AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO

Credito d’imposta ricerca, sviluppo e innovazione – Novità introdotte dalla L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) – Nuove aliquote e limiti maggiorati – Decorrenza dall’1.1.2021 (risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.5.2021 n. 323)

Con la risposta a interpello 10.5.2021 n. 323, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le nuove aliquote e i nuovi massimali previsti dall’art. 1 co. 1064 della L. 178/2020 per il credito d’imposta ricerca, sviluppo e innovazione si applicano alle spese sostenute, ai sensi dell’art. 109 del TUIR, dall’1.1.2021.
Le modifiche non si applicano retroattivamente, per cui per le spese sostenute nel 2020 trovano applicazione le aliquote previste dalla L. 160/2019.
L’Agenzia delle Entrate rileva inoltre che la disciplina del credito di imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica, design e innovazione estetica, così come prorogata con le modifiche apportate con la legge di bilancio 2021, si applica anche ai progetti di ricerca avviati nei periodi d’imposta precedenti i cui relativi costi ammissibili risultano sostenuti a partire dal 2021 (periodo d’imposta di vigenza delle modifiche normative apportate con la legge di bila… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Nuove aliquote del bonus R&S e innovazione dal 2021” – Alberti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.5.2021, p. 33 – “R&S, incrementi non retroattivi” – Reich – Vernassa 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | IMMOBILIZZAZIONI | MATERIALI | AMMORTAMENTO

Sospensione degli ammortamenti nel bilancio 2020 – Novità del DL 104/2020 convertito (DL “Agosto”) – Deducibilità fiscale della quota di ammortamento sospesa (norma di comportamento AIDC 212/2021)

La norma di comportamento AIDC n. 212 ha affermato che i soggetti che si avvalgono della norma derogatoria di cui all’art. 60 co. 7-bis ss. del DL 104/2020 convertito, sospendendo l’ammortamento delle immobilizzazioni nel bilancio relativo all’esercizio in corso al 15.8.2020, hanno la facoltà, e non l’obbligo, di dedurre fiscalmente le quote di ammortamento non imputate in bilancio. Analoga conclusione vale ai fini della determinazione del valore della produzione netta IRAP.
Tale conclusione, ad avviso dell’AIDC, risulta coerente con il documento interpretativo OIC 9, secondo il quale l’applicazione della deroga “può” generare fiscalità differita, che deve essere contabilizzata secondo le disposizioni del documento OIC 25.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “La deduzione degli ammortamenti sospesi non è d’obbligo” – Latorraca 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.5.2021, p. 33 – “Deduzione facoltativa se è sospeso l’ammortamento” – Donesana – Vasapolli Livello di importanza 1
Dottrina Italia Oggi del 11.5.2021, p. 29 – “Deduzioni facoltative nei conti” – Liburdi – Sironi 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Accordi per servizi in concessione – Applicazione dell’IFRIC 12 – Attività immateriali – Riallineamento – Inammissibilità

L’Agenzia delle Entrate, in risposta a un’istanza di interpello, non pubblicata, ha evidenziato che le attività immateriali iscritte per effetto dell’applicazione dell’IFRIC 12 non sono riallineabili ex art. 110 del DL 104/2020, in quanto fiscalmente non risulta possibile individuarne l’esistenza.
Tale conclusione è fortemente penalizzante per le società che operano in regime di concessione in settori regolamentati di pubblica utilità che, per effetto dell’IFRIC 12, dall’esercizio 2010 hanno dovuto procedere alla riclassificazione degli asset relativi ai beni in concessione, iscritti nelle immobilizzazioni materiali secondo lo IAS 16, nell’unico bene immateriale “diritto di concessione” rilevato in conformità allo IAS 38.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Riallineamento precluso alle concessioni” – Miele 


FISCALE | ACCERTAMENTO | AUTOTUTELA | AUTOTUTELA SOSTITUTIVA

Rinnovazione della cartella di pagamento – Limiti e condizioni

L’Agente della riscossione, anche in seguito allo sgravio dell’ente impositore, può annullare la cartella di pagamento in quanto affetta da vizi formali per poi notificarla nuovamente emendando così il vizio.
Tale potere (autotutela sostitutiva), opera anche in fase di riscossione, ma, pena la duplicazione d’imposta, deve essere caratterizzata dall’annullamento della prima cartella di pagamento (Cass. 14.10.2008 n. 25167).
Non si può condividere la diversa tesi di Cass. 26.9.2012 n. 16370, secondo cui la cartella, benchè rinotificata, rimane se… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Rinotifica della cartella di pagamento con annullamento della prima” – Cissello 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | MODELLO 730 | 730/2021

Dichiarazioni precompilate relative al 2020 – Modalità di accesso – Termini di accettazione o modifica (comunicato stampa Agenzia delle Entrate 10.5.2021 n. 30)

L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibili le dichiarazioni dei redditi precompilate, rendendo possibile consultare l’elenco di tutte le informazioni inserite dall’Amministrazione finanziaria, che quest’anno ammontano a quasi un miliardo di dati, tenendo conto dell’obbligo di tracciabilità dei pagamenti degli oneri detraibili al 19%.
Successivamente è prevista:
– per il 730 precompilato, la possibilità di accettare, modificare e inviare il modello dal 19.5.2021 e fino al 30.9.2021;
– per il modello REDDITI PF, la possibilità di modificarlo dal 19.5.2021 e di inviarlo dal 19.5.2021 al 30.11.2021.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Dal 19 maggio possibile modificare i modelli precompilati 730 e REDDITI” – Negro
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.5.2021, p. 30 – “Precompilata, verifica su rimborsi e spese tracciate” – Dell’Oste -Parente 
Dottrina Italia Oggi del 11.5.2021, p. 25 – “Precompilata, operazione al via” – Galli 


FISCALE | DOGANE

Commercio elettronico – Sistema informativo di sdoganamento all’importazione – Reingegnerizzazione (circ. Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 7.5.2021 n. 18)

Nella circ. Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 7.5.2021 n. 18 è stata illustrata la reingegnerizzazione del sistema informativo di sdoganamento all’importazione, al fine di adeguarlo alle novità previste dal c.d. “pacchetto IVA e-commerce” in vigore dall’1.7.2021 (direttiva (UE) 5.12.2017 n. 2455) nonché implementare gradualmente degli istituti previsti dal codice doganale dell’Unione (regolamento (UE) 9.10.2013 n. 952).
A tale proposito, gli Autori rilevano, fra l’altro, che:
– il citato pacchetto avrà un impatto gravoso sui processi doganali;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.5.2021, p. 30 – “E-commerce, in arrivo dichiarazioni light per importi modesti” – Santacroce – Sbandi


FISCALE | DOGANE | PRINCIPI GENERALI | VALORE IN DOGANA

Spese di trasporto – Componente del prezzo dei beni importati – Esclusione dal valore in Dogana (Corte di Giustizia UE 22.4.2021 causa C-75/20)

La Corte di Giustizia Ue 22.4.2021, causa C-75/20, ha sancito che le spese di trasporto non devono essere aggiunte nuovamente nella determinazione del valore in Dogana, se sono già incluse nel prezzo della merce importata.
Nel caso di specie, il valore doganale delle merci effettivamente dichiarato nell’importazione non comprendeva le spese di trasporto, essendo queste già incluse nel corrispettivo pattuito.
L’art. 71 del Regolamento Ue n. 952/2013 prevede l’obbligo, in sede di importazione, di integrare il prezzo del prodotto con il costo delle spese di trasporto, per attribuire un valore che risponda a quello dell’effettiva transazione intercorsa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Le spese di trasporto non si aggiungono se già comprese nel valore in Dogana” – Comisi – Greco 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DEDUCIBILI

Somme restituite al soggetto erogatore – Modalità di recupero delle ritenute – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”)

Secondo il co. 2-bis dell’art. 10 del TUIR, le somme restituite al soggetto erogatore che hanno concorso a formare l’imponibile, se assoggettate a ritenuta, sono restituite al netto della ritenuta subita e non costituiscono oneri deducibili.
La restituzione, al netto delle ritenute applicate, ex co. 2-bis, pone dunque a carico del sostituto il recupero delle imposte applicate, stabilito però in modo forfetario, cioè nella misura del 30%.
La norma non stabilisce quando nasce il diritto del sostituto al credito d’imposta.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Sostituto alla prova della restituzione delle somme assoggettate a tassazione” – Barsalini 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi antisismici – Acquisto dell’unità immobiliare ristrutturata interamente dalle imprese (c.d. “Sismabonus acquisti”) – Impresa di costruzione e/o ristrutturazione (risposte interpello Agenzia delle Entrate 10.5.2021 n. 318 e 320)

Ai fini della detrazione prevista dall’art. 16 co. 1-septies del DL 63/2013 (c.d. “sismabonus acquisti”), con la risposta ad interpello 10.5.2021 n. 320, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che:
– l’agevolazione spetta all’acquirente della singola unità immobiliare anche se la società che possiede l’immobile non esegue direttamente i lavori di demolizione e ricostruzione dell’intero edificio con i necessari lavori di miglioramento sismico, ma li commissiona ad un’altra impresa appaltante;
– l’impresa titolare del titolo abilitativo per la realizzazione dei lavori deve essere un’impresa astrattamente idonea ad eseguire detti interventi (ad esempio perché possiede un codice attività ATECO adeguato oppure è prevista espressamente dall’oggetto sociale l’esecuzione dell’attività di costruzione o di ristrutturazione immobiliare).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Sismabonus acquisti solo a imprese di costruzione e/o ristrutturazione” – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | REDDITI PRODOTTI IN FORMA ASSOCIATA

Società di persone partecipata da un’altra società di persone – Scomputo delle ritenute subite (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 10.5.2021 n. 317)

Con la risposta a interpello 10.5.2021 n. 317, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che una società di persone (sas), tra i cui soci figura un’altra società di persone (snc), può attribuire la quota parte delle ritenute subite nel periodo d’imposta alla società di persone socia, sulla base dell’art. 22 co. 1 del TUIR, anche se la snc non è un soggetto passivo ai fini delle imposte sui redditi e quindi non ha una “imposta dovuta” da cui scomputare le ritenute medesime, la quale le attribuirà a sua volta ai propri soci persone fisiche.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “La società di persone attribuisce la quota di ritenute alla società di persone socia” – Redazione


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | IMPOSTA DI BOLLO

Fatture e ricevute emesse in nome e per conto – Imposta di bollo – Pagamento in modo virtuale (risposta interpello 10.5.2021 n. 324)

L’Agenzia delle Entrate, con risposta interpello 10.5.2021 n. 324, ha chiarito che la società che fornisce servizi di “food delivery” e che si avvale di “riders” (corrieri) che siano soggetti passivi IVA aderenti al regime forfetario o prestatori di lavoro autonomo occasionale, qualora decida di emettere le fatture o le ricevute in nome e per conto di costoro, potrà assolvere l’imposta di bollo in modo virtuale (ex art. 15 del DPR 642/72) in relazione ai documenti che recano importo superiore a 77,47.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Società di “food delivery” ammessa al pagamento del bollo virtuale per le ricevute dei rider” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.5.2021, p. 32 – “Cibo a domicilio, bollo virtuale sulle fatture dei rider” – Mastromatteo – Santacroce 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Determinazione del valore dei fabbricati di categoria “D” – Approvazione dei coefficienti per il 2021 (DM 7.5.2021)

Con il DM 7.5.2021 sono stati aggiornati i coefficienti per la determinazione dell’IMU e dell’imposta immobiliare sulle piattaforme marine (IMPI), dovute per l’anno 2021, per i fabbricati classificabili nel gruppo catastale D (capannoni, centrali idroelettriche, impianti fotovoltaici, centri commerciali ecc.), non iscritti in Catasto o comunque privi di rendita catastale, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati.
Per l’anno 2021, il coefficiente 1,01 deve essere utilizzato con esclusivo riferimento agli immobili acquistati nello s… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Approvati i coefficienti per l’IMU 2021 dei fabbricati “D” delle imprese” – Zeni 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019

Piano attestato – Sopravvenienze attive – Accordi precedenti il piano – Esclusione detassazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.5.2021 n. 319)

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta ad interpello 10.5.2021 n. 319, ha escluso l’applicazione dell’art. 88 co. 4-ter del TUIR per le sopravvenienze attive da riduzione dei debiti contabilizzate in un periodo antecedente la pubblicazione del piano attestato (art. 67 co. 3 lett. d) del RD 267/42) nel Registro delle imprese.
La finalità della norma si rinviene nell’esigenza di riconoscere al soggetto in stato di difficoltà un beneficio fiscale legato alla riduzione di debiti derivanti da procedure di risanamento di imprese, che esclude parzialmente dall’imposizione la sopravvenienza attiva conseguente all’attuazione del piano attestato, pubblicato nel Registro delle Imprese e rivolto alla prosecuzione dell’attività.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Sopravvenienze da piano attestato di risanamento con detassazione ristretta” – Fornero – Nicotra 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.5.2021, p. 32 – “Crisi d’impresa, esenti le riduzioni dei debiti solo se previste nel piano” – Andreani – Tubelli 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI CIVILISTICI

Differenze da annullamento – Trattamento contabile

Per il calcolo della differenza di scissione, che si genera in funzione dell’annullamento delle partecipazioni eventualmente possedute dalla beneficiaria nella scissa costituisce l’avanzo o il disavanzo da annullamento, il valore contabile della partecipazione posseduta dalla società beneficiaria nella società scissa deve essere assunto non già per l’intero ammontare, bensì solo per la parte di esso che risulta proporzionale al rapporto tra:
– il valore economico effettivo del patrimonio scisso a favore di quella beneficiaria;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Differenze da annullamento nelle scissioni in base a molteplici dati” – Zanetti 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI FISCALI

Scissione a beneficio di società già esistente – Riporto delle perdite senza limitazioni – Condizioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 10.5.2021 n. 316)

La risposta a interpello Agenzia delle Entrate 10.5.2021 n. 316 ha ammesso la disapplicazione della disciplina antielusiva sul riporto delle perdite fiscali, delle eccedenze di interessi passivi indeducibili (art. 96 del TUIR) e delle eccedenze ACE ex art. 173 co. 10 del TUIR.
Nel caso di specie, l’ammontare dei ricavi e dei proventi dell’attività caratteristica nel periodo d’imposta di riferimento risulta inferiore al 40% di quello risultante dalla media degli ultimi due esercizi anteriori: non risulta quindi superato il c.d. “test di vitalità”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.5.2021 – “Riporto delle perdite nelle scissioni anche se non si supera il test di vitalità” – Sanna Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.5.2021, p. 33 – “Ok al riporto in base al valore reale” – Germani