AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Contributo ex art. 25 del DL 34/2020 – Riapertura dell’istanza per i soggetti nei Comuni calamitati montani ex DL 104/2020 – Modalità e termini di presentazione delle domande (provv. Agenzia delle Entrate 5.2.2021 n. 36282)

Con provv. 5.2.2021 n. 36282, pubblicato ieri, l’Agenzia delle Entrate ha definito modalità e termini di presentazione delle istanze per il riconoscimento del contributo a fondo perduto ex art. 60 co. 7-sexies del DL 104/2020, previsto per i soggetti nei Comuni montani colpiti da eventi calamitosi in stato di emergenza al 31.1.2020.
L’istanza deve essere presentata:
– dal 10.2.2021 al 24.2.2021;
– mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle Entrate;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Da domani istanza per il contributo dei Comuni calamitati montani” – Alberti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.2.2021, p. 27 – “Comuni montani calamitati: corsa al fondo perduto” – Gavelli G. – Tosoni G.P. 
Dottrina Italia Oggi del 9.2.2021, p. 23 – “Montagna, fondo perduto fino al 24 febbraio” – Provino G. 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Sequestro – Beni costituiti in pegno (Cass. pen. 8.2.2021 n. 4754)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 8.2.2021 n. 4754, in ordine alla sequestrabilità penale dei beni costituiti in pegno, ha precisato che, in presenza di somme di denaro, non può disporsi il sequestro preventivo per equivalente quando le stesse, depositate su conto corrente, siano state costituite in pegno irregolare a garanzia di una obbligazione dell’imputato, attesa l’immediata acquisizione della proprietà delle stesse da parte del creditore.
Ai fini dell’individuazione e differenziazione del pegno irregolare rispetto a quello regolare, non rilevano il “nomen” contrattualmente attribuito al rapporto e il fatto che la somma di denaro rimanga depositata su un conto corrente bancario intestato al debitore e continui a maturare interessi, essendo decisiva la circostanza che, nel caso di inadempimento del debitore, il creditore abbia la facoltà di soddisfarsi, immediatamente e direttamente, su quanto dato a pegno ex art. 1851 c.c., ovvero debba attivare una forma di vendita pubblica ex artt. 2796 e 2797 c.c.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Sequestrabili i beni in pegno se la garanzia ha natura regolare” – Comellini 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ COOPERATIVE | SOCI LAVORATORI

Soci lavoratori subordinati di cooperativa in crisi – Riduzioni retributive – Piano di crisi non temporaneo – Annullabilità (Cass. 8.2.2021 n. 2967)

La Cass. 8.2.2021 n. 2967 ha chiarito che, nell’ambito delle società cooperative, se manca il requisito della temporaneità del piano di crisi aziendale, con conseguente adozione di delibere che riducano i trattamenti economici integrativi spettanti ai soci lavoratori e prevedano forme di apporto anche economico da parte degli stessi ai sensi dell’art. 6 co. 1 lett. d) ed e) della L. 142/2001, tali delibere assembleari non sono nulle ma annullabili, in applicazione della regola generale di cui all’art. 2377 c.c.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “La non temporaneità del piano di crisi comporta l’annullabilità della delibera” – Gianola 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | DISCUSSIONE DELLA CAUSA

Tematiche ritenute meritevoli di approfondimento – Trattazione orale (C.T. Prov. Napoli 28.1.2021 n. 218/41/21)

L’art. 27 del DL 137/2020 ha previsto che, sino alla cessazione del periodo emergenziale, in alternativa allo svolgimento delle udienze da remoto, è possibile che la decisione sia presa sulla base degli atti o a seguito di scambio di memorie e repliche.
Tuttavia C.T. Prov. Napoli 28.1.2021 n. 218/41/21 evidenzia che, nell’ipotesi in cui ci si trovi dinnanzi ad una causa nella quale sono trattate tematiche ritenute meritevoli di approfondimento, occorre che sia fatta prevalere la pubblicità delle udienze, che rappresenta un motivo di apprendimento per le parti e per l’organo giudicante nel rispetto della previsione costituzionale del giusto processo.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.2.2021, p. 23 – “Trattazione orale della lite fiscale complessa” – Ambrosi L. – Iorio A. 


FISCALE | DIRITTO TRIBUTARIO IN GENERALE | DELEGA FISCALE (L. 23/2014) | RIFORMA DELL’ABUSO DEL DIRITTO

Cessioni di partecipazioni previamente rivalutate ai fini fiscali – Assenza di sostanza economica – Negozi giuridici superflui – Risparmio indebito (risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.2.2021 n. 89)

Secondo la risposta interpello Agenzia Entrate 8.2.2021 n. 89, integrano gli estremi dell’abuso del diritto ex art. 10-bis della L. 212/2000 le seguenti operazioni:
– acquisto da parte di una società di azioni proprie;
– queste ultime sono state previamente rivalutate ai fini fiscali ex art. 5 della L. 448/2001 da parte dei soci persone fisiche.
Infatti, tale comportamento consente ai soci di conseguire un indebito risparmio fiscale mediante una condotta che si connota per l’assenza di sostanza economica nelle scelte dei negozi giuridici che la compongono, in quanto superflui rispetto al “semplice” recesso dei soci dalla società e finalizzati essenzialmente al conseguimento dell’indebito risparmio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Elusivo l’acquisto di azioni proprie prima rivalutate da soci persone fisiche” – Zanetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.2.2021, p. 23 – “Rivalutazione delle partecipazioni preclusa per i redditi di capitale” – Germani A. 


FISCALE | DIRITTO TRIBUTARIO IN GENERALE | DELEGA FISCALE (L. 23/2014) | RIFORMA DELL’ABUSO DEL DIRITTO

Scissione parziale proporzionale finalizzata alla cessione di partecipazioni nella scissa – Profili elusivi – Insussistenza (risposta interpello DRE Lazio 913-632/2020)

Secondo quanto chiarito dalla risposta interpello DRE Lazio n. 913-632/2020, non si considera elusiva la scissione proporzionale di una società operativa seguita dalla scissione non proporzionale della sua holding se finalizzata:
– a dirimere i dissidi tra i soci;
– e all’effettiva continuazione dell’attività imprenditoriale da parte di ciascuna società partecipante all’operazione.
Nel caso di specie, infatti, non sono stati riscontrati vantaggi fiscali indebiti.
Tuttavia, si osserva che nella risposta viene comunque ribadito che la scissione assume valenza elusiva qualora, ad esempio, la stessa rappresentasse solo la prima fase di un più complesso disegno unitario volto alla creazione di società “contenitore” (di intangibles, immobili, ecc.) e alla successiva cessione delle partecipazioni da parte dei soci persone fisiche, con l’esclusivo fine di spostare la tassazione dai beni di primo grado (ossia, gli immobili, ecc.) ai beni di secondo grado (titoli partecipativi) soggetti a un più mite regime impositivo (cap… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.2.2021, p. 23 – “Non è elusiva la doppia scissione di società operativa e holding” – Piazza M. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA AI NON RESIDENTI

Assegno di mantenimento corrisposto all’ex coniuge – Indeducibilità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.2.2021 n. 93)

Secondo la risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.2.2021 n. 93:
– l’assegno di mantenimento corrisposto da una persona fisica non residente all’ex coniuge, non rientrando tra gli oneri deducibili previsti per i non residenti dall’art. 24 co. 2 del TUIR, non può essere portato a riduzione dell’imponibile italiano (esso rappresenta, però, onere deducibile per i “non residenti Schumacker”);
– le pensioni di vecchiaia, anzianità, reversibilità e invalidità erogate dall’INPS rientrano nell’ambito applicativo dell’art. 18, paragrafo 2, della Convenzione Italia – Francia, e devono quindi essere assoggettate ad imposizione sia in Italia che in Francia, essendo pagate in applicazione della legislazione sulla sicurezza sociale di uno dei due Stati … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Assegno di mantenimento indeducibile per il non residente” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi antisismici – Superbonus del 110% – Soggetto residente all’estero – Futuro acquirente dell’unità immobiliare (risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.2.2021 n. 91)

I soggetti che possono beneficiare delle detrazioni “edilizie” sono i contribuenti, residenti o non residenti, che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, gli immobili oggetto degli interventi agevolati, a condizione che ne sostengano le relative spese.
Secondo l’Agenzia delle Entrate, però, il beneficio fiscale rappresentato dalle detrazioni edilizie “non spetta ai soggetti che non possiedono redditi imponibili” (circ. 8.8.2020 n. 24, § 1.2).
Nel caso in cui il soggetto residente all’estero, che non possiede redditi in Italia, intenda acquistare un’unità immobiliare che possiede i requisiti per poter beneficiare del c.d. “sismabonus acquisti” di cui al co. 1-septies dell’art. 16 del DL 63/2013, le detrazioni “edilizie” (nel caso di specie il superbonus del 110%) spettano in quanto detto soggetto sarà titolare di reddito fondiario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “La detrazione edilizia spetta in capo al residente all’estero futuro acquirente” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – Supercondominio – Modalità di fruizione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.2.2021 n. 94)

Nella risposta ad interpello 8.2.2021 n. 94, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che, nell’ambito degli interventi di efficientamento energetico effettuati da un supercondominio, accedono al superbonus del 110% di cui all’art. 119 del DL 34/2020 i singoli edifici in cui il complesso degli interventi deliberati sia in grado di assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche.
E’ stato evidenziato, anzitutto, che in base a quanto stabilito dall’art. 1117-bis c.c., per il supercondominio trovano applicazione le medesime regole previste in materia di condominio negli edifici, comprese quelle relative alla imputazione ai singoli condòmini delle spese riferite alle parti comuni.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Superbonus fruibile dai singoli edifici che compongono il supercondominio” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – Interventi di demolizione e ricostruzione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.2.2021 n. 88)

Nella risposta a interpello 8.2.2021 n. 88, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che il superbonus del 110% di cui all’art. 119 del DL 34/2020 si applica anche agli interventi che si inquadrano in un contesto edilizio di demolizione e ricostruzione rientrante, però, nella definizione di interventi di ristrutturazione edilizia, di cui alla lett. d) dell’art. 3 co. 1 del DPR 380/2001.
La qualificazione inerente le opere edilizie spetta al Comune e deve risultare dal titolo amministrativo che autorizza i lavori.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Demolizione e ricostruzione con superbonus se ristrutturazione edilizia” – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) (risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.2.2021 n. 87)

Nella risposta ad interpello 8.2.2021 n. 87, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che gli interventi di miglioramento sismico, effettuati da un comodatario persona fisica “privata”, su un edificio composto da due unità immobiliari C/2 “indipendenti e autonome” (che al termine dei lavori risulteranno però destinate ad uso abitativo), di proprietà di un comodante a sua volta persona fisica, possono beneficiare del sismabonus di cui all’art. 16 del DL 63/2013, ma non del superbonus di cui all’art. 119 del DL 34/2020. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Solo sismabonus se chi effettua i lavori su parti comuni detiene l’intero edificio” – Zanetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.2.2021, p. 26 – “Superbonus sismico escluso per le unità autonome” – Latour G. 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Prestazioni rese dal consorzio alle consorziate – Esenzione IVA – Condizioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.2.2021 n. 92)

Con la risposta interpello 8.2.2021 n. 92, l’Agenzia delle Entrate ha confermato che le prestazioni rese da un consorzio alle consorziate possono beneficiare del regime di esenzione IVA di cui all’art. 10 co. 2 del DPR 633/72 a condizione che:
– il consorzio sia costituito in via prevalente da consorziati con pro rata di detraibilità non superiore al 10%;
– l’attività svolta dal consorzio verso consorziati con pro rata superiore a detta percentuale, o a favore di terzi, non superi il 50% del volume d’affari dell’ente;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Per l’esenzione IVA sui servizi alle consorziate si guarda al pro rata del triennio precedente” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | REGIMI SPECIALI

Cessioni di bovini e suini – Percentuali di compensazione – Possibile innalzamento per il 2021 – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021)

L’art. 1 co. 39 della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) ha prorogato la possibilità di innalzare le percentuali di compensazione IVA applicabili alle cessioni di animali vivi della specie bovina e suina anche per l’annualità 2021 (a tal fine è stato modificato l’art. 1 co. 506 della L. 205/2017).
La misura è volta ad agevolare i produttori agricoli che si avvalgono del regime speciale IVA di cui all’art. 34 del DPR
633/72, i quali determinano l’ammontare forfetario dell’imposta detraibile sulla base di tali percentuali di compensazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Possibile aumento per le percentuali di compensazione IVA nel 2021” – Cosentino 


FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | PRINCIPI GENERALI | RAVVEDIMENTO OPEROSO

Termini di accertamento o di notifica della cartella di pagamento scaduti – Benefici penali

Ai fini penali, il pagamento delle imposte, degli interessi nonchè delle sanzioni anche ridotte integra, a seconda delle fattispecie, una circostanza attenuante o una causa di non punibilità del reato.
Per questa ragione, il contribuente, anche a termini di accertamento decaduti, può avere interesse a fruire del ravvedimento operoso.
La possibilità di ravvedersi oltre i termini di decadenza non dovrebbe essere messa in discussione; comunque, tale eventualità è stata ritenuta fattibile dalla circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Ravvedimento a termini decaduti potenzialmente conveniente” – Cissello 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Curatore fallimentare – Azioni contro amministratori e liquidatori – Bancarotta preferenziale – Violazione del pari concorso dei creditori – Esenzione dalla revocatoria (Cass. 8.2.2021 n. 2906)

La Corte di Cassazione, nell’ordinanza 8.2.2021 n. 2906, ha stabilito che:
– non è possibile ritenere che il pagamento preferenziale possa recare danno solo ai singoli creditori rimasti insoddisfatti, ma non alla società, in ragione della neutralità dell’operazione per il patrimonio sociale (che vede diminuire l’attivo in misura esattamente corrispondente alla riduzione del passivo conseguente all’estinzione del debito). Il pagamento preferenziale in una situazione di dissesto, infatti, può comportare una riduzione del patrimonio sociale in misura anche di molto superiore a quella che si determinerebbe operando nel rispetto del principio del pari concorso dei creditori.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Pagamenti preferenziali al curatore se c’è dissesto” – Meoli 


IMMOBILI | LOCAZIONI | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE INDIRETTA

Locazioni brevi – Disciplina ai fini IVA

L’art. 1 co. 595 della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) ha stabilito che, dal periodo d’imposta 2021, il regime fiscale delle locazioni brevi (di cui all’art. 4 del DL 50/2017), “è riconosciuto solo in caso di destinazione alla locazione breve di non più di quattro appartamenti per ciascun periodo d’imposta”, negli altri casi – prosegue la norma, “ai fini della tutela dei consumatori e della concorrenza l’attività di locazione in esame, da chiunque esercitata, si presume svolta in forma imprenditoriale ai sensi dell’articolo 2082 del codice civile”.… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 9.2.2021, p. 25 – “Locazioni brevi con rischio Iva” – Ricca F. 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | CONFERIMENTI | CONFERIMENTI D’AZIENDA | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE INDIRETTA

Prestazioni di servizi nei confronti della conferente – Corrispettivo pagato dalla conferitaria – Momento di effettuazione ai fini IVA (risposta a interpello DRE Lombardia n. 904-420/2020)

La DRE Lombardia, con risposta a interpello n. 904-420/2020, ha analizzato i profili di fatturazione passiva relativi a prestazioni di servizi rese nei confronti di una società oggetto di un’operazione di conferimento d’azienda.
In termini generali, si applica l’art. 16 co. 11 lett. a) della L. 537/93, il quale fa sì che obblighi e diritti derivanti dall’applicazione dell’IVA, con riferimento alle operazioni realizzate tramite i complessi aziendali trasferiti, sono assunti dalle società beneficiarie del trasferimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.2.2021 – “Fatture alla conferitaria anche per il ramo trasferito” – Greco