AGEVOLAZIONI

Sospensione dei versamenti in scadenza nei mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile 2022 – Settore dello sport – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022) (circ. Agenzia delle Entrate 4.2.2022 n. 3)

Con la circ. 4.2.2022 n. 3, l’Agenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti sulla sospensione dei versamenti fiscali ex art. 1 co. 923 e 924 della L. 234/2021, in favore delle federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche, che:
– hanno il domicilio fiscale, sede legale o sede operativa nel territorio dello Stato;
– operano nell’ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento ai sensi del DPCM 24.10.2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Per il settore dello sport sospesi solo i versamenti in autoliquidazione” – Negro – Silvestro 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | IMMOBILIZZAZIONI | MATERIALI | AMMORTAMENTO

Sospensione degli ammortamenti nel bilancio – Deducibilità fiscale della quota di ammortamento sospesa – Modalità di compilazione del modello REDDITI 2022

In caso di sospensione degli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali in applicazione del regime derogatorio di cui all’art. 60 co. 7-bis ss. del DL 104/2020 (conv. L. 126/2020), ove si opti per la deduzione della quota di ammortamento non effettuata:
– nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui si sospende l’ammortamento occorre operare una variazione in diminuzione (pari alla quota di ammortamento non stanziata in bilancio), che va indicata nel rigo RF55 con il codice 81;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Quota di ammortamento dedotta da indicare in dichiarazione con codice 67” – Latorraca 


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Enti del Terzo settore – Registro dei volontari – Obblighi assicurativi (DM 6.10.2021)

In attuazione dell’art. 18 co. 2 del DLgs. 117/2017, il DM 6.10.2021 ha individuato meccanismi assicurativi semplificati per i volontari degli enti del Terzo settore. In particolare, viene prevista la stipulazione di polizze in forma collettiva o in forma numerica che, in forza di un unico vincolo contrattuale, determinano una molteplicità di rapporti assicurativi avendo ad oggetto una pluralità di soggetti determinati o determinabili attraverso il registro dei volontari non occasionali e la documentazione relativa ai volontari occasionali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Polizze semplificate per l’assicurazione dei volontari degli enti del Terzo settore” – Tagliabue 


DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE

Corporate Social Responsibility – Effetti del COVID-19

La crisi COVID-19, che ha colpito l’intero tessuto economico nazionale, ha ricordato alle imprese il loro ruolo sociale, ossia la necessità e l’esigenza di farsi carico, anche, degli impatti ambientali e delle conseguenze derivanti dalla propria attività, dando conto degli effetti economico-sociali che si riverberano sull’ambiente circostante.
La Corporate Social Responsibility (CSR) sta, così, divenendo sempre più una scelta inevitabile per le imprese in quanto elemento reputazionale essenziale per il successo… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Emergenza da COVID-19 con impatto sulla responsabilità sociale d’impresa” – Artusi – Parena – Vernero 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE STATALE O PUBBLICA O DI INTERESSE NAZIONALE

Limitazione ai compensi ex art. 4 co. 4 del DL 95/2012 convertito – Base di calcolo (Trib. Bologna 28.5.2021 n. 1359)

A decorrere dall’1.1.2015, ai sensi dell’art. 4 co. 4 del DL 95/2012 convertito, il costo annuale sostenuto per i compensi degli amministratori di società a partecipazione pubblica, ivi compresa la remunerazione di quelli investiti di particolari cariche, non può superare l’80% del costo complessivamente sostenuto nell’anno 2013. A tal proposito, il Tribunale di Bologna, nella sentenza n. 1359/2021, ha precisato che la base di calcolo sulla quale applicare la misura dell’80% deve essere configurata tenendo in considerazione l’importo “effettivamente erogato” all’organo amministrativo nell’annualità 2013, indipendentemente da qualsiasi considerazione del numero delle mensilità concretamente erogate. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Nelle società a partecipazione pubblica il limite ai compensi è rigido e complessivo” – Redazione 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI

Proroga dei termini di decadenza – Termini in scadenza il 31.12.2021 – Chiarimenti (risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 2022)

Secondo la tesi sostenuta nel corso di Telefisco 2022, i termini decadenziali in scadenza post 31.12.2020 beneficiano di una sostanziale proroga di 85 giorni, operando l’art. 67 co. 1 del DL 18/2020.
Tale interpretazione è censurabile in quanto:
– la materia dei termini sembra in via esaustiva disciplinata dall’art. 157 co. 1 del DL 34/2020;
– come principio generale i termini decadenziali non possono essere prorogati;
– la proroga di 85 giorni viene ad incidere su annualità non più interessate da legislazione di… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Censurabile la sospensione di 85 giorni per gli atti impositivi” – Cissello 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | TRASMISSIONE TELEMATICA | TRAMITE INTERMEDIARIO

Società che svolgono attività di consulenza aziendale – Abilitazione ad Entratel – Condizioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 7.2.2022 n. 79)

Con la risposta a interpello 7.2.2022 n. 79, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che:
– può essere abilitata al servizio Entratel, ai soli fini dell’invio telematico delle dichiarazioni quale intermediario, una società che svolge come attività principale quella di consulenza aziendale (codice ATECO 702209), a condizione che l’attività di consulenza fiscale sia svolta in modo “abituale” (cfr. DM 19.4.2001);
– l’amministratore unico della società non può richiedere in proprio l’abilitazione al servizio Entratel, se non possiede un’autonoma p… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Abilitabili a Entratel le società che svolgono consulenza aziendale” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION

Compilazione del quadro FC dei modelli REDDITI 2022 – Monitoraggio dei valori fiscali

Il quadro FC dei modelli REDDITI 2022 accoglie le novità in materia di “monitoraggio” dei valori fiscali ai fini CFC, come previsto dalla circ. Agenzia delle Entrate 27.12.2021 n. 18 e dal provv. n. 376652/2021.
In particolare:
– è ora presente una casella che, se barrata dal contribuente, manifesta la volontà di avvalersi del “monitoraggio” dei valori fiscali della controllata estera anche a partire dagli esercizi in cui il soggetto estero non sia tassato per trasparenza;
– il “monitoraggio” è condizione necessaria per il riporto di eventuali tax attributes (le perdite fiscali, le eccedenze di ROL, ecc.);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Il monitoraggio dei dati fiscali della CFC debutta nei modelli REDDITI” – Sanna – Terragni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazioni “edilizie” – Opzione di cessione e sconto in fattura – Novità del DL 4/2022 (DL “Sostegni-ter”) – Proposte di modifica

Nel corso del processo di conversione in legge del DL 4/2022 (c.d. decreto “Sostegni ter”), le proposte emendative parlamentari vanno da quelle di stralcio integrale dell’art. 28 al quelle di ripristino delle cessioni successive alla prima, ma limitato (ad esempio, massimo due o tre), passando per quelle che intendono consentire cessioni illimitate, ma solo se avvengono tra banche o intermediari finanziari.
Per sapere quali proposte saranno accolte ccorre attendere fino al 28.3.2022, data entro cui deve essere convertito in legge … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Per le cessioni dei bonus edilizi serve un meccanismo che assicuri crediti “DOCG”” – Zanetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | REDDITI ASSIMILATI

Assegni vitalizi spettanti agli ex consiglieri regionali – Determinazione della base imponibile – Novità della L. 145/2018 (risposta interpello Agenzia delle Entrate 7.2.2022 n. 78)

Con la risposta a interpello 7.2.2022 n. 78, l’Agenzia delle Entrate ha definito il trattamento fiscale da riservare, in attuazione dell’art. 52 co. 1 lett. b) del TUIR, agli assegni vitalizi e di reversibilità e alle quote di assegno vitalizio pro-rata, in corso di erogazione o non ancora erogati o sospesi, in favore di coloro che hanno ricoperto la carica di presidente, di assessore o di consigliere regionale.
Nel caso esaminato, a seguito della riduzione della spesa complessiva regionale per gli assegni vitalizi disposta con legge regionale in attuazione dell’art. 1 co. 965, 966 e 967 della L. 145/2018, si poneva la necessità di rideterminare la quota non imponibile dell’importo lordo spettante. A tal fine, è stato precisato che la quota imponibile degli assegni vitalizi in corso di erogazione è determinata in ragione del rapporto tra la spesa complessiva degli assegni vitalizi nel periodo d’imposta 2020 (prima annualità nella quale è stata applicata per tutte le mensilità la riduzione degli importi come da legge regionale) e le trattenute complessivamente effettuate nell’ultimo anno di vigenza dell’istituto dell’assegno vitalizio (nella specie, il 2012), nella misura in cui tali trattenute non siano state dedotte, ma abbiano scontato… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Rideterminazione della quota imponibile degli assegni vitalizi spettanti agli ex consiglieri regionali” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA

Produttori agricoli in regime IVA speciale – Acquisti di beni presso soggetti Ue – Trattamento IVA

Nella definizione di vendite a distanza intra-Ue di cui all’art. 38-bis del DL 331/93 rientrano anche le cessioni di beni con trasporto da uno Stato membro a un altro, a cura del fornitore o per suo conto, effettuate nei confronti soggetti che non sono tenuti all’applicazione dell’imposta sugli acquisti intracomunitari, tra cui di produttori agricoli che applicano il regime di detrazione forfetaria dell’imposta, a condizione che tali soggetti abbiano effettuato acquisti intra-UE e acquisti di beni a distanza ex art. 40 co. 3 del DL 331/93 per un ammontare non superiore a 10.000,00 euro nell’anno precedente.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Acquisti Ue dei produttori agricoli con IVA variabile” – Cosentino 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Misure protettive e cautelari – Sospensione del pignoramento – Improcedibilità (Trib. Milano 26.1.2022)

Il Tribunale di Milano 26.1.2022 ha chiarito che l’adozione delle misure protettive di cui all’art. 6 del DL 118/2021 non determina l’estinzione del pignoramento.
La richiesta del debitore – che ha avuto accesso alla procedura di composizione negoziata della crisi ed alle relative misure protettive – di ottenere la liberazione delle somme già oggetto di pignoramento non può trovare accoglimento, in quanto il DL 118/2021 non ricollega alle predette misure l’estinzione del processo esecutivo né riconosce all’esperto la disponibilità di fondi “per soddisfare equamente tutti i creditori”, non essendo assimilabile tale figura a un commissario giudiziale, ad un liquidatore giudiziale nell’ambito di un concordato, ovvero ad un curatore fallimentare.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Pignoramento sospeso con le misure protettive nella composizione negoziata” – Nicotra 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI CIVILISTICI

Perfezionamento della scissione – Rilevazione delle attività e passività da parte della beneficiaria – Ipotesi di retrodatazione degli effetti contabili della scissione

Con riferimento all’operazione di scissione societaria, si analizza la rilevazione contabile di tutte le attività e passività che la beneficiaria acquisisce dalla società scissa, predisponendo a tale fine un’apposita situazione patrimoniale di apertura ex art. 2504-bis c.c..
Nel caso di beneficiaria preesistente, tale situazione contabile di apertura ha una mera rilevanza interna alla società.
Nel caso di beneficiaria di nuova costituzione, invece, la situazione contabile di apertura assume anche la valenza esterna propria del bilancio iniziale di inventario e deve dunque essere trascritta sul libro degli inventari di cui all’art. 2217 c.c. (documento OIC 4, Parte II – § 4.3.4).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.2.2022 – “Iscrizione degli elementi patrimoniali del patrimonio scisso “a saldi aperti”” – Zanett