AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Regime degli impatriati – Mancata iscrizione all’AIRE – Prova della residenza estera sulla base dei principi convenzionali

L’art. 16 co. 5-ter del DLgs. 147/2015 prevede che possano accedere al regime dei c.d. nuovi impatriati anche i cittadini italiani non iscritti all’AIRE rientrati in Italia dall’1.1.2020, purché abbiano avuto la residenza in un altro Stato ai sensi di una Convenzione contro le doppie imposizioni sui redditi nei due periodi d’imposta antecedenti il trasferimento.
A monte, la dimostrazione della residenza estera dovrebbe trovare fondamento nei criteri previsti dalle normative estere che, seppur eterogenei, possono, ad esempio, sostanziarsi nell’aver trascorso un determinato periodo (solitamente superiore a 6 mesi) nello Stato estero, nella presenza di legami di natura personale o economica in tale Stato oppure, ancora, nell’aver ivi eletto il proprio luogo di soggiorno.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “Impatriati senza iscrizione all’AIRE alla prova dei requisiti convenzionali” – Corso – Odetto 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER LOCAZIONE DI IMMOBILI AD USO NON ABITATIVO

Ente non commerciale che svolge attività istituzionale con ricavi superiori a 5 milioni di euro – Determinazione del credito spettante – Assunzione del canone al lordo dell’IVA (risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.3.2021 n. 160)

Con la risposta ad interpello 8.3.2021 n. 160, confermando quanto già chiarito con le circ. 6.6.2020 n. 14 e la ris. 20.10.2020 n. 68, l’Agenzia delle Entrate ha riconosciuto la possibilità (in presenza delle altre condizioni normative) di accedere al credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo, di cui all’art. 28 del DL 34/2020, per l’ente non commerciale che svolge:
– attività istituzionale in immobili locati, traendone proventi superiori a 5 milioni di euro nel 2019;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “Credito locazioni per gli enti non commerciali al lordo dell’IVA” – Redazione 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | RIMANENZE E ATTIVITÀ FINANZIARIE DELL’ATTIVO CIRCOLANTE

Valutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante – Iscrizione all’ultimo valore di bilancio – Proroga all’esercizio 2020 – Novità del DM 17.7.2020

Nei bilanci 2020 è possibile non svalutare i titoli iscritti nell’attivo circolante dello Stato patrimoniale. Tale facoltà, originariamente introdotta per l’esercizio 2018, è stata estesa dapprima all’esercizio 2019, con il DM 15.7.2019, e poi all’esercizio 2020, con il DM 17.7.2020.
In particolare, la norma consente di derogare al criterio di valutazione previsto dall’articolo 2426 co. 1 n. 9 c.c. con riferimento ai titoli già iscritti nell’attivo circolante del bilancio 2019 e per quelli acquistati durante l’esercizio 2020, fatta eccezione per i casi di perdite di carattere durevole, tra le quali rientrano quelle che si manifestano dopo la chiusura dell’esercizio.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.3.2021, p. 27 – “Possibile non svalutare i titoli iscritti nell’attivo circolante” – Germani – Roscini Vitali


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | DICHIARAZIONE INFEDELE

Elementi attivi non dichiarati – Nozione di prestazione di servizio (Cass. pen. 8.3.2021 n. 9158)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 8.3.2021 n. 9158, ha annullato una condanna per dichiarazione infedele (art. 4 del DLgs. 74/2000) chiedendo al giudice di merito di rivalutare la qualificazione di “prestazione di servizi” di alcune operazioni poste in essere da una srl.
Richiamando le specifiche norme del DPR 633/72 (artt. 3, 10 e 13), i giudici di legittimità ritengono infatti che l’elemento giustificante le prestazioni di servizi, quale presupposto oggettivo dell’imposta sul valore aggiunto, sia costituito dalla presenza di un corrispettivo che vale ad integrare anche la relativa base imponibile, essendo le prestazioni effettuate a titolo gratuito al di fuori del sistema dell’IVA.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “Nozione di “prestazione di servizio” rilevante per la dichiarazione infedele” – Artusi 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | CERTIFICAZIONE DEI SOSTITUTI D’IMPOSTA | CERTIFICAZIONE UNICA | MODELLO 2021

Lavoratori beneficiari degli ammortizzatori sociali COVID-19 – Criticità

Gli Autori evidenziano le maggiori criticità riguardanti la compilazione della Certificazione Unica 2021, relativa ai redditi 2020, che deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate e consegnata al lavoratore entro il 16.3.2021, salvo eventuali proroghe.
Il dubbio principale riguarda la c.d. “clausola di salvaguardia”, introdotta dall’art. 128 del DL 34/2020 (DL “Rilancio”), e in modo particolare la compilazione del punto 480, all’interno del quale deve essere indicato il reddito contrattuale che sarebbe stato erogato in assenza dell’emergenza sanitaria da COVID-19.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.3.2021, p. 30 – “Ammortizzatori pagati in ritardo, detrazioni rinviate all’anno prossimo” – Bianchi – Massara 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Bonus facciate – Condominio minimo – Cessione del credito o sconto sul corrispettivo – Adempimenti (interpello DRE Piemonte 27.11.2020 n. 901-956/2020)

Per gli interventi “edilizi” che consentono di beneficiare delle agevolazioni fiscali, nei c.d. condomini “minimi”, in assenza dell’amministratore, un condomino viene incaricato dagli altri a sottoscrivere i contratti con l’impresa appaltatrice e con i professionisti, nonché a rendersi intestatario delle relative fatture e a provvedere ai pagamenti tramite bonifico bancario “parlante”.
Nel caso i condomini intendano optare per la cessione del credito relativo alla detrazione spettante o per il c.d. “sconto sul corrispettivo”, nella risposta a interpello DRE Piemonte n. 901-956/2020, l’Agenzia ha ritenuto necessaria la formalizzazione attraverso un accordo scritto da esibire in sede di eventuale controllo a conferma che le spese sono state effettivamente sostenute dai singoli condomini (anche soltanto in parte).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “Cessione del credito degli interventi “edilizi” con accordo scritto” – Spina


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

IACP ed enti equivalenti – Consorzio di Comuni – Immobili adibiti ad edilizia residenziale pubblica (risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.3.2021 n. 162)

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta ad interpello 8.3.2021 n. 162, ha precisato che il superbonus del 110% di cui all’art. 119 del DL 34/2020 compete all’ente pubblico di servizio, non economico, ausiliario della Regione, che ha il compito di mettere a disposizione alloggi economici per categorie svantaggiate, attraverso la riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e l’attuazione di interventi di edilizia convenzionata e agevolata.
La detrazione del 110% si applica con riferimento agli interventi realizzati esclusivamente su immobili adibiti ad “edilizia residenziale pubblica”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “Consorzi di Comuni ammessi al superbonus del 110%” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.3.2021, p. 28 – “Enti assimilati a Iacp, anche per loro c’è il 110%” – De Stefani 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ENTI NON COMMERCIALI E ONLUS

Accesso al contributo del 5 per mille dell’IRPEF – Presentazione delle domande – Nuove modalità e termini (comunicato stampa Agenzia delle Entrate 8.3.2021 n. 15)

L’Agenzia delle Entrate ha illustrato le nuove modalità e termini previsti per accedere al contributo del 5 per mille dell’IRPEF, a seguito del nuovo provvedimento attuativo emanato con il DPCM 23.7.2020.
Gli enti di nuova istituzione o quelli che non sono presenti nell’elenco permanente devono infatti presentare la domanda di iscrizione, in via telematica:
– all’Agenzia delle Entrate, qualora si tratti degli enti del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), delle associazioni di promozione sociale (APS) e delle altre associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di attività delle ONLUS;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “Nuove iscrizioni per il 5 per mille entro il 12 aprile” – Negro 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.3.2021, p. 29 – “Volontariato, al via l’iscrizione per il 5 per mille” – Sepio 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SUL REDDITO D’IMPRESA | INERENZA

Costo correlato all’attività d’impresa e non ai ricavi (Cass. 8.3.2021 n. 6368)

Il giudizio di inerenza dei costi non deve essere correlato ai ricavi ma all’attività di impresa nel suo complesso.
L’indeducibilità, precisa la Cass. 8.3.2021 n. 6368, si verifica quando il costo esorbita dall’attività imprenditoriale, dovendo l’inerenza avere una dimensione qualitativa e non quantitativa.
Se il costo è antieconomico, ciò può essere tuttavia un mero indice della mancanza di inerenza.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “Sponsorizzazioni deducibili in assenza di corrispondente ritorno commerciale” – Brandi 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.3.2021, p. 31 – “L’inerenza segue l’attività svolta e non i ricavi conseguiti o potenziali” – Ambrosi 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | CAPITAL GAIN

Trasferimento titoli da mandato fiduciario cointestato in caso di decesso di uno dei cointestatari (risposta interpello Agenzia Entrate 8.3.2021 n. 159)

Secondo la risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.3.2021 n. 159, non si verifica il realizzo di plusvalenze imponibili ex art. 67 del TUIR in caso di trasferimento dei titoli da un mandato fiduciario cointestato (in risparmio amministrato) ad un dossier intestato ad uno solo dei depositanti originari a seguito del decesso di uno dei cointestatari.
Nel caso di specie, si valorizza il fatto che il cambio di intestazione del deposito titoli non deriva da una manifestazione di volontà del soggetto superstite (in questo caso il coniuge), ma è una conseguenza della morte dell’altro cointestatario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “Nessuna plusvalenza con decesso di uno dei due cointestatari del rapporto fiduciario” – Sanna 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.3.2021 – “Titoli agli eredi senza sostitutiva sulle plusvalenze” – Piazza 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Regime sanzionatorio – Cumulo giuridico

In caso di mancata o non tempestiva memorizzazione o trasmissione dei corrispettivi, nonché in caso di memorizzazione o trasmissione con dati incompleti o non veritieri, è prevista una sanzione pari al 90% dell’IVA relativa all’importo non memorizzato o non trasmesso, con riferimento a ciascuna operazione (art. 6 co. 2-bis del DLgs. 471/97).
Posta l’alternatività fra cumulo giuridico e continuazione, in caso di molteplici violazioni della richiamata disposizione si dovrà valutare la maggior convenienza fra il ravvedimento operoso, con computo di ciascuna violazione con beneficio delle riduzioni, ovvero attendere l’atto di contestazione nel quale verrà applicato il cumulo giuridico e l’eventuale riduzione ad un terzo in caso di definizione.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.3.2021, p. 27 – “Scontrini, con le nuove sanzioni correzioni a prova di convenienza” – Lodoli – Santacroce 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | REGIMI SPECIALI

Produttori agricoli – Cessioni di legno e legna da ardere – Innalzamento delle percentuali di compensazione dall’1.1.2020 – Rettifiche – Compilazione della dichiarazione IVA

Con il DM 5.2.2021, adottato in attuazione dell’art. 1 co. 662 della L. 145/2018, sono state innalzate dal 6% al 6,4% le percentuali di compensazione IVA applicabili dai produttori agricoli alle cessioni di prodotti di cui ai nn. 43) e 45) della Tabella A, parte I, allegata al DPR 633/72, vale a dire:
– legna da ardere in tondelli, ceppi, ramaglie o fascine; cascami di legno compresa la segatura (v.d. 44.01);
– legno semplicemente squadrato, escluso il legno tropicale (v.d. 44.04).
Poiché il decreto dispone che le nuove percentuali sono efficaci dall’1.1.2020, i produttori agricoli sono tenuti a operare le necessarie rettifiche. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “Nuove percentuali di compensazione per il legno con effetti sulla dichiarazione IVA” – Cosentino 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | TASSA SUI RIFIUTI (TARI)

Versamento di TARI e TEFA – Adeguamento delle procedure informatiche dei Comuni – Versamento con PacoPa (comunicato Min. Economia e finanze 8.3.2021)

Il Min. Economia e finanze, nel comunicato 8.3.2021, ha ricordato che dall’1.7.2021 il pagamento di TARI e TEFA (tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente) deve avvenire mediante PagoPa come previsto dal DM 21.10.2020.
A tal fine, Comuni, Città metropolitane, Province e prestatori di servizi di pagamento (Psp) dovranno adeguare le proprie procedure informatiche alle modalità di versamento “multi-beneficiario” individuate da PagoPa Spa.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.3.2021, p. 29 – “Tari e Tefa, versamenti dal 1° luglio per l’adeguamento a PagoPa” – Mastromatteo – Santacroce 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Transazione previdenziale – Cram down – Regolarità contributiva – DURC

Talune interpretazioni di prassi potrebbero ridimensionare gli effetti “benefici” del c.d. “cram down” fiscale e previdenziale, di cui agli artt. 180 co. 4 e 182-bis co. 4 del RD 267/42, per le imprese operanti nel settore dell’edilizia, la cui operatività è influenzata dal possesso del DURC (DM 30.1.2015).
Per le imprese che, nell’ambito di una procedura concorsuale, presentano una proposta di transazione fiscale, l’art. 5 co. 4 del DM 30.1.2015 dispone che la regolarità contributiva debba essere riconosciuta laddove la proposta sia in linea con le condizioni e i limiti previsti dagli artt. 1 e 3 del DM 4.8.2009.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “DURC negato in caso di transazione previdenziale” – Bana – Infranca – Semeraro 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Cessione del credito non ancora fatturato e fallimento del creditore cedente – Momento impositivo e fatturazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 8.3.2021 n. 163)

Nella risposta a interpello Agenzia delle Entrate 8.3.2021 n. 163, è stato precisato che la cessione del credito non realizza il pagamento del corrispettivo di una prestazione di servizi, ossia il presupposto per l’esigibilità dell’IVA relativa a tale operazione (art. 6 co. 3 del DPR 633/72).
Il caso esaminato riguarda un’istanza di interpello presentata dal curatore fallimentare di una società che intende cedere il credito vantato verso un’altra società sottoposta, a sua volta, a procedura di fallimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “La cessione del credito non comporta l’esigibilità dell’IVA sulle prestazioni di servizi” – Gazzera 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.3.2021, p. 27 – “Iva sempre al pagamento del credito ceduto” – Abagnale – Ficola 


LAVORO | LAVORO SUBORDINATO | LICENZIAMENTO INDIVIDUALE

Contratto di lavoro a tutele crescenti – Licenziamento illegittimo – Determinazione dell’indennità economica – Rinvio alla Corte Costituzionale (Trib. Roma)

Il Trib. Roma ha rimesso alla Corte Costituzionale la disciplina delle c.d “tutele crescenti” e, in particolare, l’art. 9 del DLgs. 23/2015, ritenendo che la norma violi il principio costituzionale di adeguatezza nella parte in cui fissa una soglia minima di 3 mensilità e una massima di 6 per il risarcimento spettante ai licenziati per motivi oggettivi da datori di lavoro fino a 15 dipendenti.
Tali importi, secondo il Tribunale, risultano troppo ridotti e, oltre a non garantire un adeguato risarcimento, non hanno sufficiente portata dissuasiva da comportamenti illeciti posti eventualmente in essere dal datore… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.3.2021, p. 30 – “Sanzioni inadeguate per i recessi nelle piccole aziende” – Falasca 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI FISCALI

Trasferimento del credito d’imposta alla beneficiaria – Criterio di imputazione

Ai sensi dell’art. 173 del TUIR, le società beneficiarie di una scissione neutrale subentrano anche nella titolarità di eventuali crediti di imposta della scissa che derivano da specifiche discipline agevolative (crediti di imposta per i quali viene generalmente richiesta una apposita evidenza nel quadro RU della dichiarazione dei redditi).
In merito, si applica l’art. 173 co. 3 del TUIR, per il quale il criterio generale di subentro delle società beneficiarie nelle posizioni soggettive della scissa è quello “proporzionale”, ossia in proporzione all’entità dei patrimoni netti “rimasti” in capo alla scissa (in caso di scissione parziale) e “trasferiti” alle beneficiarie. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.3.2021 – “Criterio proporzionale o specifico per ripartire i crediti d’imposta della scissa” – Zanetti