ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO
Individuazione del titolare effettivo – Novità del DLgs. 90/2017 – Profili critici
Ai fini dell’individuazione del titolare effettivo, nel caso di cliente persona giuridica, l’art. 20 del DLgs. 231/2007 fornisce al comma 2 utili strumenti per individuare i casi di proprietà diretta e indiretta per le società di capitali. In tale ambito, il titolare effettivo, in caso di proprietà diretta, è la persona fisica in possesso di una partecipazione superiore al 25% del capitale del cliente, mentre in caso di proprietà indiretta, deve invece essere ricercato nel soggetto che detiene il 25% del capitale della società cliente per il tramite di società controllate, fiduciarie o interposta persona.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Incerta l’individuazione del titolare effettivo” – Boidi
BILANCIO | REVISIONE | PRINCIPI DI REVISIONE
Pianificazione della revisione del bilancio – Individuazione del livello di significatività – Effetti della diffusione del Coronavirus
Nella situazione attuale di crisi sanitaria il revisore deve valutare con attenzione i livelli di significatività da applicare nello svolgimento delle procedure di audit. In particolare, può verificarsi il caso nel quale occorra modificare al ribasso la percentuale da applicare, rispetto a quella individuata negli esercizi precedenti, essendo essa associata al rischio dell’incarico che, per le imprese fortemente colpite dall’emergenza pandemica, potrebbe rendere più probabile, rispetto al passato, l’insorgenza di errori significativi nel bilancio. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Per il bilancio 2020 il revisore deve dedicare più tempo alla significatività” – Bozza
ENTI LOCALI | ORDINAMENTO FINANZIARIO E CONTABILE
Fondo garanzia debiti commerciali – Obblighi di accantonamento
Il Ddl. di bilancio 2021 non prevede il rinvio degli obblighi di accantonamento al Fondo garanzia debiti commerciali, auspicato dagli enti locali a seguito delle forti criticità finanziarie causate dall’emergenza sanitaria. Pertanto, per chi non rispetterà l’indicatore annuale di pagamento e la riduzione dello stock di debito commerciale scaduto al 31.12.2019, è confermata la sanzione che prevede, entro il 28.2.2021, l’obbligo di accantonare fra le previsioni di spesa 2021 le risorse al fondo garanzia crediti commerciali. … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 28.12.2020, p. 19 – “Pagamenti, debutta il fondo di garanzia” – Brunetto – Ruffini
FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI
Proroga dei termini di decadenza al 31.12.2021 – Proroga dei 120 giorni da contraddittorio – Implicazioni
Con riferimento agli inviti al contraddittorio di cui all’art. 5 del DLgs 218/97, è necessario secondo gli Autori distinguere fra differenti ipotesi:
– per gli inviti al contraddittorio inviati dal 27.12.2020, il termine di decadenza per la notifica dei relativi avvisi di accertamento in scadenza a fine anno risulta prorogato di 120 giorni dopo il 26.3.2021, operando il differimento di 120 giorni previsto dalla richiamata norma;
– per gli inviti al contraddittorio inviati sino al 26.12.2020, sono possibili due letture: alla luce del tenore letterale dell’art. 157 del DL 34/2020 l’atto dovrebbe essere emesso entro fine anno e notificato nel 2021, mentre secondo altra tesi, a cui aderiscono gli Autori, è applicabile – sia per l’emissione che per la notifica – il termine del 26.3.2021.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 28.12.2020, p. 14 – “La «zona Cesarini» del Fisco per notifiche e inviti a fine anno” – Deotto – Lovecchio
FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI
Dichiarazione integrativa – Termini – Proroghe da Covid 19 (risposta interpello Agenzia delle Entrate 24.12.2020 n. 620)
La dichiarazione integrativa, come specifica l’art. 2 del DPR 322/98, va presentata entro i termini decadenziali di accertamento.
Se si tratta di periodo d’imposta 2015, occorre quindi trasmetterla entro il 31.12.2020.
Non si può sostenere, secondo la risposta interpello Agenzia delle Entrate 24.12.2020 n. 620, che operi la proroga dell’art. 157 del DL 34/2020, secondo cui gli accertamenti in scadenza vanno emessi entro il 31.12.2020 ma notificati nel corso del 2021.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Lo slittamento dei termini al 2021 non vale per il ravvedimento” – Cissello
FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI
Sanzioni a carico degli intermediari – Ravvedimento operoso – Ritardo contenuto nei trenta giorni (ris. Agenzia delle Entrate 24.12.2020 n. 82)
La ris. Agenzia delle Entrate 24.12.2020 n. 82 conferma che per le sanzioni degli intermediari abilitati previste dall’art. 7-bis del DLgs. 241/97 trova applicazione il dimezzamento della sanzione ex art. 7 co. 4-bis del DLgs. 472/97.
Quindi, se la dichiarazione viene presentata con un ritardo massimo di trenta giorni, la sanzione non è pari a 516,00 euro ma a 258,00 euro.
Di ciò bisogna tenere conto ai fini del ravvedimento operoso: il modello REDDITI 2020, il cui termine è scaduto il 10.12.2020, se viene presentato entro l’11.1.2021 (il 9.1 cade di sabato) sconta una sanzione di 25,00 euro (516/2 = 25… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Se l’intermediario si ravvede entro l’11 gennaio omissione meno cara” – Cissello
FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI
Credito da dichiarazione omessa – Domanda di rimborso – Ravvedimento operoso (ris. Agenzia delle Entrate 24.12.2020 n. 82)
Nella ris. 24.12.2020 n. 82, l’Agenzia delle Entrate ha specificato che il credito da dichiarazione omessa va domandato a rimborso nei termini di legge, pur rimanendo fermo quanto chiarito nella circ. 25.6.2013 n. 21 (ove si ammette il riconoscimento del credito nel contraddittorio successivo all’avviso bonario, pagando le sanzioni del 30% ridotte).
Sembra che il contribuente non possa sanare la compensazione del credito emergente da dichiarazione omessa mediante ravvedimento operoso, in mod… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Credito da dichiarazione omessa riportabile ma senza ravvedimento operoso” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Interventi di ristrutturazione edilizia, riqualificazione energetica e antisismici – Comunicazione delle opzioni – Profili critici
Per le spese sostenute negli anni 2020 e 2021, l’art. 121 del DL 34/2020 ha generalizzato la possibilità di fruire delle detrazioni “edilizie” mediante opzione per lo sconto sul corrispettivo o la cessione del credito, aprendo altresì alla generalità dei soggetti terzi (ivi incluse banche e intermediari finanziari) la possibilità di acquisire i crediti di imposta.
La comunicazione, tuttavia, sta creando problemi agli intermediari legati principalmente all’obbligo di doverla trasmettere esclusivamente in via telematica.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Strada in salita per la comunicazione del superbonus” – Regalbuto – Spina
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA
Brexit – Accordo sugli scambi e la cooperazione tra UE e Regno Unito
Il 26.12.2020 è stato pubblicato il testo dell’Accordo sugli scambi e la cooperazione che, a partire dall’1.1.2021, regolerà i rapporti tra l’Ue e il Regno Unito, con esclusione, solo per alcuni aspetti, dell’Irlanda del Nord.
Si tratta, invero, di un “Accordo di principio”, il cui iter normativo non è ancora ultimato. Tuttavia, la Commissione Ue ha proposto di applicare l’accordo in via provvisoria fino al 28.2.2021.
In termini generali, viene confermato che, dal 2021, terminerà la libera circolazione delle persone, delle merci e dei servizi, ma alcuni effetti possono dirsi attenuati.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Né quote, né tariffe per l’accesso delle merci nel mercato Ue post Brexit” – La Grutta
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 28.12.2020, p. 12 – “Brexit, il rappresentante fiscale dribbla gli effetti Iva più pesanti” – Balzanelli – Sirri
Dottrina Italia Oggi del 28.12.2020, p. 10 – “Imprese Ue, scambi di merci e servizi al test della Brexit” – Ricca
Dottrina Italia Oggi del 28.12.2020, p. 11 – “B2C, tassazione a destinazione” – Ricca
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA
Fatturazione elettronica – Inversione contabile – Cessione di oro – Codice “Natura” (consulenza giuridica Agenzia delle Entrate 24.12.2020 n. 16)
L’Agenzia delle Entrate, con la consulenza giuridica 24.12.2020 n. 16, ha precisato che le fatture elettroniche relative a cessioni di oggetti preziosi usati o di rottami di gioielleria destinati alla fusione, per le quali si renda applicabile il meccanismo dell’inversione contabile ai sensi dell’art. 17 co. 5 del DPR 633/72, devono riportare, in luogo dell’imposta, il codice natura “N6.2”.
Richiamando la propria precedente prassi (ris. n. 375/2002, ris. n. 92/2013 e risposta a consulenza giuridica 13/2020), l’Amministrazione finanziaria ricorda che l’inversione contabile è applicabile dai “commercianti all’ingrosso e/o al dettaglio di preziosi, che acquistano (anche da gioiellerie) oggetti d’oro usati per poi rivenderli, sotto forma di rottami d’oro, a soggetti che operano nel settore dell’affinazione e del recupero di metalli preziosi”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “E-fattura per cessione di oggetti d’oro usati con codice “N6.2”” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | RIMBORSI
Obbligo di prestare garanzia – Esonero – Caratteristiche soggettive – Modalità di attestazione
I rimborsi IVA annuali e trimestrali di ammontare superiore a 30.000 euro possono essere eseguiti senza prestare la garanzia patrimoniale, salvo quando è obbligatoria, a condizione che la dichiarazione o l’istanza da cui emerge il credito rechi il visto di conformità (o la sottoscrizione alternativa dell’organo di controllo) e che sia rilasciata la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà prevista (art. 38-bis co. 3 del DPR 633/72). In merito a quest’ultima dichiarazione, si rileva, fra l’altro, quanto segue:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Per i rimborsi IVA senza garanzia da attestare solo le condizioni applicabili” – Gazzera
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI
Soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema TS – Invio dei corrispettivi – Obbligo di utilizzo dei registratori telematici – Rinvio all’1.1.2022 – Novità della bozza del DL Milleproroghe
Una delle disposizioni contenute nella bozza del c.d. “DL Milleproroghe” differisce dall’1.1.2021 all’1.1.2022 l’introduzione dell’obbligo di trasmissione dei corrispettivi giornalieri al Sistema Tessera sanitaria, mediante i registratori telematici, per gli esercenti tenuti all’invio dei dati al suddetto Sistema (farmacie, parafarmacie, ottici, ecc.).
Allo stato attuale, infatti, l’art. 2 co. 6-quater del DLgs. 127/2015 prevede, per tali soggetti, la facoltà di adempiere l’obbligo di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi giornalieri mediante l’invio di questi ultimi dati al Sistema Tessera sanitaria.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Rinvio al 2022 per l’obbligo di trasmissione dei corrispettivi al Sistema TS” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI
Riallineamento dei valori civili e fiscali – Novità del DL 23/2020 – Applicazione al settore alberghiero e termale – Profili critici
Le disposizioni in materia di riallineamento dei valori civili e fiscali (art. 14 della L. 342/2000) si applicano anche, a norma dell’art. 6-bis del DL 23/2020, ai soggetti che operano nei settori alberghiero e termale; per tali soggetti, l’operazione avviene senza il pagamento di imposte sostitutive, pur se è previsto il vincolo di sospensione d’imposta sulle riserve che vengono utilizzate allo scopo (o che vengono costituite nel passivo, nel caso di rivalutazione, anch’essa gratuita).
L’agevolazione, in quanto selettiva, potrebbe quindi profilare elementi di contrasto con la disciplina comunitaria degli aiut… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Riallineamento in bilico per il settore alberghiero e termale” – Russetti
FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | PRINCIPI GENERALI | RAVVEDIMENTO OPEROSO
IVIE/IVAFE – Infedeltà dichiarative – Ravvedimento operoso (ris. Agenzia delle Entrate 24.12.2020 n. 82)
Nella ris. Agenzia delle Entrate 24.12.2020 n. 82 si afferma che, in caso di omessa oppure infedele dichiarazione dell’IVIE e dell’IVAFE, opera la sola sanzione dell’art. 1 del DLgs. 471/97.
Trattandosi di imposte patrimoniali e non di imposte sul reddito, non trova applicazione nè l’aumento di un terzo per i redditi esteri non dichiarati, nè il raddoppio delle sanzioni derivante dalla mancata dichiarazione in RW dei possedimenti detenuti in Paradisi fiscali.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “IVIE ed IVAFE senza aumento di un terzo né raddoppio delle sanzioni” – Cissello
FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
Coniugi con residenza differente – Soggetto obbligato all’assolvimento dell’imposta – Profili critici
In materia di IMU, la Corte di Cassazione ha affermato che se marito e moglie fissano la propria residenza anagrafica in immobili situati in Comuni diversi, nessuno dei due fabbricati può essere considerato abitazione principale (Cass. 28534/20, 20130/20, 4166/20 e 4170/20).
L’orientamento sembra voler “colpire” tutte le situazioni in cui i coniugi separano fittiziamene le residente anagrafiche, pur mantenendo la famiglia unità nello stesso immobile.
Situazione diversa è quella in cui i coniugi siano costretti, per motivi di lavoro, ad assumere la residenza in due Comuni differenti, incontrandosi sotto lo stesso tetto solo nei fine settimana o nei periodi feriali. … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 28.12.2020, p. 14 – “Coniugi e residenze: i diversi volti dell’Imu” – Gavelli
FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | RISCOSSIONE
Saldo 2019 e prima rata dell’acconto 2020 – Esclusione dell’obbligo di versamento – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) – Applicazione alle operazioni di trasformazione (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 24.12.2020 n. 622)
Con la risposta a interpello 24.12.2020 n. 622, l’Agenzia delle Entrate ha illustrato le modalità di fruizione dell’esonero dei versamenti IRAP previsto dall’art. 24 del DL 34/2020 in caso di trasformazioni omogenee regressive, vale a dire da società di capitali a società di persone.
Nel caso di specie, la trasformazione ha comportato, dal punto di vista fiscale, la chiusura di due distinti periodi d’imposta:
– il periodo ante trasformazione (1.1.2019 – 10.12.2019), con presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP, utilizzando, rispettivamente, i modelli REDDITI 2019 SC e IRAP 2019;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Trasformazioni, per lo sconto IRAP rileva il periodo in corso al 31 dicembre 2019” – Redazione
LAVORO | LAVORO SUBORDINATO | LICENZIAMENTO INDIVIDUALE
Effetti della diffusione del Coronavirus – Licenziamento per giustificato motivo oggettivo – Divieto di licenziamento – Ambito applicativo
La scadenza del divieto di licenziamento per motivi economici, fissata al 31.1.2021 dall’art. 12 co. 9-11 del DL 137/2020 (c.d. decreto “Ristori”), è slittata al 31.3.2021 per effetto del Ddl. di bilancio 2021, in conseguenza dell’ulteriore proroga, per 12 settimane, degli ammortizzatori sociali.
Tale divieto continua a non operare in caso di:
– cessazione definitiva dell’attività; l’eccezione al divieto viene meno se sia configurabile un trasferimento d’azienda o di un ramo di essa ex art. 2112 c.c.; … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 28.12.2020, p. 17 – “Attività chiusa: stop al licenziamento per chi trasferisce un ramo d’azienda” – Falasca
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 28.12.2020, p. 17 – “Resta la soluzione di esodi incentivati con accordi sindacali” – Falasca
LAVORO | PREVIDENZA | AGEVOLAZIONI
Sospensione dei versamenti in scadenza nel mese di dicembre 2020 – Novità del DL 157/2020 (DL “Ristori-quater”) – Istruzioni operative (messaggio INPS 23.12.2020 n. 4840)
Con il messaggio 23.12.2020 n. 4840, l’INPS ha fornito le istruzioni operative relative alla sospensione dei versamenti contributivi ex art. 2 del DL 157/2020 (DL “Ristori-quater”), confluito nell’art. 13-quater del DL 137/2020 in sede di conversione del DL Ristori.
Nel dettaglio, ai fini della compilazione del flusso UniEmens, le aziende beneficiarie della sospensione sono tenute a indicare nell’elemento “DenunciaAziendale”, “AltrePartiteACredito”, “CausaleACredito” i seguenti codici:
– “N975”, per la sospensione prevista dal co. 1;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “Definiti i codici per la sospensione dei contributi in scadenza nel mese di dicembre 2020” – Silvestro
LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI
Lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata dell’INPS – Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO) – Novità del Ddl. di bilancio 2021
Con il Ddl. di bilancio 2021 viene introdotta, in via sperimentale per il triennio 2021-2023, l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO), riconosciuta per 6 mensilità in favore dei soggetti iscritti alla Gestione separata INPS che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo diverse dall’esercizio di imprese commerciali, compreso l’esercizio in forma associata di arti e professioni (art. 53 co. 1 del TUIR).
Per accedere al beneficio in questione, è richiesto un reddito di lavoro autonomo, nell’anno precedente la presentazione della domanda, inferiore al 50% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei 3 anni precedenti l’anno anteriore la presentazione della richiesta.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.12.2020 – “ISCRO ai blocchi di partenza con la legge di bilancio 2021” – Mamone
Scrivi un commento