Odv, anche se destinatario di dati personali, talvolta sensibili, in ragione della sua attività di vigilanza (flussi informativi, risultati degli audit) e pur essendo dotato di poteri di iniziativa e controllo, non può essere considerato titolare del trattamento (art. 4 n. 7 del regolamento UE 27.4.2016 n. 679), nè responsabile del trattamento (art. 4 n. 7 del regolamento UE 27.4.2016 n. 679).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.5.2020, p. 25 – “Organismi di vigilanza: né titolari o responsabili privacy” – Antonetto – Giuffrè