AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI (PATENT BOX)

Determinazione in dichiarazione – Alternativa alla procedura di ruling – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”) – Disposizioni attuative (provv. Agenzia delle Entrate 30.7.2019 n. 658445)

Il provvedimento 30.7.2019 n. n. 658445, recante le regole per la determinazione diretta del reddito agevolabile con il Patent box, stabilisce, tra l’altro, che:
– la tenuta della documentazione sia una condizione necessaria per usufruire dell’autoliquidazione del beneficio;
– la documentazione è considerata idonea in tutti i casi in cui la stessa fornisca agli organi di controllo i dati e gli elementi necessari per riscontrare la corretta determinazione del reddito agevolabile, a prescindere dalla circostanza che il metodo utilizzato, le modalità applicative e i criteri adottati dal contribuente risultino diversi da quelli individuati dall’Amministrazione finanziaria;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.8.2019 – “Per l’autodeterminazione per il Patent box tenuta della documentazione necessaria” – Marani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 5.8.2019, p. 15 – “Patent box, copertura sulle sanzioni in versione allargata al «nexus»” – Bellini – Zampini 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Strumenti finanziari – Nuovo principio contabile internazionale IFRS 9 – Classificazione delle attività finanziarie – Riclassificazione in sede di first time adoption dell’IFRS 9

L’IFRS 9 (che si applica a partire dagli esercizi che hanno inizio dall’1.1.2018) ha modificato le regole di contabilizzazione e classificazione delle attività finanziarie, sostituendo i quattro portafogli previsti dallo IAS 39 con tre classi, individuate in base:
– alle caratteristiche oggettive dello strumento. In questo contesto, le attività sono distinte a seconda che superino o meno il c.d. SPPI test, cioè a seconda che i pagamenti previsti siano o meno essenzialmente dovuti per interessi e rimborso del capitale;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.8.2019 – “Riclassificazione delle attività finanziarie complessa” – Russetti 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Criptovalute – Principi contabili applicabili

L’IFRS Interpretations Committee (IC), che interpreta i principi contabili internazionali su richiesta dello IASB, ha chiarito che le criptovalute devono essere qualificate:
– come rimanenze, da contabilizzare secondo lo IAS 2, se detenute per la vendita nell’ambito dell’attività ordinaria;
– oppure come attività immateriali da contabilizzare secondo lo IAS 38.
Quest’ultimo principio, infatti, si applica a tutti gli asset intangibili che non rientrano già nell’ambito di altri principi e in particolare dei financial asset di cui allo IAS 32.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 5.8.2019, p. 14 – “Ifrs, le criptomonete non sono una valuta” – Cancelliere – Tardini 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | TRASMISSIONE TELEMATICA | TRAMITE INTERMEDIARIO

Sanzioni per omessa o tardiva trasmissione telematica delle dichiarazioni – Applicazione del cumulo giuridico – Danno erariale (C.T. Reg. Milano 12.7.2019 n. 3087/18/19)

Per la C.T. Reg. Milano 12.7.2019 n. 3087/18/19, in coerenza con il consolidato orientamento della Cassazione, appare infondata la tesi secondo cui le sanzioni dell’art. 7-bis del DLgs. 241/97, non essendo nè formali nè sostanziali, esulerebbero dall’operatività dell’art. 12 del DLgs. 472/97, con applicazione dell’art. 8 della L. 689/81.
Trattandosi di orientamento assolutamente consolidato ad opera della Cassazione, i giudici precisano come sarebbe opportuno che l’Amministrazione finanziaria rivedesse il contenuto della circolare 52/2007, “evitando di appiattirsi su posizioni non più sostenibili”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.8.2019 – “Fisco alla Corte dei Conti per mancato cumulo giuridico all’intermediario” – Pedà – Comisi 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCESSO TELEMATICO

Ricorsi/appelli notificati in forma cartacea dall’1.7.2019 – Inammissibilità – Rinnovazione del ricorso/appello entro i termini

Dall’1.7.2019, il processo tributario segue il solo canale telematico, sicchè deve ritenersi inammissibile un ricorso o un appello notificato ancora in forma cartacea.
Tanto premesso, sembra possibile, entro i termini per il ricorso o per l’appello, rinnovare l’atto processuale, quindi sostituire quello inammissibile (in quanto notificato in forma cartacea) con uno ammissibile (formato in nativo digitale, firmato digitalmente e notificato mediante PEC).
In merito all’appello, si rammenta che, se non è stata notificata la sentenza, il secondo appello, sostitutivo del primo, va notificato entro il termine breve (quindi entro i sessanta giorni), decorrente dalla notifica del pri… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.8.2019 – “Ricorso cartaceo dal 1° luglio rinnovabile con PEC entro i 60 giorni” – Cissello – Monteleone 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | DETERMINAZIONE DEI REDDITI E DELLE PERDITE

Riporto delle perdite fiscali dei soggetti IRPEF – Novità della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019)

Per le imprese soggette ad IRPEF, l’art. 8 co. 3 del TUIR dispone che le perdite sono scomputate dal reddito d’impresa e, per l’eccedenza, dal reddito d’impresa dei periodi successivi, nel limite dell’80% di quest’ultimo, senza limitazioni temporali.
L’Autore rileva che, in assenza di un esplicito richiamo all’art. 84 co. 1 del TUIR, non è possibile eseguire una parziale riduzione di tale reddito rinviando ai periodi d’imposta successivi la parte di perdite “utilizzabile e non utilizzata”; tale conclusione, se, da un lato, risponde alla finalità di evitare possibili alterazioni del meccanismo della progressività, dall’altro, non appare convincente posto che i crediti d’imposta, le ritenute e le eccedenze emergono sulla base di presupposti obiettivi.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 5.8.2019, p. 13 – “Per le perdite dei soggetti Irpef utilizzo parziale da sbloccare” – Ferranti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Sconto sul corrispettivo – Novità del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”) – Disposizioni attuative (provv. Agenzia delle Entrate 31.7.2019 n. 660057)

Il provv. Agenzia delle Entrate 31.7.2019 n. 660057 dà attuazione alle disposizioni contenute nei co. 1 e 2 dell’art. 10 del DL 34/20119 (c.d. DL “crescita”) che introducono una nuova modalità di trasferimento delle detrazioni fiscali spettanti per gli interventi di riqualificazione energetica e per gli interventi antisismici, di cui agli artt. 14 e 16 del DL 63/2013.
In luogo dell’utilizzo diretto delle detrazioni fiscali previste per detti interventi il contribuente può optare per uno sconto sul corrispettivo dovuto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.8.2019 – “In fattura lo sconto sul corrispettivo non viene sottratto all’imponibile IVA” – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Società non operative – Computo dei ricavi minimi – Costo fiscalmente riconosciuto – Profili critici

Nell’ambito della disciplina delle società non operative, i ricavi minimi vanno computati applicando le percentuali di legge al costo fiscalmente riconosciuto delle immobilizzazioni di cui all’art. 110 co. 1 del TUIR (art. 30 della L. 724/94).
Secondo l’Agenzia delle Entrate il medesimo principio vale per i beni per i quali sussistono limitazioni alla deducibilità delle quote di ammortamento; ciò, “indipendentemente dalla deducibilità fiscale delle quote di ammortamento dei beni” (circ. nn. 11/2007, § 6.1 e 25/2007, § 3.3).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.8.2019 – “Autovetture con soglie critiche per le società non operative” – Corso – Odetto 


IMMOBILI | CONDOMINIO

Regolamento condominiale convenzionale che vieta attività di affittacamere – Bed and Breakfast – Compatibilità (Trib. Roma 10.7.2019 n. 14559)

Il Tribunale di Roma, con la sentenza 10.7.2019 n. 14559, afferma che il regolamento contrattuale convenzionale che disponga il divieto di adibire le proprietà dei singoli condomini all’attività di affittacamere non preclude l’attività di bed and breakfast.
Infatti, le due attività, come anche emerge dalla normativa regionale che le disciplina dal punto di vista urbanistico e amministrativo, sono tra loro differenti qualitativamente e quantitativamente. L’attività di bed and breakfast si caratterizza proprio per “limitatezza della capacità ricettive e la familiarità della struttura” che consentono quasi di assimilarne gli ospiti a quelli di un nucleo familiare. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.8.2019 – “B&B compatibile con regolamento condominiale che vieta affittacamere” – Mauro