AGEVOLAZIONI

Contributo a fondo perduto – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) – Soggetti situati nei Comuni colpiti da eventi calamitosi – Individuazione – Profili critici

Gli Autori rilevano che un’associazione di categoria ha chiesto alla Regione Emilia-Romagna di conoscere in quali Comuni alla data del 31.1.2020 era stato deliberato ed era ancora in corso lo stato di emergenza, ai fini dell’esonero dal requisito del calo del fatturato per il contributo a fondo perduto.
Nella risposta, secondo quanto riportato dagli Autori, si conferma che per le delibere del Consiglio dei ministri del 2.5.2019 e del 2.12.2019, atteso che in entrambi gli atti non vi sono delimitazioni per Provincia e/o Comune, l’estensione riguarda l’intero territorio regionale.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.8.2020, p. 23 – “Fondo perduto, per l’Emilia Romagna tutta la regione è colpita da calamità” – Gavelli -Tosoni 


DIRITTO SOCIETARIO | DISPOSIZIONI GENERALI

Adeguati assetti societari – Applicazione nella fase emergenziale (Guida Assonime 3.8.2020)

Assonime, nella “Guida pratica per le imprese alla legislazione di emergenza Covid-19”, del 3.8.2020, ha precisato, tra l’altro, che l’art. 2086 co. 2 c.c., come inserito dall’art. 375 co. 2 del DLgs. 14/2019, opera anche nell’attuale contesto emergenziale, ma i relativi obblighi devono essere rimodulati alla luce degli strumenti previsti dalla legislazione emergenziale e della situazione di incertezza sui tempi di ripresa del sistema economico generale.
In particolare, gli obblighi ivi contemplati devono essere finalizzati a:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2020 – “Assetti societari da curare anche nell’emergenza” – Meoli 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | ASSEMBLEA | FUNZIONAMENTO DELL’ASSEMBLEA

Modalità di svolgimento – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”) – Prolungamento dello stato di emergenza – Novità del DL 83/2020

L’art. 106 del DL 18/2020 convertito ha riconosciuto la possibilità di:
– approvare i bilanci entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio;
– svolgere le assemblee anche esclusivamente mediante mezzi di telecomunicazione;
– utilizzare il voto in via elettronica o per corrispondenza;
– obbligare, in talune società, alla partecipazione all’assemblea tramite il “rappresentante designato”.
Ai sensi del comma 7 di tale articolo, le relative disposizioni si applicano alle assemblee convocate entro il 31.7.2020 ovvero entro la data, se successiva, fino alla quale è in vigore lo stato di emergenza.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.8.2020, p. 23 – “Lo stato di emergenza proroga l’assemblea in via semplificata” – Busani 


FISCALE | ACCERTAMENTO | NOTIFICAZIONI

Notifica tramite messo dell’amministrazione – Scissione del momento di perfezionamento della notifica – Rimessione alle Sezioni Unite (Cass. 21.7.2020 n. 15545)

La Cass. 21.7.2020 n. 15545 ha rimesso al Primo Presidente, affinchè valuti l’eventuale devoluzione alle Sezioni Unite, le questioni seguenti:
– se, in tema di notifica degli atti impositivi, operi la c.d. scissione del momento di perfezionamento della notifica;
– se, in caso di risposta affermativa, ciò operi quand’anche la notifica stessa avvenga tramite messo speciale dell’amministrazione, e non tramite soggetto terzo come l’ufficiale giudiziario.
Il tempo occorrente ai fini del completo perfezionamento della notifica scorre sotto il totale controllo della stessa Agenzia delle Entrate, cui è riferibile il messo speciale, dunque l’operatività della c.d. scissione non può essere data per certa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2020 – “Scissione del perfezionamento della notifica a rischio per i messi speciali” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF/IRES delle spese di riqualificazione energetica – Esistenza dell’impianto di riscaldamento – Superbonus del 110%

Per poter beneficiare delle detrazioni IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (anche nella versione “superbonus” del 110% di cui all’art. 119 del DL 34/2020) gli edifici devono essere dotati di “impianti di riscaldamento”.
Gli edifici interessati dall’agevolazione, in particolare, devono essere dotati di impianti di riscaldamento funzionanti, presenti negli ambienti in cui si realizza l’intervento agevolabile.
Tale condizione si applica con riguardo alla generalità degli interventi di riqualificazione energetica, fatta eccezione per quelli di installazione:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2020 – “Ecobonus e superbonus con impianto di riscaldamento” – Zanetti – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | PLUSVALENZE PATRIMONIALI | PARTICIPATION EXEMPTION

Requisito della commercialità – Attività di start up

In merito al requisito della commercialità (art. 87 co. 1 lett. d) del TUIR) utile per beneficiare del regime della participation exemption di cui all’art. 87 del TUIR, la circ. Agenzia delle Entrate 29.3.2013 n. 7 (§ 3) distingue tra la fase di start up in senso proprio, quale insieme di attività meramente preparatorie all’esercizio dell’attività d’impresa, e l’attività commerciale.
Si precisa che il periodo di start up, pur non essendo idoneo a configurare autonomamente l’esercizio di attività commerciale (con conseguente inapplicabilità della pex sulle cessioni di partecipazioni in imprese che al momento della cessione sono ancora in fase di start up), è suscettibile di assumere una connotazione commerciale ai fini pex, nell’ipotesi in cui venga seguito dallo svolgimento dell’attività di impresa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2020 – “Periodo di start up con possibile connotazione commerciale ai fini PEX” – Zanetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | CAPITAL GAIN

Rideterminazione del costo delle partecipazioni non quotate – Effetti della riapertura dei termini ad opera del DL 34/2020 convertito DL “Rilancio” (risposta interpello Agenzia Entrate 3.8.2020 n. 236)

La risposta ad interpello Agenzia delle Entrate 3.8.2020 n. 236 ha chiarito l’art. 137 del DL 34/2020 convertito non proroga i termini di versamento dell’imposta sostitutiva dovuta a seguito della rivalutazione delle partecipazioni possedute alla data dell’1.1.2019 (art. 5 della L. 448/2001), ma riapre nuovamente i termini per avvalersi della procedura di rivalutazione anche con riferimento ai titoli posseduti alla data dell’1.7.2020.
Si ribadisce che la rivalutazione si considera perfezionata con il versamento dell’intero importo dell’imposta sostitutiva oppure, in caso di pagamento rateale, con il versamento della prima rata (cfr. circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2020 – “Restano fermi i termini di versamento delle precedenti rivalutazioni” – Sanna 
Dottrina Italia Oggi del 4.8.2020, p. 29 – “Rivalutazioni, non cambia il termine della seconda rata” – Provino 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.8.2020, p. 24 – “Nessuna proroga per l’affrancamento al 1° gennaio 2019” – Gavelli – Tosoni 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Gestione globale di case di riposo – Inclusione dei servizi di ristorazione e lavanderia (risposta interpello Agenzia delle Entrate 3.8.2020 n. 240)

Con la risposta a interpello Agenzia delle Entrate 3.8.2020 n. 240, è stato precisato, fra l’altro, quanto segue:
– le prestazioni di servizi rese da terzi presso una casa di riposo sono esenti IVA ex art. 10 co. 1 n. 21 del DPR 633/72, anche se distintamente specificate, a condizione che le stesse caratterizzino la gestione globale della residenza sanitaria residenziale (RSA), la cui titolarità rimane in capo al soggetto appaltante che si limita a una mera attività di controllo e indirizzo a garanzia della qualità e dell’interesse collettivo (cfr. ris.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2020 – “Esenzione IVA per la gestione globale della casa di riposo” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.8.2020, p. 25 – “La gestione della Rsa è esente” – Sepio


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE

Beni inviati presso un deposito fiscale extra-Ue – Cessione tramite piattaforma online – Assimilazione al consignment stock – Commercio elettronico indiretto – Esonero dalla fatturazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 3.8.2020 n. 238)

Con la risposta a interpello 3.8.2020 n. 238, l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata in merito al trattamento IVA applicabile alle cessioni di beni effettuate da una società italiana tramite una piattaforma online verso privati extra-Ue. Nel caso specifico, i beni sono inviati dall’Italia in un magazzino di proprietà di terzi, situato in una zona franca in uno Stato extra-Ue, e restano di proprietà del cedente fino alla consegna all’acquirente.
Secondo quanto chiarito dall’Agenzia, l’invio dei beni all’estero costituisce un’esportazione “franco valuta”, mancando il requisito del trasferimento della proprietà.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2020 – “Cessioni di beni on line esonerate dalla fattura anche con stoccaggio all’estero” – Cosentino 
Dottrina Italia Oggi del 4.8.2020, p. 29 – “Allargate le cessioni all’export” – Ricca 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.8.2020, p. 25 – “Esportazione per l’e-commerce di beni dal deposito estero” – Ficola – Santacroce 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI

Separazione delle attività – Diritto alla detrazione

La disciplina relativa alla separazione delle attività (art. 36 del DPR 633/72) prevede, fra l’altro, quanto segue:
– se la detrazione IVA è applicata forfetariamente o ridotta per l’effettuazione di operazioni esenti o non soggette, la stessa è ammessa per l’imposta relativa ai beni e ai servizi utilizzati promiscuamente, nei limiti della parte imputabile a ciascuna attività (art. 36 co. 5 del DPR 633/72);
– ai fini della predetta suddivisione, il riferimento al rapporto fra i volumi di affari delle attività non è consentito, se il soggetto passivo è in grado di determinare in concreto la misura con cui i beni o i servizi acquistati sono utilizzati per l’esercizio dell’attività separata (cfr.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2020 – “Detrazione IVA a ostacoli in caso di separazione delle attività” – Gazzera 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE

Cessione di beni con prezzo da determinare – Incertezza nella determinazione del corrispettivo – Inapplicabilità DM 15.11.1975 – Modalità di determinazione dei ricavi (Risposta ad interpello Agenzia delle Entrate 3.8.2020 n. 239)

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta ad interpello 3.8.2020 n. 239, ha chiarito alcuni aspetti concernenti il trattamento delle cessioni di beni la cui determinazione del prezzo viene subordinata al consumo dei materiali consegnati.
Nel settore della produzione di strumenti per il taglio e la lavorazione del marmo e della pietra, un operatore avrebbe inteso cedere ai propri clienti fili diamantati ad un prezzo da calcolare in base a un importo commisurato all’utilizzo del bene. Le parti non avrebbero previsto, tuttavia, alcuna scadenza entro cui tale corrispettivo avrebbe dovuto essere definito.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2020 – “Per la fatturazione con prezzo da determinare occorrono regole certe” – Bilancini – Sanna 


INTERNAZIONALE | MONITORAGGIO FISCALE

Scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale – Direttiva Dac 6

I nuovi obblighi di monitoraggio delle operazioni “pericolose” stabilito dalla direttiva 2018/822/UE, in corso di recepimento da parte dell’Italia, rischiano di ampliare la nozione di “vantaggio fiscale” (la quale individua, in sè, un elemento lecito), imponendo la comunicazione delle operazioni il cui principale obiettivo è quello di ottenere un tale vantaggio, senza però specificare ulteriormente il carattere indebito del beneficio fruito.
Ciò potrebbe non risultare coerente con le nozioni contenute:… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.8.2020, p. 22 – “Con la Dac6 il risparmio di imposta perde legittimità” – Rizzardi 


LAVORO | PREVIDENZA | DURC

Validità del DURC – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) e del DL 76/2020 (DL “Semplificazioni”) – Chiarimenti (nota INAIL 3.8.2020)

Con la nota 3.8.2020, l’INAIL ha fornito chiarimenti sulla validità del DURC a seguito della proroga dello stato di emergenza al 15.10.2020.
Con la soppressione dell’art. 81 co. 1 del DL 34/2020, anche per i DURC trova applicazione quanto previsto dall’art. 103 co. 2 del DL 18/2020, il quale stabilisce che tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati, compresi i termini di inizio e di ultimazione dei lavori di cui all’art. 15 del DPR 380/2001, in scadenza tra il 31.1.2020 e il 31.7.2020, conservano la loro validità per i 90 giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.8.2020 – “I DURC rimangono validi fino al 29 ottobre 2020” – Silvestro Livello di importanza 2
Dottrina Italia Oggi del 4.8.2020, p. 32 – “Durc, gare fuori dalla proroga” – Cirioli