AGEVOLAZIONI

Contributo a fondo perduto – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Modalità e termini di presentazione delle domande (provv. Agenzia delle Entrate 10.6.2020 n. 230439)

Al fine di ottenere il contributo a fondo perduto, i soggetti interessati devono presentare, anche tramite intermediari abilitati, un’apposita istanza all’Agenzia delle Entrate, con l’indicazione della sussistenza dei requisiti richiesti (provv. Agenzia delle Entrate 10.6.2020 n. 230439).
L’istanza deve essere presentata:
– dal 15.6.2020 al 13.8.2020 (dal 25.6.2020 al 24.8.2020 nel caso in cui il soggetto richiedente sia un erede che continua l’attività per conto del soggetto deceduto); non si tratta di un click day, non essendo previsto l’accoglimento delle domande in ordine cronologico; … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Al via da oggi le istanze per il contributo a fondo perduto” – Alberti 
Dottrina Italia Oggi del 15.6.2020, p. 2 – “Contributi a fondo perduto, inizia la lotta contro il tempo” – Lenzi 

AGEVOLAZIONI

Contributo a fondo perduto – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Ambito soggettivo (circ. Agenzia delle Entrate 13.6.2020 n. 15)

Con la circ. 13.6.2020 n. 15, l’Agenzia delle Entrate ha fornito le prime indicazioni in merito al contributo a fondo perduto di cui all’art. 25 del DL 34/2020.
Tra i chiarimenti relativi all’ambito soggettivo, si segnalano i seguenti:
– possono beneficiare dell’agevolazione i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione e titolari di reddito agrario, “titolari di partita IVA” (salve le specifiche esclusioni), anche se in regime forfetario;
– sono agevolate anche le società tra professionisti, indipendente dal fatto che i soci si trovino o meno nelle ipotesi di esclusione;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Contributo a fondo perduto anche per le società tra professionisti” – Alberti – Cotto 

AGEVOLAZIONI

Contributo a fondo perduto – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Operazioni straordinarie – Effetti sul calcolo del beneficio spettante (circ. Agenzia delle Entrate 13.6.2020 n. 15)

La circ. Agenzia delle Entrate 13.6.2020 n. 15 analizza i criteri per il calcolo del contributo a fondo perduto ex art. 25 del DL 34/2020 in caso di operazioni straordinarie perfezionate dall’1.1.2019 al 30.4.2020.
In sintesi, viene chiarito che:
– nel caso di fusione e scissione, dal momento che si verifica il subentro nelle posizioni fiscali dei danti causa da parte dell’avente causa in regime di continuità, l’operazione si riflette sulla modalità di calcolo della soglia massima di ricavi o compensi e della riduzione del fatturato;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Operazioni straordinarie con effetto sul calcolo del contributo a fondo perduto” – Cotto 

AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Bonus vacanze – Novità del del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Modalità di richiesta e utilizzo – Pagina web dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito internet la pagina dedicata al “bonus vacanze” previsto dall’art. 176 del DL 34/2020.
L’agevolazione può essere richiesta e sarà erogata esclusivamente in forma digitale.
Per ottenerla è necessario che un componente del nucleo familiare sia in possesso di un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE 3.0 (Carta d’Identita Elettonica).
L’Agenzia afferma che presto saranno fornite indicazioni precise sull’app a cui accedere per usufruirne e che non si dovrà stampare nulla, poiché sarà sufficiente mostrare il bonus all’albergatore al momento del pagamento della… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Bonus vacanze solo in formato digitale” – Redazione 

BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | PRINCIPI GENERALI | PRINCIPI DI REDAZIONE | CONTINUAZIONE DELL’ATTIVITÀ

Verifica del presupposto della continuità aziendale – Effetti della diffusione del Coronavirus – Novità del DL 23/2020 convertito (decreto “liquidità”)

La L. 40/2020, di conversione del DL 23/2020, ha confermato le disposizioni sulla continuità contenute nell’art. 7, ai sensi del quale:
– nella redazione del bilancio di esercizio in corso al 31.12.2020, la valutazione delle voci nella prospettiva della continuazione dell’attività ex art. 2423-bis co. 1 n. 1 c.c. può comunque essere operata se risulta sussistente nell’ultimo bilancio di esercizio chiuso in data anteriore al 23.2.2020, fatto salvo l’art. 106 del DL 18/2020;
– la disposizione in esame si applica anche ai bilanci chiusi entro il 23.2.2020 e non ancora approvati.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Deroga alla continuità anche per bilanci intermedi e consolidati” – Latorraca 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ | NOMINA DEGLI AMMINISTRATORI

Delibera di nomina – Accettazione – Necessità – Caratteristiche – Conferimento di deleghe – Invalidità della delibera del cda (Trib. Milano 5.3.2020 n. 2025)

Il Tribunale di Milano, nella sentenza 5.3.2020 n.
2025, ha stabilito che:
– la delibera assembleare di nomina di un amministratore non accettata dallo stesso non è invalida ma inefficace. La delibera di nomina si presenta come una proposta contrattuale. Di conseguenza, l’accettazione della nomina da parte di chi è indicato come amministratore non è un requisito di validità della stessa, ma un elemento successivo che viene ad integrare la fattispecie di nomina dell’amministratore e che, quando manca, non comporta l’invalidità della deliberazione di nomina, essendo essa già di per sé perfetta a seguito della sua adozione da parte dell’assemblea;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Accettazione determinante per diventare amministratore delegato” – Meoli 

FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | VERIFICA FISCALE | CONTRADDITTORIO PREVENTIVO

Obbligo generalizzato – Profili critici

In base a quanto previsto dall’art. 5-ter nel DLgs. 218/97, a decorrere dagli accertamenti emessi dall’1.7.2020, prima di notificare l’accertamento e salvi i casi di particolare urgenza, gli uffici dovranno notificare al contribuente l’invito di cui all’art. 5 del DLgs. 218/97, strumentale alla definizione della vertenza mediante adesione.
L’Autore, riprendendo alcuni insegnamenti derivanti dalla giurisprudenza comunitaria, rileva che l’istituto di nuovo conio non costituisca una risposta alle finalità del contraddittorio, in quanto opera in una fase troppo avanzata del procedimento, riduce la difesa del cittadino alla scelta se aderire o meno ad un atto già autonomamente costruito dall’Ufficio e, inoltre, l’eventuale accoglimento delle sue osservazioni condurrebbe a una duplicazione dell’attività istruttoria (Corte Europea dei diritti dell’uomo 2.6.2020, n. 71130/13, Corte di giustizia 22.10.2013 n.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “L’invito all’adesione non va confuso con il contraddittorio endoprocedimentale” – Calzolari 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DEDUCIBILI

Somme restituite al soggetto erogatore – Modalità di recupero delle ritenute – Novità del DL “Rilancio”

L’art. 150 del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) ha introdotto una modifica all’art. 10 del TUIR, prevedendo che, se le somme sono state assoggettate a ritenuta, la restituzione al soggetto erogatore deve avvenire al netto della ritenuta, senza applicazione dell’onere deducibile.
Al sostituto d’imposta viene attribuito un credito d’imposta pari al 30% delle somme restituite.
La modifica normativa è da accogliere con favore, in quanto pone fine ad un contrasto giurisprudenziale aumentato negli anni.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Dubbi sull’aliquota fissa del credito d’imposta in caso di somme restituite” – Monteleone – Negro 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Soggetti IAS/IFRS – Riclassificazione di attività finanziarie in sede di business combination – Trattamento fiscale

Ai sensi dell’art. 4 co. 4 del DM 8.6.2011 (richiamato dall’art. 3 del DM 10.1.2018), alle classificazioni di uno strumento finanziario effettuate a seguito di operazioni di riorganizzazione aziendale in continuità di valori fiscali si applica (in deroga al generale principio di neutralità che guida le operazioni straordinarie ai fini IRES e IRAP) il c.d. realizzo atipico. In sostanza:
– nella riclassificazione di uno strumento finanziario in una delle altre categorie previste dall’IFRS 9, che comporta il passaggio ad un diverso regime fiscale dello strumento stesso, il valore al quale lo strumento è iscritto nella nuova categoria assume rilievo fiscale;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Nella business combination il cambio di modello da IFRS 9 rende incerta la fiscalità” – Russo 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

Rimborsi chilometrici riconosciuti dallo studio professionale ai propri associati – Deducibilità – Condizioni e limiti (C.T. Prov. Reggio Emilia 26.5.2020 n. 137/2/20)

In tema di rimborsi spese pagati dallo studio associato ai propri soci per l’utilizzo nell’ambito dell’attività professionale delle auto personali, la C.T. Reg. Reggio Emilia 26.5.2020 n. 137/2/20 stabilisce che la disciplina fiscale applicabile è contenuta nell’art. 164 del TUIR, con il risultato che gli stessi sarebbero deducibili al 20%, a meno che i contribuenti non dimostrino che i veicoli siano destinati ad essere utilizzati come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa.
L’Autore evidenzia come tale ricostruzione sia criticabile, dal momento che l’art. 164 del TUIR si riferisce ai soli veicoli che sono nella disponibilità dell’impresa o del professionista in forza di un contratto di acquisto, di locazione, di noleggio o di leasing.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Rimborsi spese chilometrici agli associati a deducibilità parziale” – Cotto 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | DICHIARAZIONE ANNUALE | IVA 2020

Sospensione degli adempimenti tributari – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”) – Presentazione della dichiarazione IVA per il 2019 – Rinvio al 30.6.2020

Ai sensi dell’art. 62 del DL 18/2020, il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione IVA riferita al 2019 è il 30.6.2020.
Alla luce del differimento del termine:
– eventuali variazioni o integrazioni alla dichiarazione IVA già presentata, se effettuate entro il 30.6.2020, consentono, di considerare la dichiarazione come “correttiva nei termini”;
– il 30.6.2020 costituisce anche il termine ultimo per considerare validamente presentata la dichiarazione ai sensi dell’art. 2 co. 7 del DPR 322/98;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Dichiarazione IVA “correttiva nei termini” sino al 30 giugno” – Greco 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi – Sistema TS – Soggetti obbligati (art. 2 co. 6-quater DLgs 5.8.2015 n. 127)

L’art. 2 co. 6-quater del DLgs. 127/2015, così come modificato, in ultimo, dall’art. 140 del DL 34/2020, prevede che, a decorrere dal prossimo 1.1.2021, i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria, che siano annoverabili nella categoria dei commercianti al minuto (si pensi, ad esempio, alle farmacie, alle parafarmacie o ai negozi di ottica), debbano adempiere all’obbligo di cui al comma 1 della medesima norma “esclusivamente” memorizzando e trasmettendo i dati relativi a tutti i corrispettivi giornalieri al Sistema TS, attraverso strumenti tecnologici che consentano di garantire “l’inalterabilità e la sicurezza” di tali dati.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Dal 2021 corrispettivi sanitari con registratore telematico al Sistema TS” – Bilancini 

FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO | NOTIFICAZIONE DELLA CARTELLA

Conservazione della cartella di pagamento – Dimostrazione dell’avvenuta notifica – Sussistenza (C.T. Prov. Reggio Emilia 10.3.2020 n. 84/2/20)

Secondo la C.T. Prov. Reggio Emilia 10.3.2020 n. 84/2/20, l’obbligo quinquennale imposto al concessionario di conservazione della matrice o della copia della cartella non esenta l’agente della riscossione dal dimostrare in giudizio l’avvenuta notificazione, anche nell’eventualità in cui il richiamato termine sia stato ampiamente superato (art. 26 co. 4 del DPR 602/73).
I giudici emiliani affermano, inoltre, che, in caso di contestazione del contribuente sulla non conformità fra l’originale notificato e la copia fotostatica presentata in giudizio dall’Amministrazione, è onere dell’Agenzia Entrate Riscossione prendere specifica posizione sul punto, pena la violazione del principio di non con… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “L’Agente della riscossione deve sempre provare la notifica della cartella” – Infranca – Semeraro 

FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | STRUMENTI DI ALLERTA

Responsabilità degli amministratori – Composizione assistita della crisi – OCRI

Il DLgs. 14/2019, in vigore l’1.9.2021, solleva alcuni dibattiti sulla responsabilità degli amministratori.
Il Codice della crisi contempla il ricorso alla “composizione assistita” mediante l’OCRI anche a seguito di segnalazione dell’organo di controllo, del revisore o dei creditori qualificati (artt. 14 – 16 del DLgs. 14/2019).
Tra gli indici dell’allerta del CNDCEC, rileva, in primo luogo, il patrimonio netto negativo, che, in assenza di una ricapitalizzazione della società o di rinuncia da parte dei soci a specifici crediti, rappresenta una causa di scioglimento della società (art. 2484 co. 1 n. 4 c.c.), che impone, nelle srl e nelle spa, la liquidazione dell’ente. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Col Codice della crisi responsabilità degli amministratori più chiare” – De Angelis

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Ricorso per auto fallimento – Fallimento in esito alla chiusura del concordato – Improcedibilità – Novità del DL 23/2020 (c.d. decreto “Liquidità”)

Il DL 23/2020, c.d. decreto “Liquidità”, è stato convertito dalla L. 40/2020.
L’art. 10 co. 1 del DL 23/2020 prevede l’improcedibilità dei ricorsi per la dichiarazione di fallimento (art. 15 del RD 267/42), nonché delle istanze per la dichiarazione dello stato di insolvenza (art. 195 del RD 267/42 e art. 3 DLgs. 270/99), depositati tra il 9.3.2020 ed il 30.6.2020.
Permangono i dubbi sull’esito dei ricorsi depositati in data anteriore e non ancora decisi al 9.4.2020 (data di entrata in vigore del DL 23/2020).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.6.2020 – “Ampliate le eccezioni all’improcedibilità del fallimento” – Nicotra