BILANCIO | BILANCIO CONSOLIDATO

Gruppi di società di minori dimensioni – Predisposizione del bilancio consolidato su base volontaria

Ai sensi dell’art. 27 co. 1 del DLgs. 127/91, non sono soggette all’obbligo di redigere il bilancio consolidato le imprese controllanti che, unitamente alle imprese controllate, non abbiano superato, per due esercizi consecutivi, due dei seguenti limiti:
– 20.000.000 euro nel totale degli attivi degli Stati patrimoniali;
– 40.000.000 euro nel totale dei ricavi delle vendite e delle prestazioni;
– 250 dipendenti occupati in media durante l’esercizio.
Conseguentemente, la redazione del bilancio consolidato è obbligatoria soltanto per i gruppi di società medio-grandi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.7.2020 – “Da valutare il bilancio consolidato per i gruppi di società di ridotte dimensioni” – Cumpostu


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Business combinations under common control – Trattamento contabile – Progetto di ricerca IASB

Lo IASB ha avviato un progetto di ricerca riguardante le business combinations under common control che, sebbene configurino un’operazione di aggregazione aziendale, non sono disciplinate dall’IFRS 3.
Secondo lo IASB, occorre valutare, di volta in volta, se e in quale misura l’operazione di business combinations under common control incide sugli stakeholders non di controllo della società ricevente.
Qualora dall’operazione derivi, dal punto di vista degli utilizzatori del bilancio della ricevente, un significativo cambiamento nella proprietà della società trasferita, così come accade nelle aggregazioni aziendali disciplinate dall’IFRS 3, dovrà essere applicato l’acquisition method (secondo il quale le attività e le passività acquisite sono rilevate al fair value).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.7.2020 – “Business combinations under common control al fair value o al valore contabile” – Malfatti – Ossola 


ENTI LOCALI | ORDINAMENTO FINANZIARIO E CONTABILE

Enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti – Situazione patrimoniale al 31.12.2019 – Modalità semplificate di elaborazione – Novità del DM 11.11.2019

Secondo quanto stabilito dal DM 11.11.2019, gli enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti che rinviano la contabilità economico-patrimoniale con riferimento all’esercizio 2019 allegano al rendiconto 2019 una Situazione patrimoniale al 31.12.2019 redatta secondo lo schema di cui all’allegato n. 10 al DLgs. 118/2011, con modalità semplificate definite dall’allegato A del medesimo decreto.
L’Autore analizza, in particolare, le modalità di elaborazione delle voci del patrimonio netto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.7.2020 – “Comuni sotto i 5.000 abitanti alla prova del patrimonio netto” – Biancone


ENTI LOCALI | ORDINAMENTO FINANZIARIO E CONTABILE

Emissione di stati di avanzamento e pagamento dei lavori in corso di esecuzione al 17.7.2020 – Novità del DL 76/2020 (DL “Semplificazioni”)

L’art. 8 co. 4 del DL 76/2020, finalizzato ad accelerare i pagamenti alle imprese per concedere loro maggiore liquidità, interviene sui lavori già in corso di esecuzione. In particolare, con riferimento alle lavorazioni già effettuate al 17.7.2020 (data di entrata in vigore del decreto legge), il direttore dei lavori è tenuto ad adottare uno stato di avanzamento dei lavori (SAL), anche in deroga alle clausole contrattuali, entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, ovvero entro il prossimo 1.8.2020. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.7.2020, p. 20 – “Lavori in corso con pagamenti sprint: stati di avanzamento entro il 21 agosto” – Brunetto – Ruffini 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | CERTIFICAZIONE DEI SOSTITUTI D’IMPOSTA | CERTIFICAZIONE UNICA | MODELLO 2020

Associazioni sportive dilettantistiche – Erogazione di compensi per prestazioni sportive di importo inferiore a 10 mila euro – Rilascio delle Certificazioni Uniche (CU) – Compilazione del modello 770 – Esclusione

L’art. 67 co. 1 lett. m) del TUIR qualifica come redditi diversi le indennità di trasferta, i rimborsi forfetari di spesa, i premi e i compensi erogati nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche, dal CONI, dalle federazioni sportive nazionali, dagli enti di promozione sportiva e da qualunque organismo, comunque denominato, che persegua finalità sportive dilettantistiche e che sia da essi riconosciuto.
Ai sensi dell’art. 69 co. 2 del TUIR, tali emolumenti non concorrono a formare il reddito per un importo non superiore complessivamente nel periodo d’imposta a 10.000,00 euro, dal periodo d’imposta 2018.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.7.2020, p. 18 – “Sport dilettanti: niente 770 con compensi sotto soglia” – Borgoglio 


FISCALE | ACCERTAMENTO | NOTIFICAZIONI | VIZI DI NOTIFICA

Nullità e inesistenza della notifica – Sanatoria entro il termine di decadenza (Cass. 11.5.2020 n. 8713)

L’atto impositivo non può essere annullato in presenza di un vizio di nullità o di inesistenza della notifica, posto che la presentazione del ricorso sana ogni vizio della notificazione stessa.
La sanatoria dettata dal raggiungimento dello scopo (quindi la notifica del ricorso) non avviene, come sancito da Cass. SS.UU. 5.10.2004 n. 19854, ove sia già decorso il termine di decadenza dal potere di accertamento di cui all’art. 43 del DPR 600/73.
Tuttavia, per la Cass. 11.5.2020 n. 8713, a questo fine la parte deve avere formulato l’eccezione di decadenza dal potere di accertamento nel ricorso in… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.7.2020 – “Decadenza quasi insensibile al vizio di notifica” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Servizi accessori degli hotel – Aliquota IVA applicabile

Secondo C.T. II Bolzano 2.1.2017 n. 1/2/17, l’aliquota IVA del 10%, stabilita per le prestazioni alberghiere (n. 120 della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72), è applicabile anche ad ulteriori servizi, quali i servizi estetici (wellness, beauty) e i servizi legati al benessere, in quanto prestazioni che accrescono la qualità e l’offerta del soggiorno offerto.
La tesi dell’Agenzia delle Entrate è, invece, spesso opposta, disconoscendo l’aliquota agevolata quando le prestazioni sono offerte a soggetti che non sono clienti dell’albergo, mentre l’aliquota del 10% sarebbe ammessa, in base al principio di accessorietà, quando i trattamenti estetici sono inclusi nel prezzo globale del servizio fornito.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.7.2020 – “Per gli alberghi aliquota IVA del 10% con il dubbio servizi wellness” – Greco – Marchese 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE

Corresponsione del prezzo d’acquisto e dell’IVA ad opera di un soggetto terzo estraneo all’acquirente – Detraibilità dell’IVA sull’acquisto

Secondo quanto sancito da Cass. 20.7.2020 n. 15367, la corresponsione del prezzo d’acquisto e dell’IVA da parte di un soggetto terzo rispetto all’acquirente non è una circostanza valorizzabile ai fini dell’indetraibilità dell’IVA o dell’indeducibilità del costo.
Occorre considerare, infatti, che:
– l’IVA assolta sull’acquisto può essere detratta a fronte del pagamento del corrispettivo e dell’imposta, in quanto è irrilevante l’identità del soggetto pagatore;
– è ininfluente che il denaro utilizzato per il pagamento non sia transitato dai conti dell’… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.7.2020 – “IVA detraibile anche quando il corrispettivo è pagato da un terzo” – Bernardi 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | RIMBORSI | RIMBORSO INFRANNUALE | AMBITO SOGGETTIVO

Modello TR relativo al secondo trimestre 2019 – Operazioni attive con aliquota media inferiore rispetto alle operazioni passive nel periodo – Condizioni di rimborso

Il 31.7.2020 rappresenta il termine ultimo per presentare il Modello TR riferito al secondo trimestre 2020 (aprile, maggio e giugno 2020).
In tale periodo di tempo, è possibile che i soggetti passivi IVA si siano trovati in una situazione di “squilibrio” tra operazioni passive (legate soprattutto ai costi fissi, quali le utilities o le locazioni passive) e operazioni attive (fortemente ridotte, se non, in alcuni casi, nulle per l’intero periodo), maturando un’eccedenza a credito.
La richiesta di rimborso può essere riconosciuta solamente al ricorre delle condizioni di cui all’art. 30 co. 2 del DPR 633/72 e dell’art. 38-bis del DPR 633/72.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.7.2020 – “Modello TR alla prova delle operazioni attive nel secondo trimestre 2020” – Greco – La Grutta 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | COMPENSAZIONE

Contribuenti aderenti al regime forfetario ex L. 190/2014 – Modalità di utilizzo del credito in compensazione

L’Autore esamina le possibilità di utilizzo in compensazione del credito IRPEF superiore a 5.000,00 euro maturato per il 2018 da un professionista in regime ordinario, il quale è transitato nel 2019 al regime forfetario ex L. 190/2014.
Il contribuente forfetario non può utilizzare il credito IRPEF 2018, maturato durante il regime ordinario, in compensazione interna con il debito per imposta sostitutiva dell’anno successivo, ma deve utilizzare il modello F24, ponendo attenzione al limite massimo di 5.000,00 euro oltre il quale la dichiarazione da cui emerge il credito deve essere stata presentata da almeno 10 giorni e corredata dal visto di conformità.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.7.2020 – “Limitazioni alla compensazione interna dei crediti per i forfetari” – Semeraro 


SETTORI PARTICOLARI | AUTOVEICOLI

Acquisto di veicoli M1 nuovi – Bonus “motorini” – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”)

Gli artt. 44 e 44-bis del DL 34/2020 introdotti in sede di conversione prevedono nuove agevolazioni per incentivare l’acquisto di veicoli a basse emissioni di CO2.
In aggiunta agli incentivi previsti dal co. 1031 dell’art. 1 della L. 145/2018, i co. da 1-bis a 1-novies dell’art. 44 del DL 34/2020 prevedono nuovi contributi per le persone fisiche e giuridiche che acquistano, anche in locazione finanziaria, autoveicoli a basse emissioni, con o senza rottamazione. Incentivi fiscali sono previsti per il trasferimento di proprietà di veicoli usati di classe almeno Euro 6, con rottamazione di veicoli usati più inquinanti, fino ad Euro 3.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.7.2020 – “Incentivi per l’acquisto di autoveicoli e motoveicoli a basse emissioni” – Zeni