DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)
Sequestro – Beni di società fallita – Legittimazione all’impugnazione da parte del curatore fallimentare (Cass. SS.UU. 13.11.2019 n. 45936)
Le Sezioni Unite della Cassazione, nella sentenza 13.11.2019 n. 45936, hanno stabilito che il curatore fallimentare è legittimato a chiedere la revoca del sequestro preventivo ai fini della confisca e ad impugnare i provvedimenti cautelari reali disposti su beni oggetto del fallimento.
In passato, si era esclusa tale legittimazione. Successivamente, però, talune pronunce l’hanno riconosciuta in caso di fallimento dichiarato in epoca precedente all’adozione della misura cautelare reale, stante la titolarità di un vero e proprio potere di gestione e amministrazione della massa fallimentare, al fine di evitarne depauperamento o dispersione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.11.2019 – “Il curatore può chiedere la revoca del sequestro preventivo” – Comellini
FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | IMPUGNAZIONI | TERMINI
Termine “breve” – Notifica della sentenza ad opera di un ufficio diverso da quello partecipante al primo grado (Cass. 30.10.2019 n. 27800)
Cass. 30.10.2019 n. 27800 ha affermato che l’avvenuta consegna o la notifica della sentenza presso “locali o recapiti” non sono di per sé sufficienti a far decorrere il termine breve per l’impugnazione.
Occorrerebbe, infatti, che la stessa sia eseguita presso la diramazione dell’ente creditore dotata di legittimazione processuale (Direzione provinciale).
Nel caso di specie, la Cassazione aveva rigettato l’eccezione di tardività del ricorso in relazione ad una notifica alla Direzione Provinciale di Salerno mediante “consegna” all’Ufficio Territoriale di Vallo della Lucania, facente parte della medesima Direzione, censurando la tesi “ove desume dall’unitarietà del sistema di protocollo l’identità dell’Ufficio di Vallo della Lucania front office con l’Ufficio provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Salerno che, nel capoluogo provinciale ha la… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.11.2019 – “La notifica della sentenza all’Ufficio territoriale non fa decorrere il termine breve” – Mattarelli
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica sulle parti comuni – Cessione della detrazione agli altri condòmini (risposta interpello Agenzia delle Entrate 13.11.2019 n. 481)
Per le spese sostenute dall’1.1.2017 per interventi di riqualificazione energetica sulle parti comuni condominiali, il credito d’imposta cedibile da parte del singolo condòmino è determinato sulla base dell’intera detrazione calcolata:
– sulla base della spesa approvata dalla delibera assembleare per l’esecuzione dei lavori, per la quota a lui imputabile;
– oppure sulla base delle spese sostenute nel periodo d’imposta dal condominio, anche sotto forma di cessione del credito d’imposta ai fornitori, per la quota a lui imputabile.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.11.2019, p. 33 – “Il condomino cede tutto il credito solo a un cessionario” – De Stefani
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ENTI NON COMMERCIALI E ONLUS
Codice del Terzo settore – Iscrizione al RUNTS – Disciplina transitoria
L’Autore osserva che sarebbero necessari chiarimenti ufficiali in merito alla fruibilità delle agevolazioni sulle imposte indirette e per le erogazioni liberali (artt. 82 e 83 del DLgs. 117/2017) in favore degli enti privi delle qualifiche di ONLUS, ODV e APS che si iscriveranno al RUNTS prima dell’autorizzazione comunitaria, che sancirà la piena operatività della disciplina fiscale dettata dal Codice del Terzo settore. In particolare, andrebbe chiarito se, una volta iscritti, tali enti potranno accedere da subito alle predette agevolazioni. A tal proposito, mentre il tenore letterale dell’art. 104 co. 1 e 2 del DLgs. 117/2017 sembrerebbe deporre in senso negativo, viene rilevato che le specifiche misure di vantaggio in questione non sono subordinate all’autorizzazione comunitaria per cui non sussisterebbero ragioni ostative per consentirne l’applicazione a tutti gli enti iscritti al nuovo Registro, a prescindere dal possesso delle qualifiche di ONLUS,… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.11.2019, p. 32 – “Volontariato e promozione sociale con fisco agevolato nel Registro” – Sepio
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.11.2019, p. 32 – “Il regime fiscale delle Onlus cambia con il visto Ue” – Sepio
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | REDDITI ASSIMILATI
Compensi ai giudici tributari – Tassazione ordinaria (risposta interpello Agenzia delle Entrate 13.11.2019 n. 483)
Con la risposta interpello 13.11.2019 n. 483, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che i compensi spettanti ai giudici tributari, qualificati come redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (art. 50 co. 1 lett. f del TUIR), non possono beneficiare della tassazione separata per il fatto di essere erogati in periodi d’imposta successivi rispetto a quello in cui la prestazione è stata resa. A tal fine, occorre verificare il tempo necessario per liquidare ed erogare i compensi e accertare se il ritardo nell’erogazione sia imputabile a cause non fisiologiche.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.11.2019 – “Per i compensi dei giudici tributari tassazione ordinaria se il ritardo nell’erogazione è fisiologico” – Redazione Livello di importanza 1
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.11.2019, p. 35 – “Giudici tributari, arretrati penalizzati” – Fe.Mi.
Dottrina Italia Oggi del 14.11.2019, p. 30 – “Più tasse per i giudici tributari” – Provino
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | ACCISE
Circolazione degli oli lubrificanti e di altri specifici prodotti – Rimborso dell’accisa sul gasolio commerciale – Documento Amministrativo Semplificato telematico – Novità del DL 124/2019
Gli artt. 7, 8 e 11 del DL 124/2019 prevedono, rispettivamente, le seguenti novità:
– l’obbligo per i soggetti interessati al trasporto degli oli lubrificanti di utilizzare il sistema informatizzato dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli per la preventiva denuncia e il tracciamento informatico della circolazione di tali prodotti nel territorio dello Stato (art. 7-bis del DLgs. 504/95);
– il rimborso dell’accisa sul gasolio commerciale, in relazione a ciascun trimestre, entro il limite quantitativo di un litro di gasolio consumato per ogni chilometro percorso dal veicolo (art. 24-ter co. 4 del DLgs. 504/95);… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.11.2019 – “Codice amministrativo di riscontro per la circolazione degli oli lubrificanti” – Ugolini
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO
Transazione da cui scaturiscono obblighi di pagamento – Imposta fissa – Esclusione (Cass. 13.11.2019 n. 29382)
Nella sentenza 13.11.2019 n. 29382, la Corte di Cassazione ha affermato che la transazione che prevede obblighi di pagamento non può scontare l’imposta di registro fissa.
Infatti, a norma dell’art. 29 del DPR 131/86, è possibile distinguere la transazione a seconda che:
– comporti trasferimento della proprietà o costituzione/trasferimento di diritti reali, che sconta l’imposta di registro prevista per i trasferimenti che realizza;
– non comporti trasferimento della proprietà o costituzione di diritti reali, ma preveda obblighi di pagamento, che sconta l’imposta di registro del 3% (ex art. 9 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86), senza tener conto degli obblighi di restituzione nè di quelli estinti per effetto della transazione;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.11.2019 – “Solo la transazione che non prevede pagamenti sconta il Registro fisso” – Mauro
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014
Plusvalenze da cessione d’azienda – Rilevanza dell’avviamento (risposta interpello Agenzia delle Entrate 11.11.2019 n. 478)
Secondo la risposta interpello Agenzia delle Entrate 11.11.2019 n. 478, la cessione d’azienda effettuata da un imprenditore individuale in regime forfetario ex art. 1 co. 54 e ss. della L. 190/2014 darebbe luogo:
– a plusvalenze non imponibili per la parte di corrispettivo riferibile ai beni aziendali;
– a ricavi imponibili per la parte riferibile ad avviamento, in quanto “non si è in presenza di un plusvalore relativo a un bene relativo all’impresa il cui costo non è stato oggetto di deduzione ai fini fiscali, ma di un valore rappresentativo della capacità reddituale prospettica”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.11.2019 – “Sull’unitarietà fiscale della plusvalenza da cessione urge coerenza dall’Agenzia” – Zanetti
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014
Cause ostative – Novità del Ddl. di bilancio 2020
I nuovi limiti che il Ddl. di bilancio 2020 prevede di reintrodurre per l’accesso al regime forfetario (ossia i limiti ai beni strumentali e al sostenimento di spese per lavoro dipendente pari a 20.000,00 euro e al possesso di redditi di lavoro dipendente e assimilato pari a 30.000,00 euro) vanno valutati con riferimento all’anno precedente (quindi, al 2019).
In merito al periodo da considerare per la valutazione di tali condizioni, Tosoni rileva che non sembrerebbe estensibile l’interpretazione adottata dalla circ.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.11.2019, p. 31 – “I nuovi limiti a dipendenti e beni escludono il forfait da gennaio” – Tosoni
Dottrina Italia Oggi del 14.11.2019, p. 31 – “Forfettari, esclusioni senza data” – Liburdi – Sironi
FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | COMPENSAZIONE
Crediti dei sostituti d’imposta – Obbligo di utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate – Novità del DL 124/2019
L’art. 3 del DL 124/2019, modificando l’art. 37 co. 49-bis del DL 223/2006, ha introdotto, per tutti i soggetti (e non solo per i titolari di partita IVA), l’obbligo di utilizzare i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate per poter compensare, anche solo in via parziale.
Detto obbligo riguarda anche i crediti dei sostituti d’imposta e, per come è scritta la norma, pure quelli infrannuali, non derivanti da dichiarazione.
L’obbligo sembrerebbe in vigore dal 27.10.2019, ma, valorizzando l’art. 3 della L. 212/2000, si può sostenere che l’entrata in vigore decorra decorsi sessanta giorni, quindi dal … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.11.2019, p. 33 – “F24 con Entratel: il dubbio dei crediti infrannuali” – Ferraris – Massara
FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | PRINCIPI GENERALI | DEFINIZIONE AGEVOLATA
Crediti non spettanti – Giurisprudenza e prassi degli uffici
L’art. 13 co. 4 e 5 del DLgs. 471/97, dopo le modifiche del DLgs. 24.9.2015 n. 158, punisce nella misura del 30% la compensazione di crediti non spettanti, e nella misura dal 100% al 200% la compensazione di crediti inesistenti.
Solo in quest’ultimo caso, come affermato in giurisprudenza (C.T. Prov. Forlì 1.10.2019 n. 264/1/2019, C.T. Prov. Aosta 9.5.2019 n. 8/1/2019), è inibita la definizione al terzo della sanzione.
Alcuni uffici ammettono la definizione per i crediti non spettanti, mentre altri continuano a negarla per qualsiasi tipo di compensazione, implementando così i c… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.11.2019 – “Solo la compensazione di crediti inesistenti blocca la definizione agevolata” – Cissello – Monteleone
FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)
Immobili invenduti delle imprese immobiliari di costruzione – Esenzione IMU – Preliminare di compravendita
A decorrere dall’1.1.2014, sono esenti dall’IMU i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati (art. 2 co. 1 e 2 lett. a) del DL 31.8.2013 n. 102, conv. L. 28.10.2013 n. 124).
In merito alla destinazione alla vendita, non risultano interpretazioni di prassi, per cui dovrebbe fare fede la classificazione in bilancio tra le rimanenze.
La stipula di un contratto preliminare di compravendita non muta la destinazione dell’immobile alla vendita e, pertanto, l’esenzione dovrebbe comunqu… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.11.2019 – “Ai fini IMU immobili merce fino alla data del trasferimento” – Spina
FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | STRUMENTI DI ALLERTA
Indicatori della crisi – Indici predisposti dal CNDCEC (bozza documento CNDCEC 19.10.2019)
Gli indici della crisi, secondo il documento CNDCEC del 19.10.2019, devono essere calcolati sulla base di uno Stato patrimoniale e di un Conto economico trimestrali, redatti secondo l’OIC 30 o comunque guardando la rilevanza delle scritture rispetto agli indici, salva una valutazione preliminare del patrimonio netto.
Il calcolo del DSCR su dati di tipo previsionale, invece, andrà effettuato con cadenze più frequenti.
Nel caso di condizioni critiche, la frequenza di monitoraggio va accresciuta.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.11.2019 – “Controllo delle situazioni contabili trimestrali da chiarire” – Bozza – Marcello
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO
Responsabilità solidale del curatore per debiti d’imposta del fallito – Esclusione (C.T. Reg. Lombardia 21.6.2019 n. 2911/11/19)
Secondo la C.T. Reg. Lombardia 21.6.2019 n. 2911/11/19, il curatore non riveste la qualifica di rappresentante legale della società fallita e non assume alcun obbligo solidale nel versamento delle imposte.
La circostanza che alla curatela sia affidata l’amministrazione del patrimonio del fallito non comporta che sul curatore incomba l’adempimento di obblighi facenti carico originariamente all’imprenditore, ancorché relativi a rapporti pendenti all’inizio della procedura concorsuale.
Al curatore competono gli adempimenti che la legge gli attribuisce e, tra essi, non è ravvisabile l’obbligo generale di subentro nelle situazioni giuridiche passive di cui era onerato il fallito.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.11.2019 – “Curatore non responsabile in solido per i debiti d’imposta del fallito” – Nicotra
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