AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Incentivi per il rientro di ricercatori e docenti – Ricercatore con figli minorenni – Prolungamento della durata dell’agevolazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.8.2020 n. 274)

Con la risposta interpello 26.8.2020 n. 274, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che un ricercatore che rientra in Italia con due figli minorenni, fermi restando gli altri requisiti previsti dalla disciplina di favore, può beneficiare dell’agevolazione ex art. 44 co. 3-ter del DL 78/2020 per undici anni.
Nel presupposto che il soggetto trasferisca la residenza in Italia ad aprile 2020 per svolgere l’attività di ricerca presso una struttura, pubblica o privata, a ciò deputata, lo stesso, laddove risultino soddisfatti gli altri requisiti previsti dalla disciplina, può infatti beneficiare dell’agevolazione fiscale di cui all’art. 44 del DL 78/2010 per i redditi prodotti in Italia a decorrere dall’anno d’imposta 2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.8.2020 – “Agevolazione prolungata in caso di rientro del ricercatore con figli minorenni” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.8.2020, p. 20 – “Cervelli di rientro, incentivi dal perimetro allargato” – Longo A. 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | FINANZIAMENTI DEI SOCI

Postergazione – Effetti della diffusione del Coronavirus – Disapplicazione degli artt. 2467 e 2497-quinquies c.c. – Novità del DL 23/2020 convertito (decreto “liquidità”)

Ai sensi dell’art. 8 del DL 23/2020 convertito, ai finanziamenti effettuati a favore delle società dal 9.4.2020 (data di entrata in vigore del DL 23/2020) e sino alla data del 31.12.2020 non si applicano gli artt. 2467 e 2497-quinquies c.c.
Questa ultime disposizioni postergano (rispetto a quello di tutti gli altri creditori) il rimborso dei finanziamenti concessi dai soci di srl o da società appartenenti al gruppo, nel contesto della direzione e coordinamento, in un momento nel quale la società finanziata si trovava in situazione di squilibrio finanziario che avrebbe reso ragionevole un conferimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.8.2020, p. 18 – “L’emergenza Covid «liberalizza» i finanziamenti da parte dei soci” – Abriani N. – Cavalluzzo N. 

FISCALE | DOGANE | SANZIONI

Principio di proporzionalità – Sanzione amministrativa ex art. 303 del TULD – Disapplicazione (C.T. Prov. Genova 4.8.2020 n. 319/2/20)

In base a quanto statuito dalla C.T. Prov. Genova 4.8.2020 n. 319/2/20, le sanzioni per violazioni della normativa doganale devono essere proporzionate alla gravità della violazione e non eccedere la misura strettamente necessaria ad assicurare il corretto adempimento del dazio. In tal senso, il giudice di merito può ritenere non conforme al principio di proporzionalità una sanzione determinata ai sensi dell’art. 303 del DPR 43/73 (TULD).
Sebbene l’entità delle sanzioni doganali non sia armonizzata tra gli Stati dell’Unione europea, è da osservare che, nel Codice Doganale dell’Unione, vige il principio tale per cui le sanzioni devono essere “effettive, proporzionate e dissuasive” (art. 42 del regolamento UE 2013/952).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.8.2020 – “Sanzioni doganali illegittime se non proporzionate alla violazione” – Comisi 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | CONSOLIDATO | NAZIONALE

Compensazione orizzontale delle imposte sui redditi di importo superiore a 5.000,00 euro – Cessione delle eccedenze in sede di consolidato fiscale

L’obbligo di richiedere l’apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione dei redditi (art. 35 co. 1 lett. a) del DLgs. 241/97) riguarda i contribuenti che utilizzano in compensazione c.d. “orizzontale” i crediti relativi alle imposte sui redditi e alle relative addizionali, alle ritenute alla fonte, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito e all’IRAP, per importi superiori a 5.000,00 euro.
Qualora si verifichi la cessione del credito alla società capogruppo in sede di consolidato fiscale ex art. 7 co. 1 lett. b) del DM 1.3.2018 dei crediti utilizzabili in compensazione, nonché delle eccedenze di imposta ricevute ai sensi dell’art. 43-ter del DPR 602/73, le risposte interpello Agenzia delle Entrate 25.10.2018 nn. 49, 50 e 51 hanno chiarito che:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.8.2020 – “Visto di conformità per la cessione dell’IRES alla consolidante” – Sanna 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE

Imposta di bollo – Modalità di pagamento da parte di soggetti stranieri (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.8.2020 n. 275)

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta interpello 26.8.2020 n. 275, ha precisato le modalità di assolvimento dell’imposta di bollo da parte di un operatore economico non residente in Italia, al quale viene aggiudicato un appalto e che deve versare l’imposta di bollo sul contratto.
L’Agenzia ha osservato che, se il debitore si trova all’estero e non può assolvere l’imposta utilizzando una delle modalità tradizionali previste all’art. 3 del DPR 642/72, potrà pagare tramite bonifico utilizzando il codice IBAN indicato nella sezione “Pagamento delle imposte all’Estero” per l’assolvimento dell’imposta di bollo, avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza, la denominazione) e gli estremi dell’atto a cui si riferisce… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.8.2020 – “Pagamento del bollo sul contratto di appalto da parte soggetto straniero tramite IBAN” – Redazione 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO

Agevolazioni fiscali per i trasferimenti a favore di ETS – Cessione d’azienda – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.8.2020 n. 277)

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta interpello 26.8.2020 n. 277, ha affermato che alla cessione d’azienda a favore di una fondazione ONLUS non si applicano, con riferimento al valore degli immobili aziendali, le imposte di registro, ipotecaria e catastale in misura fissa, previste dall’art. 82 co. 4 del DLgs. 117/2017 (Codice del Terzo settore) per gli atti traslativi a titolo oneroso di beni immobili e per atti traslativi o costitutivi di diritti reali immobiliari a favore di enti del Terzo settore (ETS).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.8.2020 – “Niente agevolazioni per trasferimenti a ETS in caso di cessione di azienda” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.8.2020, p. 20 – “Onlus, no a sconti fiscali sui passaggi di proprietà di immobili aziendali” – Busani A. 

FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione dei beni di impresa – Novità del DL 104/2020 (DL “Agosto”) – Utilizzo della perizia di stima

Con l’introduzione, da parte dell’art. 110 del DL 104/2020, di una ulteriore legge di rivalutazione dei beni d’impresa, si ripropongono i problemi relativi ai mezzi di prova del valore da iscrivere in bilancio in esito alla rivalutazione stessa.
Ad avviso dell’Autore, nonostante la legge non imponga una perizia di stima quale condizione per assumere il valore rivalutato, la perizia si rende opportuna per i beni di valore più significativo, al fine di certificarne correttamente la consistenza. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.8.2020, p. 21 – “Perizia o stima sulle rivalutazioni di importo rilevante” – Vasapolli A. 

FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | COMPENSAZIONE

Provvedimento di cessazione della partita IVA o di esclusione dalla banca dati VIES – Esclusione dalla compensazione dei crediti – Novità del DL 124/2019 convertito

L’art. 2 del DL 124/2019 (conv. L. 157/2019), modificando l’art. 17 del DLgs. 241/97, ha introdotto il divieto di utilizzo in compensazione dei crediti tributari nei confronti dei soggetti cui sia stato notificato il provvedimento di cessazione della partita IVA.
Il divieto di compensazione “orizzontale”, nel modello F24, opera a prescindere dalla tipologia e dall’importo dei crediti e, dunque, riguarda sia i crediti IVA (trimestrali e annuali) sia i crediti riferiti ad altri tributi. L’esclusione dall’utilizzo in compensazione “orizzontale” dei crediti ha effetto a partire dalla data di notifica del provvedimento di cessazione e rimane in vigore fino a quando la partita IVA risulti cessata. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.8.2020 – “Chiusura d’ufficio della partita IVA con blocco delle compensazioni” – Greco 

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE DELLE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

Liquidazione del patrimonio – Esercizio provvisorio dell’impresa

Nella procedura di liquidazione del patrimonio del sovraindebitato (art. 14-ter della L. 3/2012) non è disciplinata la gestione dei rapporti in corso e la sorte delle imprese in esercizio.
Una parte della giurisprudenza (Trib. Rimini 29.7.2020) ritiene che, ai fini dell’esercizio provvisorio nella liquidazione patrimoniale, l’OCC dovrebbe assumersi la responsabilità, pur non rientrando tra i suoi compiti. Un’altra giurisprudenza, invece, annovera l’esercizio provvisorio tra i casi di autorizzazione del debitore all’utilizzo di alcuni beni (Trib.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.8.2020 – “Esercizio provvisorio nella procedura del sovraindebitato con dubbi” – Nigro 

IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

Comunione legale – Requisiti in capo ad un solo coniuge – Acquisto dell’immobile da parte di un coniuge dopo la separazione dei beni – Scomputo delle imposte versate (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.8.2020 n. 276)

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta interpello 26.8.2020 n. 276, ha affermato che, in caso di acquisto di immobile da parte di coniugi in comunione legale, affinché operi l’agevolazione “prima casa” in relazione all’intero immobile acquistato è necessario che entrambi i coniugi rendano le dichiarazioni previste dalla nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, Parte I, allegata al DPR 131/86.
Nel caso in cui le dichiarazioni siano rese da uno solo dei coniugi, il beneficio fiscale sarà riconosciuto soltanto sulla quota dell’immobile a questi spettante e sulla quota relativa al coniuge non intervenuto in atto e l’imposta sarà applicata con aliquota ordinaria.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.8.2020 – “Acquisto di quote residue della casa in comunione con scomputo delle imposte versate” – Spina 

IMMOBILI | LOCAZIONI | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE DIRETTA

Locazioni brevi – Esercizio di attività imprenditoriale – Criteri distintivi (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.8.2020 n. 278)

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta interpello 26.8.2020 n. 278, ha precisato che, in assenza del regolamento di cui all’art. 4 co. 3-bis del DL 24.4.2017 n. 50, che dovrebbe individuare i criteri in base ai quali l’attività di locazione si presume svolta in forma imprenditoriale, per comprendere se una determinata locazione sia esercitata nell’ambito dell’impresa occorre fare riferimento ai principi generali dell’art. 2082 c.c. e dell’art. 55 del TUIR.
In assenza dei requisiti indicati da tali ultime norme, l’attività non può essere connotata come imprenditoriale, risultando ininfluenti le indicazioni fornite dalle norma regionali in tema di turismo, trattandosi di disposizioni che disciplinano materie diverse da quella fiscale e perseguono finalità diverse.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.8.2020 – “Senza idonea organizzazione locazione di immobili non imprenditoriale” – Redazione 

LAVORO | LAVORO SUBORDINATO | LAVORO A TERMINE

Novità del DL 104/2020 (DL “Agosto”)

L’art. 8 del DL 104/2020 ha modificato il co. 1 dell’art. 93 del DL 34/2020 (conv. L. 77/2020), prevedendo, in deroga all’art. 21 del DLgs. 81/2015, la possibilità per i datori di lavoro di rinnovare o prorogare fino al 31.12.2020, per un periodo massimo di 12 mesi (ferma restando la durata massima complessiva di 24 mesi) e per una volta sola, i contratti di lavoro subordinato a termine.
Secondo l’Autore, i datori di lavoro possono avvalersi del rinnovo o della proroga “acausale” ex DL 104/2020 anche qualora abbiano già applicato la disciplina “acausale” disciplinata dal … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.8.2020, p. 21 – “Contratti a termine, la vecchia deroga non impedisce il rinnovo acausale” – Falasca G.