AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER LOCAZIONE DI IMMOBILI AD USO NON ABITATIVO
Crediti d’imposta sui canoni di locazione di immobili a uso non abitativo – Canoni di locazione corrisposti per le sedi istituzionali degli Ordini territoriali – Ammissibilità (Nota informativa CNDCEC 16.3.2021 n. 33)
Con l’Informativa n. 33/2021, il Presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili segnala ai Presidenti dei singoli Ordini a livello locale la possibilità di accedere al credito locazioni con riferimento ai canoni di locazione corrisposti per le sedi istituzionali.
In particolare, l’Informativa ricorda che, con la recente risposta a interpello n. 169/2021, l’Agenzia delle Entrate ha riconosciuto la possibilità di accedere al credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili a uso non abitativo, di cui all’art. 28 del DL 34/2020, anche per gli enti pubblici non… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Via libera al credito locazioni per le sedi degli Ordini professionali” – Redazione
DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI
Periodo pandemico – Modalità di svolgimento delle assemblee e delle riunioni degli altri organi sociali – Novità della conversione del DL 183/2020 (c.d. DL “Milleproroghe”)
Per lo svolgimento delle assemblee e delle riunioni degli altri organi sociali durante il periodo pandemico, associazioni e fondazioni possono avvalersi delle modalità definite dagli artt. 73 co. 4 e 106 del DL 18/2020, come modificati dalla L. 21/2021 (di conversione del DL 183/2020). L’ambito di operatività di tali disposizioni non è coincidente in quanto:
– l’art. 73 del DL 18/2020 riconosce ad associazioni e fondazioni (genericamente intese) che non abbiano regolamentato modalità di svolgimento delle sedute in videoconferenza, di riunirsi secondo tali modalità fino alla data di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e comunque non oltre il 30.4.2021;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Assemblee e riunioni semplificate degli enti no profit con termini diversificati” – Rivetti
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | OCCULTAMENTO O DISTRUZIONE DI DOCUMENTI CONTABILI
Consegna successiva della documentazione – Momento consumativo – Irrilevanza (Cass. pen. 16.3.2021 n. 10106)
Con la pronuncia 16.3.2021 n. 10106, la Corte di Cassazione conferma una lettura molto severa riguardo alla rilevanza penale dell’occultamento delle scritture contabili (art. 10 del DLgs. 74/2000).
Viene, infatti, ritenuto punibile il reato anche laddove la documentazione occultata venga in un secondo momento consegnata all’Agenzia delle Entrate, al fine di concludere un accertamento con adesione.
Per i giudici di legittimità è sufficiente anche la temporanea indisponibilità della documentazione per la consumazione… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Resta l’occultamento con consegna successiva delle scritture contabili” – Artusi
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | OMESSO VERSAMENTO IVA
Mancanza di liquidità – Rilevanza – Limiti – Rapporti con la procedura di concordato preventivo – Orientamento della Cassazione
In ordine ai rapporti tra omesso versamento Iva (art. 10-ter del DLgs. 74/2000) e procedura di concordato preventivo si registrano, sostanzialmente, due orientamenti.
Per il primo, la rilevanza penale della condotta omissiva sarebbe da escludere in ipotesi di anteriorità della procedura rispetto alla scadenza del debito tributario (cfr. Cass. n. 13327/2020).
Un secondo approccio ritiene, invece, che la mera presentazione della domanda di ammissione al concordato preventivo non rileverebbe né sul piano dell’elemento soggettivo, né su quello dell’esigibilità della condotta, perché essa non impedirebbe il pagamento dei debiti tributari che vengano a scadere successivamente, ancorché prima dell’adozione di provvedimenti del tribunale (cfr.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Omesso versamento IVA anche con il concordato preventivo” – Guerra
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CREDITO PER LE IMPOSTE PAGATE ALL’ESTERO
Detrazione dall’IRPEF o dall’IRES delle imposte pagate all’estero – Richiesta di scomputo – Imposte pagate dopo il termine di presentazione della dichiarazione
Pur in assenza di una norma chiara al riguardo, si deve ritenere che, se le imposte estere sono pagate dopo il termine di presentazione della dichiarazione in cui è stato indicato il reddito da cui esse si originano, la detrazione dall’imposta italiana debba avere corso nella prima dichiarazione dei redditi presentata dopo il pagamento.
Per le imposte pagate, ad esempio, nel maggio del 2022 con riferimento al periodo d’imposta 2020, la detrazione dovrebbe quindi avvenire nel modello REDDITI 2022 (riferito al 2021), e non nel modello REDDITI 2023 (riferito al 2022, anno in cui è operato il … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Imposte estere definitive in detrazione nella prima dichiarazione utile” – Lo Presti Ventura – Odetto
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Interventi di riqualificazione energetIca e antisismici – Superbonus del 110% – Edificio condominiale – Interventi su unità immobiliari e edifici “esistenti” – Unità immobiliari F/3 (risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.3.2021 n. 174)
Nella rsposta ad interpello 16.3.2021 n. 174, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che il superbonus del 110% spetta soltanto se gli interventi sono eseguiti su unità immobiliari e su edifici “esistenti”.
Non possono beneficiare dell’agevolazione di cui all’art. 119 del DL 34/2020 gli edifici iscritti in Catasto nella categoria F/3, la quale designa appunto i “fabbricati o loro porzioni in corso di costruzione”.
I condomìni possono friure del superbonus del 110% solo se sono a prevalente destinazione residenziale; al fine del calcolo non sono considerate residenziali le unità immobiliari accatastate in F/3.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Edifici iscritti al catasto in categoria F/3 esclusi dal superbonus 110%” – Zeni
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.3.2021, p. 30 – “Non conta se alcune unità non sono agibili” – Fossati S.
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | TASSAZIONE SEPARATA
Somme corrisposte a titolo di anticipo dell’incentivo all’esodo dei lavoratori – Trattamento fiscale (Risposta interpello Agenzia Entrate 16.3.2021 n. 177)
Con la risposta a interpello 16.3.2021 n. 177, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la quota di incentivo all’esodo, erogata a titolo di anticipazione nel corso del rapporto di lavoro, è soggetta a tassazione separata, secondo quanto previsto dagli artt. 17 e 19 del TUIR.
Nel caso oggetto di interpello, la società ha avviato una procedura di licenziamento collettivo, riconoscendo ai lavoratori aderenti, in aggiunta alle spettanze di fine rapporto, un sostegno economico in due quote:
– una erogata in dipendenza dalla cessazione del rapporto di lavoro a titolo di incentivazione all’esodo;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Tassazione separata anche sull’anticipo dell’incentivo all’esodo” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.3.2021, p. 29 – “Incentivo all’esodo agevolato anche se pagato prima del licenziamento” – Orlando
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES
Contributi erogati alle imprese della pesca e acquacoltura a fronte dell’emergenza epidemiologica Coronavirus – Irrilevanza fiscale (risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.3.2021 n. 180)
Con la risposta a interpello 16.3.2021 n. 180, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che i contributi in favore delle imprese di pesca e del settore acquacoltura per l’emergenza COVID-19, di cui al DM 17.7.2020, emanato ai sensi dell’art. 78 co. 2 del DL 18/2020 (c.d. “Cura Italia”), non sono imponibili nei confronti dei percettori ai sensi dell’art. 10-bis del DL 137/2020 convertito.
In fase di erogazione, tali contributi non devono quindi essere assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo di acconto IRES ai sensi dell’art. 28 del … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Non tassati i contributi alle imprese della pesca e del settore acquacoltura del decreto Cura Italia” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SPESE PER PRESTAZIONI DI LAVORO | COMPENSI AMMINISTRATORI
Deducibilità dei compensi degli amministratori – Necessità di un’esplicita delibera assembleare (Cass. 16.3.2021 n. 7329)
La Cass. 16.3.2021 n. 7329 conferma che, ai fini della deducibilità dei compensi degli amministratori, non basta il pagamento dell’emolumento, ma occorre un’esplicita delibera assembleare “che non può considerarsi implicita in quella di approvazione del bilancio”.
L’Autore osserva al riguardo che:
– il principio di certezza e obiettiva determinabilità dei costi (art. 109 co. 1 del TUIR) non dovrebbe riguardare quei componenti per i quali la normativa tributaria prevede l’applicazione di principi diversi da quello di competenza, come nel caso del principio di cassa, previsto dall’art. 95 co. 5 del TUIR per i compensi agli amministratori deducibili;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Per i compensi agli amministratori sempre necessaria la delibera” – Cotto
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE | OPERAZIONI NEI CONFRONTI DI ESPORTATORI ABITUALI
Dichiarazioni d’intento – Omessa indicazione in fattura degli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione d’intento – Sanzione
Gli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione d’intento devono essere indicati nelle fatture emesse in base ad essa (art. 1 co. 1 lett. c) del DL 746/83, come sostituito dall’art. 12-septies del DL 34/2019, conv. L. 58/2019). Qualora il fornitore dell’esportatore abituale ometta questa indicazione, gli Autori rilevano che:
– appare ragionevole sostenere la natura formale della violazione, con l’irrogazione della sanzione amministrativa da 250 a 2.000 euro prevista dall’art. 6 co. 2 ultimo periodo del DLgs. 471/97;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Conseguenze ridotte se in fattura non c’è il protocollo della lettera d’intento” – Confente – Gentina
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO OGGETTIVO
Somme pattuite nell’ambito di un accordo transattivo – Rinuncia del ricevente a ulteriori pretese – Rilevanza ai fini IVA (risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.3.2021 n. 179)
Con la risposta interpello 16.3.2021 n. 179, l’Agenzia delle Entrate è tornata a pronunciarsi in merito alla rilevanza IVA delle somme pattuite nell’ambito di un accordo transattivo.
Nel caso specifico, l’accordo era stato stipulato in esito a un procedimento di mediazione e una delle parti si era impegnata, tra l’altro, a versare una somma a tacitazione e stralcio di tutte le domande proposte in giudizio.
In linea con quanto affermato nella recente risposta interpello 3.3.2021 n. 145, l’Agenzia ritiene che, nel caso in esame, tra l’assunzione dell’impegno alla rinuncia alle liti e l’erogazione della somma pattuita in via transattiva sussista un nesso sinallagmatico, per cui, ai sensi dell’art. 3 co. 1 del DPR 633/72 deve considerarsi integrato il presupposto oggettivo ai fini dell’imposta.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Confermata la rilevanza IVA delle somme pattuite in via transattiva” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO
Convenzioni stipulate tra Provincia e Comuni o tra Provincia e privati – Modalità di imposizione ai fini delle imposte di bollo e registro (risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.3.2021 n. 183)
Nella risposta ad interpello 16.3.2021 n. 183, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le convenzioni stipulate dalla Provincia al fine di ripartire i costi relativi alla costruzione di opere infrastrutturali sono:
– esenti dall’imposta di bollo a norma dell’art. 16 della Tabella, allegata al DPR 642/72, se stipulate tra la Provincia e le Amministrazioni dello Stato (da intendere come “Stato-persona”, cfr. la ris. 243/2009) o tra la Provincia e gli altri soggetti indicati dall’art. 16 della Tabella;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Convenzioni stipulate dalla Provincia con bollo e registro variabili” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO | PRINCIPI GENERALI | INTERPRETAZIONE DEGLI ATTI
Modifiche all’art. 20 del DPR 131/86 – Efficacia retroattiva – Dubbi di costituzionalità – Infondatezza (Corte Cost. 16.3.2021 n. 39)
Con la sentenza 16.3.2021 n. 39, la Corte Costituzionale ha dichiarato:
– manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale del “nuovo” art. 20 del DPR 131/86, come riformulato dall’art. 1 co. 87 della L. 205/2017, in quanto sollevata sulla base delle medesime doglianze già dichiarate infondate dalla pronuncia Corte Cost. 158/2020;
– non fondata la questione di legittimità dell’art. 1 co. 1084 della L. 145/2018 che ha dichiarato “norma di interpretazione autentica” l’art. 1 co. 87 della L. 205/2017, sancendo la retroattività del riformulato art. 20 del DPR 131/86.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Legittima la retroattività della norma sull’interpretazione nel registro” – Mauro
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.3.2021, p. 26 – “Registro, retroattivo lo stop alle rettifiche su atti concatenati” – Busani
Dottrina Italia Oggi del 17.3.2021, p. 31 – “Atti, in sicurezza la qualifica” – Loconte – Gargano
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE
Imposta sostitutiva sulle manifestazioni a premio – Riporto delle eccedenze negative – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.3.2021 n. 182)
Secondo la risposta a interpello Agenzia delle Entrate 16.3.2021 n. 182, l’imposta sostitutiva del 20% per i premi concessi nell’ambito di manifestazioni a premio che si caratterizzano per il regime di non imponibilità IVA (art. 19 co. 8 della L. 449/97) non può essere portata a credito, ove la base imponibile sia negativa, ma deve essere richiesta a rimborso.
La situazione esaminata è quella dei biglietti dei voli premio concessi dalle compagnie aeree ai frequent flyer, poi cancellati a causa dell’emergenza epidemiologica con conseguente rimborso delle miglia premio a… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “La società di gestione dei programmi frequent flyer non va a credito” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE
Detassazione dei premi di risultato – Imposta sostitutiva del 10% sui premi di produttività – Condizioni per la fruizione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.3.2021 n. 176)
Con la risposta a interpello 16.3.2021 n. 176, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la mancanza di rappresentanze sindacali aziendali (RSA o RSU) non preclude l’applicazione dell’imposta sostitutiva del 10% ex art. 1 co. 182 della L. 208/2015 sulle somme da erogare ai dipendenti a titolo di premio di risultato, se queste sono corrisposte in virtù di un contratto collettivo aziendale stipulato con le articolazioni territoriali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale ai sensi dell’art. 51 del DLgs. 81/2015, seppur esterne all’azienda.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Premi di risultato detassati anche senza rappresentanze sindacali aziendali” – Mamone
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.3.2021, p. 29 – “Accordi sui premi con i sindacati territoriali” – De Fusco
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO
Credito privilegiato – Attività professionale – Studio associato – Insinuazione al passivo
La natura del privilegio per il credito dell’attività svolta dal professionista non è esclusa per il solo fatto di essere svolta nell’ambito di un’associazione professionale, ma è necessario accertare se il rapporto si instauri tra il singolo professionista e il suo cliente o tra costui e l’ente collettivo.
Nel primo caso, il credito del professionista ha per oggetto la remunerazione di una prestazione lavorativa. Nel secondo caso, invece, ha per oggetto un corrispettivo relativo ad un’attività imprenditoriale.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Insinuazione al passivo con privilegio solo per l’attività del professionista” – Nicotra
LAVORO | PREVIDENZA | AGEVOLAZIONI
Decontribuzione Sud – Novità del DL 104/2020 convertito (DL “Agosto”) e della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) – Ambito applicativo – Agenzie di somministrazione (TAR Lazio 15.3.2021 n. 1604)
Con il decreto del Presidente del TAR del Lazio 15.3.2021 n. 1604 sono stati sospesi il messaggio INPS 72/2021 e la circ. INPS 33/2021, nella parte in cui si prevede che l’esonero contributivo denominato “Decontribuzione sud” – introdotto dall’art. 27 del DL 104/2020 ed esteso dall’art. 1 co. 161 della L. 178/2020 – non possa applicarsi alle agenzie di somministrazione non operanti nelle Regioni svantaggiate ma che forniscono personale ad aziende utilizzatrici con sede in una delle Regioni rientranti nell’ambito applicativo dell’agevolazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Indicazioni INPS sulla decontribuzione Sud sospese anche per le agenzie” – Silvestro
Dottrina Italia Oggi del 17.3.2021, p. 38 – “Decontribuzione Sud, Inps ko” – Cirioli
LAVORO | PREVIDENZA | AGEVOLAZIONI
Decontribuzione Sud – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) – Personale giornalistico (circ. INPGI 16.3.2021 n. 5)
Con la circ. 16.3.2021 n. 5, l’INPGI interviene sugli aspetti operativi dell’esonero previsto dall’art. 1 co. 161 e ss. della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021), denominato “Decontribuzione Sud”, il quale risulta applicabile anche ai giornalisti.
In particolare, l’Istituto ha precisato che ai fini della fruizione dell’esonero, limitatamente all’anno 2021, sono valevoli le indicazioni già fornite con la circ. 30.10.2020 n. 10.
Invece, per i periodi successivi, vale a dire fino al 31.12.2029, saranno fornite nuove indicazioni una volta ottenuta l’autorizzazione dell’Unio… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Decontribuzione Sud 2021 operativa anche per i giornalisti” – Redazione
PROFESSIONISTI | NOTAI
Compravendita di immobile acquistato dal venditore per usucapione – Mancato passaggio in giudicato della sentenza che dichiara l’usucapione – Obbligo di verifica e informazione da parte del notaio – Responsabilità (Cass. 16.3.2021 n. 7283)
La Corte di Cassazione 16.3.2021 n. 7283 ha statuito che è responsabile il notaio che, nella stipula di un atto di compravendita, non informa l’acquirente circa il fatto che l’usucapione dell’immobile da parte del venditore era dichiarata con sentenza di primo grado oggetto di impugnazione e non passata in giudicato.
Il notaio, infatti, è tenuto:
– ad acquisire informazioni presso la conservatoria dei registri immobiliari circa il carattere definitivo o meno della sentenza dichiarativa dell’intervenuta usucapione dell’immobile;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.3.2021 – “Notaio responsabile se non informa l’acquirente che la sentenza di usucapione non è definitiva” – Redazione
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