AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Contributo a fondo perduto per la riduzione del canone di locazione – Modalità applicative – Presentazione delle istanze (provvedimento Agenzia delle Entrate 6.7.2021 n. 180139)

Con il provvedimento 6.7.2021 n. 180139, l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità applicative e i termini di presentazione dell’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto per la riduzione dell’importo del canone di locazione di cui all’art. 9-quater del DL 137/2020 (DL “Ristori”).
In particolare, i locatori di immobili a uso abitativo siti nei Comuni ad alta tensione abitativa e adibiti dal locatario ad abitazione principale, che hanno rinegoziato in diminuzione i canoni per l’anno 2021, possono presentare l’istanza per l’accesso al contributo dal 6.7.2021 al 6.9.2021.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.7.2021 – “Al via le istanze per il contributo per la riduzione del canone di locazione” – Pasquale
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.7.2021, p. 36 – “Istanze di fondo perduto per gli affitti abitativi entro il 6 settembre” – Gavelli 
Dottrina Italia Oggi del 7.7.2021, p. 30 – “Affitti tagliati, arriva il bonus” – Lorenzini 


DIRITTO PENALE | CODICE PENALE E CODICE DI PROCEDURA PENALE

Rinvio dei procedimenti penali in conseguenza dell’emergenza sanitaria da COVID-19 – Sospensione del corso della prescrizione – Illegittimità costituzionale dell’art. 83 co. 9 del DL 18/2020 (Corte Cost. 6.7.2021 n. 140)

La Corte Costituzionale, nella sentenza 6.7.2021 n. 140, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 83 co. 9 del DL 18/2020 convertito nella parte in cui prevede la sospensione del corso della prescrizione per il tempo in cui i procedimenti penali sono rinviati ai sensi del precedente co. 7 lett. g), e in ogni caso, non oltre il 30.6.2020.
Il profilo di censura accolto dal Giudice delle leggi attiene al contrasto con il principio di legalità di cui all’art. 25 Cost., leso dalla previsione normativa di una causa di sospensione della prescrizione collegata al rinvio dell’udienza penale, aspetto soltanto eventuale di una misura organizzativa attribuita al capo dell’ufficio giudiziario quale facoltà solo genericamente individuata dalla legge quanto ai suoi presupposti e alle finalità.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.7.2021 – “Sospensione della prescrizione illegittima per il rinvio organizzativo da COVID” – Comellini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.7.2021, p. 34 – “Illegittimo lo stop della prescrizione per motivi organizzativi” – Negri
Dottrina Italia Oggi del 7.7.2021, p. 31 – “La prescrizione vince sul Covid” – Ferrara 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | OMESSA DICHIARAZIONE

Omessa dichiarazione – Affidamento a un professionista – Dolo specifico del contribuente (Cass. pen. 6.7.2021 n. 25530)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 6.7.2021 n. 25530, conferma quell’orientamento per cui, nel reato di omessa dichiarazione previsto dall’art. 5 del DLgs. 74/2000, l’affidamento ad un professionista dell’incarico di predisporre e presentare la dichiarazione annuale dei redditi non esonera il soggetto obbligato dalla responsabilità penale, in quanto, trattandosi di reato omissivo proprio, la norma tributaria considera come personale e non delegabile il relativo dovere (Cass. n. 37856/2015).
In tali ipotesi, la prova del dolo specifico di evasione in capo al contribuente può desumersi anche dal comportamento successivo del mancato pagamento delle imposte dovute e non dichiarate, dimostrativo della volontà preordinata di non presentare la dichiarazion… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.7.2021 – “Avvenuto invio della dichiarazione da parte del professionista da accertare” – Artusi


DIRITTO SOCIETARIO | NUOVE NORME DI PROCEDURA | ARBITRATO

Controversie tra soci e società aventi a oggetto diritti disponibili relativi al rapporto sociale – Restituzione del finanziamento all’erede del socio – Clausola compromissoria (App. Milano 4.6.2020 n. 1341)

La Corte d’Appello di Milano, nella sentenza 4.6.2020 n. 1341, ha stabilito che:
– nell’ambito delle controversie sorte “tra soci e società” aventi a oggetto diritti disponibili relativi al rapporto sociale rimesse ad un collegio arbitrale rientra anche quella avente ad oggetto la pretesa dell’erede non socio di ottenere la restituzione di un finanziamento soci concesso dal “de cuius”;
– la pretesa in questione è “geneticamente” correlata alla qualità di socio dell’originario creditore e, secondo le regole generali di trasferimento delle posizioni giuridiche soggettive, il successore a titolo universale subentra in tutti i rapporti giuridici sopravvissuti al venir meno dell’originario titolare e, fra questi, anche al rapporto posto in essere con la stipulazione del negozio compromissorio. È irrilevante la circostanza che tale successore non abbia anche acquisito la qualità di socio, attesa l’autonomia di … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.7.2021 – “La clausola compromissoria vale anche per la restituzione del finanziamento all’erede del socio” – Redazione 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO | CONTROLLO LEGALE DEI CONTI

Sindaco unico – Sindaco supplente – Nomina – Ammissibilità (Il Caso Assonime n. 3/2021)

Il Caso Assonime n. 3/2021, alla luce del provvedimento 11.3.2019 del Giudice del Registro delle imprese presso il Tribunale di Milano, propone una rilettura complessiva dei meccanismi di sostituzione del sindaco unico di srl in grado di coniugare l’ampia autonomia concessa ai soci di srl nel delinearne l’assetto organizzativo con le soluzioni legislative in tema di controlli di srl, che privilegiano i profili di semplicità e risparmio dei costi.
In particolare:
– la regola generale resterebbe quella secondo la quale l’organo di controllo è composto da un solo membro effettivo, senza la presenza di un sindaco supplente e senza la possibilità, “ex se”, di configurarla come necessaria, con applicazione diretta e obbligatoria dell’art. 2401 c.c.;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.7.2021 – “Sindaco unico con supplente” – Meoli
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.7.2021, p. 35 – “Sindaco unico nella Srl, lo statuto non blocca la nomina del supplente” – Cavalluzzo


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | AVVISO DI ACCERTAMENTO | ESECUTIVITÀ

Comunicazione di “presa in carico” delle somme ad opera dell’Agente della riscossione – Impugnabilità

Nel contenzioso tributario vige il principio della tassatività degli atti impugnabili, attenuato dall’interpretazione giurisprudenziale che estende l’impugnabilità ad atti diversi da quelli indicati nell’art. 19 del DLgs. 546/92 ogniqualvolta si tratti di atti che contengano una pretesa impositiva determinata.
Tra gli atti generalmente considerati non impugnabili vi è la nota di presa in carico delle somme da riscuotere, notificata dall’Agente della riscossione.
Secondo un’interpretazione giurisprudenziale, anche tale atto può essere considerato impugnabile se, ad esempio, la presentazione del ricorso permette di bloccare l’esecuzione dimostrando che gli eredi del contribuente hanno rinunciato a… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.7.2021 – “Nota di presa in carico impugnabile per far valere la rinuncia all’eredità” – Monteleone 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION

Individuazione dei passive income – Consultazione pubblica (bozza di provvedimento dell’Agenzia delle Entrate)

Gli Autori commentno la bozza di circolare pubblicata il 5.7.2021, relativa alle novità apportate alla disciplina CFC dal DLgs. 142/2018.
Ai sensi dell’art. 167 del TUIR, sono imponibili in capo ai soggetti residenti gli utili prodotti dalle società estere che beneficiano di una tassazione ridotta nello Stato di insediamento e che, al tempo stesso, risultano titolari di passive income.
Nell’elenco dei proventi che possono configurare passive income sono altresì inclusi quelli derivanti da operazioni di compravendita di beni e prestazioni di servizi infragruppo (con valore economico aggiunto scarso o nullo).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.7.2021 – “Per i passive income rilevano anche le operazioni con soggetti terzi” – Marani – Miele 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.7.2021, p. 35 – “Regime Cfc anche per le branch con partecipazioni in società estere” – Gaiani 
Dottrina Italia Oggi del 7.7.2021, p. 33 – “Cfc, non è solo paradiso fiscale” – Tognolo – Biancolli 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SUL REDDITO D’IMPRESA | INERENZA

Spese di regia addebitate dalla società capogruppo – Deducibilità – Condizioni (Cass. 6.7.2021 nn. 19001 e 19166)

Le Cass. 6.7.2021 nn. 19001 e 19166 hanno confermato, seppur con riferimento a due diverse fattispecie e nonostante un refuso contenuto nella prima sentenza, che, in tema di reddito di impresa, ai fini della deducibilità dei costi infragruppo derivanti da accordi cost sharing agreements, la deducibilità è subordinata all’effettività ed inerenza della spesa in ordine all’attività di impresa esercitata dalla controllata ed al reale vantaggio che ne sia derivato a quest’ultima, sulla quale grava l’onere di specifica allegazione degli elementi necessari per determinare l’utilità effettiva o potenziale dei costi sostenuti per ottenere i servizi prestati dalla controllante. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.7.2021 – “Per le spese di regia documentazione probatoria ampia” – Latorraca 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI

Locazione di immobile – Mancanza di personale della società non residente – Insussistenza della stabile organizzazione ai fini IVA (Corte di Giustizia UE 3.6.2021 causa C-931/19)

La Corte di Giustizia UE 3.6.2021, causa C-931/19, ha sancito che non configura stabile organizzazione ai fini IVA la presenza di un fabbricato concesso in locazione in uno Stato membro, qualora il proprietario dell’immobile non disponga di personale proprio in tale Stato.
Nel caso esaminato dalla Corte UE, una società di gestione immobiliare, avente sede a Jersey, concedeva in locazione un immobile di sua proprietà sito in Austria, avvalendosi di un intermediario per l’emissione delle fatture relative alla locazione e ai costi sostenuti nonché per i rapporti con i fornitori locali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.7.2021 – “La locazione di un immobile può non configurare stabile organizzazione IVA” – Greco – La Grutta 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione dei beni di impresa – Riconoscimento ai fini IRES e IRAP del maggior valore – Compilazione dei quadri RF, RQ, RS e RV

L’avvenuta rivalutazione dei beni comporta la necessità di compilare, nella dichiarazione dei redditi, i quadri:
– RQ, al fine di dare conto dei maggiori valori assoggettati ad imposizione sostitutiva e dell’imposta sostitutiva stessa;
– RS, al fine di evidenziare la natura fiscale delle riserve costituite a fronte della rivalutazione;
– RV, per segnalare la differenza tra il valore civile e il valore fiscale dei beni.
Posto che il riconoscimento fiscale dei valori avviene, in linea generale, dal 2022, e ai soli fini della determinazione delle plusvalenze e delle minusvalenze dall’1.1.2024, appare consigliabile continuare a compilare il quadro RV sino a che non è trascorso quest’ultimo periodo triennale di sospensione degli effetti per le plusvalenze e le mi… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.7.2021, p. 34 – “Nel quadro RV doppio binario per la rivalutazione dei beni” – Esposito 


IMMOBILI | TRASFERIMENTO E COMPRAVENDITA | DISCIPLINA FISCALE | CESSIONI OPERATE DA IMPRESE

Cessione di fabbricati da parte delle imprese di costruzione – Data di ultimazione della costruzione rilevante ai fini dell’imponibilità IVA (Cass. 8.6.2021 n. 15850)

Cass. 8.6.2021 n. 15850 si è espressa in merito al momento di ultimazione della costruzione di un fabbricato nel caso in cui la dichiarazione di fine lavori evidenzi il mancato completamento di alcune opere, in ordine al regime di imponibilità IVA per obbligo previsto, a determinate condizioni, per le cessioni da parte di imprese di costruzione (art. 10 co. 1 nn. 8-bis e 8-ter del DPR 633/72).
La Corte di Cassazione, confermando quanto stabilito in secondo grado, ha affermato che, nel caso in cui la dichiarazione di fine lavori del direttore evidenzi che una porzione di fabbricato è ancora da terminare, per verificare la data di ultimazione della costruzione o dell’intervento occorre rifarsi a quella del successivo certificato di… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.7.2021 – “Fine lavori da verificare per le cessioni di immobili soggette a IVA” – Spina