AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI
Effettivo sostenimento e corretta determinazione dei costi agevolabili – Indicazione della dicitura in fattura con la specifica norma agevolativa (circ. Agenzia delle Entrate 23.7.2021 n. 9)
Ai fini dell’indicazione del corretto riferimento normativo nella fattura e negli altri documenti di acquisto dei beni agevolabili, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che (circ. Agenzia delle Entrate 9/2021, § 8.1):
– per gli investimenti per i quali alla data del 15.11.2020 si sia proceduto all’ordine vincolante e sia stato versato l’acconto del 20%, le relative fatture e gli altri documenti di acquisto devono contenere il riferimento alle disposizioni della L. 160/2019;
– per gli investimenti intrapresi a decorrere dal 16.11.2020 senza “prenotazione”, le fatture e gli altri documenti di acquisto dei beni ammissibili devono riportare il riferimento alla disciplina agevolativa della L. 178/2020.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2021 – “Bonus investimenti con indicazione della corretta norma agevolativa” – Alberti
BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | CREDITI
Crediti e debiti fiscali – Criterio del costo ammortizzato – Modalità applicative – Indicazioni dell’OIC
Al ricorrere delle previste condizioni, anche i crediti e i debiti fiscali, così come tutti gli altri debiti e crediti presenti in bilancio, devono essere valutati con il criterio del costo ammortizzato, tenuto conto del fattore temporale (ex art. 2426 co. 1 n. 8 c.c.).
Così, ad esempio, in sede di rilevazione iniziale di un credito fiscale che potrà essere fruito in più anni, di regola tramite compensazioni, occorre determinare in primo luogo il tasso di interesse effettivo (TIE). Se del caso, per tenere conto del fattore temporale, bisogna altresì valutare eventuali differenze tra:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2021 – “Costo ammortizzato e fattore temporale nella valutazione dei crediti e debiti fiscali” – Savoia
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)
Reati tributari – Accesso al patteggiamento – Condizioni
Sull’accesso al “patteggiamento” (o, più correttamente, all’applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 c.p.p.) nei reati tributari continuano a sussistere differenti ricostruzioni.
Secondo Cass. n. 26529/2020, l’espressione “fatte salve le ipotesi di cui all’art. 13 commi 1 e 2”, che chiude il secondo comma dell’art. 13-bis del DLgs. 74/2000, deve essere letta nel senso che la sentenza ex art. 444 c.p.p. può essere emessa allorché l’estinzione del debito sia avvenuta con tempi e modalità che non consentano la più radicale e favorevole dichiarazione di non punibilità del fatto ai sensi dell’art. 13 del DLgs. 74/2000.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2021 – “Patteggiamento a ostacoli nei reati tributari” – Meoli
DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ | RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI
Fallimento di società – Azione di responsabilità proposta dal curatore nei confronti degli amministratori – Inapplicabilità della clausola compromissoria – (Trib. Napoli 14.4.2021 n. 3502)
Il Tribunale di Napoli, nella sentenza 14.4.2021 n. 3502, ha ribadito che:
– in caso di fallimento di una società, la clausola compromissoria contenuta nello statuto della stessa non è applicabile all’azione di responsabilità proposta dal curatore nei confronti degli amministratori ai sensi dell’art. 146 del RD 267/1942;
– tale principio trova giustificazione nel contenuto unitario e inscindibile della predetta azione, nel quale confluiscono, con connotati di autonomia e con la modifica della legittimazione attiva, sia l’azione ex art. 2393 c.c., che quella di cui all’art. 2394 c.c., in riferimento alla quale la clausola compromissoria non può operare perché i creditori sono terzi rispetto alla società;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2021 – “La clausola compromissoria non vale per il curatore” – Redazione
FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI
Eredi del contribuente defunto – Accettazione dell’eredità con beneficio d’inventario – Effetti (Cass. 10.8.2021 n. 22571)
L’erede del contribuente defunto che accetta l’eredità con beneficio d’inventario non è erede puro e semplice, in quanto il patrimonio del defunto è tenuto distinto da quello dell’erede e si producono gli effetti conseguenti indicati dall’art. 490 co. 2 c.c..
Si tratta, per la Cass. 10.8.2021 n. 22571, di un limite all’esecuzione, che in sede ordinaria andrebbe fatto valere mediante opposizione all’esecuzione.
In ambito tributario, l’accettazione con beneficio di inventario va dunque fatta valere nel ricorso contro la cartella di pagamento, non contro il precedente avviso di ac… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2021 – “Il beneficio di inventario si eccepisce nel ricorso contro il ruolo” – Cissello
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI
Vaccini contro il COVID-19 – Messa a disposizione di spazi per la campagna vaccinale – Esenzione IVA con diritto alla detrazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 18.8.2021 n. 548)
Con la risposta a interpello 18.8.2021 n. 548, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, tra le prestazioni di servizi “strettamente connesse” ai vaccini anti COVID-19, che quindi beneficiano del regime di esenzione IVA con diritto alla detrazione dell’imposta previsto dall’art. 1 co. 453 della L. 178/2020, rientrano anche le prestazioni consistenti nella concessione di aree allestite per lo svolgimento della campagna di vaccinazione.
Nel caso specifico, un’impresa proprietaria di un polo fieristico ha concesso in uso a un’azienda ospedaliera una porzione delle proprie aree espositive per consentire la campagna vaccinale, garantendo anche l’allestimento degli spazi e alcuni servizi accessori, compresi nel corrispettivo unico (es. allacciamenti elettrici e idrici, condizionamento, assistenza tecnica agli impianti, sorveglianza).… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.8.2021, p. 18 – “La concessione dell’area per l’hub vaccinale rientra nell’esenzione Iva” – Iannone – Sepio
Dottrina Italia Oggi del 19.8.2021, p. 27 – “Aree vaccini senza Iva” – Ricca
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2021 – “Esente IVA con diritto alla detrazione la messa a disposizione di spazi per la campagna vaccinale” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO OGGETTIVO
Cessione di complesso aziendale situato in Svizzera – Cessione di marchi registrati presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi – Autonoma prestazione di servizi (risposta interpello Agenzia delle Entrate 6.8.2021 n. 536)
Sulla base di quanto precisato nella risposta a interpello Agenzia delle Entrate 6.8.2021 n. 536, la cessione di marchi registrati presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM) costituisce un’autonoma prestazione di servizi fuori dal campo di applicazione dell’IVA per carenza del requisito territoriale (art. 7-ter co. 1 lett. a) del DPR 633/72), se l’operazione avviene nell’ambito di una cessione di un complesso aziendale situato in Svizzera avvenuta fra due soggetti passivi ivi stabiliti.
Nel caso in esame, infatti:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2021 – “Fuori campo IVA la cessione dei marchi dell’azienda svizzera” – Gazzera
FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | PRINCIPI GENERALI
Sistema sanzionatorio fiscale – Principio di proporzionalità (Corte Europea dei diritti dell’uomo 20.7.2021 n. 68504/11)
La Corte Europea dei diritti dell’uomo 20.7.2021 n. 68504/11 (Causa Stoyan Nikolov v. Bulgaria) ribadisce che le sanzioni pecuniarie costituiscono un’interferenza con il diritto al pacifico godimento dei beni, garanzia assicurata ai cittadini dall’art. 1 del primo Protocollo CEDU (diritto di proprietà ex art. 1P1), legittima solo se è esercitata secondo la legge e nel rispetto del principio di proporzionalità.
Gli Autori rilevano come l’ordinamento tributario nazionale offra diverse ipotesi di mancato rispetto del principio in parola, basti pensare al regime degli esportatori abituali, ove l’omessa trasmissione all’AdE delle dichiarazioni d’intento dell’esportatore e l’omessa verifica della trasmissione da parte del fornitore, sono sanzionate dal 100 al 200% dell’imposta, a prescindere dalla legittimità (sostanziale) dell’operazione ai fini IVA e della debenza effettiva de… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2021 – “La Corte EDU conferma la necessità della proporzionalità delle sanzioni” – Calzolari – Spaggiari
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO
Insinuazione al passivo – Domande tardive e ultratardive – Termini – Crediti sorti nel corso della procedura
La domanda di insinuazione al passivo rappresenta lo strumento di tutela delle pretese dei creditori nei confronti di una procedura fallimentare. Tramite l’istanza il creditore tende a trasformarsi da concorsuale (cioè con titolo anteriore all’apertura della procedura) a concorrente (cioè partecipante all’esecuzione e alla ripartizione).
La domanda di ammissione al passivo è tempestiva se trasmessa a mezzo PEC almeno 30 giorni prima dell’udienza fissata dal tribunale per l’esame del passivo; oltre tale termine, la domanda è tardiva. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2021 – “Insinuazione per crediti sorti nel corso della procedura con decadenza annuale” – Mancinelli
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