AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FINANZIARIE
Finanziamenti agevolati SIMEST – Presentazione delle domande – Termini – Riapertura dal 28.10.2021
Con comunicato pubblicato sulla G.U. 7.8.2021 n. 188, è stato annunciato che il Comitato agevolazioni per l’amministrazione del Fondo 295/73 e del Fondo 394/81 ha deliberato la riapertura, a decorrere dalle ore 9:30 del 28.10.2021, delle attività di ricezione da parte di Simest S.p.a. di nuove domande di finanziamento agevolato del Fondo 394/81 e relativo cofinanziamento a fondo perduto, a valere sulle risorse provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18:00 del 3.12.2021, salva eventuale chiusura anticipata del Fondo per esaurimento del… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.8.2021, p. 23 – “Bandi Simest, riapertura dal 28 ottobre grazie al Pnrr” – Lenzi R.
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI
Cumulabilità con altre agevolazioni – Limite del costo sostenuto (circ. Agenzia delle Entrate 23.7.2021 n. 9)
L’Agenzia delle Entrate, nella circ. 9/2021 (§ 6), ha affermato che, come si evince anche dal tenore letterale dell’art. 1 co. 1059 della L. 178/2020, Il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali è cumulabile con altre misure di favore (fiscali e non) insistenti sugli stessi costi ammissibili al credito d’imposta, nel limite massimo rappresentato dal costo sostenuto. Resta fermo che eventuali ulteriori limitazioni alla fruizione del credito di imposta possono derivare dalla circostanza che siano le discipline di tali altre misure di favore a prevedere un divieto di cumulo con altre disposizioni agevolative.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.8.2021 – “Bonus investimenti cumulabile nel limite del costo sostenuto” – Alberti
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | OMESSO VERSAMENTO IVA
Importo risultante dal rigo VL38 – Rilevanza – Dati non veritieri – Indicazioni di Cass. pen. 10.8.2021 n. 31367 – Rilievi critici
La Corte di Cassazione, nella sentenza 10.8.2021 n. 31367, ha stabilito che, ai fini dell’integrazione della fattispecie di omesso versamento IVA, l’importo rilevante è quello risultante dal rigo VL38 della dichiarazione annuale. Peraltro, nel caso in cui la dichiarazione contenga dati non veritieri, attraverso i quali si evidenzi un debito IVA inferiore alla soglia di punibilità, occorrerà valutare la sussistenza di un diverso reato dichiarativo (in particolare, di dichiarazione infedele).
L’Autore ritiene tale conclusione non in linea con l’art. 54-bis co. 4 del DPR 633/1972 in forza del quale, se i pagamenti non sono stati eseguiti, il documento predisposto dal contribuente viene automaticamente modificato, e “i dati contabili risultanti dalla liquidazione prevista dal presente articolo si considerano, a tutti gli effetti (quindi anche penali), come dichiarati dal contribuente”.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.8.2021, p. 23 – “Reati Iva, la Cassazione confonde tra parte dichiarativa e liquidativa” – Rizzardi R.
DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ | COMPENSI AGLI AMMINISTRATORI
Rinuncia – Silenzio – Rilevanza – Condizioni (Cass. 23.7.2021 n. 21172)
La Corte di Cassazione, nell’ordinanza 23.7.2021 n.
21172, ha stabilito che la rinuncia al compenso da parte dell’amministratore può trovare espressione in un comportamento concludente del titolare che riveli in modo univoco una sua volontà dismissiva del relativo diritto; a tal fine è pertanto necessario che l’atto abdicativo si desuma non dalla semplice mancata richiesta dell’emolumento, quali che ne siano le motivazioni, ma da circostanze esteriori che conferiscano un preciso significato negoziale al contegno tenuto.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.8.2021 – “Per rinunciare al compenso di amministratore non basta il semplice silenzio” – Meoli
FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI
Accertamenti in scadenza dall’8.3.2020 al 31.12.2020 – Emissione entro il 31.12.2020 – Termini infrannuali
Ai sensi dell’art. 157 co. 1 del DL 34/2020, gli atti impositivi scaduti dall’8.3.2020 al 31.12.2020 vanno emessi entro il 31.12.2020 ma notificati dall’1.3.2021 al 28.2.2022.
Ciò riguarda anche i termini infrannuali, caratterizzanti spesso le imposte d’atto.
Pertanto, se il termine per recuperare l’agevolazione prima casa è scaduto a maggio 2020, l’emissione sarebbe dovuta avvenire entro il 31.12.2020, dunque in un momento successivo allo spirare del termine decadenziale.
Invece, la notifica, come per i termini annuali, deve avvenire dall’1.3.2021 al… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.8.2021 – “Emissione entro fine 2020 anche per gli accertamenti infrannuali” – Cissello
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | DETERMINAZIONE DEI REDDITI E DELLE PERDITE
Operazioni in valuta – Rilevanza fiscale
In caso di acquisizione di titoli azionari espressi in valuta estera (immobilizzati o del circolante) con prelievo dal conto in valuta estera, si osserva che si verifica il concorso alla formazione del reddito imponibile di periodo delle differenze di cambio, positive o negative, maturate fino a tale momento, essendo realizzato il differenziale di valore maturato dalla valuta estera tra la sua data di acquisto e quella di utilizzo per l’acquisto dei titoli.
Pertanto, il costo fiscalmente riconosciuto in valuta estera dei titoli acquistati corrisponderà al costo di acquisizione, valutato secondo il cambio del giorno di acquisto o del giorno antecedente più prossimo e, in mancanza, secondo il cambio del mese in cui è stato sostenuto, in applicazione del combinato disposto degli artt. 9 e 110 del TUIR.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.8.2021 – “Operazioni in valuta sempre imponibili nel reddito di impresa” – Sanna
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Detrazioni per interventi “edilizi” – Aumento dei preventivi in un’economia di mercato
Negli ultimi anni il corrispettivo richiesto per l’esecuzione degli interventi “edilizi” è notevolmente aumentato.
Le ragioni sono molteplici ed alcune sono specifiche del settore edile. Si evidenziano:
– l’aumento di molti componenti utilizzati in edilizia provenienti dall’estero;
– il forte aumento della domanda che, in un’economia di mercato, non può che determinare l’aumento dei prezzi;
– l’introduzioni di detrazioni fiscali particolarmente elevate (es. superbonus del 110% e bonus facciate del 90%);… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.8.2021 – “Prezzi più alti per interventi edilizi giustificati in un’economia di mercato” – Gallea
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA
Prodotti della panetteria ordinaria e della panetteria fine – Dispositivi medici – Applicazione dell’aliquota IVA ridotta (risposte a interpello Agenzia delle Entrate 16.8.2021 n. 545 e 546)
Con le risposte a interpello nn. 545 e 546 del 16.8.2021, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’aliquota IVA applicabile ad alcune tipologie di prodotti.
Nello specifico:
– con la risposta n. 545, l’Agenzia conferma che la norma di interpretazione autentica recata dall’art. 1 co. 3 della L. 145/2018 consente di includere tra i beni di cui al n. 114 della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72, soggetti all’aliquota IVA del 10%, i dispositivi medici classificabili nella voce 3004 della nomenclatura combinata, e non anche prodotti cosmetici e per la cura della pelle come quelli oggetto dell’interpello, classificati dall’Agenzia delle Dogane alla voce 3304, cui perciò deve applicarsi l’aliquota IVA del 22%;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.8.2021 – “Aliquota IVA ridotta con distinzione tra panetteria “fine” o “ordinaria”” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.8.2021, p. 23 – “Cosmetici curativi con Iva ordinaria” – Tarabusi M.
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019
Esperto indipendente – Nomina – Requisiti per l’iscrizione all’elenco – Composizione negoziata – Novità del DL sulla crisi d’impresa
L’art. 3 del DL in materia di crisi d’impresa introduce il nuovo “elenco di esperti” ai fini della composizione negoziata della crisi, del quale possono far parte gli iscritti da almeno 5 anni all’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, gli iscritti all’Albo degli avvocati che, avendo la medesima anzianità di iscrizione, documentino esperienze nel campo della ristrutturazione, e, inoltre, i consulenti del lavoro che, oltre alla medesima anzianità di iscrizione, forniscano prova di avere preso parte, in almeno 3 casi, a procedure di ristrutturazione terminate con successo.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.8.2021 – “Elenco di esperti per la composizione negoziata con possibili criticità” – Nigro
OPERAZIONI STRAORDINARIE | CESSIONE D’AZIENDA | ASPETTI CIVILISTICI
Divieto di concorrenza – Violazione – Effetti
L’art. 2557 c.c. nulla dice sulle conseguenze che derivano dall’eventuale violazione del divieto di concorrenza nonchè dalle eventuali pattuizioni espressamente intercorse tra le parti nel contratto.
A tale proposito, vanno distintamente analizzate le seguenti possibilità:
– promozione, da parte del soggetto cui l’azienda è stata trasferita, di un’azione inibitoria, volta a ottenere la cessazione del comportamento “vietato” (è sufficiente che si sia verificato l’avvio di una nuova attività suscettibile di sviare clientela, non risultando invece necessario che tale sviamento abbia già avuto luogo in concreto al momento dell’azione);… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.8.2021 – “Più azioni esperibili in caso di violazione del divieto di concorrenza” – Zanetti
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