AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER LOCAZIONE DI IMMOBILI AD USO NON ABITATIVO
Agenzie di viaggio e tour operator – Peculiarità della disciplina del credito d’imposta
Il credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo, a seguito delle numerose modifiche subite dalla norma che l’ha introdotto (art. 28 del DL 34/2020) ha assunto particolarità in relazione ad alcuni soggetti specifici.
In particolare, per le agenzie di viaggio e tour operator, a seguito delle modifiche da ultimo inserite dalla legge di bilancio 2021 (art. 1 co. 602 della L. 178/2020) e dalla legge di conversione del decreto “Natale”:
– il credito d’imposta spetta da marzo (o da aprile, per quelle con attività solo stagionale) fino al 30.4.2021;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.2.2021 – “Credito locazioni con peculiarità per agenzie di viaggio e tour operator” – Mauro
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
Rapporti con il patent box e la rivalutazione dei beni d’impresa
Gli Autori analizzano i rapporti tra credito d’imposta ricerca e sviluppo, patent box e la possibilità di rivalutare i beni d’impresa (tra cui quelli immateriali) ex art. 110 del DL 104/2020.
Ad esempio, disporre di un brevetto nell’ambito della ricerca continua e dell’innovazione potrebbe permettere (rispettandone le condizioni) non solo l’ottenimento di un credito d’imposta, ma anche la parziale detassazione dei redditi derivanti dallo sfruttamento dello stesso, unitamente alla possibilità di rivalutare il bene nel bilancio della società a cui, nel caso di riconoscimento fiscale, è legata anche la deducibilità dei maggiori ammortamenti lungo la … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.2.2021, p. 18 – “Effetti incrociati da rivalutazioni, patent e bonus R&S” – Braga – Nobili
BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | NOTA INTEGRATIVA
Effetti della diffusione del Coronavirus – Obblighi informativi in Nota integrativa – Responsabilità di amministratori e sindaci
Tra le norme introdotte dal legislatore per gestire l’impatto della pandemia sul bilancio 2020, viene ricordata la possibilità di sospendere le perdite “emerse nell’esercizio in corso alla data del 31 dicembre 2020”, posticipando al “quinto esercizio successivo” l’adozione dei provvedimenti di scioglimento della società o di ricostituzione del capitale sociale. Inoltre:
– ai sensi dell’art. 60 del DL 104/2020 convertito, è possibile “sospendere”, in tutto o in parte, gli ammortamenti;
– l’art. 38-quater del DL 34/2020 convertito contempla la possibilità di sterilizzare il giudizio sulla prospettiva della continuità aziendale.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.2.2021 – “Dalla disciplina emergenziale deroghe sulla trasparenza del bilancio” – Frascinelli – Riverditi
DIRITTO SOCIETARIO | SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | LIQUIDAZIONE | CANCELLAZIONE DELLA SOCIETÀ
Accertamento notifica a società estinta – Mancata sussistenza del litisconsorzio necessario – Effetti (Cass. 13.1.2021 n. 343)
Cass. 13.1.2021 n. 343 ha annullato l’intero giudizio riguardante un accertamento notificato ad una società di persone estinta e ha cassato con rinvio al grado provinciale al fine di poter procedere all’integrazione del contraddittorio tra la socia, partecipante al processo, e i (pretermessi) eredi del socio accomandante.
I giudici consideravano tale vizio del processo originario insanabile, dichiarando la nullità della sentenza limitatamente alla parte relativa alla società, priva di rappresentanza per difetto della sua capacità processuale, oltre che di difetto di legittimazione a rappresentarla dell’ex l… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.2.2021 – “Litisconsorzio necessario anche per la società di persone estinta” – Russo
DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AMMINISTRAZIONE NEL SISTEMA TRADIZIONALE | RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI
Azione sociale in occasione dell’approvazione del bilancio – Autorizzazione dell’assemblea – Soci interessati ad impugnare – Verbalizzazione (Trib. Milano 6.10.2020 n. 5956)
Il Tribunale di Milano, nella sentenza 6.10.2020 n. 5956, ha affermato, tra l’altro, che:
– la nozione di “fatti di competenza dell’esercizio cui si riferisce il bilancio oggetto di discussione”, di cui all’art. 2393 co. 2 c.c., è da intendersi in senso ampio e non tecnico-contabile, dovendo comprendere anche quei fatti derivanti da inadempimenti degli amministratori posti in essere nel corso di esercizi precedenti, ma le cui conseguenze dannose si siano manifestate nell’esercizio considerato, così ripercuotendosi sui risultati del bilancio oggetto di approvazione;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.2.2021 – “Autorizzazione generica per l’azione di responsabilità” – Meoli
ENTI LOCALI | ORDINAMENTO FINANZIARIO E CONTABILE
Società a controllo pubblico – Separazione contabile – Attività regolate – Esclusione dell’obbligo
Ai sensi dell’art. 6 co. 1 del DLgs. 175/2016 (c.d. Tusp), le società a controllo pubblico devono verificare se rientrano nell’obbligo di separazione contabile previsto dal medesimo Tusp per le aziende che svolgano attività economiche protette da diritti speciali o esclusivi insieme ad altre attività in regime di economia di mercato. In tale ambito il MEF ha emanato una Direttiva (del 9.9.2019), nella quale si evidenzia che l’obbligo decorre con l’approvazione del bilancio 2020. Inoltre, i conti separati devono essere sottoposti “al giudizio di conformità del soggetto incaricato della revisione legale dei conti”. … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.2.2021, p. 23 – “La separazione contabile esclude le attività regolate” – Pozzoli
FISCALE | ACCERTAMENTO | RITENUTE ALLA FONTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI | LAVORATORI IMPIEGATI NEI CONTRATTI DI APPALTO E D’OPERA
Responsabilità per l’appaltatore e subappaltatore – DURF
Per il committente l’ottenimento, da parte dei prestatori, della certificazione di sussistenza dei requisiti di “regolarità fiscale” (art. 4 del DL 124/2019) potrebbe risultare critico in presenza di operazioni di fusione, scissione, conferimento, cessione e affitto di azienda.
Nello specifico, in relazione al requisito dei tre anni di attività, la società beneficiaria, quella emergente da una fusione propria e la conferitaria potrebbero risultare “non regolari”, laddove costituite in occasione dell’operazione straordinaria (c.d. newco); se l’attività per la quale si richiede il DURF è compresa nel ramo di azienda scisso o conferito, il rischio è che per tre anni vi sia un blocco, con i conseguenti problemi per la partecipazione agli appalti.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.2.2021, p. 18 – “Operazioni straordinarie e appalti: il nodo «Durf»” – Gavelli
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – Società semplici
In relazione ai soggetti beneficiari del superbonus del 110%, le lett. a) e b) del co. 9 dell’art. 119 del DL 34/2020 fanno riferimento non già a tutte le persone fisiche, bensì soltanto a quelle che effettuano gli interventi “al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione”.
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che la detrazione del 110% spetta per gli interventi eseguiti sui fabbricati rurali abitativi di proprietà di una società semplice agricola, purché le spese siano sostenute da persone fisiche che li possiedono o detengono in base ad un idoneo titolo (circ.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.2.2021 – “Superbonus per le società semplici con dubbi” – Zanetti – Zeni
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI
Rivalutazione dei beni d’impresa – Compensazione del saldo attivo con il conto “prelevamenti c/titolare” (Cass. 11.2.2021 n. 3440)
Secondo l’ordinanza Cass. 11.2.2021 n. 3440, l’utilizzo del saldo attivo di rivalutazione a copertura del saldo del conto “prelevamenti c/titolare” genera tassazione in capo all’imprenditore.
Non si può, infatti, ritenere che l’operazione abbia un riflesso meramente patrimoniale, in quanto con l’annullamento del saldo attivo risultano definitivamente acquisiti a tassazione gli utili pregressi prodotti dall’impresa che sono stati oggetto di prelievo da parte dell’imprenditore a titolo di … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.2.2021 – “È tassato l’utilizzo della rivalutazione a copertura dei prelievi del titolare” – Odetto
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI
Riallineamento dei valori civili e fiscali – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) – Avviamento – Soggetti IAS/IFRS
L’avviamento riallineabile in base all’art. 110 del DL 104/2020 deriva da “business acquisitions” contabilizzate in base all’IFRS 3; non determinano, invece, la rilevazione di avviamento le operazioni under common control, per le quali la differenza negativa tra il valore delle attività/passività acquisite e il corrispettivo è contabilizzato a riduzione del patrimonio netto.
Nell’ambito delle operazioni contabilizzate in base all’IFRS 3, va iscritta a titolo di avviamento un’attività che rappresenta i futuri benefici economici risultanti da altre attività acquisite in una aggregazione aziendale non individuate singolarmente e rilevate sep… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.2.2021 – “Per l’avviamento il riallineamento si valuta in base alla genesi del disallineamento” – Russo
FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | COMPENSAZIONE
Utilizzo del credito risultante dalla dichiarazione IVA per il 2020 – Rimborso – Compensazione orizzontale – Condizioni
Attraverso la compilazione del quadro VX della dichiarazione IVA per il 2020, il soggetto passivo può destinare l’eventuale credito maturato in tale periodo d’imposta:
– a rimborso, se sussiste almeno una delle fattispecie previste dagli artt. 30 co. 2 (es. aliquota media) o 34 co. 9 del DPR 633/72 (rigo VX4);
– a riduzione del debito IVA risultante dalle liquidazioni periodiche del 2021 (rigo VX5);
– all’utilizzo in compensazione nel modello F24 (rigo VX5);
– alla cessione ai fini della compensazione dell’IRES dovuta dalla consolidante, nel caso si tratti di un soggetto che ha optato per il consolidato fiscale previsto dagli artt. 117 e ss. del TUIR (rigo VX6).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.2.2021 – “Nel quadro VX la destinazione del credito IVA maturato nel 2020” – Gazzera – Negro
FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE
Utilizzo nell’attività di strumenti diversi dal denaro contante – Riduzione della metà delle sanzioni fiscali e riduzione dei termini di accertamento
I soggetti IVA che si avvalgono di mezzi di pagamento elettronici beneficiano, sul piano sanzionatorio di alcune agevolazioni.
In primo luogo, vi è la riduzione di due anni dei termini di accertamento ai fini dell’IVA e dei redditi d’impresa o di lavoro autonomo, in favore dei soggetti di cui all’art. 1 del DLgs. 127/2015 che garantiscono la tracciabilità di tutti i pagamenti ricevuti ed effettuati per operazioni di ammontare superiore a 500 euro (art. 3 del DLgs. 127/2015).
Vi è, inoltre, la riduzione alla metà delle sanzioni amministrative di cui agli artt. 1, 5 e 6 del DLgs. 471/97 in favore degli imprenditori e degli esercenti arti e professioni con ricavi e compensi dichiarati non superiori a 5 milioni di euro i quali, per tutte le operazioni attive e passive effettuate nell’esercizio dell’attività, utilizzano esclusivamente strumenti di pagamento diversi dal denaro contante e indicano, nella dichiarazione dei redditi e nella dichiarazione IVA, i rapporti intrattenuti con gli istituti di credito (art. 2 co. 36-vicies ter del DL 138/2011).… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.2.2021, p. 18 – “Sanzioni e accertamenti ridotti per chi paga e incassa cashless” – Balzanelli – Sirri
FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | COMPENSAZIONE DI CREDITI INESISTENTI
Crediti non spettanti – Cumulo giuridico – Esclusione
La differenza fra crediti inesistenti e crediti non spettanti si fonda sui controlli automatizzati: nell’ipotesi in cui la violazione ricada nell’ambito applicativo di cui all’art. 36-ter del DPR 600/73, ci si trova dinnanzi ad un credito non spettante, anche se la contestazione dovesse avvenire in occasione di procedure tipicamente accertative. Viceversa, nell’ipotesi in cui ci si trovi al di fuori di tale ambito applicativo, troverà applicazione la fattispecie dei crediti inesistenti, come ad esempio nell’ipotesi in cui venga accertato un intento fraudolento.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.2.2021, p. 17 – “Uso di crediti non spettanti fuori dal cumulo giuridico” – Deotto – Lovecchio
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE DELLE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO
Omologazione dell’accordo – Voto contrario – Conversione nella liquidazione del patrimonio – Preclusione – Legittimità costituzionale (Trib. Lanciano 17.3.2020)
Il Trib. Lanciano 17.3.2020 ha ritenuto non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 14-quater della L. 3/2012, nella parte in cui non consente la conversione nella liquidazione del patrimonio del sovraindebitato dell’accordo di composizione della crisi non omologato per il voto contrario dei creditori.
I casi di conversione sono tassativamente indicati nell’art. 14-quater dalla L. 3/2012 e la mancata previsione delle ipotesi di impossibilità di procedere all’omologa dell’accordo non sembra supportata da valide giustificazioni, determinando solo conseguenze negative per il debitore, come: la soggezione alle azioni esecutive dei creditori, la preclusione alla possibilità di accedere alla procedura esdebitoria, la possibilità di ottenere la liquidazione solo con un nuovo procedimento ed un aggravio di spese.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.2.2021 – “Alla Consulta l’impossibilità di convertire l’accordo non omologato in liquidazione” – Nicotra
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO
Piano di risanamento – Durata – Estensione oltre il quinquennio
Il tema della durata dei piani di risanamento assume rilievo alla luce degli effetti della pandemia da COVID.
Di fronte all’incremento di aleatorietà dei risultati attesi, sarebbe possibile ridurre la durata dei piani per mantenere inalterato il rischio di loro avveramento, o incrementare l’orizzonte temporale, così da agevolare l’assorbimento delle oscillazioni dei risultati originabili da fattori esogeni, come il perdurare della pandemia.
Questa seconda possibilità è considerata dalla circ.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.2.2021 – “Piani di risanamento della crisi d’impresa oltre i cinque anni” – Pezzetta
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO
Beni costituiti in fondo patrimoniale – Soddisfazione dei creditori – Disponibilità del patrimonio (App. Milano 17.11.2020)
Secondo App. Milano 17.11.2020, nel concordato preventivo i beni costituiti in fondo patrimoniale fanno parte del patrimonio che il debitore è tenuto a preservare per assicurare la migliore soddisfazione dei creditori sociali.
L’art. 169 del RD 267/42, che indica le norme della procedura di fallimento applicabili al concordato, non richiama l’art. 46 del RD 267/42, che esclude dal compendio dei beni del fallito quelli costituiti in fondo patrimoniale esclusivamente in tema di fallimento.
A differenza del fallimento, nel concordato non si realizza lo spossessamento dei beni del debitore.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.2.2021, p. 20 – “Concordato preventivo, i beni conferiti al fondo rientrano in concordato preventivo” – Acciaro – Danovi
INTERNAZIONALE | MONITORAGGIO FISCALE
Investimenti in Bitcoin – Modalità di imposizione e compilazione del modello REDDITI PF
In applicazione della sentenza del TAR Lazio n. 1077/2020, il trattamento fiscale dell’impiego delle criptovalute e della moneta elettronica dipende anche dalle norme del DLgs. 125/2019, per il quale la valuta virtuale è definita come una rappresentazione digitale di valore, non emessa né garantita da una banca centrale o da un’autorità pubblica.
Muovendo da questa impostazione, l’impiego di moneta virtuale dovrebbe rientrare nel perimetro dell’art. 67 del TUIR.
Tuttavia, l’Autore osserva che non dovrebbe essere possibile assimilare le criptovalute alle valute estere, ma che piuttosto le medesime possano essere considerate degli strumenti di investimento. … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.2.2021, p. 16 – “Tassazione come valute estere tutta in salita per Bitcoin e token” – Deotto
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.2.2021, p. 16 – “Indicazione nel quadro RW al bivio della chiave privata” – Deotto
INTERNAZIONALE | NORME E DISPOSIZIONI COMUNITARIE
Risoluzione delle controversie in materia fiscale – Novità del DLgs. 49/2020 di recepimento della direttiva 2017/1852/UE
Il DLgs. 49/2020, di recepimento della direttiva 2017/1852/UE sulla risoluzione delle controversie in materia internazionale, è stato oggetto di attuazione da parte del provv. Agenzia delle Entrate 16.12.2020 n. 381180. Il provvedimento regola, in particolare:
– le modalità di presentazione delle istanze e gli Uffici competenti;
– le modalità di attuazione del c.d. “pre-filing” prima dell’attivazione della procedura;
– il ruolo delle commissioni consultive che possono essere attivate per l’esame della procedura;… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.2.2021, p. 17 – “Ruolo più attivo dei contribuenti con le nuove procedure Map” – Bellini
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.2.2021, p. 17 – “Gli interessi scattano dalla data dell’intesa tra i diversi Stati” – Bellini
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