AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per il settore tessile e della moda ex DL 34/2020 – Modifiche – Novità del DL 73/2021 (c.d. DL “Sostegni-bis”)

Ai sensi dell’art. 8 del DL 73/2021, viene prorogato al 2021 il credito d’imposta sulle rimanenze finali di magazzino, previsto dall’art. 48-bis del DL 34/2020 a favore del settore tessile, della moda e degli accessori, per contenere gli effetti negativi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Con decreto del Ministro dello sviluppo economico, da adottare entro il 15.6.2021, sono stabiliti i criteri per la corretta individuazione dei settori economici in cui operano i soggetti beneficiari dell’agevolazione in oggetto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Prorogato al 2021 il credito d’imposta per il settore tessile e della moda” – Fornero 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Credito d’imposta ex L. 178/2020 – Investimenti in beni materiali “ordinari” effettuati da soggetti con ricavi/compensi superiori a 5 milioni di euro – Utilizzo in un’unica quota annuale – Novità del DL 73/2021 (c.d. DL “Sostegni-bis”)

L’art. 20 del DL 73/2021 introduce il nuovo co. 1059-bis all’art. 1 della L. 178/2020, in base al quale viene estesa la possibilità di utilizzare il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali in compensazione nel modello F24 in un’unica quota annuale ai soggetti con ricavi/compensi superiori a 5 milioni di euro che effettuano investimenti in beni strumentali materiali “ordinari” nel periodo 16.11.2020 – 31.12.2021.
Il riferimento della nuova disposizione ai beni materiali diversi da quelli indicati nell’Allegato A alla L. 232/2016 comporterebbe invece che per gli investimenti in beni immateriali “ordinari” effettuati nel suddetto periodo da soggetti con ricavi/compensi superiori a 5 milioni non si applicherebbe la possibilità di utilizzare il credito d’imposta in un’unica soluzione; in tal caso il credito d’imposta sarebbe quindi utilizzabile in tre quote annuali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Bonus investimenti in beni materiali “ordinari” utilizzabile in un’unica quota” – Alberti 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | FONDI COMUNI MOBILIARI E IMMOBILIARI

Proventi derivanti da OICR non immobiliari – Compilazione del modello REDDITI

Con riferimento ai soggetti non residenti che detengono un OICR, in caso di cessione delle quote del fondo senza l’intervento del sostituto di imposta, il contribuente, non esercente attività d’impresa è tenuto:
– all’autoliquidazione dell’imposta sostitutiva nell’ambito del quadro RM della dichiarazione annuale dei redditi, nella misura prevista della ritenuta a titolo d’imposta che avrebbe applicato il sostituto d’imposta (ordinariamente del 26%);
– nonché a compilare il quadro RT della medesima dichiarazione per usufruire delle eventuali minusvalenze realizzate.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Proventi da OICR al test del modello REDDITI 2021” – Sanna 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | RELAZIONE SINDACI

Rivalutazione dei beni di impresa – Indicazioni e motivazioni dei sindaci nella relazione

Con riferimento alla rivalutazione prevista dall’art. 110 del DL 104/2020, i sindaci sono tenuti a indicare e motivare nella loro relazione al bilancio i criteri seguiti dagli amministratori nella rivalutazione dei beni e ad attestare che la stessa non eccede il limite di valore consentito dalla legge di rivalutazione di riferimento.
Pertanto, i sindaci, prima di procedere alla redazione della relazione, devono svolgere una serie di verifiche da documentare appropriatamente nel libro delle adunanze e deliberazioni del collegio sindacale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Sindaci in prima linea sulla rivalutazione dei beni di impresa” – Bozza 


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Enti del Terzo settore – Fondazioni e associazioni – Approvazione del bilancio sociale 2020 – Chiarimenti (Nota Min. Lavoro e politiche sociali 26.5.2021 n. 7073)

Nella nota 26.5.2021 n. 7073, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali precisa che il termine dei 180 giorni per l’approvazione del bilancio degli enti riguarda l’effettuazione della convocazione degli associati e, pertanto, le relative assemblee potranno essere tenute entro il mese di luglio. Si evidenzia, inoltre, come tale possibilità interessi sia il bilancio ordinario che il bilancio sociale.
Viene, infine, ricordata la possibilità che le assemblee, in deroga alle disposizioni di legge o di statuto, si svolgano attraverso mezzi di telecomunicazione che garantiscano l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del dirit… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Bilanci di associazioni e fondazioni approvabili entro il 31 luglio” – De Angelis
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 28.5.2021, p. 39 – “Non profit, entro il 29 giugno la convocazione sui bilanci sociali” – Pettinacci – Sepio


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | MODELLO 730 | 730/2021

Produttori agricoli esonerati – Presentazione del modello 730/2011 e del quadro RS del modello REDDITI PF 2021 (ris. Agenzia delle Entrate 27.5.2021 n. 36)

Con la ris. 27.5.2021 n. 36, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i produttori agricoli in regime di esonero ai sensi dell’art. 34 co. 6 del DPR 633/72 (c.d. “agricoltori sotto-soglia”), che nel corso del 2020 hanno beneficiato del contributo a fondo perduto di cui all’art. 25 del DL 34/2020, possono presentare:
– il modello 730/2021, se ne hanno i requisiti;
– il quadro RS del modello REDDITI PF 2021, unitamente al relativo frontespizio, al fine di compilare il prospetto degli “Aiuti di Stato”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Quadro RS di REDDITI e 730 per il contributo a fondo perduto degli “agricoltori sotto-soglia”” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA

Termine di emissione delle note di variazione in diminuzione – Procedure concorsuali – Novità del DL 73/2021 (c.d. DL “Sostegni-bis”)

L’art. 18 del DL 73/2021 ha modificato i requisiti per l’emissione delle note di variazione IVA per mancato pagamento da parte del cessionario o committente, assoggettato a una procedura concorsuale, con effetti sulle procedure avviate a decorrere dal 26.5.2021.
Nella fattispecie, è possibile emettere la nota di variazione già al momento in cui il debitore è assoggettato alla procedura. Ai sensi del nuovo comma 10-bis dell’art. 26 del DPR 633/72, il debitore si considera assoggettato a una procedura concorsuale, rispettivamente, dalla data della sentenza dichiarativa del fallimento o del provvedimento che ordina la liquidazione coatta amministrativa o del decreto di ammissione alla procedura di concordato preventivo o del decreto che dispone la procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Nota di variazione IVA già all’apertura della procedura concorsuale” – Greco – La Grutta Dottrina Abagnale – Santacroce


 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | SUCCESSIONI E DONAZIONI

Donazione operata con bonifico bancario disposto da persona fisica residente all’estero – Non imponibilità – Territorialità dell’imposta di donazione (Cass. 24.3.2021 n. 8175)

La Corte di Cassazione, con la pronuncia 24.3.2021 n. 8175, ha chiarito che il denaro oggetto della donazione effettuata, tramite bonifico bancario, da parte di un soggetto residente in Svizzera a favore di un beneficiario residente in Italia, non si presume quale bene esistente nel territorio dello Stato, posto che il donante era residente all’estero e, comunque, prima dell’atto di disposizione il denaro si trovava depositato su un conto bancario di un istituto svizzero. Ne deriva che, mancando il presupposto di territorialità dell’imposta di donazione, il relativo atto di donazione non rileva ai fini dell’applicazione dell’imposta… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Liberalità con bonifico per il donatario residente senza imposta di donazione” – Mauro 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014

Cause di esclusione – Limite di 30.000,00 euro di redditi di lavoro dipendente e assimilati – Cessazione del rapporto – Effetti

L’accesso al regime forfetario è condizionato al fatto che, nell’anno precedente, siano percepiti redditi di lavoro dipendente e a questi assimilati, di cui agli artt. 49 e 50 del TUIR, non eccedenti l’importo di 30.000 euro; la soglia non deve essere verificata se il rapporto di lavoro è cessato (art. 1 co. 57 lett. d-ter) della L. 190/2014).
La circ. Agenzia delle Entrate 10/2016 aveva chiarito che rilevano esclusivamente le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nell’anno precedente a quello di applicazione del regime forfetario. Tale interpretazione restrittiva è stata oggetto di critiche in dottrina atteso che, come riportato nella stessa circolare, la previsione intenderebbe “incoraggiare il lavoratore rimasto senza impiego e senza trattamento pensionistico mediante la concessione di agevolazioni fiscali”. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Cessazione del rapporto di lavoro con effetti modesti nel regime forfetario” – Rivetti 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Insinuazione al passivo – Domanda ultra tardiva – Non imputabilità del ritardo – Termine di presentazione

In tema di ammissione al passivo fallimentare con domande ultra tardive, secondo il consolidato orientamento giurisprudenziale, il mancato avviso al creditore da parte del curatore (art. 92 del RD 267/42) integra una causa non imputabile del ritardo per il creditore, salva la facoltà per il curatore di provare, ai fini dell’inammissibilità della domanda, che questi abbia avuto notizia del fallimento, indipendentemente dalla ricezione dell’avviso (Cass. n. 7109/2020).
L’art. 101 co. 4 del RD 267/42 legittima la presentazione dell’istanza “ultra tardiva” da parte del creditore se quest’ultimo prova che il ritardo è dipeso da causa a lui non imputabile, ma non prevede la decorrenza di alcun nuovo termine annuale allorché sia cessata la causa di giustificazione del ritardo. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Ritardo nell’insinuazione per mancato avviso non imputabile al creditore” – Nicotra 


IMMOBILI | TRASFERIMENTO E COMPRAVENDITA | DISCIPLINA FISCALE

Agevolazioni per la valorizzazione edilizia – Alienazione del 75% entro 10 anni – Conferimento in fondo immobiliare OICR (risposta interpello Agenzia delle Entrate 27.5.2021 n. 376)

Nella risposta ad interpello 27.5.2021 n. 376, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le agevolazioni per la valorizzazione edilizia, di cui all’art. 7 del DL 34/2019, trovano applicazione anche nel caso in cui l’acquirente acquisti un edificio da demolire e poi ricostruire conformemente alla normativa antisismica (e con il conseguimento della classe energetica NZEB, A o B) e, poi, conferisca il nuovo fabbricato in un fondo OICR immobiliare (italiano) alternativo riservato di tipo chiuso.
Il termine “alienazione”, indicato nell’art. 7 del DL 34/2019, infatti, va inteso come riferibile anche agli apporti di immobili ai fondi immobiliari.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 28.5.2021 – “Valorizzazione edilizia anche con conferimento in fondo di investimento” – Redazione