DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO | CONTROLLO LEGALE DEI CONTI

Sindaco unico revisore legale – Condizioni – Alternativa tra controllo di legalità e revisione legale (Trib. Bologna 23.5.2019)

Il Tribunale di Bologna, nel decreto del 23.5.2019, nel contesto delle argomentazioni addotte a sostegno della legittimità di talune contestate modifiche statutarie di una srl, ha affermato che nelle srl in cui i controlli sono obbligatori è possibile scegliere tra quello di legalità (affidato al Collegio sindacale o a un sindaco unico) e la revisione legale (affidata a un revisore persona fisica o a una società di revisione).
Nella spa, la revisione legale – accanto al controllo sulla gestione – è obbligatoria, mentre così non è nella srl, dove l’art. 2477 c.c. lascia spazio all’autonomia statutaria, riconoscendo l’essenziale “facoltà di scelta fra l’adozione di un organo di controllo, anziché di un revisore”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “Revisione non necessaria nelle srl” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | VERIFICA FISCALE | CONTRADDITTORIO PREVENTIVO

Obbligo generalizzato di invito al contraddittorio – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”)

Il DL 34/2019 convertito ha introdotto, per gli avvisi di accertamento emessi a partire dall’1.7.2020, l’obbligo generalizzato di invito al contraddittorio prima dell’emissione di un avviso di accertamento.
La novità non si applica nelle seguenti ipotesi:
– in caso di consegna del PVC, ipotesi in cui rimane applicabile l’art. 12 co. 7 della L. 212/2000, con la conseguente facoltà per il contribuente di presentare memorie difensive;
– ove la legge prevede forme alternative di contraddittorio, come ad esempio in caso di accertamenti basati sugli studi di settore o nelle verifiche anti-abuso;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “Contraddittorio preventivo quasi sempre obbligatorio” – Infranca – Semeraro


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | ROTTAMAZIONE DEI RUOLI E DEGLI ACCERTAMENTI ESECUTIVI

Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”) – Termini per la domanda di rottamazione dei ruoli e di saldo e stralcio degli omessi versamenti – Postergazione dal 30.4.2019 al 31.7.2019 – Scadenze

Il DL 34/2019 convertito ha postergato, per la rottamazione dei ruoli e per il saldo e stralcio, il termine per la domanda dal 30.4.2019 al 31.7.2019.
Entro il 30.6.2019 Agenzia delle Entrate-Riscossione avrebbe dovuto comunicare a coloro i quali hanno presentato domanda le somme da pagare o il diniego, totale o parziale, di rottamazione.
Con riferimento al termine del pagamento, viene confermata la disposizione in base alla quale il tardivo versamento contenuto nel termine di cinque giorni non cagiona effetti pregiudizievoli.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.7.2019, p. 26 – “Rottamazione ter, tolleranza di 5 giorni per i pagamenti” – Morina – Morina 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Società di comodo – Cause di esclusione e disapplicazione – Raggiungimento della soglia critica ISA – Modalità di compilazione dei modelli REDDITI SC ed SP 2019 – Termine di presentazione dell’interpello

Le società che, per il periodo d’imposta 2018, applicano gli ISA e conseguono il livello di affidabilità fiscale almeno pari a 9 beneficiano dell’esclusione dalla disciplina delle società non operative e in perdita sistematica (art. 9-bis co. 11 del DL 50/2017 e provv. Agenzia delle Entrate 126200/2019).
La causa di esclusione va verificata nel periodo d’imposta in cui ricorre lo status di società di comodo e va indicata con il codice 11 nella casella 1 del rigo RS116 di REDDITI SC 2019 o del rigo RS11 di REDDITI SP 2019.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “Il livello ISA pari a 9 esclude le penalizzazioni sulle società di comodo” – Corso – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ENTI NON COMMERCIALI E ONLUS | ENTI DI TIPO ASSOCIATIVO

Enti assistenziali – Decommercializzazione dei corrispettivi di talune attività – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”)

L’art. 14 del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”) prevede una disposizione che consente agli enti associativi assistenziali di restare nell’ambito applicativo della decommercializzazione di cui all’art. 148 co. 3 del TUIR.
Nello specifico, l’intervento riguarda sia l’art. 148 co. 3 del TUIR sia l’art. 89 co. 4 del DLgs. 117/2017.
In tal modo, le associazioni assistenziali potranno continuare ad avvalersi della citata previsione di decommercializzazione prevista dal TUIR, anche dopo l’operatività delle disposizioni del Codice del Ter… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.7.2019, p. 26 – “Non profit, per gli enti assistenziali torna la decommercializzazione” – Sepio 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Gestione globale di case di riposo – Impiego di personale non proprio (risposta interpello Agenzia delle Entrate 1.7.2019 n. 221)

Nella risposta interpello Agenzia delle Entrate 1.7.2019 n. 221 è stato chiarito, fra l’altro, che si applica l’esenzione IVA relativa alle prestazioni proprie delle case di riposo (art. 10 co. 1 n. 21 del DPR 633/72) anche se il prestatore non si avvale solo di personale proprio nella gestione globale di una casa di riposo per anziani.
La predetta fattispecie di esenzione IVA:
– ha natura oggettiva e, dunque, non rileva la natura giuridica del soggetto che effettua le prestazioni;
– presuppone la gestione globale delle strutture in essa indicate;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “La gestione della casa di riposo è esente IVA anche se si impiega personale di terzi” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.7.2019, p. 20 – “Esenzione allargata per le case di riposo” – Sepio


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | GRUPPO IVA

Servizi intercorrenti fra soggetti partecipanti al medesimo Gruppo IVA – Irrilevanza (risposta interpello Agenzia delle Entrate 1.7.2019 n. 222)

Con la risposta interpello 1.7.2019 n. 222, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che:
– le operazioni effettuate fra soggetti che partecipano al medesimo Gruppo IVA sono irrilevanti ai fini dell’imposta, ex art. 70-quinquies del DPR 633/72, per cui non sono soggette a fatturazione o a registrazione, né sussiste l’obbligo di inserimento nella dichiarazione IVA annuale, anche se restano fermi gli obblighi di rilevazione ai fini delle imposte dirette;
– le operazioni poste in essere da un membro del Gruppo IVA nei confronti di una società esclusa dal Gruppo assumono, invece, rilevanza ai fini dell’imposta e si considerano effettuate dal Gruppo medesimo, come soggetto unitario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “Rilevanti ai fini IVA solo i servizi “extra” Gruppo” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.7.2019, p. 20 – “Fatturazioni infragruppo fuori dal campo Iva” – Germani 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI TRANSFRONTALIERE

Regime sanzionatorio (circ. Agenzia delle Entrate 17.6.2019 n. 14)

Con riferimento al c.d. “esterometro”, la circ. Agenzia delle Entrate 17.6.2019 n. 14 ha escluso la possibilità di disapplicare o ridurre le sanzioni per il primo semestre 2019. Il beneficio in termini di sanzioni riguarda, per la prima fase applicativa, esclusivamente gli obblighi di fatturazione elettronica mediante SdI (art. 1 co. 3 del DLgs. 127/2015).
Per omissioni ed errori relativi al c.d. “esterometro”, quindi, si applica, sin dall’entrata in vigore del nuovo adempimento, la sanzione pari a 2,00 euro per ogni fattura oggetto di violazione, nel limite massimo di 1.000,00 euro per ciascun trimestre (art. 11 co. 2-quater del DLgs. 471/97).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “Esterometro e dati delle fatture con sanzioni piene” – Greco 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA

Servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici (comunicato stampa Agenzia delle Entrate 1.7.2019 n. 58)

Dall’1.7.2019 è possibile accedere all’apposita funzionalità, messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, per manifestare esplicitamente l’adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici.
Il servizio è messo a disposizione di consumatori finali e operatori IVA. Questi ultimi, ed eventualmente gli intermediari da loro incaricati, possono entrare nella propria area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi”, trovando, nella sezione “Consultazione”, il link per effettuare la scelta, selezionando il quale viene posto in lettura l’accordo di adesione al servizio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “C’è tempo fino al 31 ottobre per evitare la cancellazione delle e-fatture” – Bilancini 
Dottrina Italia Oggi del 2.7.2019, p. 28 – “Fatture elettroniche per tutti” – Poggiani 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA

Memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi – Novità del secondo semestre 2019 – Disapplicazione delle sanzioni – Condizioni (circ. Agenzia delle Entrate 29.6.2019 n. 15)

Ai sensi del novellato art. 2 co. 6-ter del DLgs. 127/2015, per i primi sei mesi di vigenza dell’obbligo di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi, le sanzioni di cui all’art. 2 co. 6 del medesimo decreto non si applicano se il soggetto passivo invia i dati entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.
Nel caso di soggetti che non abbiano ancora completato il processo di messa in servizio dei registratori telematici, l’invio dei dati potrà avvenire mediante modalità che saranno individuate con successivo provvedimento dell’Agenzia delle Entrate (cfr. circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.7.2019, p. 23 – “Con la moratoria delle sanzioni altri sei mesi di vita agli scontrini” – Mastromatteo – Santacroce 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.7.2019, p. 23 – “Fattura differita con la data del mese di liquidazione” – Mastromatteo – Santacroce 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema TS – Modalità di invio dei corrispettivi – Aggiornamento delle specifiche tecniche

In data 28.6.2019, sono state aggiornate le specifiche tecniche relative alla memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi di cui all’art. 2 co. 1 del DLgs. 127/2015.
Le modifiche riguardano, in particolare, la possibilità di trasmettere i dati dei corrispettivi al Sistema Tessera sanitaria mediante i registratori telematici. In tal caso, anche se le regole di accreditamento degli esercenti al portale Fatture e Corrispettivi e le regole di invio dei dati restano quelle ordinarie, i dispositivi richiedono una diversa configurazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “Invio dei corrispettivi al sistema TS anche dai registratori telematici” – Cosentino 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO | PRINCIPI GENERALI | INTERPRETAZIONE DEGLI ATTI

Modifiche all’art. 20 del DPR 131/86 – Efficacia retroattiva – Novità della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019) (C.T. Prov. Milano 29.5.2019 n. 2449/11/19)

La C.T. Prov. Milano, con la pronuncia 29.5.2019 n. 2449/11/19, si è espressa su un caso di riqualificazione ai fini dell’imposta di registro effettuata dall’Agenzia delle Entrate sulla scorta della vecchia formulazione dell’art. 20 del DPR 131/86, affermando la retroattività della nuova formulazione dell’art. 20 del DPR 131/86 come recata dall’art. 1 co. 87 della L. 205/2017 (legge di bilancio 2018).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “Nuova norma sull’interpretazione degli atti applicabile retroattivamente” – Guercilena – Tini 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) | DICHIARAZIONE

Differimento del termine – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”)

L’art. 3-ter del DL 30.4.2019 n. 34 (c.d. DL “crescita”), introdotto in sede di conversione, stabilisce che la dichiarazione IMU/TASI deve essere presentata entro il 31 dicembre (in luogo del 30 giugno) dell’anno successivo a quello un cui si è verificato il presupposto impositivo.
In considerazione del fatto che l’art. 3-ter entra in vigore il 30.6.2019 (data di entrata in vigore della legge di conversione del DL 34/2019) e che con riguardo all’anno 2018 il termine entro cui doveva essere presentata la dichiarazione IMU/TASI era fissato all’1.7.2019 (in quanto il 30 giugno cadeva di domenica), il differimento del termine al 31 dicembre è applicabile fin da subito e, quindi, anche per la dichiarazione da trasmetter… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “Dichiarazione IMU/TASI al 31 dicembre 2019” – Zeni 


INTERNAZIONALE | MONITORAGGIO FISCALE

Quadro RW – Esonero per i soggetti frontalieri

Per i soggetti residenti in Italia che prestano la propria attività lavorativa in via continuativa all’estero in zone di frontiera e in altri Paesi limitrofi (c.d. soggetti frontalieri), è previsto l’esonero dalla disciplina sul monitoraggio fiscale (art. 4 del DL 167/90) con riferimento agli investimenti e alle attività estere di natura finanziaria detenute nel Paese in cui svolgono la propria attività lavorativa. Tuttavia, tale esonero non riguarda la liquidazione dell’IVIE e dell’IVAFE.
Secondo la definizione contenuta nell’art. 1 co. 175 della L. 27.12.2013 n. 147, vi sono tre requisiti di fondo per definire i frontalieri:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “Frontalieri con esonero dal quadro RW” – Sanna


OPERAZIONI STRAORDINARIE | TRASFORMAZIONE OMOGENEA | ASPETTI FISCALI

Trasformazione omogenea progressiva – Incremento del patrimonio netto post trasformazione – Natura giuridica e fiscale

In caso di trasformazione omogenea e progressiva, il patrimonio netto della società di capitali risultante dall’operazione comprende il maggior valore o il minor valore dei plusvalori e dei minusvalori rilevati dal perito sugli elementi dell’attivo e del passivo della società trasformata, al netto della fiscalità differita correlata.
Si analizza la natura giuridica dell’incremento del patrimonio netto post trasformazione, rispetto a quello che risulta dal “bilancio di chiusura” della società di persone.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2019 – “Natura giuridica e fiscale incerta per la riserva da trasformazione progressiva” – Zanetti