AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Regime degli impatriati – Estensione temporale dell’agevolazione – Requisito dell’immobile residenziale in Italia – Soggetto che già possiede un altro immobile – Ammissibilità

Ai sensi dell’art. 16 co. 3-bis del DLgs. 147/2015, il regime degli impatriati, applicabile per cinque periodi d’imposta dall’anno del trasferimento della residenza fiscale in Italia, si applica per ulteriori cinque periodi di imposta nel caso in cui i lavoratori diventino proprietari di almeno un’unità immobiliare di tipo residenziale in Italia, successivamente al trasferimento in Italia o nei dodici mesi precedenti al trasferimento.
Pur in assenza di indicazioni ufficiali, l’estensione temporale dell’agevolazione dovrebbe potersi applicare anche nel caso in cui il soggetto sia già proprietario di un immobile residenziale, acquistato prima dei 12 mesi antecedenti il trasferimento, e acquisti un ulteriore immobile residenziale… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Regime degli impatriati prolungato anche per chi è già proprietario di un immobile” – Alberti – Cotto 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”)

L’art. 64 del DL 18/2020 ha introdotto un credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro. L’agevolazione sembra collegata al protocollo per il contrasto e il contenimento della diffusione del Coronavirus negli ambienti di lavoro del 14.3.2020, che prevede specifiche disposizioni sulla pulizia e sanificazione in azienda.
Il credito d’imposta è riconosciuto:
– a favore degli esercenti attività d’impresa, arte o professione;
– per il periodo d’imposta 2020;
– nella misura del 50% delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro fino ad un importo massimo di 20.000 euro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Credito d’imposta per sanificare gli ambienti di lavoro” – Alberti 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta sui canoni di locazione di botteghe e negozi – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”)

Con riferimento al credito d’imposta per i canoni di locazione di botteghe e negozi di cui all’art. 65 del DL 18/2020, il canone su cui calcolare il credito d’imposta è quello “relativo al mese di marzo” 2020, ma non è chiaro se il presupposto per l’accesso al credito sia l’avvenuto pagamento del canone di locazione.
Ad avviso degli Autori, il credito dovrebbe essere calcolato sul canone contrattualmente riferibile al mese di marzo, senza che su ciò influisca in alcun modo il principio di cassa; non dovrebbero quindi rilevare eventuali ritardi di pagamento o dilazioni.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.3.2020, p. 17 – “Negozi in affitto: tax credit limitato a C/1 e imprese” – Dell’Oste – Pegorin 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.3.2020, p. 17 – “Escluso l’affitto d’azienda delle attività commerciali” – Cerofolini – Ranocchi 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO

Utilizzo in compensazione (C.T. Reg. Emilia Romagna 11.2.2020 n. 407/10/20)

Secondo la C.T. Reg. Emilia Romagna 11.2.2020 n. 407/10/20, non è possibile subordinare la fruizione del credito d’imposta per ricerca e sviluppo di cui all’art. 1 co. 280 e ss. della L. 296/2006 ad una nuova e ulteriore indicazione in dichiarazione degli stessi costi già comunicati, in quanto in contrasto con il principio di leale collaborazione e buona fede (art. 10 della L. 212/2000) e costituendo un “inutile aggravio degli adempimenti” contrario all’art. 6 co. 4 della L. 212/2000.
Respinta, dunque, l’impostazione seguita dall’Agenzia delle Entrate, secondo la quale il contribuente avrebbe dovuto, per utilizzare il credito in compensazione nel 2011 nel modello F24, riportarlo nel quadro RU del Modello UNICO 2012, anche se i costi erano già stati comunicati nelle dichiarazioni relative ai periodi d’imposta in cui erano stati sostenuti, oltre che nel formulario già… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Credito R&S 2008 utilizzabile anche senza indicazione in UNICO 2012” – Infranca – Semeraro 


BILANCIO | PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE | ASSEMBLEA DI APPROVAZIONE

Proroga dei termini di convocazione – Modalità di svolgimento – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”)

In forza dell’art. 106 del DL 18/2020 (“Cura Italia”), a prescindere da quanto sia previsto negli statuti di spa, srl e società cooperative, le assemblee che sono convocate entro il 31 luglio (o, comunque, fino a quando permarrà lo stato di emergenza da COVID-19), potranno svolgersi:
– con le modalità “tradizionali”, e cioè quelle con le quali si sono sempre finora tenute (ma nel rispetto della normativa che prescrive di non provocare assembramenti), e, quindi, sia “fisicamente” che in modalità di audio-video conferenza, quale disciplinata dallo statuto di ciascuna società;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.3.2020, p. 15 – “Nelle assemblee con molti soci un mix tra online e voto da remoto” – Busani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.3.2020, p. 15 – “Luogo di riunione ininfluente se tutti sono collegati” – Busani 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Riclassificazione contabile di attività immateriali in sede di business combination – Trattamento fiscale

La ris. Agenzia delle Entrate 29.7.2005 n. 111 ha chiarito che l’eliminazione contabile di un avviamento con iscrizione di un diritto di sfruttamento di un software originariamente ricompreso nell’avviamento, operata in sede di first time adoption (FTA), non assume rilevanza fiscale ai sensi dell’art. 13 co. 5 del DLgs. 38/2005.
Pertanto, la perdita non è deducibile, il valore fiscale dell’avviamento rimane immutato e può essere ammortizzato secondo i criteri adottati negli esercizi precedenti (art. 103 co. 3 del TUIR) mediante variazioni in diminuzione in sede di dichiarazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Riclassificazione attività immateriali con fiscalità incerta” – Miele – Russo


DIRITTO CIVILE | OBBLIGAZIONI E CONTRATTI | SINGOLI CONTRATTI [TIPICI E ATIPICI]

Effetti della diffusione del Coronavirus – Inadempimento del contratto – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”)

L’art. 91 co. 1 del DL 17.3.2020 n. 18 (c.d. “Cura Italia”), aggiungendo il co. 6-bis all’art. 3 del DL 6/2020, dispone che il rispetto delle misure di contenimento contro il COVID-19 è sempre valutato “ai fini dell’esclusione, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1218 e 1223 c.c., della responsabilità del debitore, anche relativamente all’applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi adempimenti”.
La norma introduce la possibilità (non si tratta di un automatismo, posto che il giudice “valuta” l’esclusione) che il rispetto delle misure di gestione dell’emergenza faccia venire meno:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Le misure anti coronavirus possono far venir meno la responsabilità per inadempimento” – Pasquale 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO | CONTROLLO LEGALE DEI CONTI

Controllo di società tenuta alla revisione legale – Controllo indiretto – Rilevanza (Trib. Milano 29.4.2019 n. 4115)

Il Tribunale di Milano, nella sentenza 29.4.2019 n. 4115, ha stabilito che è tenuta alla nomina dell’organo di controllo e/o del revisore la srl che controlla ex art. 2359 nn. 1 e 2 c.c. un’altra srl che a sua volta controlla, ai sensi delle medesime previsioni normative, altra società tenuta alla revisione legale; obbligo che non incombe sulla srl che si colloca in posizione intermedia.
L’art. 2359 c.c. esplicita la seguente situazione: la società che ne controlla un’altra, per questo solo fatto ed in ragione degli annessi poteri che ne derivano, controlla anche le società controllate dalla controllata, potendo replicare l’esercizio dei poteri – a mezzo degli amministratori nominati nella società direttamente controllata – nell’assemblea ordinaria della società controllata dalla propria controllata diretta.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Controlli da revisione solo nella srl capogruppo” – Meoli 


ENTI LOCALI | ORDINAMENTO FINANZIARIO E CONTABILE

Adozione dei rendiconti 2019 degli enti locali – Effetti della diffusione del Coronavirus

Il DL 18/2020 (c.d. “Cura Italia”) prevede la possibilità per Comuni, Province e unioni di Comuni di utilizzare, limitatamente all’esercizio 2020, la quota libera dell’avanzo di amministrazione per il finanziamento di spese correnti connesse con l’emergenza COVID-19. Tale deroga non si applica ai debiti fuori bilancio da coprire o nelle more dell’adozione di provvedimenti di salvaguardia degli equilibri finanziari. Inoltre, è richiesta l’approvazione, da parte del Consiglio, del rendiconto della gestione 2019 (la cui scadenza è stata rinviata al 31.5.2020). … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.3.2020, p. 19 – “Riaccertamento, l’extradeficit blocca l’avanzo anticrisi” – Guiducci – Ruffini


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DEDUCIBILI

Erogazioni liberali finalizzate al contenimento e alla gestione dell’emergenza da Coronavirus – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”)

Le agevolazioni introdotte dal DL 18/2020 (decreto “Cura Italia) che riguardano le erogazioni liberali eseguite per finalizzare interventi che mirano al contenimento dell’epidemia COVID-19 spettano anche per il crowdfunding, utilizzato per alcune campagne di raccolta fondi.
Il crowdfunding consiste in un finanziamento di progetti ad opera di un ampio numero di investitori (crowd), le cui operazioni avvengono interamente online attraverso apposite piattaforme che svolgono una funzione di intermediazione tra proponenti e contributori.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.3.2020, p. 14 – “Agevolate anche le donazioni raccolte con il crowdfunding” – Deotto 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.3.2020, p. 14 – “Fondi raccolti con le piattaforme: lo scopo orienta la tassazione” – Fabbri – Nadalutti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Cause di disapplicazione delle società di comodo – Stato di emergenza connesso a calamità naturali – Effetti della diffusione del Coronavirus

La disciplina delle società di comodo può essere disapplicata in via automatica da parte delle “società per le quali gli adempimenti e i versamenti tributari sono stati sospesi o differiti da disposizioni normative adottate in conseguenza della dichiarazione dello stato di emergenza ai sensi dell’articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225” (provv. Agenzia delle Entrate 11.6.2012 n. 87956).
L’abrogato art. 5 della L. 225/92 richiamava, tra le altre, le “calamità naturali o connesse con l’attività dell’uomo che in ragione della loro intensità ed estensione debbono, con immediatezza d’intervento, essere fronteggiate con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo” (art. 2 co. 1 lett. c) della L. 225/92).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Società di comodo “sospese” per l’emergenza coronavirus” – Corso – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI

Adempimenti tributari ai fini IVA – Sospensione dall’8.3.2020 al 31.5.2020 – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”)

L’art. 62 del DL 18/2020 stabilisce la sospensione degli adempimenti tributari che scadono tra l’8.3.2020 e il 31.5.2020 (diversi dai versamenti e dall’effettuazione di ritenute e trattenute), per i soggetti con domicilio fiscale, sede legale o sede operativa in Italia.
L’effettuazione dei predetti adempimenti potrà avvenire, senza applicazione di sanzioni, entro il termine del 30.6.2020.
I principali adempimenti che beneficiano della sospensione e possono essere differiti al 30.6.2020 sono, dunque:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Adempimenti IVA sospesi fino al 31 maggio” – Greco – La Grutta 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione dei beni di impresa – Rateizzazione delle somme dovute

Secondo l’art. 1 co. 701 della L. 160/2019, per i soggetti che effettuano la rivalutazione dei beni d’impresa è prevista la possibilità di effettuare i versamenti in un massimo di tre rate annuali di pari importo se gli “importi complessivi” delle imposte sostitutive dovute non superano i 3 milioni di euro; in caso di superamento della soglia, il numero massimo delle rate sale a sei.
Il riferimento della norma agli “importi complessivi” pare indicare che, per valutare l’entità della soglia, si dovrebbe avere riguardo alla somma delle imposte dovute per la rivalutazione dei beni e per l’affrancamento del saldo attivo di rivalutazione; la struttura del quadro RQ dei modelli REDDITI 2020 evidenzia, invece, che il limite di 3 milioni di euro, superato il quale è possibile optare per il versamento in un massimo di sei rate, è calcolato distintamente con riferimento all’imposta sostitutiva per la rivalutazione e all’imposta sostitutiva per l’affrancamento del sa… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Rivalutazione con piano di rateizzazione variabile” – Odetto 


LAVORO | LAVORO SUBORDINATO

Lavoro agile – Effetti della diffusione del Coronavirus – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”)

Nell’ambito delle misure di emergenza adottate per far fronte alla diffusione dell’epidemia COVID-19, ha assunto particolare rilievo la richiesta alle imprese – già presente all’art. 1 del DPCM 11.3.2020 e ulteriormente recepita nel DL 18/2020 – di utilizzare la modalità di lavoro agile (art. 18 della L. 81/2017) per le attività che possono essere svolte al proprio domicilio o in modalità a distanza.
Come osservato dall’Autore, tale scelta comporta una strategia di gestione del personale articolata in tre fasi distinte.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.3.2020, p. 19 – “Personale, iter in tre mosse per assenze e smart working” – Grandelli – Zamberlan 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.3.2020, p. 19 – “Il cumulo di permessi allunga l’assenza” – Grandelli – Zamberlan 


LAVORO | PREVIDENZA

Effetti della diffusione del Coronavirus – Sospensione del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali – Quota già trattenuta al lavoratore (comunicato stampa INPS 21.3.2020)

A seguito dell’aggravamento della situazione epidemiologica che ha portato all’emanazione del DL 18/2020, l’INPS ha deciso di rivedere la sua posizione, presa con la circ. 37/2020, in merito al versamento della quota dei contributi già trattenuta al lavoratore dipendente entro le ordinarie scadenze legali.
Con un comunicato stampa del 21.3.2020, ha dunque reso noto che le aziende, indicate nel DL 18/2020, che decidono di sospendere la contribuzione e hanno già trattenuto la quota del dipendente in busta paga possono non versare quest’ultima entro le ordinarie scadenze legali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Sospeso anche il versamento dei contributi trattenuti al lavoratore” – Silvestro 


PROFESSIONISTI | LAVORO AUTONOMO | PROFESSIONI INTELLETTUALI | PROFESSIONI PROTETTE

Studi professionali – Effetti della diffusione del Coronavirus – Sospensione dell’attività – Esclusione – Novità del DPCM firmato il 22.3.2020

L’art. 1 lett. a) del DPCM 22.3.2020 dispone che “Le attività professionali non sono sospese e restano ferme le previsioni di cui all’art. 1, punto 7, del DPCM 11 marzo 2020 22.3.2020”, ossia quanto previsto in tema di lavoro agile, ferie e congedi retribuiti, e di protocolli di sicurezza anti-contagio.
Tale decisione dovrebbe prevalere sulle ordinanze dei Presidenti di Regione, quali quelle adottate in Lombardia e in Piemonte, che il 21 marzo avevano disposto la chiusura degli studi.
Ai sensi dell’art. 3 co. 2 del DL 6/2020, infatti, una condizione di “estrema necessità ed urgenza” può legittimare i Presidenti di Regione a emanare ordinanze contro il COVID-19, ma il sopraggiungere del DPCM dovrebbe determinare la prevalenza delle disposizioni assunte dal Presidente del Consiglio (con esclusivo riferimento alle fattispecie disciplinate da entrambe le fonti).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.3.2020 – “Gli studi professionali rimangono aperti” – Gallo