DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Frodi fiscali – Superbonus – Tecnico asseveratore (Relazione Uff. Massimario Corte di Cassazione 7.6.2022 n. 31)

L’Ufficio del Massimario della Corte di Cassazione dedica la relazione 7.6.2022 n. 31 alle misure sanzionatorie contro le frodi in materia di erogazioni pubbliche, così come previste dall’ art. 28-bis del DL 4/2022 convertito.
La relazione si sofferma in particolare sulla confisca e sulla nuova fattispecie di falso ideologico dichiarativo con riguardo alle attestazioni ed asseverazioni richieste ai fini del riconoscimento delle agevolazioni fiscali (art. 119 del DL 34/2020).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.7.2022 – “Per il professionista attestatore ipotesi speciale di falso ideologico dichiarativo” – Artusi 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | ASSEMBLEA | FUNZIONAMENTO DELL’ASSEMBLEA

Disciplina emergenziale sulle svolgimento delle assemblee – Termine del 31.7.2022 – Novità del regime ordinario

La disciplina emergenziale in tema di modalità di svolgimento delle assemblee societarie, di cui all’art. 106 del DL 18/2020 convertito, cesserà il 31.7.2022 (cfr. l’art. 3 co. 1 del DL 228/2021 convertito).
Il regime ordinario al quale ci si appresta a tornare, peraltro, non è identico a quello preesistente.
Infatti, alle principali ricostruzioni al tempo ipotizzate (si considerino, in particolare, la massima H.B.39 del Comitato Triveneto dei Notari, secondo cui è lecito lo svolgimento dell’assemblea con sistemi di audio-video conferenza anche se lo statuto non lo preveda, e la massima n. 187/2020 del Consiglio notarile di Milano, secondo cui, se l’adunanza si svolge in forma totalitaria, non vi sono limiti al suo svolgimento in audio-video conferenza), si aggiunge ora la massima n. 200/2021 del Consiglio notarile di Milano, secondo la quale:… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.7.2022, p. 23 – “Assemblee online, le regole per il dopo emergenza” – Busani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.7.2022, p. 23 – “Modalità solo da remoto o in luogo fisico: possibile far scegliere a chi convoca” – Busani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.7.2022, p. 23 – “Per associazioni e fondazioni spazio ai mezzi audiovisivi” – Busani 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COLLEGIO SINDACALE

Operatività automatica della decadenza – Concomitanza di altre assemblee – Indicazioni di App. Napoli 11.3.2022 n. 973 – Profili critici

In relazione alla rigorosa sentenza 11.3.2022 n. 973 della Corte d’Appello di Napoli, in tema di decadenza del sindaco dal suo ufficio qualora assente a riunioni di organi societari, gli Autori ritengono opportuno ribadire la necessità di una adeguata delibazione giudiziale di merito che prenda in esame il giustificato motivo codicistico addotto a ragione dell’assenza, senza escludere, “a priori”, una valutazione di compatibilità.
Diversamente, si dovrebbe pervenire a un divieto di assunzione di incarichi, in via assoluta, nella misura superiore a uno, essendo questa condizione certa e prodromica a prevenire in radice il comportamento oggetto della sentenza i… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.7.2022 – “Va esaminato il giustificato motivo codicistico per l’assenza del sindaco” – Abriani – Scotton 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | RIVERSAMENTO DEL CREDITO RICERCA E SVILUPPO (DL 146/2021)

Crediti per ricerca e sviluppo – Attività di controllo – Parere tecnico del Ministero dello Sviluppo Economico – Orientamenti giurisprudenziali

In relazione alla necessità che l’Agenzia delle Entrate chieda il parere del MISE prima di contestare il credito per ricerca e sviluppo disciplinato dall’art. 3 del DL 145/2013, si segnalano due opposti orientamenti, secondo:
– C.T. Prov. Latina 23.5.2022 n. 610/2022, l’Agenzia delle Entrate non ha l’obbligo di chiedere tale parere, non essendo previsto dal Legislatore;
– C.T. Prov. Mantova 10.6.2022 n. 103, è onere dell’Agenzia delle Entrate “esercitare tale facoltà di rivolgersi al MISE” se l’attività di controllo non abbia fatto emergere irregolarità e la contestazione sia motivata su questioni tecniche “sulle quali è evidente l’incompetenza dell’Agenzia delle Entrate”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.7.2022 – “Non è inesistente il credito per ricerca e sviluppo se c’è la prova delle spese” – Monteleone 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI | SUPERBONUS DEL 110%

Corrispettivi riconosciuti ai general contractor – Indetraibilità – Condizioni (circ. Agenzia delle Entrate 23.6.2022 n. 23)

La circ. n. 23/2022 precisa che il general contractor frequentemente è un’impresa già operante nei settori della riqualificazione energetica ed edilizia, che in alcuni casi subappalta la gestione di tutto o parte dell’intervento, gestendo comunque anche i rapporti con i professionisti.
Da tale precisazione discenderebbe, secondo l’Autore, che un’impresa general contractor, che svolge la propria attività nell’ambito del superbonus al di fuori dei casi del mandato, in forza di competenze proprie e dell’organizzazione di mezzi, eventualmente subappaltando parte dei lavori o delle incombenze, deve qualificarsi implicitamente come un appaltatore ex art. 1655 c.c.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.7.2022, p. 17 – “Il 110% ancora frenato sui general contractor” – Rivetti Livello di importanza 1


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ALTRI ACCANTONAMENTI

Accantonamenti al fondo per recupero ambientale – Deducibilità – Condizioni

La prassi dell’Amministrazione finanziaria (R.M. 2.6.1998 n. 52/E; nota Agenzia delle Entrate 27.5.2010 n. 85997; circ. Agenzia delle Entrate 20.6.2012 n. 26, § 4) e la giurisprudenza di legittimità (Cass. 17.7.2014 n. 16349) ammettono, in riferimento, rispettivamente, ai costi di chiusura e post chiusura delle discariche e ai costi per il ripristino dei terreni delle cave, la deduzione degli accantonamenti nell’esercizio di imputazione in bilancio (ancorché si tratti di ipotesi non previste dal TUIR), basandosi sull’esistenza di una passività certa (e non eventuale) scaturente da un vincolo contrattuale oppure da una disposizione legislativa, nonché sul principio di correlazione tra costi e ricavi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.7.2022 – “Spiraglio aperto per la deducibilità del fondo per recupero ambientale” – Latorraca 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SUL REDDITO D’IMPRESA | COMPETENZA

Correzione di errori contabili – Trattamento fiscale – Rilevanza nel periodo di imputazione in bilancio – Novità del DL 73/2022 (c.d. “Semplificazioni fiscali”) – Soggetti IAS/IFRS

L’art. 8 co. 1 lett. b) del DL 73/2022, secondo cui “i criteri di imputazione temporale … valgono ai fini fiscali anche in relazione alle poste contabilizzate a seguito del processo di correzione degli errori contabili”, salvo che per i “componenti negativi di reddito per i quali è scaduto il termine per la presentazione della dichiarazione integrativa”, determina la rilevanza fiscale delle poste correttive nell’esercizio in cui sono rilevate in bilancio (a patrimonio netto ovvero a Conto economico).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.7.2022 – “Le poste correttive assumono rilevanza fiscale nell’esercizio in cui sono rilevate” – Russetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SULLE VALUTAZIONI | TRANSFER PRICING

Metodi per la determinazione dei prezzi di trasferimento – Analisi di comparabilità (Cass. 17.5.2022 n. 15668)

La Cass. n. 15668/2022 riconosce la sussistenza del presupposto soggettivo di applicazione della disciplina dei prezzi di trasferimento (art. 110 co. 7 del TUIR), secondo cui le società coinvolte devono essere “imprese associate”, nel caso di una joint venture partecipata al 50% da una società italiana e al 50% da un soggetto non residente, in quanto la società estera esercitava un controllo indiretto sull’impresa italiana, essendo unica fornitrice di quest’ultima.
Gli Autori evidenziano che la valutazione del presupposto soggettivo non può essere esclusivamente basata sulla mera considerazione che il contribuente ha un unico fornitore o un unico cliente.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.7.2022, p. 18 – “Prezzi di trasferimento, i confini da definire sui requisiti soggettivi” – Bellini – Ceriana 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | CAPITAL GAIN

Rideterminazione del costo delle partecipazioni non quotate – Profili elusivi

L’art. 29 del DL 1.3.2022 n. 17 (conv. L. 34/2022) ha prorogato l’agevolazione prevista dall’art. 5 della L. 448/2001 che consente la rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni non quotate possedute da soggetti non imprenditori all’1.1.2022.
Per perfezionare l’operazione, occorrerà che entro il 15.11.2022:
– un professionista abilitato rediga e asseveri la perizia di stima delle partecipazioni;
– il contribuente interessato versi l’imposta sostitutiva del 14%, calcolata sul valore di perizia, per l’intero suo ammontare, ovvero (in caso di rateizzazione) limitatamente alla prima delle tre rate annuali di pari importo.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.7.2022, p. 21 – “Rivalutazione percorribile se il socio cede l’intera quota” – Cagnoni – D’Ugo 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.7.2022, p. 21 – “Partecipazioni con sostitutiva da versare al 15 novembre” – Cagnoni – D’Ugo 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE

Mancato versamento dell’IVA da parte del cedente – Responsabilità solidale del cessionario (Cass. 10.6.2022 n. 18707)

La Cass. 10.6.2022 n. 18707 ha confermato la legittimità del recupero IVA nei confronti del cessionario direttamente attraverso la cartella di pagamento.
L’onere motivazionale della cartella di pagamento deve considerarsi assolto quando, pur non essendo obbligato, fa precedere la notifica da una comunicazione con la quale informa il cessionario che era stato emesso l’avviso di liquidazione nei confronti della società cedente.
La Cassazione pone a carico dell’obbligato solidale il compito di provare che il prezzo della cessione fosse inferiore al valore normale del bene com… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.7.2022 – “Onere di motivazione della cartella assolto se si notifica prima un invito al cessionario” – Brandi 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO | REGISTRAZIONE DEGLI ATTI

Registrazione degli atti – Termine di 30 giorni – Novità del DL 73/2022 (c.d. DL ‘Semplificazioni fiscali’)

Il 22.6.2022 è entrato in vigore il DL 73/2022 “Semplificazioni fiscali”, che prevede alcune norme modificative del DPR 131/86, Testo Unico in materia di imposta di registro.
In primo luogo, l’art. 14 del DL 73/2022 ha modificato i termini di registrazione degli atti (art. 13 del DPR 131/86) e delle denunce di eventi successivi alla registrazione (19 del DPR 131/86), portandolo a 30 giorni (mentre prima era di 20 giorni).
La novità riguarda gli atti formati per scrittura privata non autenticata diversi dalla locazione, in quanto per gli atti notarili e per le locazioni già vigeva il termine di 30 giorni.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.7.2022 – “Dieci giorni in più per registrare gli atti” – Mauro 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione dei beni e riallineamento dei valori (art. 110 del DL 104/2020) – Revoca della rivalutazione dei marchi – Novità del DL 4/2022 convertito (c.d. “Sostegni-ter”) – Effetti sulla disciplina della perdita di capitale

La revoca anche civilistica della rivalutazione del marchio (art. 1 co. 624-bis della L. 234/2021), contabilizzata nel 2021, potrebbe determinare, in capo alle imprese che hanno esercitato la relativa opzione, una riduzione del capitale sociale per perdite superiore al terzo e anche tale da ridurre il capitale sociale al di sotto del minimo di legge (artt. 2447 e 2482-ter c.c.).
Ad avviso degli Autori, ove, in assenza di rivalutazione del marchio, tale situazione si sarebbe già presentata nell’esercizio 2020, la perdita di capitale sembrerebbe riferibile all’esercizio 2020, posto che la revoca ripristina la situazione patrimoniale che si sarebbe avuta qualora la rivalutazione non fosse stata effettuata.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.7.2022 – “Revoca della rivalutazione del marchio con effetti sulla perdita di capitale” – Bava – Devalle


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF

Addizionali comunali all’IRPEF – Approvazione delle delibere – Novità del DL 73/2022 (c.d. DL ‘Semplificazioni fiscali’)

L’art. 20 del DL 73/2022 introduce alcune novità in relazione all’adeguamento delle aliquote delle addizionali comunali all’IRPEF ai nuovi scaglioni di reddito.
Si prevede in particolare:
– il differimento al 31.7.2022 del termine entro il quale i Comuni possono adeguare le aliquote dell’addizionale comunale ai nuovi scaglioni IRPEF;
– l’applicazione dell’addizionale comunale sulla base dei nuovi scaglioni di reddito IRPEF e delle prime quattro aliquote vigenti nel Comune nell’anno 2021, con eliminazione dell’ultima, nel caso di Comuni nei quali nel 2021 risultino vigenti aliquote dell’addizionale comunale all’IRPEF differenziate per scaglioni di reddito che non adottano le delibere entro il 31 luglio 2022 e non trasmettono le stesse entro il 20 dicembre 2022.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.7.2022 – “Differito l’adeguamento delle aliquote delle addizionali comunali all’IRPEF” – Ghio – Negro 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Novità del decreto correttivo del Codice della crisi (DLgs. 17.6.2022 n. 83) – Effetti protettivi – Domanda di accesso

La disciplina della composizione negoziata della crisi (CNC), per effetto del decreto correttivo del Codice della crisi (DLgs. 17.6.2022 n. 83), presenta diverse novità.
Si ricorda, in primis, la necessità di allegare, sin dalla fase di presentazione dell’istanza, un progetto di piano di risanamento, nonché la possibilità di ripresentare l’istanza ove questa risulti incompleta e l’imprenditore non abbia provveduto alla sua integrazione nei successivi 30 giorni e, non ultimo, che lo stesso ne richieda, una tantum, l’archiviazione, beneficiando del termine ridotto di 4 mesi per l’accesso ad un nuovo procedimento di CNC. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.7.2022 – “Nuovi rimedi per l’imprenditore in ritardo nella composizione negoziata” – Diana