AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITI D’IMPOSTA PER L’ACQUISTO DI ENERGIA ELETTRICA E GAS
Crediti d’imposta per l’acquisto di gas naturale relativi al primo e secondo trimestre 2022 – Imprese gasivore e diverse – Requisiti (circ. Agenzia delle Entrate 16.6.2022 n. 20)
Con la circ. 16.6.2022 n. 20, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sui crediti d’imposta alle imprese in relazione alle spese sostenute per il gas consumato, nonché all’aliquota IVA applicabile alle forniture di gas metano per combustione e per autotrazione.
Con riguardo ai crediti d’imposta per l’acquisto di gas, è stato tra l’altro chiarito che:
– ai fini del calcolo della spesa per l’acquisto del gas naturale rilevano i costi della componente “gas” (costo della commodity), ad esclusione di ogni altro onere accessorio, diretto e/o indiretto, indicato in fattura diverso dalla componente gas; … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Tax credit gas anche per l’utilizzo come carburante per motori” – Alberti
ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO
Obblighi antiriciclaggio per i trasferimenti in criptoattività (comunicazione Banca d’Italia15.6.2022)
Nella Comunicazione della Banca d’Italia in materia di tecnologie decentralizzate nella finanza e criptoattività, pubblicata il 15.6.2022, viene ricordato come il pacchetto di proposte legislative, in materia di antiriciclaggio e di contrasto al finanziamento del terrorismo, presentato il 20.7.2021 dalla Commissione europea, includa tra i soggetti obbligati tutti i prestatori di servizi in criptoattività ed estenda ai trasferimenti in criptoattività l’obbligo (già in vigore per quelli in valuta legale) di trasmettere i dati informativi relativi all’ordinante e al beneficiario, al fine di garantirne la tracciabilità e l’individuazione di eventuali transazioni sospette.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Per i trasferimenti in criptoattività da inviare i dati di ordinante e beneficiario” – De Rosa
ATTIVITÀ FINANZIARIE | VALUTE VIRTUALI
Criptovalute e Bitcoin – Imponibilità dei rendimenti – Dubbi applicativi
Gli exchange di criptovalute, in un modo più simile alla finanza tradizionale, permettono di ottenere sorte di interessi sui propri asset, semplicemente aderendo ad alcuni programmi di rendita presenti sui loro portali.
La grande similitudine con le operazioni di finanza tradizionale che generano interessi potrebbe portare inizialmente a considerare l’applicazione dell’art. 44 del TUIR, relativo alla tassazione dei redditi di capitale. Tuttavia, l’Autore esclude questa impostazione, in quanto le criptovalute e le rendite che si possono ottenere su di esse non rientrano nel novero delle operazioni comprese nel perimetro di tale articolo.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Aspetti fiscali delle rendite su criptovalute poco chiari” – Passarini
ATTIVITÀ FINANZIARIE | VALUTE VIRTUALI
Criptoattività – Rischi connessi con l’operatività in criptoattività (comunicazione Banca d’Italia 15.6.2022)
La Comunicazione Banca d’Italia 15.6.2022 in materia di tecnologie decentralizzate (c.d. distributed ledger technologies, DLT) nella finanza e criptoattività analizza:
– le caratteristiche essenziali inerenti l’applicazione di tecnologie decentralizzate ai servizi finanziari;
– i progressi compiuti a livello internazionale per regolare e controllare le attività e i servizi relativi alle criptoattività;
– i principi di riferimento per gli intermediari vigilati e i soggetti attratti nell’ambito della sorveglianza sul sistema dei pagamenti;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Criptoattività con alto rischio per i consumatori” – Malfatti – Ossola
DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI
Enti del Terzo settore – Attestazione del notaio sulla sussistenza del patrimonio minimo (nota Min. Lavoro 16.6.2022 n. 9184)
Nell’ambito della procedura di iscrizione al RUNTS per gli enti dotati di personalità giuridica, il notaio verifica la sussistenza del patrimonio minimo sulla base di documenti contabili-patrimoniali aventi data certa non anteriore a 120 giorni dalla presentazione della domanda di iscrizione (circ. Min. Lavoro 21.4.2022 n. 9).
Con la nota 16.6.2022 n. 9184, il Ministero del Lavoro ha chiarito che, per gli enti coinvolti nella trasmigrazione al RUNTS già in possesso della personalità giuridica, che si avvalgono, per l’approvazione dei bilanci, della revisione legale o di un revisore quale componente dell’organo di controllo, il notaio incaricato può effettuare tale verifica sulla base di documentazione contabile aggiornata ad un termine antecedente non superiore a 180 giorni.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Attestazione del patrimonio minimo per ETS anche con documentazione contabile a 180 giorni”
DIRITTO PENALE | CODICE PENALE E CODICE DI PROCEDURA PENALE
Reati e illeciti amministrativi in materia di diritto d’autore – Preventiva conclusione del giudizio amministrativo – Ne bis in idem – Art. 649 c.p.p. – Illegittimità costituzionale (Corte Cost. 16.6.2022 n. 149)
La Corte Costituzionale, nella sentenza 16.6.2022 n. 149, ha stabilito che è costituzionalmente illegittimo l’art. 649 c.p.p. nella parte in cui non prevede che il giudice pronunci sentenza di proscioglimento o di non luogo a procedere nei confronti di un imputato per uno dei delitti previsti dall’art. 171-ter della L. 633/1941 (sulla protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio), che, in relazione al medesimo fatto, sia già stato sottoposto a procedimento, definitivamente conclusosi, per l’illecito amministrativo di cui all’art. 174-bis della mede… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Le sanzioni per violazioni del diritto d’autore non si duplicano” – Meoli
FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI
Dichiarazioni precompilate presentate mediante professionisti o CAF – Riduzione dei controlli formali – Novità del DL “Semplificazioni fiscali”
Il DL “Semplificazioni fiscali” apporta ulteriori modifiche all’art. 5 del DLgs. 175/2014, al fine di ridurre i controlli formali, di cui all’art. 36-ter del DPR 600/73, in relazione alle dichiarazioni precompilate che vengono presentate mediante un professionista o un CAF.
In tal caso viene infatti stabilito che:
– se la dichiarazione precompilata non viene modificata, non si effettua più il controllo formale sui dati relativi agli oneri indicati nella dichiarazione precompilata forniti dai soggetti terzi;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Meno controlli sulle precompilate, ma da quelle presentate nel 2023” – Negro
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Detrazioni “edilizie” – Trattamento fiscale
In dottrina è stato sottolineato come la rilevazione delle detrazioni fiscali connesse ai vari bonus edilizi come contributi in conto impianti o in conto esercizio (secondo quanto previsto dalla comunicazione OIC pubblicata il 3.8.2021) comporterebbe, per effetto del principio di derivazione, un pari incremento delle basi imponibili IRES e IRAP rispetto a quelle che si sarebbero determinate in caso di rilevazione contabile a diretta riduzione dell’IRES dovuta per l’esercizio (secondo l’impostazione che era prevalente prima dell’intervento dell’OIC e che deve ritenersi ormai superata).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “La corretta contabilizzazione dei bonus edilizi lascia dubbi sul versante fiscale” – Savoia
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Detrazioni “edilizie” – Opzione di sconto in fattura – Momento impositivo (risposta a interpello DRE Marche n. 910-230/2022)
In tema di opzione di sconto sul corrispettivo relativa ad interventi edilizi ex art. 121 del DL 34/2020, la risposta a interpello DRE Marche n. 910-230/2022 ha chiarito che il momento impositivo di incasso degli importi da parte del professionista (che segue un principio di cassa), in riferimento allo sconto applicato, coincide con quello di emissione della fattura e non con quello (successivo) di accettazione del credito sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate.
La suddetta risposta ad interpello si riferisce, peraltro, ad un caso in cui lo sconto ha riguardato una percentuale inferiore al 100% delle spese (relativamente ad un intervento agevolato con bonus facciate al 90%). … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.6.2022, p. 31 – “Sconto in fattura, l’imposta scatta con l’emissione del documento” – Gavelli – Latour
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI
Dotazioni di bordo – Forniture indirette – Regime di non imponibilità – Condizioni
L’art. 8-bis del DPR 633/72, ai fini del regime di non imponibilità IVA per le navi adibite alla navigazione in alto mare, impone al cedente o prestatore di essere in possesso del protocollo attestante la ricezione da parte dell’Agenzia delle Entrate della specifica dichiarazione trasmessa dal cessionario o committente.
In merito alle condizioni di applicabilità del regime di cui all’art. 8-bis del DPR 633/72, l’Agenzia delle Entrate ha escluso il titolo di non imponibilità per le dotazioni di bordo fornite negli stadi commerciali anteriori alla cessione nei confronti dell’armatore.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Dotazioni di bordo alla prova della consegna all’estero” – Greco
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE | PLAFOND IVA
Splafonamento – Regolarizzazione – Ambito applicativo (risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 15.6.2022)
Nel corso di Telefisco 15.6.2022, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le procedure per regolarizzare lo splafonamento possono essere adottate anche nel caso di acquisti senza applicazione dell’IVA ex art. 8 co. 1 let. c) del DPR 633/72 di beni o servizi con IVA oggettivamente indetraibile.
Come già indicato nella C.M. 145/98, infatti, non è concesso agli esportatori abituali di effettuare acquisti in regime di non imponibilità IVA laddove l’art. 19-bis1 del DPR 633/72 preveda l’indetraibilità oggettiva dell’imposta (ad es. autoveicoli e carburanti con detrazione limitata al 40%).… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.6.2022, p. 29 – “Il cedente è responsabile di fattura con Iva per beni oggettivamente indetraibili” – Abagnale – Santacroce
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA
Termine di emissione delle note di variazione in diminuzione – Procedure concorsuali – Novità del DL 73/2021 convertito – Variazione dell’imponibile e dell’imposta (risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 15.6.2022)
Tra le risposte fornite nel corso di Telefisco del 15.6.2022, l’Agenzia delle Entrate si è espressa in merito alle note di variazione derivanti dall’assoggettamento del cessionario o committente a una procedura concorsuale chiarendo che:
– in tale sede, il cedente è tenuto a emettere la nota in diminuzione facendo riferimento sia all’imponibile che alla corrispondente IVA, mentre le note di variazione per la sola imposta sono consentite solamente laddove si configuri una errata applicazione dell’aliquota;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Nota di variazione nelle procedure concorsuali per imponibile e IVA” – Greco – La Grutta
FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019)
DLgs. correttivo del DLgs. 14/2019 – Approvazione da parte del Consiglio di Ministri – Entrata in vigore – Consecuzione tra procedure
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il DLgs. correttivo del DLgs. 14/2019.
Il nuovo Codice della Crisi di Impresa (CCI), come novellato, entrerà in vigore dal 15.7.2022 (art. 389 del DLgs. 14/2019).
Alcune delle novità introdotte ab origine dal DLgs. 14/2019 sono entrate sin da subito in vigore, altre sono state anticipate con innesti nel corpo della vigente legislazione (RD 267/42 e L. 3/2012) o con interventi normativi ad hoc.
Circa la disciplina transitoria, l’art. 390 del DLgs. 14/2019, che è rimasto invariato, prevede che i ricorsi per il fallimento e le proposte di concordato fallimentare, i ricorsi per l’omologazione degli accordi di ristrutturazione, per l’apertura del concordato preventivo, per l’accertamento dello stato di insolvenza delle imprese soggette a liquidazione coatta e le domande di accesso alle procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento depositati prima del 15.7.2022 sono definiti secondo le disposizioni ad oggi vigenti.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Consecuzione di procedure tra vecchia e nuova disciplina della crisi incerta” – Nicotra – Pezzetta
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI
Elenco degli esperti – Requisiti di iscrizione – Precedenti esperienze – Attestatore (PO CNDCEC 13.6.2022 nn. 112 e 116)
Con due PP.OO. del 13.06.2022 nn. 112 e 116, il CNDCEC è intervento sul tema delle precedenti esperienze, per attestatore e advisor, ritenute rilevanti ai fini dell’iscrizione nell’elenco degli esperti di cui all’art. 3 co. 3 del DL 118/2021.
Per la figura dell’attestatore, con il P.O. 13.6.2022 n. 112, il CNDCEC ha chiarito che non assume alcuna rilevanza specifica che il concordato ovvero l’accordo di ristrutturazione dei debiti sia stato effettivamente omologato.
È sufficiente, infatti, che l’incarico professionale, di cui l’attestazione ne rappresenta l’esito finale, sia stato effettivamente espletato in ragione del mandato conferito dal cliente ed accettato dal professionista stesso.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.6.2022 – “Attestatore incluso tra gli esperti anche in assenza di omologa” – Diana
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