AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER LOCAZIONE DI IMMOBILI AD USO NON ABITATIVO

Inapplicabilità del divieto di compensazione in caso di debiti iscritti a ruolo di cui all’art. 31 co. 1 del DL 78/2010 (risposta interpello Agenzia delle Entrate 21.6.2022 n. 331)

Con la risposta ad interpello 21.6.2022 n. 331, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, avendo il credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo di cui all’art. 28 del DL 34/2020 natura agevolativa, per esso non opera il divieto di compensazione di cui all’art. 31 co. 1 del DL 78/2010, in presenza di debiti tributari iscritti a ruolo.
Infatti – chiarisce l’Amministrazione finanziaria – il divieto di compensazione di cui all’art. 31 del DL 78/2010 si riferisce esclusivamente ai crediti “relativi ad imposte erariali”, mentre “sono esclusi i contributi e le agevolazioni erogati a qualsiasi titolo sotto forma di credito d’imposta, anche se vengono indicati nella sezione «Erario» del modello F24” (cfr. circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “Credito locazioni escluso dal divieto di compensazione per debiti iscritti a ruolo” – Redazione


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Investimenti in beni complessi – Diverse ed autonome acquisizioni di beni – Momento di effettuazione degli investimenti – Rilevanza delle singole acquisizioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 21.6.2022 n. 336)

Con la risposta a interpello 21.6.2022 n. 336, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, ai fini dell’individuazione del momento di effettuazione degli investimenti, in caso di investimento complesso per i quali sono state effettuate acquisizioni di beni diverse ed autonome, i costi sostenuti dalla società devono essere ripartiti tra i diversi periodi d’imposta agevolabili e assoggettati alla disciplina vigente pro tempore, facendo riferimento all’acquisto di ciascun bene e di ciascun eventuale servizio ad esso correlato (se qualificabile come “onere accessorio”), secondo le regole generali della competenza fiscale previste dall’art. 109 co. 1 e 2 del TUIR.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “Bonus investimenti in beni complessi con diversi atti di acquisizione” – Alberti 
Dottrina Italia Oggi del 22.6.2022, p. 43 – “Nuovi impianti, ogni periodo d’imposta ha le sue regole” – Musso 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.6.2022, p. 32 – “Credito d’imposta nelle Zes anche per immobili aziendali” – Carucci 


AGEVOLAZIONI | START UP INNOVATIVE | ASPETTI FISCALI

Distribuzione di utili agli associati in partecipazione – Perdita dei requisiti (risposta interpello Agenzia Entrate 21.6.2022 n. 334)

La risposta ad interpello dell’Agenzia delle Entrate 21.6.2022 n. 334 ha analizzato la validità del requisito che prevede il divieto di distribuire utili qualora una start up innovativa ex DL 179/212 stipuli, in qualità di associante, un contratto di associazione in partecipazione con determinati investitori, ai fini della realizzazione di uno specifico progetto.
Si osserva che il trattamento fiscale della remunerazione corrisposta in relazione ai contratti di associazione in partecipazione (allorché sia previsto un apporto diverso da quello di opere e servizi) risulta equiparato quello degli utili derivanti dalla partecipazione al capitale o al patrimonio di una società.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “Start up innovative alla prova della distribuzione di utili all’associato in partecipazione” – Redazione 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO | CONTROLLO LEGALE DEI CONTI

Nomina dell’organo di controllo o del revisore – Novità del DLgs. 14/2019

Gli Autori sottolineano come, nei casi di srl che già prima del 16.3.2019 erano tenute all’obbligo di nomina e per le quali, con l’approvazione del bilancio di esercizio 2021, venga a scadere l’organo di controllo o il revisore legale nominato nel 2019, la disciplina applicabile è quella recata dall’articolo 2477 co. 3 c.c. secondo cui l’obbligo di nomina cessa quando, per tre esercizi consecutivi (vale a dire 2019, 2020 e 2021) non si sia superato alcuno dei limiti individuati nel comma 2. Se, invece, nel 2020 e nel 2021 almeno uno dei limiti indicati nell’articolo 2477 co. 2 lett. c) c.c. sono stati superati, la società, nei trenta giorni successivi dalla data di approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2021, deve deliberare la nomina dell’organo di controllo o del revisore legale e non attendere il 2023, come invece affermato da altri autori secondo cui è possibile in ogni caso avvalersi della proroga dei termini concessa dall’art. 1-bis del DL 118/2021.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.6.2022, p. 29 – “Srl, riconferma per i neo sindacie revisori nominati nel 2019” – Bauco – Cavalluzzo 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.6.2022, p. 29 – “Mandato in scadenza, la proroga non vale” – Bauco – Cavalluzzo 


FISCALE | ACCERTAMENTO | RITENUTE ALLA FONTE | REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

Soggetti non residenti con base fissa in Italia – Prestazioni di lavoro autonomo effettuate in Italia (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.5.2022 n. 285)

Secondo la risposta a interpello 20.5.2022 n. 285, le prestazioni di lavoro autonomo effettuate in Italia da soggetti non residenti con base fissa italiana dovrebbero scontare la ritenuta a titolo d’imposta del 30% prevista dall’art. 25 co. 2 del DPR 600/73.
L’intervento si pone in contrasto con una linea consolidata (si veda, da ultimo, la risposta a interpello 25.10.2019 n. 429) secondo cui il professionista estero con base fissa in Italia è equiparato ai professionisti residenti e, quindi, esso:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “Ritenuta d’acconto per i professionisti esteri con base fissa in Italia” – Lo Presti Ventura – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Società in perdita sistematica – Adeguamento ISA – Dichiarazione tardiva – Esclusione

La causa relativa alle “società che risultano congrue e coerenti ai fini degli studi di settore”, adeguata al contesto ISA dalle istruzioni ai modelli, per le società in perdita sistematica opera come causa di esclusione (al ricorrere di un punteggio almeno pari a 9; cfr. provv. Agenzia delle Entrate n. 143350/2022), nonché come causa di disapplicazione, da verificare, per il 2021, nel quinquennio 2016-2020, avendo riguardo, per gli anni dal 2016 al 2017, alla congruità e coerenza rispetto agli studi di settore e, per gli anni 2018, 2019 e 2020, al congruo livello di affidabilità fiscale rispetto agli ISA (al ricorrere di un punteggio pari a 9 in base a quanto previsto dai provv. nn. 126200/2019, 183037/2020 e 103206/2021).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “Adeguamento ISA nei termini rilevante ai fini delle società di comodo” – Corso 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SUL REDDITO D’IMPRESA | COMPETENZA

Correzione di errori contabili – Trattamento fiscale – Principio di derivazione rafforzata – Rilevanza – Novità del DL 73/2022 (c.d. “Semplificazioni fiscali”)

Secondo l’art. 8 co. 1 lett. b) del DL 21.6.2022 n. 73 (c.d. “Semplificazioni fiscali”), pubblicato sulla G.U. 21.6.2022 n. 143, che modifica l’art. 83 co. 1 del TUIR, i criteri di imputazione temporale previsti dai principi contabili (che, in forza del principio di derivazione rafforzata, assumono rilevanza fiscale, congiuntamente ai criteri di qualificazione e classificazione) “valgono ai fini fiscali anche in relazione alle poste contabilizzate a seguito del processo di correzione degli errori contabili” .… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “Errori contabili con rilevanza fiscale nell’anno della correzione” – Latorraca 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SPESE RELATIVE A PIÙ ESERCIZI | ALTRE SPESE RELATIVE A PIÙ ESERCIZI

Migliorie su beni di terzi – Deducibilità – Rinnovo del contratto di locazione (Cass. 21.6.2022 n. 19920)

La Cass. 21.6.2022 n. 19920 ha affermato che, alla luce di quanto previsto dal documento OIC 24 (secondo cui i costi per migliorie su beni di terzi iscritti nella voce “B.I.7 – Altre immobilizzazioni immateriali” sono ammortizzati nel periodo minore tra quello di utilità futura delle spese sostenute e quello residuo della locazione, tenuto conto dell’eventuale periodo di rinnovo, se dipendente dal conduttore) e del precedente orientamento della Suprema Corte (secondo cui, in presenza di un piano di ammortamento redatto in relazione alla durata contrattuale della locazione, deve tenersi conto soltanto della prima scadenza, e non anche del periodo di rinnovo: Cass. 382/2016, Cass. 6288/2018 e Cass. 3387/2020), deve ritenersi corretta la distribuzione dei costi per migliorie su beni di terzi per un periodo pari alla durata ordinaria del contratto di locazione, restando irrilevante il suo eventuale, sebbene possibile o anche probabile, prolungamento in conseguenza della possibilità di rinnovo riconosciuta al … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “Migliorie su beni di terzi deducibili in base alla durata ordinaria del contratto” – Latorraca 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.6.2022, p. 32 – “Immobili in affitto, ammortamento oneri sulla durata residua” – Deotto – Lovecchio 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | LIQUIDAZIONE E VERSAMENTI | IVA DI GRUPPO

Compensazione dei crediti IVA trasferiti al gruppo – Prestazione della garanzia – Presupposti – Applicabilità della franchigia (risposta interpello Agenzia delle Entrate 21.6.2022 n. 330)

Con la risposta a interpello 21.6.2022 n. 330, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il mancato deposito nel registro delle imprese del bilancio consolidato osta all’assunzione diretta, da parte della capogruppo, dell’obbligo di garantire le eccedenze di credito trasferite dalle società e compensati nella procedura di liquidazione IVA di gruppo. La garanzia può essere rilasciata, infatti, “anche per le eccedenze di credito compensate nell’ambito di procedure di liquidazione Iva di gruppo”, sempreché in presenza “dell’ultimo bilancio consolidato, depositato presso il registro delle imprese”. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “In chiaro i requisiti per la garanzia delle compensazioni IVA infragruppo” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | REVERSE CHARGE

Settore elettronico ed energetico – Disposizioni in materia di reverse charge – Applicazione sino al 31.12.2026 – Novità del DL 73/2022 (c.d. “Semplificazioni fiscali”)

L’art. 22 del DL 73/2022 estende l’applicazione del reverse charge, per determinate operazioni nel settore elettronico ed energetico, sino al 31.12.2026.
A tal fine, è modificato l’art. 17 co. 8 del DPR 633/72, il quale stabiliva la cessazione della speciale misura al 30.6.2022.
La proroga della disciplina è avvenuta con la direttiva 2022/890/Ue e, a livello nazionale, riguarda le operazioni individuate dall’art. 17 co. 6 lett. b), c), d-bis), d-ter) e d-quater) del DPR 633/72, vale a dire:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “Reverse charge prorogato sino al 2026 per tablet e telefoni cellulari” – Greco 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24

Importi derivanti dai modelli REDDITI 2022 e IRAP 2022 – Termini di versamento

Le persone fisiche, le società di persone e i soggetti equiparati, nonché i soggetti IRES “solari”, sono tenuti a versare il saldo e il primo acconto derivanti dai modelli REDDITI 2022 e IRAP 2022 relativi al periodo d’imposta 2021:
– entro 30.6.2022, senza la maggiorazione dello 0,4%;
– entro il 22.8.2022, con la maggiorazione dello 0,4%. Tale termine è in via ordinaria previsto per il 30.7.2022, che, cadendo di sabato, comporta un differimento a lunedì 1.8.2022 e, successivamente, in applicazione della sospensione feriale, un ulteriore differimento al 20.8.2022 che, cadendo anch’esso di sabato, comporta un ultimo slittamento a lunedì 22.8.2022.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “Versamenti derivanti dai modelli REDDITI e IRAP 2022 entro il 30 giugno” – Ghio – Negro 


FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | PRINCIPI GENERALI

Mancato riconoscimento di un’agevolazione – Circolari e risoluzioni – Legittimo affidamento (Cass. 10.6.2022 n. 18709)

Il contribuente non può pretendere di ottenere un rimborso di imposta richiamando il legittimo affidamento, in particolare il fatto che il rimborso, mediante mail proveniente da un funzionario, era stato riconosciuto come spettante.
Ciò vale, per la Cass. 10.6.2022 n. 18709, se la non spettanza viene motivata in ragione di un mutato quadro giurisprudenziale.
Lo stesso ragionamento era stato effettuato in relazione ad informazioni errate per l’accesso ad un condono (Cass. 2.7.2020 n. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “La mail del funzionario non integra il legittimo affidamento” – Cissello 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI FISCALI

Scissione asimmetrica con assegnazione di partecipazioni alla capogruppo – Profili abusivi – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 21.6.2022 n. 335)

La risposta ad interpello dell’Agenzia delle Entrate 21.6.2022 n. 335 ha considerato non passibile di abuso del diritto ex art. 10-bis della L. 212/2000 la scissione parziale asimmetrica della società Beta che prevede il trasferimento della partecipazione totalitaria in un’altra società (Gamma) in favore della capogruppo (controllante di Beta).
Attraverso questa operazione, la capogruppo assume il controllo diretto di tutte le partecipate operative compresa quella di cui possedeva il controllo indiretto (Gamma).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2022 – “Non elusiva la scissione asimmetrica che trasferisce una partecipata alla capogruppo” – Sanna