AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni – Presentazione delle istanze all’Agenzia delle Entrate – Termine del 12.4.2021

I soggetti che hanno sottoscritto e versato, tra il 20.5.2020 e il 31.12.2020, gli aumenti di capitale effettuati dalle medie imprese danneggiate dalla pandemia COVID-19 sono tenuti ad inviare le istanze per il riconoscimento del credito d’imposta pari al 20% delle somme versate, previsto dall’art. 26 co. 2 del DL 34/2020.
Le istanze sono presentate dal 12.4.2021 al 3.5.2021 e il credito è riconosciuto secondo il relativo ordine di presentazione.
Le istanze si compongono:
– del Frontespizio (nel quale occorre barrare l’apposito riquadro, se l’investitore è una società, al fine di attestare di non controllare la conferitaria, di non essere sottoposta a comune controllo o collegata con la conferitaria, ovvero di non essere da quest’ultima controllata);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “Click day al 12 aprile per il credito d’imposta del 20%” – Odetto 


DIRITTO CIVILE | OBBLIGAZIONI E CONTRATTI | CONTRATTI IN GENERALE

Inadempimento – Rimedi – Deroghe convenzionali (Studio Consiglio nazionale del Notariato n. 160-2020/C)

Nello Studio n. 160-2020/C, il Consiglio nazionale del Notariato ha vagliato l’ammissibilità delle clausole con cui i contraenti derogano alla disciplina del codice civile relativa ai rimedi per l’inadempimento del contratto, prevista all’art. 1453 c.c.
Lo Studio, in particolare, si è soffermato sulla possibilità, per le parti, di:
– escludere la risoluzione del contratto (mediante l’inserimento di una clausola c.d. “di irresolubilità”) o, viceversa, l’azione di adempimento;
– modificare i presupposti previsti dalla legge per l’accesso al rimedio della risoluzione, ad esempio in termini di gravità dell’inadempimento necessaria per risolvere il contratto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “Ammissibili deroghe pattizie alla disciplina legale della risoluzione” – Pasquale 


DIRITTO CIVILE | OBBLIGAZIONI E CONTRATTI | SINGOLI CONTRATTI [TIPICI E ATIPICI]

Credito fondiario – Mutuo – Limite soglia – Conversione contratto nullo

La ristrutturazione di linee di credito avviene spesso con consolidamento e “conversione” in credito fondiario.
Cass. n. 7321/2016 ha affermato la liceità di tale operazione nell’ambito degli accordi di cui all’art. 182-bis del RD 267/42.
La disciplina del credito fondiario (artt. da 38 a 41 del DLgs. 385/1993) agevola gli intermediari nella gestione dell’esposizione debitoria e nel suo recupero.
In assenza di altre garanzie, la fondiarietà è riconosciuta se l’ammontare mutuato non supera l’80% del valore degli immobili.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “Il mutuo fondiario rappresenta una specie del credito ipotecario” – Pezzetta 


DIRITTO SOCIETARIO | GRUPPI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | RESPONSABILITÀ

Società in house providing – Condizioni (Trib. Roma 8.1.2021)

Il Tribunale di Roma, nella sentenza 8.1.2021, ha stabilito che la disciplina in materia di attività di direzione e coordinamento, con le relative responsabilità, ex art. 2497 c.c., trova applicazione anche in caso di controllo di enti pubblici, diversi dallo Stato, su società in house providing, a condizione che non si sia in presenza di una società costituita per il mero svolgimento di attività di “autoproduzione” di beni e servizi destinati, in via diretta ed esclusiva, agli enti pubblici soci.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “Anche per le società in house providing responsabilità per direzione e coordinamento” – Meoli 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | MODIFICAZIONI ATTO COSTITUTIVO | RIDUZIONE DEL CAPITALE PER PERDITE

Disposizione temporanee – Rinvio dei termini per gli adempimenti civilistici – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) – Ambito applicativo

Gli Autori evidenziano come nell’ambito di applicabilità di cui all’art. 6 del DL 23/2020 convertito, come sostituito dall’art. 1 co. 266 della L. 178/2020, rientrino le perdite formate in un arco temporale di 365 giorni nel quale sia ricompresa la data del 31.12.2020.
Di conseguenza sarebbero da escludere dalla sospensione ivi previsa tutte le perdite realizzate anteriormente e posteriormente rispetto all’arco temporale massimo considerato, ossia quelle formatesi sino al 31.12.2019 o successivamente al 31.12.2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “Ammesso lo slittamento di perdite relative al 2019 riportate nel 2020” – Bozza – De Angelis 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | DEFINIZIONE DEGLI AVVISI BONARI

Pagamento rateale – Inadempimenti nei versamenti – Novità del DL 41/2021 (DL “Sostegni”)

L’art. 5 del DL 41/2021 ha introdotto una definizione degli avvisi bonari disponendo, al co. 5, che, per beneficiare della definizione, il versamento delle somme dovute venga eseguito “secondo termini e modalità previsti dal decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 462”. Dal rinvio alle norme contenute nel DLgs. 462/97 deriva che:
– il contribuente potrà ottenere, secondo quanto previsto dall’art. 3-bis del DLgs. 462/97, la rateizzazione delle somme dovute in otto rate trimestrali o, per somme superiori a cinquemila euro, fino a venti rate trimestrali;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “Lievi inadempimenti nella definizione degli avvisi bonari senza effetti” – Monteleone


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF per gli interventi di recupero – Immobile in comproprietà pro indiviso – Fatturazione

Quando un edificio, composto da due o più unità immobiliari, è di proprietà di un solo soggetto (sia esso persona fisica o giuridica) oppure in comproprietà pro indiviso, non esiste il condominio. Esistono, tuttavia, delle “parti comuni” ai sensi dell’art. 1117 c.c., come più volte ribadito dall’Agenzia delle Entrate.
Ove la proprietà sia di soggetti diversi pro indiviso (ad esempio due fratelli o i coniugi), non constano chiarimenti ufficiali specifici su come intestare le fatture, ma si dovrebbero poter applicare le precisazioni generali relative alle singole detrazioni fiscali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “Agevolati gli interventi su parti comuni di edifici in comproprietà pro indiviso” – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | ACCISE

Procedure di importazione di gas naturale a mezzo gasdotto (circ. Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 25.3.2021 n. 14)

Sulla base di quanto precisato nella circ. Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 25.3.2021 n. 14 in merito alle procedure di importazione di gas naturale a mezzo gasdotto, gli Autori rilevano, fra l’altro, quanto segue:
– l’operazione è sottoposta a specifiche formalità doganali che devono essere assolte dai grossisti rivenditori (shipper) UE ed extra UE;
– per i grossisti rivenditori extra UE in possesso del codice EORI, l’operazione doganale può essere effettuata per il tramite di un dichiarante stabilito nell’UE che agisca in rappresentanza indiretta;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 6.4.2021, p. 37 – “L’operatore straniero importa il gas naturale con dichiarante stabilito” – Santacroce – Sbandi


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO OGGETTIVO

Distacco di personale – Incompatibilità con il diritto comunitario – Orientamento della Corte di Cassazione

La Corte di Cassazione, con quattro recenti ordinanze (nn. 5601, 5602, 5609 e 5615 del 2.3.2021) recepisce il principio, affermato dalla Corte di Giustizia Ue nella causa C-94/19, circa l’illegittimità della normativa nazionale che esclude da IVA i distacchi del personale a fronte dei quali sia previsto il mero rimborso del costo (art. 8 co. 35 della L. 67/88 e art. 30 del DLgs. 276/2003).
Richiamando i principi della Corte di Giustizia Ue, la Cassazione afferma l’inapplicabilità in via generale, e quindi non soltanto per il futuro, dell’art. 8 co. 35 della L. 67/88.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “Giurisprudenza Ue con impatto sul regime IVA del distacco di personale” – Baridon 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO | PRINCIPI GENERALI | INTERPRETAZIONE DEGLI ATTI

Modifiche all’art. 20 del DPR 131/86 – Efficacia retroattiva – Dubbi di costituzionalità – Infondatezza (Corte Cost. 16.3.2021 n. 39)

L’Autore rileva come la pronuncia della Corte Costituzionale n. 39/2021, che ha ribadito (cfr. Corte Cost. 158/2020) la legittimità della riformulazione dell’art. 20 del DPR 131/86 e della sua retroattività, abbia grande rilievo nel contenzioso tributario, in quanto ribadisce il principio di riserva di legge nel diritto tributario e fornisce importanti spunti per l’applicazione dell’art. 20 del DPR 131/86 nell’ambito dell’interpretazione dell’atto da assoggettare all’imposta di registro (di cui viene riconosciuta e rimarcata la natura di imposta d’atto).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 6.4.2021, p. 35-36 – “Imposta di registro, effetti giuridici solo se prodotti dall’atto” – De Mita 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | SUCCESSIONI E DONAZIONI

Revoca del trust – Assenza di trasferimento – Esclusione da imposta – Profili critici

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta ad interpello n. 106/2021, per la prima volta pare aver recepito l’orientamento ormai prevalente, in giurisprudenza, in tema di imposizione indiretta del trust. Si ricorda, infatti, che la Corte di Cassazione, dopo aver inizialmente (Cass. 3735/2015; 3737/2015) affermato l’imponibilità del vincolo di destinazione all’imposta di donazione a prescindere da ogni trasferimento, ha, poi (a partire dalla sentenza 1131/2019, fino ad arrivare alla 8719/2021) affermato che la dotazione del trust è un atto neutro (anche nel caso di trust autodichiarato) e che la tassazione indiretta del trust può applicarsi solo all’attribuzione finale dei beni ai beneficiari.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 6.4.2021, p. 36 – “Trust, l’imposta di donazione scatta con il trasferimento ai beneficiari” – Busani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 6.4.2021, p. 36 – “Niente tassa se i beni tornano al disponente” – Busani 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | RISCOSSIONE

Saldo IRAP 2019 – Esclusione dell’obbligo di versamento – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) – Effetti ai fini IRAP

Si ritiene che la sopravvenienza attiva contabilizzata nella voce A.5 del Conto economico relativo al 2020, per effetto dello “stralcio” del saldo IRAP 2019 rilevato nel bilancio 2019, ma non versato in applicazione dell’art. 24 del DL 34/2020, sia non imponibile anche ai fini IRAP, oltre che IRES.
Pur in assenza di un’esplicita disposizione, depone a favore di tale conclusione il c.d. principio di correlazione “inversa”, in base al quale sono esclusi da IRAP i componenti reddituali classificati nelle voci A.5 o B.14, correlati a voci del Conto economico che non rilevano ai fini della determinazione della base imponibile (cfr. relazione ministeriale al DLgs. 176/99, C.M. 26.7.2000 n. 148/E, § 2.1.1, e circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “Stralcio del saldo 2019 non imponibile ai fini IRAP” – Fornero 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Compenso del professionista – Prededucibilità senza apertura della procedura – Esclusione (Cass. 22.2.2021 n. 4710)

Secondo Cass. n. 4710/2021, la presentazione della domanda di concordato, in assenza di apertura della procedura per rinuncia del debitore, successivamente fallito, non legittima il riconoscimento della prededucibilità del credito per il compenso del professionista.
La soluzione si pone in linea con la recente giurisprudenza di legittimità (Cass. 639/2021).
Cass. 25471/2019, invece, aveva riconosciuto la prededucibilità del compenso per l’attività di redazione del piano di concordato e per l’attestazione, anche in caso di inammissibilità della domanda di concordato con apertura del fallimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 6.4.2021, p. 37 – “Credito, no alla prededuzione senza concordato” – Maciocchi 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | CONFERIMENTI | CONFERIMENTI D’AZIENDA | ASPETTI CONTABILI

Società conferente – Valore di iscrizione della partecipazione ricevuta in cambio

Nel caso di conferimento di azienda ex art. 176 del TUIR avente natura economica sostanziale realizzativa, in ossequio al principio della prevalenza della sostanza sulla forma, è possibile iscrivere sulla partecipazione ricevuta in cambio (corrispettivo) dei maggiori valori relativi all’azienda o alla partecipazione conferita che erano latenti nella contabilità del conferente, ma che sono stati considerati ai fini della quantificazione del suo peso partecipativo nella società conferitaria, nonché palesati nella sua contabilità, ai fini della sua patrimonializzazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “Partecipazione ricevuta in cambio sempre iscrivibile al suo maggior valore dalla conferente” – Zanetti 


PROFESSIONISTI | ESERCIZIO IN FORMA ASSOCIATA | SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI

Partecipazione di una STP ad un’associazione professionale – Inammissibilità (pronto ordini CNDCEC 2.3.2021 n. 205)

Con il Pronto Ordini 2.3.2021 n. 205/2020, il CNDCEC, nel rispondere a un quesito dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Milano, ha chiarito che la partecipazione di una STP ad un’associazione professionale non è ammissibile, criticando, tra l’altro, la tesi – condivisa dall’Ordine di Milano – secondo cui la disciplina relativa alla natura dell’associazione professionale non porterebbe a concludere che la partecipazione a quest’ultima sia consentita soltanto alle persone fisiche.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2021 – “La STP non può far parte di un’associazione tra professionisti” – Morino