DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Enti del Terzo settore – RUNTS – Istituzione – Schema di decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali – Intesa in Conferenza Stato-Regioni

In attuazione dell’art. 53 del DLgs. 117/2017, la Conferenza Stato-Regioni ha sancito l’intesa sullo schema di decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali istitutivo del Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS).
Entro 180 giorni dall’entrata in vigore del predetto decreto, le Regioni e le Province autonome dovranno definire i procedimenti per l’emanazione dei provvedimenti di iscrizione e di cancellazione degli enti e renderanno operativo il RUNTS entro 6 mesi dalla predisposizione della struttura informatica da parte di Infocamere.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “Sancita in Conferenza Stato-Regioni l’intesa sul Registro unico nazionale del Terzo settore” – Redazione  
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.9.2020, p. 22 – “Terzo settore, sì della Stato-Regioni al Registro unico” – Sepio 
Dottrina Italia Oggi del 11.9.2020, p. 30 – “Il terzo settore trova il registro” – Feriozzi

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | MODIFICAZIONI ATTO COSTITUTIVO | AUMENTO DEL CAPITALE

Azioni prive di valore nominale espresso – Aumento “iperdiluitivo” – Abuso di maggioranza (Trib. Venezia 31.10.2018)

Il Tribunale di Venezia, nel provvedimento del 31.10.2018, in relazione ad un aumento di capitale in una spa che aveva emesso azioni prive di valore nominale espresso, ha precisato che l’emissione di nuove azioni, con valore notevolmente ribassato rispetto alla parità contabile riferita alle azioni già in circolazione, comporta una iperdiluizione del valore e della percentuale di rilevanza anche delle azioni già emesse ove il socio ritenga di non procedere ad esercitare il suo diritto di opzione; l’iperdiluizione, invece, non si verificherebbe nel caso di emissione di nuove azioni con valore pari a quello contabile ovvero pur inferiore ma non notevolmente ribassato.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “Aumento “iperdiluitivo” a rischio abuso” – Meoli Livello di importanza 3

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) – Edifici posseduti da un unico proprietario (risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.9.2020 n. 329)

Non rappresentano giuridicamente un condominio gli immobili interamente posseduti da un unico proprietario, seppur composti da due o più unità immobiliari distintamente accatastate. Ciò vale anche nei casi di due o più soggetti persone fisiche che siano proprietarie, per quote indivise, dell’intero edificio.
Il superbonus del 110%, pertanto, ai sensi dell’art. 119 co. 9 lett. a) del DL 34/2020 non compete.
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che in questi casi non è possibile fruire della detrazione del 110%:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “Edifici posseduti da un unico proprietario senza superbonus” – Zanetti – Zeni 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.9.2020, p. 23 – “Edifici in comproprietà, stop alle spese su singole unità” – De Stefani 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | PLUSVALENZE IMMOBILIARI

Cessione di un fabbricato da demolire pervenuto per successione – Riqualificazione in compravendita di area edificabile – Imponibilità della plusvalenza – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.9.2020 n. 331)

Ai fini dell’applicazione dell’art. 67 co. 1 lett. b) del TUIR, la risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.9.2020 n. 331 ha confermato che, se oggetto della cessione è un fabbricato, detto trasferimento non potrà mai essere riqualificato quale cessione di un’area edificabile, nemmeno quando l’edificio stesso risulta destinato alla demolizione e ricostruzione oppure quando lo stesso non assorbe la capacità edificatoria del lotto su cui insiste.
La risposta interpello, quindi, ha ribadito la modifica di orientamento sul tema sancita dalla circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “Il fabbricato da demolire non può essere rivalutato perché non è un terreno” – Sanna 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Stazioni di ricarica per auto elettriche – Dentifrici venduti come dispositivi medici – Aliquota IVA applicabile (risposte interpello Agenzia delle Entrate 10.9.2020 nn. 334 e 335)

Con le risposte interpello 10.9.2020 nn. 334 e 335 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti circa le aliquote IVA rispettivamente applicabili ad una stazione di ricarica per auto elettrica acquistata da un disabile e alla cessione di dentifrici venduti come dispositivi medici. Nello specifico, l’Amministrazione finanziaria:
– non ha riconosciuto l’applicazione dell’aliquota agevolata del 4% per l’acquisto di una stazione di ricarica per auto elettriche, in quanto la stessa non può essere considerata un “pezzo” destinato all’adattamento del veicolo del disabile (requisito richiesto dal n. 33) della tabella A parte II allegata al DPR 633/72);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “Aliquota IVA ordinaria per stazioni di ricarica e dentifrici” – Redazione 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI

Voucher per il welfare aziendale – Emissione tramite piattaforma online – Natura di buoni-corrispettivo – Detraibilità dell’imposta per il datore di lavoro (risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.9.2020 n. 338)

Con la risposta interpello 10.9.2020 n. 338, l’Agenzia delle Entrate si è pronunciata in merito al trattamento IVA delle operazioni connesse alla fornitura di servizi di welfare aziendale. Nel caso esaminato, i servizi venivano acquistati tramite un mandatario senza rappresentanza ed erogati ai dipendenti mediante voucher emessi tramite una piattaforma informatica.
L’Agenzia ha chiarito al riguardo che:
– i voucher in questione costituiscono buoni-corrispettivo ex art. 6-bis del DPR 633/72;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “Indetraibile l’IVA sui voucher per il welfare aziendale” – Cosentino – La Grutta 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.9.2020, p. 22 – “Voucher-welfare, Iva all’emissione solo se la prestazione è certa” – Sbaraglia – Sepio 
Dottrina Italia Oggi del 11.9.2020, p. 28 – “Welfare aziendale, pesa l’Iva” – Ricca 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE | OPERAZIONI NEI CONFRONTI DI ESPORTATORI ABITUALI

Carburanti per motori e altri prodotti carburanti o combustibili – Immissione in consumo da deposito fiscale o estrazione da deposito di destinatario registrato – Dichiarazione di intento (risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.9.2020 n. 337)

In base a quanto precisato nella risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.9.2020 n. 337:
– l’utilizzo della dichiarazione d’intento per l’acquisto del c.d. “gasolio commerciale” è consentito solo alle imprese in possesso dei requisiti soggettivi previsti dall’art. 24-ter del DLgs. 504/95, oltre che di quelli oggettivi;
– il riferimento operato dall’art. 1 co. 941-ter della L. 205/2017 alle imprese di cui all’art. 24-ter del DLgs. 504/95 deve essere inteso, infatti, nel senso che l’utilizzo della dichiarazione d’intento, da parte dell’operatore economico, è permesso solo al ricorrere dei predetti presupposti soggettivi, ferma restando la sussistenza degli ulteriori requisiti richiesti dalla disciplina in esame.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “Ammessa la lettera d’intento per l’acquisto di gasolio commerciale” – Gazzera 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.9.2020, p. 22 – “Carburanti, delimitata l’Iva con lettera d’intento” – Santacroce – Sbandi 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE | PLAFOND IVA

Trasferimento della sede all’estero – Configurazione di una stabile organizzazione in Italia – Trasferimento del plafond (risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.9.2020 n. 336)

Con la risposta a interpello Agenzia delle Entrate 10.9.2020 n. 336, è stato specificato che conserva lo status di esportatore abituale e il plafond maturato la stabile organizzazione in Italia di una società che ha trasferito la propria residenza fiscale all’estero.
Il principio affermato dall’Agenzia delle Entrate è coerente con il fatto che il plafond è sempre trasferibile in occasione di una trasformazione sostanziale soggettiva o, più in generale, per effetto di una riorganizzazione aziendale senza soluzione di continuità.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “La stabile organizzazione in Italia conserva il proprio plafond” – Greco
Dottrina Italia Oggi del 11.9.2020, p. 28 – “La branch eredita il plafond” – Ricca

FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI

Versamenti risultanti dal modello REDDITI 2020 – Proroga al 31.10.2020 – Accordo tra le associazioni sindacali dei commercialisti e i rappresentanti del Governo

È stato revocato lo sciopero dei commercialisti, in programma dal 15 al 22.9.2020; ciò, a seguito di interlocuzioni tra sindacati, CNDCEC ed esponenti di Governo, durante le quali sono state accolte le richieste avanzate dalla categoria.
In particolare, gli esponenti del Governo si sono impegnati ad introdurre un emendamento al decreto “Agosto” in tema di moratoria sulle sanzioni per i contribuenti che non hanno versato le imposte risultanti dal modello REDDITI 2020 entro le previste scadenze, ma che lo faranno entro il 31.10.2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “I sindacati dei commercialisti revocano lo sciopero” – Gallo 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.9.2020, p. 21 – “Costi dimezzati rispetto al ravvedimento operoso” – Morina – Morina 

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Effetti della sospensione dei pagamenti tributari – Decadenza dai benefici della rateazione

Il pagamento del debito fiscale si qualifica come atto di straordinaria amministrazione per il debitore ammesso al concordato, per il cui compimento è necessaria l’autorizzazione del Tribunale (Trib. Busto Arstizio 26.2.2020 e Trib. Bergamo 15.7.2020).
Appare controverso se l’amministrazione finanziaria possa disconoscere i benefici dell’accordo fiscale, se il debitore, a causa degli effetti inibitori del concordato, non sia in grado di adempiere.
Secondo Trib. Pavia 26.2.2015, il mancato adempimento nei termini stabiliti nell’accordo non giustifica un trattamento sanzionatorio dell’Agenzia delle Entrate.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “Effetti della sospensione del pagamento del debito fiscale nel concordato dubbi” – Nicotra

IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

Condizioni agevolative – Residenza – Cittadino italiano emigrato all’estero (risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.9.2020 n. 333)

Nella risposta ad interpello 10.9.2020 n. 333, l’Agenzia delle Entrate ha esaminato il caso del cittadino italiano che abbia acquistato la prima casa dichiarando in atto l’impegno a trasferire la residenza entro 18 mesi, ma, poi, si sia reso conto di non riuscire a soddisfare tale condizione e che, a rigore, essa non era richiesta, in quanto a norma della Nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86, nel caso in cui il beneficio “prima casa” sia applicato dal cittadino italiano emigrato all’estero, si richiede solo che l’immobile acquistato si trovi sul territorio nazionale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “Per l’emigrato all’estero, agevolazioni prima casa senza residenza” – Mauro 

LAVORO | PREVIDENZA | AGEVOLAZIONI

Sospensione del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali – Novità del DL 104/2020 (DL “Agosto”) – Ripresa dei versamenti (messaggio INPS 9.9.2020 n. 3274)

Con il messaggio 9.9.2020 n. 3274, l’INPS ha fornito le prime indicazioni per il versamento del 50% dei contributi sospesi a causa dell’emergenza sanitaria.
In base a quanto previsto dagli artt. 126 e 127 del DL 34/2020, il versamento può essere effettuato, senza l’aggravio di sanzioni o interessi:
– in un’unica soluzione entro il 16.9.2020;
– ovvero in 4 rate mensili di pari importo (con prima rata entro il 16.9.2020).
In alternativa, l’art. 97 del DL 104/2020 stabilisce che il versamento può essere effettuato, senza applicazione di sanzioni e interessi:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.9.2020 – “Entro il 16 settembre il versamento dei contributi INPS sospesi” – Silvestro 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.9.2020, p. 25 – “Il 50% dei contributi a rate con il vecchio modello Inps” – Massara