AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | AIUTO PER LA CRESCITA ECONOMICA (ACE) | SUPER ACE

Prospetto del quadro RS – Novità dei modelli REDDITI 2022 – Rinuncia

Il beneficio “super ACE” prevede un meccanismo di “recapture” ex art. 19 co. 4 e 5 del DL 73/2021, in base al quale l’agevolazione deve essere restituita se l’incremento di capitale proprio non viene mantenuto entro il secondo periodo d’imposta successivo.
Dal dato normativo e dalle istruzioni ai modelli dichiarativi, tuttavia, non si comprende se sia possibile rinunciare al beneficio già per il periodo di imposta 2021 (modello REDDITI 2022) qualora si ritenga, ad esempio, poco utile beneficiare della “super ACE” poiché già coscienti di non riuscire a preservare il vantaggio. Gli Autori sottolineano che dovrebbe sempre essere possibile rinunciare ad un regime di favore. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.5.2022, p. 29 – “Agevolazione ordinaria in bilico per chi rinuncia alla super Ace” – Cioccarelli – Gavelli 


DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE

Infortunio sul lavoro – Nozione di “vantaggio” (Cass. pen. 26.5.2022 n. 20559)

La Corte di Cassazione – sentenza 26.5.2022 n. 20559 – torna sul tema del “vantaggio” in materia di responsabilità degli enti derivante dalla violazione della normativa antinfortunistica (artt. 5 e art. 25-septies del DLgs. 231/2001).
Nel caso di specie, tale vantaggio viene messo in correlazione con il comportamento del legale rappresentante della società, essendo emerso che costui aveva assunto l’incarico di gestire la bonifica di cisterne precedentemente utilizzate per il trasporto di zolfo allo stato fuso, pur non avendo la sua società alcuna competenza ed esperienza in materia ed omettendo le accortezze … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Svolgere un’attività senza competenze è un “vantaggio” ai fini 231” – Artusi 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | DICHIARAZIONE DEI SOSTITUTI D’IMPOSTA

Contributi erogati dagli enti pubblici alle imprese – Obblighi dichiarativi – Compilazione del quadro SF del modello 770 (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.5.2022 n. 308)

Con la risposta a interpello 26.5.2022 n. 308, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito ai corretti adempimenti dichiarativi in capo agli enti pubblici che erogano alle imprese contributi assoggettabili a ritenuta del 4% a titolo di acconto dell’imposta sul reddito (art. 28 co. 2 del DPR 600/73).
Ai sensi dell’art. 4 del DPR 322/98, i soggetti che erogano contributi soggetti a ritenuta alla fonte sono tenuti a presentare ogni anno una dichiarazione in qualità di sostituti d’imposta.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Contributi degli enti pubblici solo nel quadro SF del modello 770” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI | SUPERBONUS DEL 110%

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – Edificio con unico proprietario – Determinazione della prevalente destinazione residenziale (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.5.2022 n. 306)

Con la risposta ad interpello Agenzia delle Entrate 26.5.2022 n. 306, l’Amministrazione finanziaria ha chiarito come, ai fini del superbonus del 110% ex art. 119 del DL 34/2020, la prevalenza residenziale di un edificio composto da più unità e posseduto da un unico proprietario debba essere valutata confrontando la superficie riferibile agli immobili residenziali con quella degli immobili strumentali, senza tenere – a tal fine – conto della superficie di eventuali pertinenze, cantine non autonomamente accatastate, e spazi comuni (quali ad esempio l’atrio e il vano scale).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Rilevanti le sole unità principali per la prevalenza residenziale nel superbonus” – Bonsanto – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ALTRI ACCANTONAMENTI

Fondi rischi trasferiti in una cessione d’azienda – Disciplina applicabile (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.5.2022 n. 305)

Con la risposta a interpello 26.5.2022 n. 305, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che, con la cessione d’azienda (o di un ramo d’azienda), non si assiste al subentro o alla successione, da parte dell’acquirente, nei valori e nelle posizioni fiscali del cedente, data la natura realizzativa dell’operazione.
Pertanto, eventuali fondi rischi non dedotti in capo al cedente che, tuttavia, essendo stati computati nella determinazione del valore fiscalmente riconosciuto del ramo d’azienda, in capo al cessionario hanno assunto la natura di fondi dedotti, possono essere iscritti da quest’ultimo a titolo originario, con piena rilevan… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Iscritti a titolo originario i fondi rischi trasferiti con l’azienda” – Fornero – Zanetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.5.2022, p. 32 – “Fondo rischi, per la tassazione priorità agli importi già dedotti” – Gaiani 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | CONSOLIDATO | NAZIONALE

Società consolidate neo costituita a seguito di una riorganizzazione societaria – Adesione alla tassazione di gruppo – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.5.2022 n. 301)

La risposta ad interpello dell’Agenzia delle Entrate 25.5.2022 n. 301 ha escluso l’applicazione della disciplina sull’abuso del diritto ex art. 10-bis della L. 212/2000 in caso di esercizio dell’opzione per la tassazione di gruppo ex art. 117 del TUIR a seguito di una complessa operazione di riorganizzazione aziendale.
In particolare, si ritiene che l’adesione, con effetti dal 2022, al consolidato di Alfa, da parte di Newco, dopo la cessione a Beta del 50% – 1 delle azioni della stessa Newco, non integra i presupposti dell’abuso del diritto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Non abusiva la riorganizzazione ai fini dell’adesione al consolidato fiscale” – Sanna 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.5.2022, p. 31 – “Consolidato, niente elusione con il controllo congiunto” – A.Ge. 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SOGGETTI PASSIVI

Grantor Trust estero – Soggetto interposto – Caratteristiche

I c.d. “Grantor trust” rappresentano una tipologia piuttosto frequente nel contesto anglosassone. Rientrano in tale “categoria” i trust nei quali il disponente (“Grantor”) ritiene a sé specifici poteri di controllo o di disposizione dei redditi e degli asset del trust, come quello di variare i beneficiari di reddito, di condizionare gli investimenti del trust o ancora di revocare il trust stesso.
Sul presupposto che in tale situazione non si prevede un trasferimento irreversibile dei diritti in trust, e che il disponente non subisce una diminuzione patrimoniale di tipo “permanente”, l’Agenzia delle Entrate ritiene che il Grantor trust, da un punto di vista strettamente fiscale, non dia luogo a un autonomo soggetto passivo d’imposta, cosicché i suoi redditi devono essere tassati in capo al disponente (cfr. circ. 4.12.2001 n. 99 e ris. 17.1.2003, n. 8).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Grantor trust inesistenti per l’Agenzia delle Entrate” – Giardina 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SOPRAVVENIENZE ATTIVE

Sopravvenienze attive da esdebitamento – Stralcio di debiti in esecuzione di procedure di composizione della crisi (risposta interpello Agenzia Entrate 26.5.2022 n. 302 e n. 303)

Le risposte a interpello Agenzia delle Entrate nn. 302/2022 e 303/2022, in merito all’art. 88 co. 4-ter del TUIR in tema di detassazione delle sopravvenienze derivanti dallo stralcio dei debiti in esecuzione di procedure di composizione della crisi d’impresa, chiariscono che:
– in mancanza di limitazioni di carattere soggettivo, la disposizione trova applicazione in capo alla società veicolo costituita ai fini del deconsolidamento dei mutui nell’ambito del piano di risanamento;
– rientra nell’ambito di applicazione del comma 4-ter il provento iscritto in bilancio a seguito della rinegoziazione dei finanziamenti; specularmente, la perdita derivante dalla stipula di condizioni contrattuali sfavorevoli rispetto a quelle di mercato, è indeducibile in quanto strettamente connessa al piano di ristru… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Sopravvenienze contabilizzate con l’IFRS 9 detassate se derivano da un piano attestato” – Basso – Bonilauri 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.5.2022, p. 32 – “Attualizzazione del debito non penalizzata” – Andreani – Tubelli 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Attività di intermediazione nella vendita di azioni – Esenzione ai fini IVA (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.5.2022 n. 299)

Sulla base di quanto precisato nella risposta a interpello Agenzia delle Entrate 26.5.2022 n. 299:
– i servizi di consulenza finalizzati ad attuare la cessione di una partecipazione rientrano nell’attività di intermediazione di valori mobiliari per la quale si applica il regime di esenzione IVA, in base al combinato disposto dei nn. 4 e 9 dell’art. 10 co. 1 del DPR 633/72;
– in presenza di più prestazioni rese dall’advisor finanziario, sussiste un’unica operazione economica esente IVA, se tutti i servizi resi dal prestatore sono preordinati alla finalizzazione della cessione della partecipazione (cfr. risposta a interpello Agenzia della Entrate 22.12.20… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Esenti IVA i servizi dell’advisor finanziario per la cessione della partecipazione” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.5.2022, p. 31 – “Consulenza dell’advisor: con l’intermediazione scatta l’esenzione dall’Iva” – Germani 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE

Operazioni complesse rese in esecuzione di un appalto internazionale – Trattamento ai fini IVA (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.5.2022 n. 304)

La risposta a interpello Agenzia delle Entrate 26.5.2022 n. 304 fornisce importanti indicazioni in merito al trattamento IVA di un’operazione complessa di “EPC” avente ad oggetto impianti da collaudare o realizzare in Paesi extra Ue.
Nel caso di specie, si rileva come l’attività di “engineering” (progettazione dell’impianto) e l’attività di reperimento e fornitura dei beni (“procurement”) abbiano una “distinta utilità economica”, da cui discende un’autonoma rilevanza ai fini IVA, senza che ciò determini una scomposizione artificiosa di un’operazione economica unica.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Realizzazione di un impianto fuori dall’Ue configurabile come esportazione” – Greco – La Grutta 
Dottrina Italia Oggi del 27.5.2022, p. 26 – “Impianto a doppia Iva” – Ricca 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | GRUPPO IVA

Processo di riorganizzazione – Prosecuzione del Gruppo IVA in capo a un sub-gruppo (risposta interpello Agenzia delle Entrate 26.5.2022 n. 300)

Con la risposta a interpello 26.5.2022 n. 300, l’Agenzia delle Entrate ha valutato la possibilità di prosecuzione del regime del Gruppo IVA a seguito di un processo di riorganizzazione.
Nel caso specifico, la riorganizzazione è volta alla separazione di due rami di business nell’ambito del gruppo: il ramo X, le cui società sono detenute da Alfa 1, e il ramo Y, le cui società sono assegnate a Beta.
Alfa1 e Beta sono interamente controllate dalla società estera Gamma, la quale, pur non partecipando al Gruppo, costituisce il soggetto in capo al quale si è instaurato il vincolo finanziario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Prosecuzione del Gruppo IVA anche dopo la riorganizzazione” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione dei beni e riallineamento dei valori (art. 110 del DL 104/2020) – Revoca della rivalutazione – Dubbi applicativi

Mancano, allo stato attuale, le disposizioni attuative che regolano il recupero, attraverso compensazione o rimborso, delle imposte versate per i soggetti che procedono alla revoca della rivalutazione operata ai sensi dell’art. 110 del DL 104/2020 (art. 1 co. 624 della L. 234/2021).
Ad avviso dell’Autore, tali disposizioni attuative dovrebbero prevedere, nell’ottica dell’efficacia della misura:
– per la compensazione, l’assenza di limiti quantitativi, a garanzia delle imprese di medio-grandi dimensioni;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Per la rivalutazione, occorrono efficaci modalità di recupero delle imposte versate” – Foglia 


FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | IMPOSTE DIRETTE

Omessa dichiarazione con imposte versate – Proporzionalità – Questione di legittimità costituzionale (C.T. Prov. Sez. V Bari 25.3.2022 n. 54)

La C.T. Prov. Sez. V Bari 25.3.2022 n. 54 ha rimesso alla Corte Costituzionale le seguenti questioni:
– la legittimità dell’art. 1 co. 1 del DLgs. 471/97, nella parte in cui, per ogni situazione, prevede una sanzione dal 120% al 240% delle imposte dovute “e non invece sulle imposte che residuano dopo il pagamento spontaneo, prima di accertamento fiscale, da parte del contribuente che abbia omesso la dichiarazione”;
– la legittimità dell’art. 13 co. 1 del DLgs. 471/97, nella parte in cui prevede che solo chi abbia presentato la dichiarazione ma abbia omesso i versamenti possa fruire del ravvedimento “e non anche chi abbia omesso di presentare la dichiarazione fiscale ma abbia poi effettuato spontaneamente il pagamento delle imposte prima di ricevere un accertamento da parte dell’Amministrazione fi… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Alla Consulta la sanzione per omessa dichiarazione con imposte versate” – Cissello 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019

Principi di redazione dei piani di risanamento – Principali novità – Indicatori – Check list (documento CNDCEC-FNC maggio 2022)

Il CNDCEC, con il nuovo documento “Principi di redazione dei piani di risanamento” maggio 2022, fornisce importanti indicazioni in ordine alle procedure di risanamento.
Nel capitolo 6 sull’impatto specifico delle strategie di risanamento, in un nuovo paragrafo “shock macro-economici e incertezza nella formulazione delle previsioni”, sono fornite precisazioni circa:
– le fonti da cui derivare le previsioni della domanda;
– la necessità di considerare nei Piani gli effetti delle limitazioni di capacità produttiva derivanti dagli shock;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Nuovi Principi di redazione dei piani di risanamento” – Pezzetta 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Esperto – Iscrizione nell’elenco – Precedenti esperienze – Curatore fallimentare e coadiutore (PO CNDCEC 25.5.2022 n. 105)

Il CNDCEC, con il PO 25.5.2022 n. 105, ha chiarito che, ai fini dell’iscrizione nell’elenco degli esperti di cui all’art. 3 co. 3 del DL 118/2021, tra le precedenti esperienze, è da escludersi l’incarico di curatore fallimentare senza che si possa operare alcuna distinzione sulla base delle concrete fattispecie.
Di conseguenza, l’estromissione dall’elenco degli esperti si estende anche alle figure di coadiutore o delegato del curatore fallimentare (art. 32 del RD 267/42), come già chiarito dal CNDCEC con il P.O. n. 43.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Curatore escluso dal ruolo dell’esperto indipendente” – Diana 


 

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI
Iscrizione all’elenco degli esperti – Esperienze pregresse – Documentazione necessaria (PO CNDCEC 26.5.2022 n. 102)

Il CNDCEC, con PO 26.5.2022 n. 102, ha indicato la documentazione necessaria per la valutazione delle (pregresse) esperienze professionali (art. 3 del DL 118/2021) qualificanti ai fini dell’iscrizione all’elenco degli esperti nella composizione negoziata.
La documentazione risulta differente in ragione della tipologie degli incarichi indicati nelle Linee di indirizzo 29.12.2021.
Per quanto concerne l’attività di gestore della crisi incaricato della ristrutturazione dell’impresa agricola ai sensi dell’art. 7 L. 3/2012, secondo il CNDCEC, si potrebbe prevedere l’esibizione di copia di atto comprovante il deposito della domanda di accordo, alla quale l’art. 9 co. 3-bis.1, e 3-bis.2 della L. 3/2012 richiede di allegare la relazione particolareggiata dell’OCC.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Pregresse esperienze documentate per l’elenco degli esperti” – Nicotra 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | SOVRAINDEBITAMENTO

Gestore della crisi – Iscrizione all’albo professionale del sovraindebitato – Indipendenza – Ammissibilità (PO CNDCEC 26.5.2022 n. 118)

Con il PO 26.5.2022 n. 118, il CNDCEC ha ritenuto ammissibile la nomina di un gestore della crisi iscritto nel medesimo Albo professionale del soggetto in stato di sovraindebitamento, purché in capo al gestore individuato dal referente ricorrano i requisiti di indipendenza previsti dalla normativa e dal Regolamento di funzionamento dell’OCC e risultanti dalla dichiarazione da lui resa al momento dell’accettazione dell’incarico.
Per espressa previsione dell’art. 11 co. 3 lett. a) del DM 202/2014, il gestore è considerato indipendente quando:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.5.2022 – “Nessuna incompatibilità per il gestore iscritto all’albo del sovraindebitato” – Nicotra