AGEVOLAZIONI

Indennità a favore di lavoratori autonomi e imprenditori – Rinnovo della misura per i mesi di aprile e maggio – Prime anticipazioni

Dalla prima bozza del prossimo DL (attualmente denominato “aprile”) che il Governo si appresta ad approvare, emergerebbe il rinnovo per i mesi di aprile e maggio 2020 delle indennità per autonomi, collaboratori e dipendenti introdotte dal DL 18/2020, nonchè l’estensione della misura di sostegno a categorie in precedenza escluse, come i lavoratori domestici, gli incaricati alle vendite a domicilio, i lavoratori autonomi occasionali. Risulta anche l’istituzione del reddito di emergenza (REM) erogabile ai nuclei familiari che rispettino determinati indicatori reddituali (es.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “A maggio indennità INPS fino a 1.000 euro” – Redazione 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Bonus investimenti pubblicitari – Modifiche alla misura dell’agevolazione per il 2020 – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”) – Assenza di investimenti pregressi – Ammissibilità (comunicato Dipartimento Informazione Editoria 15.4.2020)

Con riferimento al regime straordinario previsto dall’art. 98 co. 1 del DL 18/2020 convertito per il bonus investimenti pubblicitari (art. 57-bis co. 1-ter del DL 50/2017), è stato chiarito che l’espresso riferimento al “valore degli investimenti pubblicitari effettuati”, in assenza di un richiamo al loro valore incrementale, fa venir meno, per l’anno 2020, il presupposto dell’incremento minimo dell’1% dell’investimento pubblicitario, rispetto all’investimento dell’anno precedente, quale requisito per l’accesso all’agevolazione fiscale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “Bonus pubblicità 2020 anche in assenza di investimenti pregressi” – Alberti 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO

Associazioni, fondazioni ed altri enti diversi dalle società e dagli ETS – Termini per l’approvazione del bilancio – Proroga al 31.10.2020 – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”)

Con il DL 18/2020 (c.d. “Cura Italia”) convertito, gli enti del Terzo settore di diritto e cioè ONLUS, organizzazioni di volontariato (ODV) e associazioni di promozione sociale (APS), per cui i termini per l’approvazione del bilancio scadevano entro il periodo emergenziale del 31 luglio (praticamente tutti gli enti aventi esercizi coincidenti con l’anno solare), possono approvare i loro bilanci, anche in deroga alle previsioni di legge, regolamento o statuto entro il 31.10.2020.
Tale slittamento dei termini per l’approvazione del bilancio vale anche per tutte quelle associazioni (riconosciute e non), fondazioni o comitati e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società, purché costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche solidaristiche e di utilità sociale (disciplinate dal libro primo del codice civile).… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 4.5.2020, p. 11 – “Concesso tempo extra agli Ets” – Feriozzi 
Dottrina Italia Oggi del 4.5.2020, p. 12 – “Rendiconto per cassa per enti con introiti sotto i 220 mila €” – De Angelis 
Dottrina Italia Oggi del 4.5.2020, p. 13 – “Schemi adattati per i grandi” – De Angelis 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | PRINCIPI GENERALI | PRINCIPI DI REDAZIONE | CONTINUAZIONE DELL’ATTIVITÀ

Attività di revisione sui bilanci 2019 – Verifica del presupposto della continuità aziendale – Effetti della diffusione del Coronavirus

Sul tema della continuità aziendale è intervenuto l’OIC con la bozza di documento interpretativo 6, che fornisce utili chiarimenti relativi alle disposizioni ex art. 7 del DL 23/2020 (attualmente in corso di conversione).
In particolare, viene precisato come, con riferimento ai bilanci chiusi al 31.12.2019, possano avvalersi della deroga le società per le quali, sulla base delle informazioni disponibili alla data di chiusura dell’esercizio sussisteva la prospettiva della continuità aziendale in applicazione:… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 4.5.2020, p. 4 – “Fuori dall’impasse sindaci, amministratori e revisori” – Abriani – Bozza 
Dottrina Italia Oggi del 4.5.2020, p. 5 – “Finanziamenti soci senza postergazione” – Abriani – Bozza 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Leasing – Effetti della diffusione del Coronavirus – Indicazioni dell’IFRS Foundation – Emendamento all’IFRS 16

Il 10.4.2020 l’IFRS Foundation ha emesso il documento “Accounting for COVID-19-related rent concessions applying IFRS 16 Leases”, che fornisce alcune linee guida nell’applicazione dell’IFRS 16 in conseguenza delle misure di contrasto alla diffusione del Coronavirus adottate dai governi nazionali (si fa riferimento, in particolare, all’obbligo di chiusura temporanea degli esercizi commerciali).
Tali misure potrebbero determinare cambiamenti nei pagamenti dei canoni di locazione che potrebbero configurare una modifica del contratto di leasing, intesa come la “modifica dell’oggetto o del corrispettivo del leasing non prevista nelle condizioni contrattuali originarie del leasing”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “Il COVID-19 può modificare i leasing IAS” – Malfatti – Ossola 


DIRITTO CIVILE | OBBLIGAZIONI E CONTRATTI | CONTRATTI IN GENERALE

Effetti della diffusione del Coronavirus – Inadempimento del contratto – Impossibilità sopravvenuta della prestazione – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”)

La legge di conversione del DL 18/2020 ha confermato il testo dell’art. 91 co. 1, a mente del quale il rispetto delle misure di contenimento è sempre valutato ai fini dell’esclusione, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1218 e 1223 c.c., della responsabilità del debitore anche relativamente all’applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi versamenti.
In attesa delle prime applicazioni della disposizione, resta da chiarire come questa si coordini con le norme del codice civile e con l’impossibilità sopravvenuta della prestazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “Esclusione di responsabilità per le misure anti COVID senza automatisimi” – Pasquale 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI | PROROGA DEI TERMINI

Proroga biennale dei termini di accertamento – Abrogazione – Novità del 18/2020 convertito (“Cura Italia”)

L’art. 67 co. 4 del DL 18/2020 convertito sancisce che operano, per i termini di prescrizione e decadenza degli uffici, i co. 1 e 3 dell’art. 12 del DLgs. 159/2015.
In breve, è stata espunta la proroga al 31.12.2022 di tutti i termini di decadenza in scadenza nel corso del 2020.
Il co. 1 sancisce che, in relazione ai tributi cui è sospeso il versamento, si verifica una sospensione, per lo stesso periodo, dei termini di prescrizione e decadenza; però, l’ultimo periodo prevede che i versamenti sospesi vanno eseguiti entro il mese successivo al termine dell’attività di sospensione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “Niente proroga per i termini di accertamento di fine anno” – Augello – Cissello 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 17 – “Pagamenti sospesi: termini della Riscossione prorogati di due anni” – Deotto – Lovecchio 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI

Disciplina applicabile dal 2019 – Effetti sull’individuazione del ROL

Per i soggetti IRES che svolgono attività di impresa, l’art. 96 del TUIR dispone che l’ammontare degli interessi passivi che eccede in ciascun periodo di imposta quello degli interessi attivi è deducibile nel limite del 30% del risultato operativo lordo della gestione caratteristica (ROL).
Quest’ultimo deve essere calcolato come differenza tra il valore e i costi della produzione di cui all’art. 2425 c.c., lett. A) e B), con esclusione delle voci di cui al numero 10), lett. a) e b), e dei canoni di locazione finanziaria di beni strumentali, assunti nella misura risultante dall’applicazione delle disposizioni volte alla determinazione del reddito di impresa.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 19 – “Interessi, il nuovo Rol allarga la deduzione” – Meneghetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 19 – “Il calcolo per il 2019 esclude i componenti già usati in passato” – Meneghetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SUL REDDITO D’IMPRESA | INERENZA

Spese sostenute per adeguare gli immobili ai protocolli di sicurezza previsti per la Fase 2 – Deducibilità – Condizioni

L’Autore rileva che le spese che gli utilizzatori degli immobili stanno sostenendo per riprendere la propria attività, nella contingente necessità di evitare situazione di contagio applicando regole e protocolli obbligatori, sono strettamente inerenti e, quindi, deducibili.
Per evitare contestazioni, osserva altresì l’Autore, è consigliabile:
– formalizzare per iscritto (con data certa) l’assenso del proprietario agli interventi e l’eventuale deroga alle norme contrattuali e codicistiche sul sostenimento delle spese;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 19 – “Interventi sugli immobili strumentali agevolati anche per l’impresa in affitto” – Gavelli 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE | MAGAZZINO

Passaggio ai principi contabili internazionali – Differenze di valore del magazzino rilevate in sede di transizione – Trattamento fiscale

In ipotesi di transition ai principi contabili internazionali, laddove un’impresa che in precedenza applicava il criterio LIFO per la valutazione delle rimanenze di magazzino (non ammesso dagli IAS/IFRS) adotti il criterio del costo medio ponderato o il FIFO, continuano a trovare applicazione (in assenza di disposizioni specifiche per i soggetti IAS) le disposizioni di cui all’art. 92 del TUIR.
Pertanto, le differenze di valore del magazzino, iscritte a patrimonio netto in sede di first time adoption, assumono rilevanza fiscale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “Transizione agli IAS/IFRS senza regime transitorio per i beni in magazzino” – Russetti 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | TERRITORIALITÀ DELL’IMPOSTA

Operazioni complesse su edifici – Prestazioni di servizi relativi a beni immobili

Con riguardo alla territorialità ai fini IVA dei contratti che prevedono una pluralità di prestazioni di servizi, gli Autori rilevano che occorre valutare se sussiste un’operazione complessa o un’operazione accessoria a una principale, oppure se si tratta di più operazioni singole.
In relazione ai servizi che interessano beni immobili, la prassi amministrativa ha precisato, fra l’altro, quanto segue:
– rientrano fra le prestazioni di servizi relative a beni immobili (art. 7-quater co. 1 lett. a) del DPR 633/72) la realizzazione e la direzione lavori e coordinamento della sicurezza riferiti a determinate opere “infrastrutturali” situate in parte nel territorio italiano e, in parte, in un altro Paese confinante (risposta interpello Agenzia delle Entrate 12.2.2019 n. 47);… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 18 – “Contratti complessi su edifici: prestazioni Iva da analizzare” – Balzanelli – Sirri 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 18 – “Negli eventi l’immobiliare può avere un peso secondario” – Balzanelli – Sirri 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI TRANSFRONTALIERE

Commissioni relative a servizi di pagamento – Regime di esenzione IVA – Obbligo di comunicazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 11.3.2020 n. 91)

Con la risposta a interpello 11.3.2020 n. 91, l’Agenzia delle Entrate conferma la precedente circ. 17.6.2019, sostenendo che la compilazione del c.d. “esterometro” non è limitata alle sole operazioni rilevanti ai fini IVA bensì include “tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato”.
Nel particolare caso della risposta n. 91/2020, sono da inserire nel c.d. “esterometro” alcune operazioni finanziarie esenti IVA, poste in essere da un soggetto non stabilito in Italia nei confronti di un committente nazionale, il quale le documenta con il meccanismo del reverse charge, mediante integrazione della fattura ricevuta con il regime di esenzione (art. 10 co. 1 n. 1 del DPR 633/72) e successiva annotazione del documento nel registro delle vendite e degli acquisti.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 18 – “L’esterometro non rinuncia alla raccolta dati a tappeto” – Giuliani 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA

Termine per manifestare l’adesione al servizio di consultazione

L’Agenzia delle Entrate, oltre a modificare le specifiche tecniche per l’emissione della fattura elettronica, aveva anche ampliato, con il provv. 28.2.2020 n. 99922, il termine per aderire al servizio di consultazione e acquisizione delle stesse, fissandolo al 4 maggio 2020.
Accedendo all’area riservata del portale dell’Agenzia, è ancora possibile manifestare l’adesione e continuare a fruire del servizio. Chi decidesse di non operare tale scelta non avrà più la possibilità di reperire le proprie e-fatture emesse e ricevute dal 1° gennaio 2019 (data dell’entrata in vigore, pressoché generalizzata, dell’obbligo di fatturazione elettronica B2B e B2C).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “Adesione al servizio di consultazione delle e-fatture ancora possibile” – Bilancini – La Grutta 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI

Effetti della diffusione del Coronavirus – Sospensione dei versamenti – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”) e del DL 23/2020 (decreto “liquidità”) – Quadro sinottico

Si riepilogano i termini dei mesi di marzo, aprile e maggio che sono stati rinviati alla luce del DL 18/2020 convertito e del DL 23/2020, in attesa di conversione.
Nello specifico, gli artt. 61 e 62 del DL 18/2020 convertito e l’art. 18 del DL 23/2020 hanno previsto la sospensione dei versamenti, in scadenza nei mesi di marzo, aprile e maggio, relativi a:
– IVA;
– ritenute alla fonte ai fini dell’IRPEF e delle relative addizionali applicate sui pagamenti che, per il percipiente, costituiscono redditi di lavoro dipendente o assimilato;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “Versamenti sospesi da marzo a maggio con platea dei beneficiari variabile” – Redazione 


FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO | NOTIFICAZIONE DELLA CARTELLA

Cancellazione dall’Albo professionale – Notifica della cartella via PEC – Nullità (C.T. Reg. Torino 5.2.2020 n. 177/2/20)

La notifica a mezzo PEC della cartella di pagamento ad un professionista cancellatosi dall’Albo è inesistente.
Nella fattispecie esaminata dalla C.T. Reg. Torino 5.2.2020 n. 177/2/20, da un lato, l’ex professionista comunque aveva mantenuto attiva la PEC, dall’altro, come da risultanze AIRE, era anche residente all’estero.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 20 – “Professionista cancellato dall’albo e iscritto all’Aire: notifica via Pec nulla” – Ligrani 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | LIQUIDAZIONE CONTROLLATA DEL SOVRAINDEBITATO

Apertura della liquidazione – Domande tardive – Novità del decreto correttivo del DLgs. 14/2019 – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”)

Lo schema di DLgs. correttivo e integrativo del DLgs. 14/2019, la cui entrata in vigore è prevista dall’1.9.2021 (art. 5 del DL 23/2020), modifica la procedura di liquidazione controllata del sovraindebitato.
Il nuovo co. 2 dell’art. 268 del DLgs. 14/2019 chiarisce che il debitore può proporre in proprio istanza di apertura della liquidazione anche quando si trovi in stato di crisi, mentre il pubblico ministero o i creditori solo in caso di di insolvenza.
Inoltre, è introdotta una soglia minima di rilevanza della situazione debitoria pari ad euro 20.000,00.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “Per debiti scaduti sotto i 20 mila euro niente liquidazione del sovraindebitato” – Nicotra 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Effetti della diffusione del Coronavirus – Sospensione e rinvio – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”)

Il termine di 90 giorni per la presentazione di un nuovo piano e una nuova proposta di concordato o di un nuovo accordo di ristrutturazione, di cui all’art. 9 del DL 23/2020, si scontra con l’incertezza della capacità previsionale, nonché con l’attività di attestazione dei piani.
Il giudizio di fattibilità è supportato dai principi di attestazione del CNDCEC (Nota informativa CNDCEC 20.1.2015 n. 4, par. 6.7.1) e la verifica dei dati prospettici è regolata anche dal principio ISAE n. 3400.
Nell’attuale contesto, secondo gli Autori, occorre recuperare il concetto di fattibilità come “ragionevole previsione”.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 20 – “Concordati, sei mesi per le modifiche ma va sciolto il nodo della fattibilità” – Acciaro – Danovi – Quagli 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 20 – “Niente attestazione solo per varianti mini” – Acciaro – Danovi – Quagli 


IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

Forza maggiore – Inesigibilità – Principio generale (Cass. SS.UU. 23.4.2020 n. 8904)

La Corte di Cassazione, pronunciandosi a Sezioni Unite, con la sentenza 23.4.2020 n. 8904, ha chiarito che il principio di forza maggiore, formulato dalla giurisprudenza (Cass. 16568/2015; 5015/2015) con riferimento all’agevolazione prima casa (e, peraltro, messo in discussione da un orientamento minoritario, anche in questa materia, cfr. Cass. 2616/2016) configura un principio immanente al sistema, di applicazione generale, autonomo dalla disciplina civilistica legata all’adempimento delle obbligazioni (art. 1256 c.c.). … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “La forza maggiore è un principio immanente nel sistema” – Mauro 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 17 – “Inabitabilità e inidoneità «cancellano» gli obblighi” – Busani 


IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

Sospensione dei termini – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”)

L’art 24 del DL 23/2020 ha sospeso dal 23.2.2020 al 31.12.2020 tutti i termini previsti dalla Nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, parte prima, allegata al DPR 131/86, in materia di agevolazione prima casa.
Si tratta, in particolare:
– del termine di 18 mesi dal rogito per il trasferimento della residenza nel Comune in cui si trova l’immobile agevolato;
– del termine di un anno per vendere la ex prima casa, decorrente da nuovo acquisto agevolato;
– del termine di un anno per riacquistare un immobile da adibire ad abitazione principale decorrente dall’alienazione infraquinquennale dell’immobile agevolato.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.5.2020, p. 17 – “Benefici prima casa, il conteggio dei termini riparte dal 2021” – Busani 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCAMBI DI PARTECIPAZIONI | OPERAZIONI DOMESTICHE | CONFERIMENTO DI PARTECIPAZIONI

Conferimento di partecipazioni qualificate di minoranza in “neutralità indotta” – Condizioni e limiti

L’art. 177 co. 2-bis del TUIR ha esteso il regime del “realizzo controllato” di cui al co. 2 dell’art. 177 del TUIR anche alle partecipazioni non di controllo, sempreché si tratti di partecipazioni qualificate.
Non è necessario, infatti, che la conferitaria raggiunga o integri il controllo della società conferita ma è sufficiente che le partecipazioni conferite rappresentino, complessivamente, una percentuale di diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria superiore al 2 o al 20% ovvero una partecipazione al capitale o al patrimonio superiore al 5 o al 25%, secondo che si tratti di titoli negoziati in mercati regolamentati o di altre partecipazioni.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “Limiti per i conferimenti in “neutralità indotta”” – Miele 


TUTELA E SICUREZZA | SICUREZZA SUL LAVORO | INAIL

Effetti della diffusione del Coronavirus – Tutela infortunistica – Dati statistici

L’INAIL ha diffuso il 30.4.2020 i dati sulle denunce da Coronavirus alla data del 21.4.2020, rilevando 28.381 denunce di infortunio a seguito di COVID-19, di cui 98 riferite a casi mortali.
Dai dati emerge che:
– i contagiati sono oltre il 70% donne;
– l’80% delle denunce è stato presentato nelle Regioni del Nord Italia;
– risultano prevalenti le professioni sanitarie.
Occorre, tuttavia, tenere in debito conto che all’inizio della pandemia non era chiaro che il coronavirus potesse essere riconosciuto come infortunio sul lavoro e che il grande flusso di denunce vi è stato soprattutto dopo la nota INAIL 17.3.2020 n. 3675.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.5.2020 – “Segnalate all’INAIL 28.381 denunce di infortunio a seguito di COVID-19” – Vazio