DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Contributi per l’acquisto di autoambulanze – Erogazione di contributi alle organizzazioni di volontariato – Esclusione delle ONLUS (Corte Cost. 15.3.2022 n. 72)

La Corte Costituzionale, con la sentenza 15.3.2022 n. 72, ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 76 del DLgs. 117/2017 nella parte in cui destina alle sole organizzazioni di volontariato (ODV) i contributi per l’acquisto di autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie e di beni strumentali, utilizzati direttamente ed esclusivamente nell’ambito delle attività istituzionali.
La previsione sarebbe giustificabile in quanto rivolta in favore di enti caratterizzati dal vincolo normativo alla prevalenza dei volontari e che, potendo ricevere esclusivamente il rimborso delle spese per l’attività di interesse generale esercitata (art. 33 co. 3 del DLgs. 117/2017), non potrebbero altrimenti reperire le risorse finanziarie necessarie all’acquisto o alla sostituzione degli automezzi e degli altri mezzi strumentali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Legittimi i contributi alle organizzazioni di volontariato” – De Angelis 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.3.2022, p. 35 – “Contributo ambulanze solo alle Odv” – Sepio G. – Varone V. 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | COSTITUZIONE IN GIUDIZIO DELLA PARTE RICORRENTE | MODALITÀ

Attestazione di conformità – Mancanza – Rimedi

La norma contenuta nell’art. 22 co. 3 del DLgs. 546/92, secondo la quale il ricorrente deve attestare la conformità dell’atto depositato a quello consegnato o spedito per la notifica, è applicabile anche in caso di utilizzo del processo telematico, in quanto la notifica a mezzo PEC è equiparata alle notifiche a mezzo posta.
Qualora l’attore abbia dimenticato di inserire l’attestazione nell’atto utilizzato per la notifica, non potrà inserirla nel file contenente l’atto da depositare, in quanto secondo le regole del processo telematico, il file contenente l’atto utilizzato per la notifica deve essere il medesimo depositato per la costituzione in giudizio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Attestazione di conformità necessaria anche nel rito telematico” – Monteleone


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | ROTTAMAZIONE DEI RUOLI E DEGLI ACCERTAMENTI ESECUTIVI

Rate in scadenza nel 2020, nel 2021 e nel 2022 – Proroga – Emendamento al DL 4/2022 (DL “Sostegni-ter”)

In base all’art. 1 del DL 21.10.2021 n. 146, le rate da rottamazione dei ruoli e da saldo e stralcio scadute nel 2020 e nel 2021 avrebbero dovuto essere pagate entro il 9.12.2021.
Se verrà approvato un emendamento al DL 4/2022:
– le rate scadute nel 2020 andranno pagate entro il 30.4.2022;
– le rate scadute nel 2021 andranno pagate entro il 31.7.2022;
– le rate scadenti nel 2022 andranno pagate entro il 30.11.2022.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Ancora prorogate le rate da rottamazione dei ruoli” – Cissello 
Dottrina Italia Oggi del 16.3.2022, p. 29 – “Rottamazione, nuove scadenze” – Mandolesi G. – Bartelli C. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DEDUCIBILI

Contributi previdenziali non versati – Errata applicazione del massimale contributivo – Restituzione all’ex datore di lavoro – Deducibilità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 15.3.2022 n. 117)

Con la risposta a interpello 15.3.2022 n. 117, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che la maggior quota contributiva a carico del lavoratore, derivante dall’errata applicazione del massimale contributivo ex art. 2 co. 18 della L. 335/95, che lo stesso restituisce all’ex datore di lavoro, costituisce un’integrazione di contributi obbligatori per legge, a suo tempo non versati, deducibile ai sensi dell’art. 10 co. 1 lett. e) del TUIR.
Ai fini della deducibilità è necessario:
– fare riferimento al periodo d’imposta in cui il lavoratore rimborsa tali oneri all’ex datore (principio di cassa);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Deducibili i contributi dovuti in seguito all’errata applicazione del massimale” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.3.2022, p. 34 – “Deducibili nel 730 i contributi da restituire all’ex datore di lavoro” – Magnani M. – Orlando A. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazioni “edilizie” – Comunicazione delle opzioni per la cessione del credito o lo sconto in fattura – Proroga al 29.4.2022 – Emendamento al DL 4/2022 (DL “Sostegni-ter”)

Un emendamento al testo del DL 4/2022 (DL “Sostegni-ter”), attualmente in corso di conversione in legge, prevede la proroga fino al 29.4.2022 del termine (attualmente fissato per il 7.4.2022) per la comunicazione, exart. 121 del DL 34/2020, dell’opzione di sconto sul corrispettivo o di cessione del credito d’imposta relativo alla detrazione “edilizia”. Il testo del Ddl. di conversione, sul quale il Governo ha espresso la volontà di porre la questione di fiducia, sarà oggi oggetto d’esame in … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Comunicazione delle opzioni sui bonus edilizi entro il 29 aprile” – Gallo


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI | SUPERBONUS DEL 110%

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – IVA indetraibile per effetto del pro rata – Modalità di fruizione dell’agevolazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 15.3.2022 n. 118)

Con la risposta ad interpello Agenzia delle Entrate 15.3.2022 n. 118, è stato chiarito come la disposizione di favore prevista in ambito superbonus del 110% dal co. 9-ter dell’art. 119 del DL 34/2020 (in base al quale l’IVA indetraibile per effetto del pro rata può essere computata nell’ammontare complessivo ammesso al beneficio) non possa trovare applicazione in via analogica per le altre detrazioni “edilizie”, stante l’assenza di una previsione normativa in tal senso.
Nel citato documento di prassi è stato, altresì, chiarito che, nei casi in cui il contribuente che determina l’IVA in base al meccanismo del pro rata intenda optare per lo sconto in fattura ex art. 121 del DL 34/2020, occorrerà optare per il c.d. sconto “parziale”, tenendo conto del solo corrispettivo dovuto al fornitore al netto dell’IVA. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “IVA da pro rata non agevolabile per detrazioni edilizie diverse dal superbonus” – Bonsanto 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.3.2022, p. 34 – “Superbonus, con il pro rata Iva lo sconto in fattura è parziale” – De Stefani L. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Soggetti IAS/IFRS – First time adoption (FTA) – Strumenti finanziari derivati non di copertura – Put options (risposta interpello Agenzia delle Entrate 15.3.2022 n. 114)

La risposta interpello Agenzia delle Entrate 15.3.2022 n. 114 ha chiarito, tra l’altro, che, in riferimento a strumenti derivati put options aventi come sottostante le partecipazioni di diverse società target, privi dei requisiti per essere definiti strumenti di copertura, previamente non iscritti nel bilancio redatto in base agli OIC e rilevati per la prima volta in sede di First Time Adoption (FTA) dei principi IAS/IFRS, non sussistendo i requisiti necessari per l’applicazione del regime transitorio di cui all’art. 15 co. 8 del DL 185/2008, opera il principio di derivazione rafforzata di cui all’art. 83 del TUIR, in base al quale assumono piena rilevanza fiscale i criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione adottati in bilancio, anche in deroga alle disposizioni dei successivi articoli del TUIR.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Approccio di derivazione rafforzata in caso di FTA di derivati non di copertura” – Alberti – Miele – Russetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.3.2022, p. 33 – “Nel passaggio da Oic a Ias derivazione rafforzata per le opzioni di vendita” – Germani A. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SUL REDDITO D’IMPRESA | INERENZA

Incentivi condizionati e non rimborsabili concessi ai propri clienti – Deducibilità – Condizioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 15.3.2022 n. 115)

Con la risposta a interpello 15.3.2022 n. 115, l’Agenzia delle Entrate ha giudicato inerente, ai fini IRES e IRAP, l’incentivo monetario concesso ai propri clienti da una società emittente carte di credito, a fronte del rinnovo annuale del rapporto contrattuale.
Si tratta, infatti, di un onere che appare idoneo a generare maggiori ricavi caratteristici derivanti:
– dalle quote annuali versate dai beneficiari della promozione;
– dalle commissioni di billing credit che la società percepisce in relazione alle transazioni effettuate dai titolari delle suddette carte … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Inerenti i bonus condizionati e non rimborsabili” – Fornero 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.3.2022, p. 33 – “Irap, inerenza al sicuro entro i limiti fissati dal Tuir” – Gavelli G. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SETTORI PARTICOLARI | OPERAZIONI FUORI BILANCIO | CRITERI DI VALUTAZIONE

Strumenti finanziari derivati non di copertura – Opzioni put e call (risposta interpello Agenzia delle Entrate 15.3.2022 n. 116)

Secondo la risposta a interpello 15.3.2022 n. 116, i contratti recanti diritti di opzione di vendita e di acquisto su azioni, il cui prezzo di acquisto sia parametrato ad indici come l’EBITDA, non hanno natura di strumenti finanziari similari alle azioni ai sensi dell’art. 44 co. 2 lett. a) del TUIR: i criteri per determinare i prezzi di vendita in caso di esercizio delle relative opzioni non sono, infatti, tali da delineare una remunerazione totalmente costituita dalla partecipazione agli utili della società emittente, o di altre società da questa controllate. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Contratti di opzione non qualificabili come strumenti finanziari similari alle azioni” – Staffieri – Galardo


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SOGGETTI PASSIVI

Esterovestizione – Condizioni (Cass. 15.3.2022 n. 8297)

Secondo la Corte di Cassazione 15.3.2022 n. 8297, la localizzazione della sede di una società in uno Stato con minor carico fiscale non costituisce di per sé un’operazione elusiva; l’esterovestizione, infatti, sussiste in presenza di una creazione di puro artificio all’estero, priva di sostanza economica.
Nel caso di specie, lo svolgimento dei servizi amministrativi in Italia non era di per sé sufficiente a dimostrare l’esterovestizione, poiché vi erano elementi idonei a provare l’effettiva attività … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.3.2022, p. 34 – “È il puro artificio la prova di esterovestizione” – Ambrosi L. 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | REVERSE CHARGE

Omesso/tardivo reverse charge – Sanzioni da omesso versamento (Cass. 15.3.2022 n. 8283)

In caso di omessa o tardiva autofatturazione, si rendono applicabili le sanzioni di cui all’art. 13 del DLgs. 471/97 quand’anche non ci sia stato, visto il peculiare meccanismo di assolvimento dell’imposta, un materiale omesso versamento ad esempio in quanto la violazione ha avuto effetto sul pro rata.
Rimangono applicabili le sanzioni sull’omesso reverse charge dell’art. 6 co. 9-bis del DLgs. 471/97.
Il giudice del rinvio, precisa la Cass. 15.3.2022 n. 8283, deve valutare se la sanzione da omesso versamento dell’art. 13 del DLgs. 471/97 è rispettosa, alla luce delle circostanze di fatto, del principio di propo… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “La tardiva inversione contabile determina sempre un omesso versamento” – Cissello


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA

Note di variazione in diminuzione – Procedure concorsuali – Chiarimenti (circ. Assonime 15.3.2022 n. 10)

Assonime, con circ. 15.3.2022 n. 10, ha affermato che la nota di credito conseguente all’avvio di procedure concorsuali deve essere emessa operando la variazione dell’imponibile e della relativa imposta. Il metodo descritto si applica sia alle procedure avviate dal 26.5.2021, sia a quelle aperte in data antecedente.
Con riferimento al concordato preventivo, viene precisato che, con il decreto di ammissione, il creditore acquisisce la “ragionevole certezza” della somma falcidiata, e, conseguentemente, potrà emettere una nota di variazione in diminuzione “per il recupero dell’IVA da rivalsa relativa a tale quota” (circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Nelle procedure concorsuali variazione in diminuzione per imponibile e imposta” – Bilancini – La Grutta 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 16.3.2022, p. 34 – “Mancati pagamenti, più tempo al recupero Iva” – Ficola S. – Santacroce B. 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Affrancamento del saldo attivo di rivalutazione (circ. Agenzia delle Entrate 1.3.2022 n. 6)

Secondo la circ. Agenzia delle Entrate 1.3.2022 n. 6, il saldo attivo di rivalutazione costituito ai sensi dell’art. 110 del DL 104/2020 è una riserva che, ai fini delle discipline di cui agli artt. 172 e 173 del TUIR, si considera tassabile solo in caso di distribuzione: nelle fusioni con disavanzo, quindi, non vi è obbligo di ricostituzione con le riserve di patrimonio netto esistenti.
Ad avviso della stessa circolare, tuttavia, rimane salvo il potere dell’Agenzia delle Entrate di sindacare, in virtù del principio generale di divieto di abuso del diritto, le operazioni straordinarie per effetto delle quali il saldo attivo viene “sostanzialmente attribuito ai soci o partecipanti”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Il saldo attivo di rivalutazione è una riserva tassabile solo con distribuzione” – Odetto


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | SOVRAINDEBITAMENTO

Liquidazione del patrimonio – Rapporti con la procedura esecutiva – Espropriazione immobiliare (Trib. Reggio Emilia 7.2.2022)

Il Trib. di Reggio Emilia 7.2.2022 ha esaminato il delicato rapporto tra le procedure di espropriazione immobiliare e le procedure di liquidazione del patrimonio di cui agli artt. 14 ter ss. della L. 3/2012.
I giudici affrontano la questione avendo cura di delimitare ed individuare gli effetti del provvedimento di inibizione alla prosecuzione delle procedure esecutive (sul provvedimento di aggiudicazione) e sul decreto di approvazione del progetto di distribuzione anteriormente emessi. Quanto all’aggiudicazione, se disposta anteriormente all’apertura della procedura liquidatoria, prevale su quest’ultima, non potendo impedire il trasferimento dell’immobile a favore dell’aggiudicatario. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Da delimitare gli effetti dell’inibizione a proseguire le procedure esecutive” – Cracolici – Curletti


INTERNAZIONALE

Tassazione dei gruppi multinazionali – Pillar Two OCSE – Tassazione minima globale del 15%

Le disposizioni del c.d. Pillar Two dell’OCSE sono sostanzialmente finalizzate a prevedere un’imposizione minima dei gruppi di grande dimensione. In particolare, se il tasso di imposizione effettivo delle società del gruppo in un determinato Stato risulta inferiore al 15%, è applicata una c.d. “top-up tax”, ovvero un’imposta che riporti il livello complessivo di imposizione delle società in tale Stato ad un importo del 15%.
Anche l’Unione europea ha presentato una proposta di direttiva, parallela all’azione dell’OCSE, ma allo stato attuale non vi è accordo tra i 27 Stati sulla relativa adozione (il che potrebbe portare a spostare dal 2023 al 2024 l’efficacia delle nu… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Imposta minima del 15% se l’effective tax rate è inferiore” – Patti


LAVORO | FORMAZIONE | TIROCINI FORMATIVI E STAGES

Tirocini – Apprendistato – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022) – Criticità (audizione Fondazione Nazionale dei Commercialisti 15.3.2022)

In audizione in Senato, la Fondazione nazionale dei commercialisti ha formulato, con un documento del 15.3.2022, alcune considerazioni su tirocini e apprendistato.
In particolare, la Fondazione sottolinea che:
– è necessario introdurre meccanismi che permettono di verificare se la formazione erogata durante il tirocinio sia strumentale all’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, anche mediante la responsabilizzazione degli enti autorizzati alla promozione dei tirocini extracurriculari nonché alle modalità di certificazione delle competenze trasmesse;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Si rischia di ridurre l’utilità del tirocinio con il riordino della disciplina” – Silvestro 


LAVORO | PREVIDENZA | CONTRIBUTI LAVORO DIPENDENTE

Obblighi contributivi per gli Ordini e i collegi professionali – Istruzioni (circ. INPS 15.3.2022 n. 40)

Con la circ. 15.3.2022 n. 40, l’INPS ha riepilogato l’assetto degli obblighi contributivi previsti per gli Ordini e per i Collegi professionali, relativi alle assicurazioni pensionistiche e previdenziali per il proprio personale dipendente.
In particolare, per quanto riguarda le contribuzioni previdenziali e assistenziali “minori”, l’Istituto precisa che, attesa la natura pubblica degli enti in argomento, non sussiste obbligo di contribuzione con riferimento alla malattia e maternità, alla Cassa unica assegni familiari (Cuaf), al Fondo di garanzia per il TFR e al Fondo di Tesoreria.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 16.3.2022 – “Ordini professionali con obbligo NASpI per gli assunti a tempo determinato” – Redazione