AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI (PATENT BOX)

Perdite connesse alla gestione di “marchi storici” generate ante opzione – Rilevanza ai fini del calcolo dell’agevolazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 25.5.2021 n. 374)

Con la risposta a interpello 25.5.2021 n. 374, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che le perdite realizzate dai costi di registrazione, deposito e protezione di “marchi storici” nei periodi d’imposta antecedenti all’efficacia dell’accordo di ruling per il regime Patent Box dovranno essere abbattute dal reddito prodotto dallo stesso bene immateriale.
Nella fattispecie, con riferimento ad un marchio storico, l’accordo di ruling è stato sottoscritto nel 2019 per il periodo 2016-2020.
Nel caso di specie, viene affermato che i costi di deposito, protezione, etc. rientrano, in linea di principio, tra i costi, diretti e indiretti, relativi alle attività connesse alla creazione, allo sviluppo, al mantenimento e/o al miglioramento degli IP, con la conseguenza che, anche in relazione ai “marchi storici”, l’impresa, che nel periodo d’imposta 2015 verifica che lo sfruttamento economico del bene immateriale genera una perdita, rinvia gli effetti positivi dell’opzione agli esercizi in cui lo stesso bene sarà produttivo … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Patent box in caso di perdite sul marchio storico aziendale” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.5.2021, p. 38 – “Patent box, le perdite ante-opzione riducono il bonus anche per i marchi” – Gaiani 

AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Contributo per attività svolte nei centri storici turistici – Noleggio con conducente – Rilevanza del fatturato per il “servizio tour” nei Comuni ad alta densità turistica (risposta interpello Agenzia delle Entrate 25.5.2021 n. 373)

Con la risposta a interpello 25.5.2021 n. 373, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che il contributo a fondo perduto di cui all’art. 59 del DL 104/2020 spetta ai soggetti che svolgono attività di noleggio con conducente che svolgono il “servizio tour” nei Comuni agevolati.
Nel presupposto che il soggetto svolga l’attività di trasporto con noleggio di autovetture con conducente (codice attività ATECO 493220) con autorizzazione rilasciata da un Comune diverso da quelli di cui al comma 1, lettere a) e b) dell’art. 59, in linea con quanto chiarito nella risposta a interpello n. 588/2020, l’Agenzia delle Entrate ritiene che il soggetto possa accedere al contributo indicando l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi relativi all’attività svolta come “servizio tour” realizzata nell’intero territorio dei Comuni capoluogo di provincia e capoluogo di città metropolitana, se coincidenti con il luogo di prelevamento o di arrivo d… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Contributi a fondo perduto “centri storici turistici” anche per il servizio tour” – Redazione 

ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO | PROFESSIONISTI

Adeguata verifica della clientela – Obblighi antiriciclaggio previsti per i professionisti – Valutazione dei rischi (Linee guida CNDCEC maggio 2019)

In corrispondenza di un grado di rischio di riciclaggio e di finanziamento al terrorismo molto significativo è necessario adottare misure di adeguata verifica rafforzate. In tali circostanze, è opportuno che il professionista:
– presti particolare attenzione, attraverso opportuni riscontri documentali, all’identificazione dei titolari effettivi, all’eventuale uso di identità false, di società di comodo/fittizie, all’interposizione di soggetti terzi, ai clienti occasionali;
– adotti misure supplementari per la verifica o la certificazione dei documenti forniti, o richiedere una certificazione di conferma rilasciata da un ente creditizio o finanziario soggetto alla direttiva;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Informazioni aggiuntive da acquisire per l’adeguata verifica rafforzata” – De Rosa 

ATTIVITÀ FINANZIARIE | FONDI COMUNI MOBILIARI E IMMOBILIARI

Fondi di investimento non residenti – Tassazione dei dividendi e delle plusvalenze (risposta interpello Agenzia delle Entrate 11.5.2021 n. 327)

La disciplina di esenzione da ritenuta dei dividendi di fonte italiana corrisposti a decorrere dall’1.1.2021 a OICR esteri (art. 27 co. 3 del DPR 600/73) subordina l’esenzione stessa alle seguenti condizioni:
– conformità degli OICR di diritto estero alla direttiva 2009/65/CE o, in alternativa, assoggettamento del gestore a forme di vigilanza ai sensi della direttiva 2011/61/UE;
– istituzione degli OICR in Stati UE/SEE.
Secondo la risposta a interpello Agenzia delle Entrate 11.5.2021 n. 327, ai fini dell’esenzione non è necessario il soddisfacimento di alcun ulteriore requisito in merito alla forma giuridica e allo status fiscale degli OICR negli Stati in cui sono istituiti.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Residenza e forma giuridica irrilevanti per l’esenzione dei dividendi pagati a OICR Ue” – Arginelli – Tenore 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | QUOTE | CIRCOLAZIONE QUOTE

Cessione a prezzo simbolico – Clausole di earn-out – Legittimità (Trib. Roma 13.11.2020)

Il Tribunale di Roma, nella sentenza 13.11.2020, ha stabilito, tra l’altro, che:
– l’assenza del corrispettivo nel contesto di un contratto di cessione di partecipazioni – che connota di gratuità il negozio – non ne comporta per ciò solo la nullità. La realizzazione dell’interesse comune delle parti può essere ravvisata, da un lato, per il cessionario, nella possibilità di un risanamento aziendale, con eventuale realizzazione di utili in futuro, dall’altro, per il cedente, nella possibilità di ottenere la liberazione dai propri debiti, soprattutto qualora questi dovesse essere amministratore o socio di maggioranza;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Nella cessione di partecipazioni il prezzo può essere integrato” – Meoli

FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | INTERRUZIONE

Ripresa del processo interrotto – Modalità – Comunicazione di udienza (Cass. 4.5.2021 n. 11661)

Secondo Cass. 4.5.2021 n. 11661, è compito della segreteria della Commissione tributaria, e non delle parti, comunicare l’ordinanza con la quale è stata fissata l’udienza per la prosecuzione del processo interrotto.
La segreteria non può porre in capo alla parte l’onere di comunicare alle altre la data di udienza, e, se ciò avviene, la mancata comunicazione non produce alcun effetto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “L’udienza dopo il processo interrotto va comunicata dalla segreteria” – Brandi 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI

Residenza fiscale delle persone fisiche – Trasferimento della residenza in paesi a fiscalità privilegiata – Presunzione relativa – Condizioni di applicazione (Cass. 4.5.2021 n. 14240)

Con l’ordinanza 4.5.2021 n. 14240, la Corte di Cassazione ha chiarito che la presunzione relativa di residenza fiscale in Italia, per i soggetti cancellati dalle anagrafi della popolazione residente e trasferiti in Paesi a fiscalità privilegiata, prevista dall’art. 2 co. 2-bis del TUIR, trova applicazione anche per il soggetto, cittadino italiano trasferitosi da decenni in Argentina (sua terra natìa), che sia poi emigrato in Svizzera. Infatti, il campo di applicazione della presunzione non è definito in termini oggettivi, ossia considerando il tipo di trasferimento realizzato, bensì in termini soggettivi, individuando il soggetto interessato, rappresentato dal cittadino italiano che, essendo stato iscritto nell’Anagrafe della popolazione residente, se ne sia poi cancellato e si sia trasferito in un paese a fiscalità privilegiata, senza operare ulteriori distinzioni. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Presunzione di residenza anche per l’italiano emigrato dall’Argentina alla Svizzera” – Redazione 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) – Esclusione dalle detrazioni “edilizie” (risposta interpello Agenzia delle Entrate 25.5.2021 n. 372)

La risposta a interpello Agenzia delle Entrate 25.5.2021 n. 372 ha precisato che gli organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) mobiliari ed immobiliari non possono beneficiare delle detrazioni “edilizie” (ecobonus, bonus facciate nello specifico), in quanto non sono soggetti alle imposte sui redditi.
Ciò in quanto la detrazione fiscale spettante per gli interventi edilizi “non spetta ai soggetti che non possiedono redditi imponibili” (circ. 8.8.2020 n. 24, § 1.2) e gli OICR “pur rientrando nel novero di coloro che sono soggetti all’IRES ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera c), del TUIR, non sono tuttavia soggetti alle imposte sui redditi ed all’imposta regionale sulle attività produttive in base al combinato disposto degli articoli 6, comma 1, del decreto legge del 25 settembre 2001, n. 351, e 73, comma 5-quinquies, del TUIR”. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “OICR esclusi dalle detrazioni “edilizie”” – Redazione Liv
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.5.2021, p. 38 – “Oicr senza superbonus, cessione dei crediti e sconto in fattura” – Latour

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | PLUSVALENZE PATRIMONIALI | PARTICIPATION EXEMPTION

Trasferimento della sede all’estero – Società holding (circ. Assonime 25.5.2021 n. 16)

La circ. Assonime 25.5.2021 n. 16 commenta l’impostazione del Principio di diritto Agenzia Entrate 11.5.2021 n. 10 sul tema del trasferimento all’estero di una holding ex art. 166 del TUIR e dell’asserita impossibilità di applicazione del regime di participation exemption ex art. 87 del TUIR.
L’Associazione osserva che la finalità della pex è quella di evitare la doppia imposizione degli utili prodotti dalla società partecipata. Si tratta, quindi, di un istituto che, unitamente alla detassazione dei dividendi, concentra l’imposizione sulla società che produce il reddito, escludendo da imposizione in capo al socio le plusvalenze e i dividendi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Discutibile non poter applicare la pex con trasferimento all’estero di holding” – Miele 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.5.2021, p. 37 – “Assonime: compendio all’estero con la Pex” – Germani 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI

Emissione di lettera d’intento da parte del cessionario o committente – Prevalenza del regime ordinario di non imponibilità (Cass. 10.5.2021 n. 12257)

La Corte di Cassazione, con ordinanza 10.5.2021 n. 12257, ha sancito che un soggetto passivo avente la qualifica di esportatore abituale può avvalersi del plafond solo se l’operazione è oggettivamente imponibile ai fini IVA. Qualora la cessione o prestazione sia, in via autonoma, non imponibile in forza di un’altra disposizione (ad esempio, per l’art. 8-bis del DPR 633/72), il fornitore deve applicare quest’ultima, anche se l’esportatore abituale ha presentato la dichiarazione d’intento.
Sul punto, la Cassazione ha, tra l’altro, specificato che il fatto che il cedente o prestatore abbia ricevuto la dichiarazione d’intento dal cessionario o committente non permette, di per sé, di configurare “una prestazione di servizi che è per legge esente (rectius non imponibile) come una prestazione di servizi imponibile”, ai fini del regime di sospensione dell’imposta di cui all’art. 8 co. 1 lett. c) del … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Il regime ordinario di non imponibilità prevale sulla lettera d’intento” – Gazzera – Greco 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO OGGETTIVO

Somme percepite per la realizzazione di un progetto finanziato a valere sul Fondo europeo asilo migrazione e integrazione – Assoggettamento ad IVA – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 25.5.2021 n. 375)

Sulla base di quanto precisato nella risposta a interpello Agenzia delle Entrate 25.5.2021 n. 375, le somme percepite da una società cooperativa per la realizzazione di un progetto finanziato a valere sul Fondo europeo asilo migrazione e integrazione (FAMI) rappresentano mere movimentazioni di denaro e, pertanto, sono escluse dall’ambito di applicazione dell’IVA (art. 2 co. 3 lett. a) del DPR 633/72).
Come rilevato dall’Agenzia delle Entrate, infatti:
– l’erogazione delle predette somme trova la propria fonte normativa nel decreto del Ministero dell’Interno 21.1.2019 n. 664 ed è disciplinata, inoltre, dalla determinazione del Comune interessato (partner capofila del progetto) e dalla convenzione di sovvenzione FAMI;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Fuori campo IVA i contributi erogati in forza di un avviso pubblico” – Redazione 

FISCALE | RISCOSSIONE | PRESCRIZIONE

Diritto camerale – Prescrizione (Cass. 25.5.2021 n. 14244)

I diritti camerali si prescrivono con il decorso di cinque anni, operando l’art. 2948 co. 1 n. 4) c.c., inerente a “gli interessi e, in generale, tutto ciò che deve pagarsi periodicamente ad anno o in termini più brevi”.
Per la Cass. 25.5.2021 n. 14244, inoltre, siccome le sanzioni tributarie si prescrivono in cinque anni ai sensi dell’art. 20 del DLgs. 472/97, ciò deve valere anche per l’imposta, visto che il termine di prescrizione deve essere unitario.
Il menzionato principio, così enunciato, può estendersi ad ogni tributo, ed avrebbe portata … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Prescrizione di cinque anni per imposte e sanzioni” – Cissello 

FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) | DICHIARAZIONE

Presentazione in forma telematica – Termine del 30.6.2021 per le variazioni nell’anno 2020

Entro il 30.6.2021 deve essere presentata la dichiarazione IMU ove siano intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta nel corso del 2020.
La dichiarazione deve essere presentata in forma cartacea oppure trasmessa telematicamente, utilizzando il modello approvato dal DM 30.10.2012.
La compilazione della dichiarazione telematica è possibile attraverso il proprio software gestionale (non risulta esserci un software gratuito di compilazione predisposto dall’Agenzia delle Entrate o altro soggetto) del modello seguendo il tracciato ministeriale e dovrà poi essere inviata mediante Entratel utilizzando l’applicativo “Desktop Telematico”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Dichiarazioni IMU anche telematiche” – Spina

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Controllo di fattibilità – Piano di concordato – Concordato liquidatorio (Cass. 17.5.2021 n. 13224)

Il sindacato sulla fattibilità giuridica, intesa come verifica della non incompatibilità del piano di concordato con norme inderogabili, non incontra limiti, laddove il controllo sulla fattibilità economica, intesa come realizzabilità nei fatti del piano, può essere svolto nei limiti nella verifica della sussistenza o meno di una manifesta inettitudine dello stesso a raggiungere gli obiettivi prefissati, individuabile caso per caso.
Resta riservata ai creditori, invece, la valutazione di convenienza di una proposta plausibile, rispetto all’alternativa fallimentare.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Controllo di fattibilità nel concordato liquidatorio esteso ai crediti chirografari” – Nicotra 

IMMOBILI | LOCAZIONI | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE DIRETTA

Redditi fondiari – Canoni di locazione di immobili abitativi non percepiti per morosità del conduttore – Detassazione – Novità del DL 41/2021 convertito (c.d. DL “sostegni”) – Effetti sui dichiarativi

Con la conversione in legge del DL 41/2021, ad opera della L. 69/2021, è stata anticipata l’entrata in vigore della nuova disciplina recata dall’art. 26 del TUIR in tema di detassazione dei canoni di locazione di immobili abitativi non riscossi, i quali possono essere esclusi da imposizione già dal momento dell’ingiunzione di pagamento o dell’intimazione di sfratto per morosità, senza dover attendere la convalida di sfratto (come nella previgente disciplina). Per effetto della conversione del DL 41/2021, tale disciplina trova applicazione a tutti i canoni di locazione non riscossi a decorrere dall’1.1.2020, a prescindere dalla data di stipula del contratto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.5.2021 – “Novità per i canoni di locazione con effetti sui modelli REDDITI e 730/2021” – Mauro