AGEVOLAZIONI

Enti del Terzo settore – Sede e locali in cui si svolge l’attività istituzionale – Utilizzo indipendente dalla destinazione urbanistica (Consiglio di Stato 1.3.2021 n. 1737)

Ai sensi dell’art. 71 co. 1 del DLgs. 117/2017, le sedi degli enti del Terzo settore (ETS) e i locali in cui si svolgono le relative attività istituzionali, purché non di tipo produttivo, sono compatibili con tutte le destinazioni d’uso di cui al DM 2.4.68 n. 1444, indipendentemente dalla destinazione urbanistica.
Con la pronuncia 1.3.2021 n. 1737, il Consiglio di Stato ha statuito che la norma consiste non tanto in una norma urbanistica in senso stretto, quanto invece in una disposizione con una finalità più ampia, di agevolazione soggettiva per gli ETS.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Deroga alla destinazione d’uso per sedi e locali delle attività istituzionali degli ETS” – Licci Marini 


AGEVOLAZIONI

Aiuti corrisposti a fronte dell’emergenza epidemiologica – Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato – Rispetto dei massimali – Condizioni – Novità del DL Sostegni

Il DL Sostegni contiene alcune disposizioni finalizzate in particolare a consentire alle imprese beneficiarie di determinati aiuti, elencati nel co. 13 dell’art. 1 del DL, di fruire degli aiuti anche sulla base della Sezione 3.12, ove ne ricorrano i presupposti, quando i massimali previsti dalla Sezione 3.1 sono insufficienti e pregiudicherebbero pertanto l’effettivo diritto alla fruizione degli aiuti ammissibili sulla base della normativa nazionale.
Per le imprese beneficiarie degli aiuti di cui al co. 13 che intendono avvalersi anche della Sezione 3.12 rilevano le condizioni e i limiti previsti da tale Sezione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Nuove disposizioni per gli aiuti di Stato” – Alberti 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Investimenti per il rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Istanze per la fruizione dell’agevolazione – Modalità e termini di presentazione (provv. Agenzia delle Entrate 11.3.2021 n. 67800)

Con provv. 11.3.2021 l’Agenzia ha approvato i modelli per le istanze e reso noti i termini di presentazione del credito di imposta per la ricapitalizzazione delle imprese di cui all’art. 26 del DL 34/2020.
Per i soci conferenti, le istanze vanno presentate nel periodo 12.4.2021-3.5.2021 e saranno prese in considerazione seguendo l’ordine temporale di presentazione. L’uso del credito potrà avvenire nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di investimento.
Nel caso di soci che effettuano conferimenti in più società il limite massimo dei 2 milioni su cui calcolare il bonus del 20% è la somma dei conferimenti eseguiti; pertanto, il totale del credito richiesto non può superare 400.000,00 euro (il 20% di 2 milioni).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.3.2021, p. 20 – “Ricapitalizzazioni, il click day spinge ad accelerare i bilanci” – Ceppellini – Lugano 


AGEVOLAZIONI | PMI INNOVATIVE | ASPETTI FISCALI

Detrazione IRPEF per investimenti in PMI innovative – Disciplina speciale alternativa – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Coesistenza con la disciplina “ordinaria”

Ai sensi dell’art. 4 co. 9-ter del DL 3/2015, introdotto dall’art. 38 co. 8 del DL 34/2020, e del DM 28.12.2020, rispetto alla detrazione ordinaria, è riconosciuta in via prioritaria una detrazione IRPEF pari al 50% della somma investita dal contribuente nel capitale sociale di una o più PMI innovative, con un investimento massimo detraibile di 300.000,00 euro, nei limiti del regime “de minimis” .
In caso di investimento di ammontare superiore a 300.000,00 euro, sulla parte eccedente il soggetto investitore può detrarre il 30% sulla base della disciplina ordinaria prevista dall’art. 29 del DL 179/2012. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Bonus in de minimis per investimenti in PMI innovative fino a 300.000 euro” – Barsalini – Lucchini 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Registro dei titolari effettivi – Comunicazione dei dati – Termini – Possibile rinvio

Il Consiglio di Stato ha mosso alcuni rilievi allo schema di decreto interministeriale di attuazione del registro dei titolari effettivi. Conseguentemente, è assai probabile, che nonostante quello del Consiglio di Stato non sia un parere vincolante, i Ministeri competenti (MEF con il concerto del MISE) apporteranno alcune modifiche al decreto, che dovrà poi essere sottoposto al vaglio della Corte dei Conti e solo successivamente sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Visto che il periodo maggio/luglio è dedicato, dai Registri delle imprese, alla campagna bilanci, appare probabile che la scadenza relativa agli invii venga collocata entro il periodo autunnale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Registro dei titolari effettivi verso obblighi autunnali” – De Angelis 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI

Proroga dei termini di decadenza – Termini in scadenza il 26.3.2021

In base a quanto previsto dall’art. 67 del DL 18/2020, il prossimo 26.3.2021 segna la scadenza di numerosi termini tributari:
– alla luce della sospensione dall’8.3.2020 al 31.5.2020, scadono i termini per gli accertamenti originariamente fissati il 31.12.2020, ad esclusione degli atti che rientrano nell’art. 157 del DL 34/2020;
– secondo la lettura operata dalla ris. MEF 15.6.2020 n. 6/DF, il termine relativo al 2015 in tema di omessi versamenti di tributi locali è slittato dal 31.12.2020 al… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.3.2021, p. 20 – “Atti del Fisco allo spartiacque: ecco cosa scade il 26 marzo” – Deotto – Lovecchio 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | GIUDICATO

Giudicato formatosi in relazione ad un’annualità per vizio di motivazione dell’accertamento – Estensione (Cass. 3.3.2021 n. 5766)

Cass. 3.3.2021 n. 5766 ha affermato che il giudicato esterno formatosi in relazione ad un’annualità per vizio di motivazione dell’accertamento non si estende alle altre controversie tra le medesime parti aventi ad oggetto accertamenti relativi ad annualità diverse. La sentenza, divenuta definitiva, non estende i suoi effetti ad altre controversie fra le stesse parti che riguardano il medesimo rapporto tributario.
La decisione che chiude la controversia sotto il profilo formale dell’atto opposto non può precludere l’esame del merito delle liti che riguardano la stessa questione ma si riferiscono a un’annualità d’impos… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Il giudicato per vizio di motivazione non si estende agli altri anni” – Brandi 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | ANNULLAMENTO DEI RUOLI SINO A 5.000 EURO

Ruoli 2000 – 2010 sino a 5.000 euro – Annullamento automatico – Novità del DL Sostegni

Il DL “Sostegni” ha previsto uno stralcio automatico dei ruoli consegnati all’ex Equitalia dall’1.1.2000 al 31.12.2010, di importo residuo sino a 5.000,00 euro.
Possono fruirne, tuttavia, solo i debitori che, nel periodo d’imposta 2019, hanno dichiarato un reddito non superiore a 30.000,00 euro.
Tutti i ruoli, salve le eccezioni di legge (esempio dazi e IVA all’importazione) saranno annullati di diritto, sia tributari che contributivi che di altra natura.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Annullati i ruoli 2000-2010 sino a 5.000 euro” – Cissello


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | ROTTAMAZIONE DEI RUOLI E DEGLI ACCERTAMENTI ESECUTIVI

Termini di pagamento – Proroga – Versamenti derivanti da cartelle di pagamento – Novità del DL Sostegni

Il DL “Sostegni” prevede che, per i pagamenti derivanti da cartelle di pagamento, accertamenti esecutivi, avvisi di addebito INPS scadenti dall’8.3.2020 al 30.4.2021, il pagamento dovrà avvenire entro il 31.5.2021.
Invece, relativamente alle rottamazioni dei ruoli e al c.d. saldo e stralcio:
– per le rate scadute nel 2020, il pagamento potrà avvenire entro il 31.7.2021;
– per le scadenze di febbraio 2021, marzo 2021, maggio 2021 e luglio 2021, il pagamento potrà avvenire entro il 30.11.2021.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Cartelle di pagamento da pagare entro il 31 maggio” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Società di cartolarizzazione immobiliare – Disciplina fiscale applicabile (risposta interpello Agenzia delle Entrate 2.3.2021 n. 132)

Con riferimento all’imposizione delle società di cartolarizzazione dei proventi da gestione immobiliare (SPV), la risposta interpello Agenzia delle Entrate 2.3.2021 n. 132 osserva che la presenza del vincolo di destinazione dei patrimoni segregati esclude a priori un profilo di possesso del reddito rilevante ai fini tributari.
Soltanto l’eventuale risultato di gestione, che residui una volta soddisfatti tutti i note-holders, potrà concorrere alla formazione della base imponibile IRES ai sensi dell’art. 83 del TUIR.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Con le cartolarizzazioni immobiliari opportunità nel settore” – Bono – Trainotti 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO OGGETTIVO

Conferimenti in denaro o crediti in denaro – Esclusione dal campo di applicazione dell’IVA

Da un punto di vista IVA, l’art. 2 co. 3 lett. a) del DPR 633/72 esclude dal campo di applicazione dell’imposta la sola cessione di denaro o di crediti in denaro (sempre che l’operazione non abbia carattere finanziario, dovendosi in tale ultimo caso considerare esente ex art. 10 co. 1 del DPR 633/72: cfr. ris. Agenzia delle Entrate 4.7.2008 n. 278), mentre nulla è disposto con riguardo all’ipotesi in cui i medesimi siano oggetto di conferimento. In base ai chiarimenti giurisprudenziali e di prassi risulta, tuttavia, generalmente possibile considerare fuori campo IVA anche i conferimenti di denaro o di crediti in denaro, pur in assenza di una specifica indicazione in tal senso da parte della citata disposizione (la quale farebbe espresso riferimento alle sole cessioni).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Fuori campo IVA i conferimenti di denaro o di crediti in denaro” – Bonsanto


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Riallineamento dei valori civili e fiscali ex DL 104/2020 – Soggetti IAS/IFRS – Cancellazione delle imposte differite passive

Il riallineamento dei valori civili e fiscali ex DL 104/2020 può generare effetti significativi anche sul piano contabile in conseguenza della cancellazione delle imposte differite passive rilevate in precedenza.
Sul punto, la circ. Assonime 6/2021 afferma che l’effetto del riallineamento potrà prodursi sia nel Conto economico, sia nel Patrimonio netto.
Occorre quindi stabilire le ipotesi in cui il rilascio delle imposte differite avviene a Conto economico e quelle in cui avviene a patrimonio netto e, almeno per le imposte differite iscritte a seguito della FTA degli IAS/IFRS, la questione non appar… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Differenza di vedute sulla rilevazione del rilascio delle differite” – Miele – Sura 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Metodi di rivalutazione

La rivalutazione dei beni può essere eseguita:
– adeguando il costo storico;
– adeguando simultaneamente il costo storico e il fondo di ammortamento;
– riducendo il fondo di ammortamento.
Con il primo e il secondo metodo si rilevano, dal 2021, quote di ammortamento più elevate (deducibili ai fini fiscali, sempre che vengano rispettati i vincoli del DM 31.12.88), mentre con il terzo le quote di ammortamento rimangono ancorate al costo originario.
Le metodologie della rivalutazione del solo costo storico e della riduzione del fondo di ammortamento, per contro, determinano un allungamento del processo di ammortamento (da giustificare nella Nota integrativa con il fatto per cui la vita utile era stata sottostimata), mentre la rivalutazione del costo storico e del fondo di ammortamento lascia invariata la durata originaria del processo di am… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.3.2021, p. 21 – “Bilanci, tre metodi per gestire le rivalutazioni” – Meneghetti – Ranocchi 


FISCALE | RISCOSSIONE | PRESCRIZIONE

Notifica dell’atto di cessione del credito – Effetti (C.T. Reg. Lombardia 9.2.2021 n. 505/1/21)

La notifica dell’atto di cessione del credito tributario costituisce un atto interruttivo della prescrizione.
Pertanto, secondo C.T. Reg. Lombardia 9.2.2021 n. 505/1/21 l’atto di cessione realizza il trasferimento di un credito e la notifica all’Ufficio debitore costituisce un atto idoneo a determinare l’interruzione del decorso del termine di prescrizione decennale.
Tale principio è in linea con la prassi che ha più volte confermato che tutti i crediti tributari possono essere oggetto di cessione (C.M. 223/88 e ris.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “L’atto di cessione del credito interrompe la prescrizione” – Boano 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | STRUMENTI DI ALLERTA

Allerta IVA – Obbligo di segnalazione dell’Agenzia delle Entrate – Proroga di un anno – Novità del DL Sostegni

L’art. 5 co. 14 del DL Sostegni proroga di un anno l’allerta IVA, con la modifica dell’art. 15 co. 7 del DLgs. 14/2019, recante il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, in vigore l’1.9.2021.
Per effetto dell’intervento legislativo, l’obbligo di segnalazione del creditore fiscale decorre dalle comunicazioni della liquidazione periodica IVA di cui all’art. 21-bis del DL 78/2010 conv. L. 122/2010, relative al primo trimestre del “secondo anno d’imposta successivo” all’entrata in vigore del Codice.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Rinviata di un anno l’allerta IVA del Fisco” – Nicotra 


LAVORO | LAVORO SUBORDINATO | LICENZIAMENTO INDIVIDUALE

Divieto di licenziamento – Proroga al 30.6.2021 – Novità del DL Sostegni

Il DL “Sostegni” ha ulteriormente prolungato il divieto di licenziamenti per motivi economici, quindi il divieto di avvio di procedure di licenziamento collettivo con sospensione delle procedure pendenti avviate successivamente al 23.2.2020, e il divieto di licenziamento per giustificato motivo oggettivo con sospensione delle procedure in corso di cui all’art. 7 della L. 604/66.
Vengono introdotte due proroghe:
– la prima, fino al 30.6.2021, riguarda tutte le categorie di datori di lavoro, compresi i datori di lavoro dell’industria e dell’edilizia che possono fruire di ulteriori 13 settimane di cassa integrazione ordinaria (CIGO) nel periodo tra l’1.4.2021 e il 30.6.2021, senza che sia dovuto alcun contributo addizionale;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “Nuove proroghe per il divieto di licenziamento” – Negrini 


LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI

Accesso a CIGO, assegno ordinario e CIG in deroga – Ammortizzatori sociali e misure a sostegno del reddito per l’anno 2021 – Novità del DL “Sostegni”

Il DL “Sostegni” (art. 8) riconosce ai datori di lavoro privati che sospendono o riducono l’attività lavorativa per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19, la possibilità di presentare domanda di concessione del trattamento CIGO di cui agli artt. 19 e 20 del DL 18/2020 per una durata massima di 13 settimane nel periodo compreso tra il 1.4.2021 e il 30.6.2021.
Per quanto riguarda invece i trattamenti di assegno ordinario e di cassa integrazione salariale in deroga previsti sempre dal decreto “Cura Italia” (artt. 19, 21, 22 e 22-quater del DL 18/2020), il decreto in commento ne concede la fruizione per una durata massima di 28 settimane nel periodo compreso tra l’1.4.2021 e il 31.12.2021. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.3.2021 – “CIG in deroga per tutto il 2021 senza contributo addizionale” – Mamone