AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta sulle commissioni per transazioni effettuate mediante mezzi elettronici – Novità del DL fiscale collegato

Secondo la bozza del DL fiscale collegato alla legge di bilancio 2020, agli esercenti attività di impresa, arti o professioni sarebbe riconosciuto un credito di imposta pari al 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate mediante carte di credito, di debito o prepagate emesse da operatori finanziari soggetti all’obbligo di comunicazione previsto dall’art. 7 co. 6 del DPR 605/73.
Il credito d’imposta riguarderebbe le sole commissioni dovute in relazione a cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nei confronti di consumatori finali dall’1.7.2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Credito d’imposta per le commissioni bancarie sui pagamenti elettronici” – Alberti 

ATTIVITÀ FINANZIARIE | INTERMEDIARI FINANZIARI

Merchant bank e società di gestione di portafogli finanziari – Trattamento fiscale (circ. Assoholding 9.10.2019 n. 2)

Secondo quanto indicato dalla circ. Assoholding 9.10.2019 n. 2, la fuoriuscita delle merchant bank dal novero dei soggetti vigilati non è motivo sufficiente per escludere tali società dal perimetro dei soggetti finanziari definito dall’art. 162-bis del TUIR.
Ad avviso dell’Associazione:
– rientrano in tale perimetro le società che, in via prevalente, detengono partecipazioni (sia per finalità di investimento stabile, sia per successivi smobilizzi);
– conseguentemente, le merchant bank avrebbero natura di società di partecipazione finanziaria o di società di partecipazione non finanziaria a seconda che prevalgano le partecipazioni, rispettivamente, in intermediari finanziari o in società non finanziarie.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Merchant bank e società “conto titoli” con natura fiscale incerta” – Odetto 

DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Confisca per sproporzione – Responsabilità delle persone giuridiche – Novità del DL fiscale collegato

Con il decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2020 vengono, tra l’altro, inserite due novità legate al contrasto (penale) all’evasione ed in particolare:
– la previsione di una confisca “allargata” sul modello di quella prevista all’art. 240-bis per tutti i reati tributari, ad esclusione degli omessi versamenti (art. 12-ter del DLgs. 74/2000);
– l’inserimento del delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (art. 2 del DLgs. 74/2000) nel catalogo dei reati presupposto per la responsabilità degli enti (art. 25-quinquiesdecies del DLgs. 231/2001).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Confisca di sproporzione per i reati tributari ma con limiti” – Artusi 

DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Novità del DL fiscale collegato

L’ultima versione disponibile del DL fiscale collegato reca anche importanti modifiche al sistema penale tributario.
Tra le altre novità, di particolare rilievo appaiono quelle destinate ad intervenire sulla fattispecie di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti falsi (di cui all’art. 2 del DLgs. 74/2000), che punisce chi, al fine di evadere le imposte sui redditi o l’IVA, avvalendosi di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, indica in una delle dichiarazioni relative a dette imposte elementi passivi fittizi. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “In arrivo pene più alte e soglie di punibilità più basse per i reati tributari” – Zanetti
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.10.2019, p. 27 – “Reati fiscali, sanzioni più severe Inasprimento da fine anno” – Iorio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.10.2019, p. 27 – “Occultamento di scritture punito da subito con la nuova legge” – Iorio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.10.2019, p. 28 – “Presentazione del modello 770: ultima chance per versare le ritenute” – Ambrosi 

DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | OMESSO VERSAMENTO DI RITENUTE CERTIFICATE

Crisi di liquidità – Deduzioni difensive a sostegno dell’impossibilità di provvedere al pagamento – Condizioni di rilevanza

Nel delineare i presupposti dei reati di omesso versamento di ritenute e di IVA, l’Autrice evidenzia che spesso l’omissione è la conseguenza di una crisi di liquidità dell’impresa.
A tal proposito, si ricorda che, secondo la giurisprudenza di legittimità, può escludersi la responsabilità dell’imprenditore dimostrando l’assoluta impossibilità di provvedere al pagamento del dovuto. A tal fine occorre provare:
– la non imputabilità all’imprenditore della crisi economica e di non aver potuto fronteggiare tale crisi attraverso altre misure;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.10.2019, p. 28 – “La crisi finanziaria va provata dall’imprenditore” – Ambrosi 

DIRITTO SOCIETARIO | GRUPPI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | RESPONSABILITÀ

Contratto per drenare risorse dalla controllata – Azione del socio – Azione della controllata – Insolvenza della controllata e della controllante (Trib. Milano 27.2.2019)

Il Tribunale di Milano, nella sentenza del 27.2.2019, ha precisato, tra l’altro, che l’attività di direzione e coordinamento, ex art. 2497 c.c., è legittima se esercitata nel rispetto dei principi di corretta gestione societaria ed imprenditoriale della società diretta, nel senso che quest’ultima, nonostante la direzione unitaria della controllante, deve poter perseguire il suo fine proprio di creare valore. Sussiste, invece, responsabilità se l’attività di direzione è esercitata in funzione dell’interesse imprenditoriale esclusivo della controllante o di terzi e in conflitto con quello imprenditoriale della controllata, tanto da arrecare pregiudizio al patrimonio di quest’ultima.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Abusiva la direzione che porta a un contratto troppo vantaggioso per la controllante” – Meoli 

FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | ACCERTAMENTO PRESUNTIVO | PRESUNZIONE DI DISTRIBUZIONE UTILI EXTRACONTABILI NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI

Spa partecipata da una spa formata da due soci – Ammissibilità (Cass. 23.10.2019 n. 27049)

Secondo Cass. 23.10.2019 n. 27049, la presunzione di distribuzione degli utili extracontabili opera anche nel caso di società partecipata da un’altra società, ove in capo a quest’ultima sia appurata la ristrettezza della base sociale.
La Corte ribadisce la necessità di far operare la presunzione in tutti i gradi di organizzazione societaria per i quali si mantenga e si riscontri la ristrettezza della compagine sociale, per evitare che la stessa venga neutralizzata opponendo lo schermo della personalità giuridica (Cass. 10.6.2009… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Operativa la presunzione sugli utili extracontabili nel caso di società partecipata da un’altra società” – Redazione 

FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | AVVISO DI ACCERTAMENTO

Notifica a destinatario sconosciuto – Nullità (Cass. 4.7.2019 n. 17970)

Cass. 4.7.2019 n. 17970 ha dichiarato la nullità della notifica dell’avviso di accertamento in caso di raccomandata informativa non recapitata al destinatario dichiarato “sconosciuto” all’indirizzo di destinazione, nonostante il messo, all’atto della notifica dell’avviso di accertamento, ne avesse constatato la sola assenza temporanea.
La notifica si considera viziata in quanto non è possibile ritenere che siano stati effettuati tutti gli adempimenti previsti dall’art. 140 c.p.c., al quale fa espresso rinvio l’art. 60 del … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Avviso di accertamento nullo se è errata la dicitura di destinatario sconosciuto” – Montanaro 

FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | PROVE | PROVA DOCUMENTALE

Documenti prodotti ma non elencati nel fascicolo di causa – Effetti

L’art. 24 del DLgs. 546/92 sancisce che i documenti allegati in giudizio devono, in alternativa, essere elencati negli atti di causa (ricorso, controdeduzioni) oppure, se prodotti in via separata, essere elencati in apposita nota sottoscritta dal difensore.
La violazione delle regole indicate non dovrebbe causare problemi di sorta, salvo il caso in cui, ad esempio per dolo della parte, il contraddittorio sia stato seriamente compromesso e, in ragione di ciò, la controparte non abbia di fatto visionato il documento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Documenti non elencati non sempre inutilizzabili nel processo tributario” – Cissello 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI

Caparra penitenziale – Imponibilità in caso di recesso – Insussistenza (Cass. 23.10.2019 n. 27129)

La Corte di Cassazione, nell’ordinanza 23.10.2019 n. 27129, ha affermato come la somma incassata dal promittente venditore quale caparra penitenziale (per l’esercizio del diritto di recesso da parte dell’altro contraente) non abbia natura risarcitoria, trattandosi del corrispettivo per il diritto di recesso attribuito al promissario acquirente e da questi esercitato.
Pertanto, non è corretto tassare tale somma ex art. 6 co. 2 del TUIR, ovvero come “risarcimento per la perdita di proventi che, per loro natura, avrebbero generato redditi tassabili in ragione del conseguimento di una plusvalenza” (su questo punto, la Corte dissente apertamente da quanto affermato in precedenza da Cass. 11307/2016).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “La caparra penitenziale trattenuta per recesso non produce plusvalenze tassabili” – Mauro 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | LIQUIDAZIONE E VERSAMENTI | IVA DI GRUPPO

Opzione per l’IVA di gruppo – Società di capitali identificata direttamente ai fini IVA in Italia – Modalità di accesso (risposta interpello Agenzia delle Entrate 23.10.2019 n. 421)

In relazione alle modalità con le quali una società di capitali identificata direttamente in Italia può accedere, insieme ad alcune delle società controllate, alla procedura di liquidazione IVA di gruppo (art. 73 co. 3 del DPR 633/72), nella risposta interpello Agenzia delle Entrate 23.10.2019 n.
421 è stato chiarito, fra l’altro, che nel quadro VG della dichiarazione annuale IVA occorre indicare:
– nella sezione I, i dati relativi alle società che partecipano alla procedura;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Quadro VG senza i dati dei soggetti controllati non residenti privi di una posizione IVA in Italia” – Redazione Livello di importanza 1  Ore del 24.10.2019, p. 28 – “Liquidazione di gruppo anche senza partita Iva” – De Stefani 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Strumenti di memorizzazione e trasmissione dei dati – Importi pagati mediante ticket restaurant – Ventilazione dei corrispettivi (guida fiscale Agenzia delle Entrate e risposte interpello 23.10.2019 nn. 419 e 420)

In data 23.10.2019, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio sito Internet la guida fiscale sul tema dei corrispettivi telematici, illustrando, fra l’altro, le soluzioni tecniche adottabili dagli esercenti.
In particolare, per i soggetti che effettuano operazioni sia presso il punto vendita, sia al di fuori di esso, è stata ammessa la possibilità di adottare soluzioni “miste”, utilizzando un registratore telematico per le prime e la procedura web per le altre.
Inoltre, sono state pubblicate anche due risposte a interpello:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Possibili soluzioni “miste” per lo scontrino elettronico” – Cosentino
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.10.2019, p. 29 – “Scontrini telematici, in arrivo gli alert per la mancata trasmissione dei dati” – Parente
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.10.2019, p. 29 – “Annullamento dell’errore sempre prima dell’invio” – Polsinelli – Santacroce 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.10.2019, p. 29 – “La ripartizione taglia l’indicazione dell’aliquota” – Mastromatteo L

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Lotteria degli scontrini – Introduzione dall’1.1.2020 – Novità del DL fiscale collegato

A decorrere dall’1.1.2020 è prevista l’entrata in vigore della c.d. “lotteria degli scontrini”, già prevista dalla L. 232/2016 (legge di bilancio 2017) e confermata dal DL fiscale collegato alla legge di bilancio 2020.
In base a quanto indicato dall’Autore, le categorie produttive hanno sollevato criticità in relazione ai tempi necessari per gli adeguamenti tecnici dei registratori telematici, in particolare per i soggetti di maggiori dimensioni che dovranno approntare numerosi punti vendita e svariati punti cassa.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.10.2019, p. 29 – “Operatori in affanno sull’avvio della lotteria” – Parente

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Presentazione di una nuova domanda di concordato – Rinuncia alla prima domanda – Abuso del diritto (Cass. 10.10.2019 n. 25479)

Secondo la Cass. 10.10.2019 n. 25479, fuori dai contesti fraudolenti che integrano un abuso del diritto, il debitore può presentare una nuova domanda di concordato, qualora la prima domanda, non approvata dai creditori, sia stata oggetto di rinuncia dal debitore. In tali casi, anche se pende l’istanza di fallimento, deve essere esaminata prioritariamente la (seconda) domanda di concordato. La pronuncia di fallimento è ammissibile, infatti, dopo che la domanda di concordato sia risolta in senso negativo in uno dei casi previsti dagli artt. 162, 173, 179 e 180 del RD 267/42 (Cass.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Nuova domanda di concordato previa rinuncia del debitore ante fallimento” – Nicotra

LAVORO | QUALIFICAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO

Applicazione delle tutele per i lavoratori dipendenti – Novità del DL 101/2019

È stata approvata in data 23.10.2019 in Senato la legge di conversione del DL 101/2019.
Il provvedimento sarà, quindi, esaminato alla Camera, ma non sembra destinato a mutare, tenuto conto della fiducia posta dal Governo in Senato.
Per i lavoratori della c.d. gig economy, tra cui i riders, nella legge sono state introdotte importanti novità nel primo periodo del co. 1 dell’art. 2 del DLgs. 81/2015 ed in particolare:
– la parola “esclusivamente” è stata sostituita con “prevalentemente”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.10.2019 – “Eterodirezione allargata non solo per i rider” – Negrini