AGEVOLAZIONI

Indennità a favore di lavoratori autonomi e imprenditori – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) – Presentazione delle domande

Tramite una missiva inviata via PEC al CNDCEC, l’INPS ha comunicato che commercialisti e consulenti del lavoro non potranno inviare le domande per l’indennità di 600,00 euro per conto dei loro clienti, in assenza di uno specifico intervento normativo che autorizzi a svolgere questo tipo di prestazione.
Nello specifico, il Direttore centrale dell’INPS, Rocco Lauria (firmatario della missiva), sottolinea che le prestazioni previste dal DL 18/2020 hanno natura assistenziale e, come tali, rientrano tra le competenze degli istituti di patronato; “diverso è il ruolo attribuito dall’ordinamento italiano a commercialisti e consulenti del lavoro, i quali possono assumere gli adempimenti in materia di lavoro, previdenza e assistenza sociale dei lavoratori dipendenti quando non sono curati dal datore … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Niente richieste di indennità all’INPS tramite commercialisti e consulenti del lavoro” – Gallo 


AGEVOLAZIONI

Indennità a favore di lavoratori autonomi iscritti ad Albi – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) – Pagamento dell’indennità

A seguito della conclusione del controllo preliminare delle domande e dell’invio dei dati al Ministero del Lavoro, a partire dal 10.4.2020, le Casse di previdenza private autorizzeranno i bonifici sul conto degli iscritti che hanno presentato domanda per l’indennità di 600,00 euro prevista dal DL 18/2020, a valere sul fondo per il reddito di ultima istanza.
Le domande giudicate ammissibili sono superiori a quelle che possono essere soddisfatte con i fondi attualmente stanziati (200 milioni di euro); in vista del prossimo pagamento, quindi, le singole Casse private valuteranno se procedere al pagamento solo delle indennità che trovano copertura nei fondi stanziati, oppure anche di quelle eccedenti, utilizzando risorse proprie nell’attesa che il Ministero rinnovi la… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Da domani i pagamenti dei 600 euro per i professionisti iscritti alle Casse” – Gallo 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.4.2020 – “Un bonus liquidità per i commercialisti” – Uva 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FINANZIARIE | AGEVOLAZIONI E SVILUPPO DELLE IMPRESE

Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”)

Il DL 8.4.2020 n. 23 (“Decreto liquidità”), pubblicato sulla G.U. 8.4.2020 n. 94, prevede:
– per le richieste di finanziamento fino a 25.000,00 euro (nei limiti del 25% del fatturato per i soggetti con ricavi o compensi inferiori a 100.000,00 euro), la garanzia dello Stato al 100% e la disapplicazione del modello di valutazione (prima del DL 23/2020, la garanzia dello Stato operava fino all’80% e al 90% per gli interventi di riassicurazione, mentre la disapplicazione del modello di valutazione risultava già prevista);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Per le PMI dal decreto liquidità ritocchi al Cura Italia più che rivoluzioni” – Fasciano – Zanetti 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CONTO ECONOMICO | IMPOSTE | DIFFERITE

Attività per imposte anticipate – Condizioni per la rilevazione – Effetti della diffusione del Coronavirus

Secondo il documento OIC 25 (§ 41), le attività per imposte anticipate sono rilevate, nel rispetto del principio della prudenza, solo quando vi è la ragionevole certezza del loro futuro recupero.
La ragionevole certezza è comprovata quando:
– esiste una proiezione dei risultati fiscali della società (pianificazione fiscale) per un periodo di tempo ragionevole, da cui si evince l’esistenza, negli esercizi in cui si annulleranno le differenze temporanee deducibili, di redditi imponibili non inferiori all’ammontare delle differenze che si annulleranno; e/o… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.4.2020, p. 25 – “Imposte anticipate in bilancio, va moltiplicata la prudenza” – Vasapolli 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | PRINCIPI GENERALI | PRINCIPI DI REDAZIONE

Verifica del presupposto della continuità aziendale – Effetti della diffusione del Coronavirus – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”)

Secondo l’art. 8 del DL 8.4.2020 n. 23 (c.d. decreto “liquidità”), le imprese sane al 23.2.2020 (data di entrata in vigore delle prime misure collegate all’emergenza sanitaria), nei bilanci relativi all’esercizio 2020, effettuano le valutazioni nella prospettiva della continuità in base a quanto prevede l’art. 2423-bis c.c.
La Relazione illustrativa al DL precisa che si deve fare riferimento ai bilanci dell’esercizio “in corso nel 2020” e, pertanto, dovrebbero rientrarvi anche bilanci intermedi e bilanci consolidati.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.4.2020, p. 24 – “Nei bilanci 2020 continuità con lo spartiacque del 23 febbraio” – Roscini Vitali 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.4.2020, p. 24 – “Disattivato l’obbligo di provvedere alle perdite” – Busani 


DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE

Società estere – Reati commessi in Italia – Rilevanza (Cass. pen. 7.4.2020 n. 11626)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 7.4.2020 n. 11626, ha precisato che la persona giuridica risponde dell’illecito amministrativo derivante da un reato presupposto ex DLgs. 231/2001, per il quale sussista la giurisdizione nazionale, commesso dai propri legali rappresentanti o soggetti sottoposti all’altrui direzione o vigilanza, a prescindere dalla sua nazionalità e dal luogo ove essa abbia la sede legale, nonché dall’esistenza o meno, nello Stato di appartenenza, di norme che disciplinino analoga materia, anche con riguardo alla predisposizione ed all’efficace attuazione di modelli organizzativi e di gestione atti ad impedire la commissione di reati che siano fonte di responsabilità amministrativa per l’ente stesso.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.4.2020, p. 27 – “Anche la società con sede all’estero responsabile per il decreto 231” – Negri 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | GIUDIZIO DI APPELLO DINANZI ALLA C.T. REGIONALE | MOTIVI DI APPELLO

Rinvio ai motivi di ricorso di primo grado – Ammissibilità (Cass. 30.3.2020 n. 7593)

Secondo la Cass. 30.3.2020 n. 7593, il ricorso in appello del contribuente può contenere motivi di impugnazione che ripropongono, nella sostanza, i motivi di impugnazione del ricorso di primo grado, in quanto l’appello, nei limiti delle allegazioni di parte, è un gravame completamente devolutivo, “non limitato al controllo di vizi specifici, ma rivolto ad ottenere il riesame della causa nel merito”.
In questo modo, come specificato dalla Cass. 10.4.2019 n. 10015, viene in sostanza mitigata la disparità di trattamento tra le parti, essendo consolidato l’orientamento secondo cui la parte pubblica può appellare richiamando i motivi posti alla base dell’atto… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Valido l’appello che richiama i motivi del primo grado” – Brandi 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | ORGANI E OGGETTO DELLA GIURISDIZIONE TRIBUTARIA | PROCESSO CON PLURALITÀ DI PARTI | LITI DI RISCOSSIONE

Ordine di integrazione del contraddittorio – Mancata indicazione del termine

Gli artt. 14 del DLgs. 546/92 e 331 c.p.c. prevedono, sia pure in diversi ambiti, che, ove il litisconsorzio (necessario o processuale) non sia stato rispettato, il giudice ordina l’integrazione del contraddittorio entro un termine perentorio da lui stabilito.
L’inosservanza di ciò determina l’estinzione del processo o l’inammissibilità dell’appello.
Se, nell’ordine giudiziale, non viene indicato alcun termine, si ritiene che l’estinzione/inammissibilità non possano essere dichiarate, presupponendo un ordine giudiziale legittimo, cioè comprensivo d… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Integrazione del contraddittorio senza termine difficile da gestire” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE

Effetti della diffusione del Coronavirus – Premio ai dipendenti che hanno lavorato in sede nel mese di marzo 2020 – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) – Impatto sul calcolo dei giorni di ferie e malattia (circ. Agenzia delle Entrate 3.4.2020 n. 8)

Con riferimento al premio di 100,00 euro riconosciuto ai lavoratori dipendenti ex art. 63 del DL 18/2020, l’Agenzia delle Entrate, nella circ. 8/2020, ha chiarito che, al fine del calcolo complessivo dei giorni rilevanti per la determinazione dell’importo del bonus spettante, rileva il rapporto tra le ore effettive lavorate nel mese e le ore lavorabili come previsto contrattualmente e che non devono considerarsi nel rapporto – né al numeratore né al denominatore – le giornate di ferie o di malattia.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.4.2020, p. 26 – “Premio di 100 euro anche ai part time” – Massara 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI

Adempimenti tributari – Sospensione – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) – Applicabilità al rappresentante fiscale e alle identificazioni IVA di soggetti non residenti – Profili critici

L’art. 62 co. 1 del DL 18/2020 ha sospeso gli adempimenti tributari in scadenza nel periodo compreso tra l’8.3.2020 e il 31.5.2020, esclusi i versamenti e l’effettuazione di ritenute alla fonte e trattenute, facendo riferimento, sul piano soggettivo, a coloro che “hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato”.
Gli adempimenti sospesi potranno essere effettuati entro il 30.6.2020.
Tra questi rientra anche la presentazione della dichiarazione IVA riferita al 2019.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Società non residenti in cerca di conferme per gli adempimenti IVA 2020” – Greco – La Grutta 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | REGIMI SPECIALI

Regime di franchigia IVA – Soggetti con volume d’affari non superiore a 65.000,00 euro – Autorizzazione comunitaria – Estensione al 2024 (proposta di decisione UE 31.3.2020 COM(2020)124 final)

Nell’ambito dell’informativa periodica diffusa il 8.4.2020 da CNDCEC e FNC, è stato reso noto che lo scorso 31.3.2020 la Commissione UE ha presentato una proposta di decisione per consentire all’Italia di continuare ad applicare, in deroga all’art. 285 della direttiva 2006/112/CE, l'”esenzione” dall’IVA per i soggetti passivi il cui volume d’affari annuo non superi i 65.000,00 euro.
La precedente autorizzazione, infatti, prevista con decisione di esecuzione UE 2016/1988, ammetteva l’applicazione della misura di deroga soltanto fino al 31.12.2019.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Regime di franchigia IVA fino a 65.000 euro esteso al 2024” – Cosentino


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI

Effetti della diffusione del Coronavirus – Sospensione dei versamenti – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) – Gruppo IVA (circ. Agenzia delle Entrate 3.4.2020 n. 8)

La circ. Agenzia delle Entrate 3.4.2020 n. 8, in relazione alla sospensione dei versamenti IVA del mese di marzo 2020, ha specificato che, sia per il Gruppo IVA che per la liquidazione IVA di gruppo, è necessario che i soggetti aderenti esercitino una o più delle attività tra quelle previste ai sensi dell’art. 62 co. 2 e 3 del DL 18/2020 (ad esempio imprese turistiche e ricettive, agenzie di viaggio, attività di ristorazione, cinema, teatri).
Nella circolare n. 8/2020 è espressamente chiarito che, nel caso in cui il Gruppo IVA non svolga un’unica attività ma tutte quelle svolte dai suoi partecipanti, è possibile stabilire se l’attività complessivamente svolta rientri nella sospensione dei versamenti solamente se i soggetti aderenti al Gruppo esercitano una o più delle attività tra quelle riconducibili a quelle previste dalla norma, sempreché l’ammontare dei ricavi ad esse relative ne rappresenti cumulativamente la parte prevalente rispetto a quelli complessivamente realizzati da tutte le società … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.4.2020, p. 25 – “Il consolidato Iva approfitta delle attività più agevolate” – Ficola – Santacroce 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Cassa integrazione guadagni in deroga – Atti di ordinaria e straordinaria amministrazione – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) (Trib. Milano 27.3.2020)

Il Trib. di Milano 27.3.2020 ha riconosciuto la possibilità, per l’impresa che abbia presentato domanda di concordato preventivo “in bianco” (art. 161 co. 6 del RD 267/42), di ricorrere alla Cassa integrazione in deroga, ai sensi dell’art. 22 del DL 18/2020 (c.d. “Cura Italia”) in favore dei propri dipendenti, senza la preventiva autorizzazione del tribunale, escludendo, quindi, la natura di atto di straordinaria amministrazione.
La valutazione in ordine al carattere di ordinaria o straordinaria amministrazione dell’atto posto in essere dal debitore senza autorizzazione, ai fini dell’eventuale dichiarazione di inefficacia (art. 167 RD 267/42), deve essere compiuta dal giudice tenendo conto dell’idoneità dell’atto ad incidere negativamente sul patrimonio del debitore, pregiudicandone la consistenza o compromettendone la capacità di soddisfare i creditori, determinandone la riduzione, ovvero gravandolo di vincoli e di pesi cui non corrispondono utilità reali prevalenti.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “CIG in deroga senza autorizzazione per l’impresa in concordato” – Nicotra 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Revoca del concordato preventivo – Atti di frode

L’art. 173 del RD 267/42 indica le condotte che, se assunte dal debitore, determinano l’interruzione delle procedure di concordato preventivo. Con formulazione “di chiusura”, inoltre, la norma prevede l’interruzione in presenza di “atti di frode”. L’espressione generica ha richiesto un intervento interpretativo della giurisprudenza e della dottrina.
Nel concetto di “atti di frode” rientrano solo quegli atti idonei ad ingannare i creditori e non, invece, quelli che abbiano concorso a pregiudicarli.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Revoca del concordato solo per alcuni atti di frode” – Nigro 


LAVORO | LAVORO SUBORDINATO

Lavoro agile – Effetti della diffusione del Coronavirus – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”)

Il ricorso alla modalità di svolgimento della prestazione di lavoro in smart working a causa dell’emergenza da COVID-19 ha incontrato, nella maggior parte dei casi, il pieno accordo tra datore di lavoro e lavoratore. Si sono tuttavia verificati casi in cui il lavoratore o il datore di lavoro hanno opposto il proprio rifiuto in tal senso.
Occorre quindi distinguere le due situazioni:
– se è il lavoratore a rifiutare lo smart working, tale condotta pare configurare un’insubordinazione, aggravata dalle ragioni di ordine pubblico sottese alla disposizione aziendale che viene respinta.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Non esiste un diritto del lavoratore allo smart working emergenziale” – Burragato 


LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI

Accesso a CIGO, CIGD e FIS – Misure a sostegno di imprese e lavoratori – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) – Invio decreti di concessione CIGD (messaggio INPS 7.4.2020 n. 1525)

L’INPS, con il messaggio 7.4.2020 n. 1525, ha dettato le istruzioni operative per l’invio dei decreti di concessione regionali relativi alla cassa integrazione in deroga ex art. 22 del DL 18/2020 (“Cura Italia”).
In particolare, sono stati implementati e caricati sul “Sistema Informativo dei Percettori” (SIP) i decreti convenzionali che le Regioni interessate stanno già utilizzando per l’invio dei provvedimenti di concessione di cui all’art. 22 co. 1 del DL 18/2020, da effettuare esclusivamente per il tramite del SIP, attraverso l’utilizzo del c.d. “Flusso B”, indicando il numero di decreto convenzionale “33193”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Operative le procedure per l’invio dei provvedimenti di CIG in deroga” – Silvestro 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.4.2020, p. 26 – “Definito l’iter per inoltrare le richieste di Cigd” – Cannioto – Maccarone 


LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI

Accesso a CIGO e FIS – Misure a sostegno di imprese e lavoratori – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) (messaggio INPS 8.4.2020 n. 1541)

Con il messaggio 8.4.2020 n. 1541, l’INPS ha comunicato l’avvenuto rilascio della specifica causale denominata “COVID-19 CISOA”, per consentire, nell’attuale contesto emergenziale, la concessione della Cassa integrazione speciale per gli operai e impiegati a tempo indeterminato dipendenti da imprese agricole (CISOA), prevista dall’art. 8 della L. 457/72.
Le domande di accesso alla CISOA, con la causale sopra indicata, devono essere inviate telematicamente entro la fine del quarto mese successivo a quello in cui ha avuto inizio il periodo di sospensione o di riduzione dell’attività lavorativa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Pronta la cassa integrazione agricola con causale COVID-19” – Mamone 


LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI

Accesso a CIGO e FIS – Misure a sostegno di imprese e lavoratori – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) (circ. Min. Lavoro 8.4.2020 n. 8)

Con la circ. 8.8.2020 n. 8, il Ministero del Lavoro ha fornito le prime indicazioni relative ai criteri per l’accesso ai trattamenti di integrazione salariale previsti dal DL 18/2020 (decreto “Cura Italia”) per l’emergenza COVID-19.
In particolare, il Ministero si è soffermato sulla disposizione di cui all’art. 20 del DL 18/2020, che riconosce alle aziende già in CIGS la possibilità di richiedere il trattamento di CIGO previsto dall’art. 19 del medesimo decreto, nonché sull’approvazione della CIG in deroga prevista dall’art. 22 del DL 18/2020 per le imprese plurilocalizzate sul territorio nazionale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Il Ministero del Lavoro riconosce la CIG in deroga per le aziende plurilocalizzate” – Mamone 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.4.2020, p. 26 – “Cigd, al via le domande per la grande distribuzione” – De Fusco 


LAVORO | PREVIDENZA | DURC

Validità del DURC – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) – Funzione “Consultazione” – Implementazione (messaggio INPS 8.4.2020 n. 1546)

L’INPS, con il messaggio 1546/2020, comunica che è stata rilasciata, sull’applicativo “Durc on Line”, l’implementazione procedurale della funzione “Consultazione”, escludendo così la gestione manuale da parte della struttura territoriale della trasmissione dei “Durc On Line” con scadenza nel periodo compreso tra il 31.1.2020 e il 15.4.2020.
L’Istituto previdenziale precisa che attraverso la predetta funzione sono resi disponibili:
– sia i “Durc On Line” in corso di validità definiti secondo le disposizioni di cui al DM 30.1.2015 (con validità di 120 giorni dalla data della richiesta);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “DURC validi fino al 15 giugno disponibili nella funzione “Consultazione”” – Silvestro


TUTELA E SICUREZZA | SICUREZZA SUL LAVORO | INAIL

Effetti della diffusione del Coronavirus – Riders – Tutela dei lavoratori che effettuano consegne a domicilio – Dispositivi di protezione individuale (DPI) del lavoratore – Obbligo (Trib. Firenze 1.4.2020)

Le attività di ristorazione, nell’attuale periodo di emergenza sanitaria, non hanno sospeso le consegne a domicilio, eseguendole con modalità idonee a preservare la salute dei ciclofattorini e a prevenire il contagio da COVID-19.
Il Trib. Firenze 1.4.2020 ha accolto il ricorso proposto in via d’urgenza da un rider per ottenere i DPI necessari ad evitare il contagio da COVID-19, quali mascherina protettiva, guanti, gel disinfettante e prodotti a base alcolica per la pulizia dello zaino.
La decisione è interessante sotto due aspetti:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.4.2020 – “Ricorso al giudice per ottenere i DPI necessari” – Negrini