AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FINANZIARIE | FINANZIAMENTI AGEVOLATI

Concessione di finanziamenti garantiti dallo Stato – Finanziamenti alle attività economiche danneggiate dall’emergenza Coronavirus – Garanzia di SACE – Aggiornamento della documentazione contrattuale (lettera circolare ABI 9.5.2020)

L’ABI ha segnalato che, sul sito di SACE, è disponibile la versione aggiornata della documentazione contrattuale per il rilascio delle garanzie di cui all’art. 1 del DL 23/2020 (c.d. “Garanzia Italia”).
In particolare, le modifiche riguardano gli Allegati 1 (Richiesta di finanziamento) e 2 (Facsimile tracciato record).
L’obiettivo, evidenzia l’ABI, è quello di ridurre al minimo la documentazione da produrre da parte delle imprese beneficiarie, tramite i soggetti finanziatori, e di fornire a queste ultime indicazioni coincidenti alle informazioni da valorizzare sul portale Garanzia Italia, nella fase di caricamento delle richieste d… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Aggiornata la modulistica per accedere alla garanzia SACE” – Redazione 

AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Bonus vacanze – Novità della bozza del DL “Rilancio”

La bozza del DL “Rilancio” prevedrebbe un’agevolazione fruibile da nuclei familiari con ISEE non superiore a 50.000,00 euro, a fronte di spese sostenute nel secondo semestre 2020, fino a un massimo di 500,00 euro (300,00 euro per i nuclei familiari composti da due persone, 150,00 euro per quelli composti da una sola persona), per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico-ricettive e dai bed & breakfast.
Il tax credit assumerebbe:
– per l’80% natura di “sconto sul corrispettivo” da parte del fornitore del servizio turistico, che potrebbe poi utilizzarlo, quale credito d’imposta, in compensazione con i propri debiti tributari e contributivi, salvo facoltà di cederlo a terzi, banche comprese;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Bonus vacanze da riscrivere sul “modello settore edile”” – Zanetti 

DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | SOTTRAZIONE FRAUDOLENTA AL PAGAMENTO DI IMPOSTE

Atti fraudolenti – Ratio della norma – Condotta rilevante (Cass. pen. 11.5.2020 n. 14217)

Con la sentenza 11.5.2020 n. 14217, la Corte di Cassazione ha analizzato la nozione di “atti fraudolenti” rilevante ai fini dell’integrazione del reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, così come disciplinato dall’art. 11 del DLgs. 74/2000.
Se la “ratio” di tale norma è la necessità di preservare la riscossione del credito erariale da qualsiasi attività volta a depauperare in modo fraudolento tale garanzia, la nozione di “atti fraudolenti” va interpretata come comprendente qualsiasi atto idoneo a rappresentare ai terzi una realtà non corrispondente al vero, mettendo a repentaglio o comunque rendendo più difficoltosa l’azione di recupero.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Svuotare il conto corrente societario integra la sottrazione fraudolenta” – Artusi

FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI | PROROGA DEI TERMINI

Proroga dei termini di accertamento e di notifica delle cartelle di pagamento – Termini per i versamenti – Novità della bozza del DL “Rilancio”

Fra le diverse novità riguardanti i termini di versamento, l’ultima bozza del DL “Rilancio” prevede la proroga al 16.9.2020 del versamento delle rate relative alle adesioni sottoscritte, dei versamenti relativi alle mediazioni, alle conciliazioni, al recupero dei crediti di imposta e agli avvisi di liquidazione.
Accanto alla proroga viene introdotta la possibilità di effettuare il pagamento delle somme, senza aggravio di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione oppure in 4 rate mensili di pari importo con scadenza il 16 di ciascun mese. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.5.2020, p. 27 – “Un anno in più per la notifica degli atti in scadenza a fine 2020” – Ambrosi – Iorio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.5.2020, p. 27 – “Fino al 31 agosto bloccata la consegna delle cartelle” – Lovecchio 

FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO

Sospensione dei termini processuali – Ripresa dei termini – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”)

L’art. 83 del DL 18/2020 convertito prevede una sospensione dei termini processuali dal 9.3.2020 all’11.5.2020. Ove il termine inizi a decorrere durante la sospensione, il decorso è differito alla fine.
In sostanza, se il ricorso o l’appello è stato notificato durante il periodo di sospensione, il termine di trenta giorni per il deposito decorre dal 12.5.2020, e spira dunque il 10.6.2020.
Ove l’atto impositivo sia stato notificato durante la sospensione, i sessanta giorni decorrono dal 12.5.2020 e spirano il… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Da oggi ridecorrono i termini processuali” – Cissello 

FISCALE | DIRITTO TRIBUTARIO IN GENERALE | SEMPLIFICAZIONI

Regime di adempimento collaborativo – Limite di volume di affare o ricavi per l’accesso al regime – Novità del DM 30.3.2020

Il DM 30.3.2020, pubblicato sulla G.U. 11.5.2020 n. 120, estende l’accesso al regime dell’adempimento collaborativo di cui agli artt. da 3 a 7 del DLgs. 128/2015, per gli anni 2020 e 2021, ai soggetti residenti e non residenti che realizzano un volume d’affari o di ricavi non inferiore a 5 miliardi di euro (in precedenza tale limite era fissato in 10 miliardi di euro).
Si ricorda che nella prima fase di applicazione del regime di adempimento collaborativo – terminata il 31.12.2019 – potevano presentare domanda di adesione anche i soggetti residenti e non residenti con un volume di affari o ricavi non inferiore a un miliardo di euro che avessero presentato istanza di adesione al Progetto Pilota sul regime di adempimento collaborativo di cui all’invito pubblico del 25.6.2013.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Limite di 5 miliardi di volume d’affari o ricavi per l’accesso al regime dell’adempimento collaborativo” – Redazione 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | ACCISE

Documento Amministrativo Semplificato telematico – Novità del DL 124/2019 convertito – Modalità di emissione e compilazione (determinazione Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 10.5.2020 n. 138764)

L’art. 11 del DL 124/2019 (conv. L. 157/2019) ha introdotto l’obbligo di utilizzo del sistema informatizzato per la presentazione, esclusivamente in forma telematica, del documento di accompagnamento semplificato (e-DAS), con riguardo alla circolazione nel territorio dello Stato della benzina e del gasolio usato come carburante, assoggettati ad accisa.
A tale proposito, la determinazione Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 10.5.2020 n. 138764 ha stabilito, fra l’altro:
– le modalità di emissione e compilazione dell’e-DAS;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Documento di accompagnamento semplificato solo in forma telematica” – Ugolini 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | IMPOSTA DI BOLLO

Fatture relative ad anticipazioni in nome e per conto – Esclusione dall’imposta di bollo (studio Consiglio Nazionale del Notariato n. 184-2019/T)

Nello studio n. 184-2019/T, il Consiglio Nazionale del Notariato ha affermato che non sono soggette ad imposta di bollo le fatture nelle quali sono presenti, oltre a somme relative a corrispettivi imponibili ai fini IVA, anche anticipazioni escluse ex art. 15 del DPR 633/72, pur se superiori a 77,47 euro.
Sulla base dell’art. 6 della Tabella, All. B, del DPR 642/72, sono esonerate dall’imposta di bollo le “fatture e gli altri documenti di cui agli articoli 19 e 20 della tariffa riguardanti il pagamento di corrispettivi di operazioni assoggettate ad imposta sul valore aggiunto”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Senza imposta di bollo le fatture con anticipazioni in nome e per conto” – Redazione 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA

Ricezione della nota di variazione in diminuzione da parte del cessionario o committente – Obbligo di annotazione nel registro IVA delle vendite – Condizioni

A norma dell’art. 26 co. 2 del DPR 633/72, sono stabilite le condizioni al ricorrere delle quali il cedente o prestatore di un’operazione per la quale sia stata emessa fattura può effettuare una variazione in diminuzione dell’imponibile e/o dell’imposta, registrando la variazione anche ai fini dell’esercizio del diritto alla detrazione.
Il cessionario o committente, a sua volta, ai sensi dell’art. 26 co. 5 del DPR 633/72, qualora abbia registrato l’originaria operazione di acquisto, è tenuto ad annotare il documento di variazione ricevuto nel registro IVA delle vendite (art. 23 del DPR 633/72) o nel registro dei corrispettivi (art. 24 del DPR 633/72), rilevando, di conseguenza, una maggiore IVA a debito.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Non si registra la nota di variazione “indebita”” – Bonino – Greco 

FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | COMPENSAZIONE

Compensazione di crediti IVA – Limite annuale massimo di 700.000,00 euro – Aumento del limite a un milione di euro – Novità della bozza del DL “Rilancio”

La bozza del DL “Rilancio” prevede l’innalzamento da 700.000,00 euro a un milione di euro annui del limite massimo per operare compensazioni tra crediti e debiti fiscali e contributivi ex art. 17 del DLgs. 241/97.
Il decreto, infatti, modifica l’art. 34 della L. 388/2000 con decorrenza dal 2020.
Restano fermi, invece:
– il limite di un milione di euro ex art. 35 co. 6-ter del DL 223/2006 per le compensazioni operate da subappaltatori edili;
– la soglia annua di 250.000,00 euro per la compensazione in F24 dei crediti derivanti da incentivi esposti nel quadro RU della dichiarazione dei redditi (art. 1 co. 53 della L. 244/2007).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.5.2020, p. 28 – “Nelle compensazioni il limite aumenta a un milione” – Gaiani 

FISCALE | RISCOSSIONE | PRESCRIZIONE

Diniego di sgravio – Intervenuta prescrizione – Possibilità di ricorrere (Cass. 11.5.2020 n. 8719)

Il contribuente, nel momento in cui ritiene che, successivamente alla notifica della cartella di pagamento, il debito tributario si sia estinto per prescrizione, può presentare istanza di sgravio delle somme e impugnare il diniego.
Secondo la Cass. 11.5.2020 n. 8719, proprio il meccanismo impugnatorio del rito tributario legittima ciò, essendo il ricorso contro il diniego “domanda di accertamento dell’avvenuto compimento della prescrizione dei crediti il cui recupero sia stato affidato all’agente della ri… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Ricorso contro il diniego di sgravio per intervenuta prescrizione” – Cissello 

FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Determinazione dell’IMU – Disciplina in vigore dall’1.1.2020 – Versamento della prima rata dell’IMU per l’anno 2020 – Termine del 16.6.2020 – Novità della bozza del DL “Rilancio”

Rimane fissata al 16.6.2020 la data entro cui deve essere versata la prima rata dell’IMU per l’anno 2020. Ad oggi, infatti, salvo futuri interventi legislativi, il termine non ha subito alcuna sospensione.
Anche per l’IMU 2020, come riformata dall’art. 1 co. 738 ss della L. 160/2019, è prevista l’esenzione per l’abitazione principale (ad esclusione di quelle accatastate in A/1, A/8 e A/9). L’esenzione non è più prevista, invece, per l’unità immobiliare disabitata degli italiani titolari di pensioni estere iscritti all’AIRE.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Prima rata IMU entro il 16 giugno senza sospensione” – Zeni 

FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | RISCOSSIONE

Saldo 2019 e prima rata dell’acconto 2020 – Contribuenti di grandi dimensioni – Esclusione dell’obbligo di versamento – Condizioni e limiti – Novità della bozza del DL “Rilancio”

Le bozze del c.d. DL “Rilancio” dovrebbero prevedere, per imprese e lavoratori autonomi in possesso di determinati requisiti, l’esclusione dal versamento del saldo IRAP relativo al periodo di imposta in corso al 31.12.2019 (2019, per i “solari”) e della prima rata dell’acconto IRAP relativo al periodo di imposta successivo (2020, per i “solari”).
Destinatari dell’esclusione sarebbero i citati soggetti differenti da:
– Stato ed enti pubblici (di cui all’art. 74 del TUIR), indipendentemente dall’esercizio di attività commerciali;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Saldo 2019 e primo acconto IRAP 2020 non dovuti da “grandi” imprese e professionisti” – Fornero
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.5.2020, p. 3 – “Via l’Irap di giugno a tutte le imprese fino a 250 milioni” – Mobili – Trovati 

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Accesso al Fondo PMI – Concordato in continuità aziendale – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”)

L’accesso alle garanzie del Fondo PMI è consentita (art. 13 del DL 23/2020) alle imprese in concordato preventivo in continuità (art. 186-bis del RD 267/42), a condizione che:
– le esposizioni non siano da classificare come NPE;
– non vi siano arretrati successivi alle concessioni;
– la banca possa presumere il rimborso integrale alla scadenza.
Sono escluse le imprese che hanno accesso alla fase prenotativa, dalla quale potrebbe conseguire un concordato liquidatorio, nonché quelle in concordato in continuità indiretta in cui il mantenimento del going concern è garantito da un terzo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Difficile l’accesso al Fondo PMI per le imprese in concordato con continuità” – Pezzetta 

LAVORO | PREVIDENZA

Sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”) (messaggio INPS 11.5.2020 n. 1946)

Con il messaggio 11.5.2020 n. 1946, l’INPS ha fornito indicazioni in merito al versamento di contributi previsti dai CCNL, in presenza della sospensione degli obblighi contributivi stabilita per l’emergenza COVID-19 dai DL 9/2020, 18/2020 e 23/2020.
Si ricorda, infatti, che le aziende utilizzano le dichiarazioni UniEmens non solo per versare i contributi previdenziali e assistenziali, bensì anche quelli derivanti da norme contrattuali previste dai CCNL applicati.
In particolare, ogni azienda che effettua tali versamenti indica nell’elemento “CodAssociazione” dell’elemento “ContribAssistenzaContrattuale” il codice riferito al CCNL applicato e valorizza il relativo elemento “ImportoContributo” indicando l’importo complessivo dei contributi contrattuali in questione da versare nel mese. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Contribuzione da CCNL e sospensione degli obblighi contributivi COVID-19 al vaglio dell’INPS” – Redazione 

LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI

Effetti della diffusione del Coronavirus – Introduzione del reddito di emergenza – Novità della bozza del DL “Rilancio”

Tra le novità in materia di lavoro previste dalla bozza del DL “Rilancio”, viene introdotto il reddito di emergenza (c.d. “REM”), un sostegno al reddito straordinario per i nuclei familiari che versano in particolari condizioni di bisogno, a causa dell’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19.
La misura in esame:
– spetta al ricorrere di una serie di requisiti che devono sussistere cumulativamente al momento della presentazione della domanda, che riguardano la residenza e la situazione reddituale e patrimoniale;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “In arrivo il reddito di emergenza” – Tombari 

OPERAZIONI STRAORDINARIE | FUSIONE | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE DIRETTA

Effetti della fusione – Retrodatazione degli effetti contabili e fiscali – Modalità di compilazione del modello REDDITI

Ai sensi dell’art. 172 co. 7 del TUIR, le perdite fiscali, gli interessi indeducibili e le eccedenze ACE maturate in capo alle società che partecipano alla fusione, comprese quelle dell’incorporante, sono riportabili in capo alla società incorporante o risultante dalla fusione con delle limitazioni connesse:
– alla “vitalità” delle società partecipanti alla fusione;
– al patrimonio netto contabile delle stesse società partecipanti.
Secondo l’Agenzia delle Entrate (ris. 24.10.2006 n. 116, ris. 10.4.2008 n. 143, risposte interpello 5.12.2018 nn. 93 e 94), le società partecipanti alla fusione devono risultare “vitali” sino alla data di efficacia giuridica dell’operazione (data di iscrizione dell’atto di fusione presso il Registro delle imprese).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Retrodatazione della fusione con semplificazioni limitate” – Lo Presti Ventura 

TUTELA E SICUREZZA | SICUREZZA SUL LAVORO

Effetti della diffusione del Coronavirus – Adozione di protocolli anti contagio – Ruolo del Comitato per la verifica delle regole (approfondimento Fondazione Studi Consulenti del Lavoro 11.5.2020)

Con l’approfondimento 11.5.2020, la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha analizzato il Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro, condiviso fra il Governo e le parti sociali.
In particolare, il punto 13 prevede la costituzione in azienda di un Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del Protocollo, con la partecipazione delle rappresentanze sindacali aziendali e del responsabile dei lavoratori per la sicurezza (RLS), ovvero di un Comitato territoriale nel caso in cui, per la particolare tipologia di impresa e per il sistema delle relazioni sindacali, non si desse luogo alla costituzione di comitati aziendali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.5.2020 – “Il comitato per la verifica delle regole del Protocollo anti contagio non entra nelle scelte aziendali” – Redazione