AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Regime degli impatriati – Prolungamento della durata dell’agevolazione – Nascita dei figli anche successivamente al trasferimento (risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 2020)

L’art. 16 co. 3-bis del DLgs. 147/2015 prevede un’estensione temporale del regime degli impatriati (5 periodi d’imposta) ad ulteriori 5 periodi d’imposta, con tassazione nella misura del 50% del reddito imponibile, in presenza di specifiche condizioni, quali, tra l’altro, quella di avere almeno un figlio minorenne o a carico, anche in affido preadottivo. La percentuale di tassazione del reddito agevolabile negli ulteriori 5 periodi d’imposta si riduce al 10% se il soggetto ha almeno tre figli minorenni o a carico, anche in affido preadottivo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “Regime degli impatriati per 10 anni con figli nati anche dopo il trasferimento in Italia” – Alberti 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Regime dei neo-residenti – Servizi forniti da intermediari finanziari (consulenza giuridica Agenzia delle Entrate dicembre 2020)

Con risposta ad un’istanza di consulenza giuridica presentata dall’Associazione italiana private banking (Aipb), l’Agenzia delle Entrate ha fornito i seguenti chiarimenti in tema di neo-residenti di cui all’art. 24-bis del TUIR:
– in relazione all’investimento in azioni, obbligazioni e titoli emessi da enti esteri, la gestione, amministrazione o consulenza offerta da un intermediario italiano non produce attrazione dei redditi in Italia (siano essi redditi di capitale o capital gain), se le attività rimangono depositate presso un conto estero a nome del “neo residente”; laddove, invece, le attività vengano depositate presso un intermediario italiano, i capital gain sono considerati redditi “italiani” e quindi esclusi dal regime di favore; … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.2.2020, p. 28 – “Neo residenti, dossier estero con intermediario italiano” – Ludovici – Massari 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI (PATENT BOX)

Determinazione in dichiarazione – Alternativa alla procedura di ruling – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”) – Schema di circolare (comunicato stampa Agenzia delle Entrate 10.2.2020)

Lo schema di circolare rilasciato dall’Agenzia delle Entrate in merito alla determinazione diretta del reddito agevolabile ai fini del Patent box, in consultazione pubblica fino al 17.2.2020, affronta anche la c.d. “penalty protection”.
Dalla disposizione prevista dall’art. 4 del DL 34/2019 (DL “crescita”) non era chiaro se, nei casi di utilizzo indiretto del bene immateriale, la predisposizione di un idoneo set documentale avrebbe fornito la medesima copertura sanzionatoria introdotta per i casi di utilizzo diretto. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.2.2020, p. 27 – “Patent box fai da te, viene estesa la copertura penale” – Holzmiller 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | RIMANENZE E ATTIVITÀ FINANZIARIE DELL’ATTIVO CIRCOLANTE

Valutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante – Iscrizione all’ultimo valore di bilancio – Novità del DM 15.7.2019 – Modalità di applicazione all’esercizio 2019

Ai fini dell’applicazione della deroga ex DL 119/2018 ai criteri di valutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante, con riferimento all’esercizio 2019 (DM 15.7.2019), è necessario valutare le variazioni del valore di mercato dei titoli intervenute nel corso dell’esercizio, rispetto ai valori registrati nel bilancio precedente.
Ove la quotazione (in caso di titoli quotati) abbia subito, nel corso del 2019, un ulteriore ribasso rispetto al valore registrato nel 2018, nel bilancio 2019 l’applicazione della deroga consente di mantenere i titoli al valore risultante dal bilancio 2017, senza rilevare l’ulteriore perdita subita. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “Titoli del circolante da non svalutare se la quotazione è in ribasso” – Latorraca 


DIRITTO CIVILE | PERSONE E FAMIGLIA | MATRIMONIO – IMPRESA FAMILIARE

Comunione legale dei beni – Diritto di credito di un coniuge – Indennizzo _ Inclusione (Cass. 11.2.2020 n. 3313)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 11.2.2020 n. 3313, ha affermato che il credito di un coniuge in regime di comunione dei beni, avente ad oggetto l’indennizzo spettantegli in qualità di testimone di giustizia, non ha natura risarcitoria e, di conseguenza, cade in comunione legale dei beni.
In particolare, tale diritto di credito non è qualificabile come diritto al risarcimento del danno, in quanto non deriva dall’inadempimento di un’obbligazione né da un fatto illecito e, di conseguenza, non costituisce un bene personale del coniuge ai sensi dell’art. 179 co. 1 lett. e) c.c. (che sarebbe escluso dalla comunione dei beni).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.2.2020, p. 29 – “Il credito di un coniuge va in comunione dei beni” – Busani 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ COOPERATIVE | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | BANCHE POPOLARI E DI CREDITO COOPERATIVO

Obbligo di trasformazione in spa – Limitazione del diritto di rimborso dei soci recedenti – Compatibilità con la disciplina UE (conclusioni Avvocato generale 11.2.2020 n. C-686/18)

L’Avvocato generale presso la Corte di Giustizia UE, nelle conclusioni relative alla causa C-686/18, ha affermato che la Corte dovrebbe rispondere a talune questioni sollevate come segue:
– gli artt. 29 del regolamento 575/2013, 10 del regolamento delegato 241/2014 e 6 § 4 del regolamento 1024/2013 non impongono né ostano a una normativa nazionale che imponga una soglia patrimoniale di 8 miliardi di euro al di sopra della quale una banca popolare deve essere trasformata in spa;
– gli artt. 29 del regolamento 575/2013 e 10 § 2 del regolamento delegato 241/2014 non ostano a una normativa nazionale che consenta a una banca popolare di rinviare il rimborso al socio recedente per un periodo illimitato e di limitarne l’importo, in tutto o in parte, fino a quando e nella misura in cui siano soddisfatti i requisiti prudenziali di cui all’art. 10 § 3 del regolamento delegato 241/2014;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “La disciplina delle banche popolari è compatibile con il diritto Ue” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | VISTO DI CONFORMITÀ

Dichiarazioni inviate da Ced o associazioni professionali – Apposizione del visto da parte del professionista – Condizioni

In materia di visto di conformità di cui all’art. 35 co. 1 lett. a) del DLgs. 241/97 (c.d. visto “leggero”), l’Autore segnala che l’Agenzia delle Entrate, nel corso del convegno del CNDCEC tenutosi ieri a Roma, ha affermato che i professionisti che appongono il visto di conformità su dichiarazioni inviate da un centro elaborazione dati contabili o da un’associazione professionale devono essere anche soci di questi soggetti.
In questo caso, è possibile non seguire le procedere previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale per la conservazione della copia digitale delle dichiarazioni da parte dell’intermediario.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.2.2020, p. 27 – “Visto di conformità al professionista se socio Ced” – De Stefani 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | CERTIFICAZIONE DEI SOSTITUTI D’IMPOSTA | CERTIFICAZIONE UNICA | MODELLO 2020

Certificazione Unica 2020 – Principali novità

La Certificazione Unica 2020 deve essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate entro il 9.3.2020, mentre i sostituti d’imposta dovranno provvedere a consegnare ai sostituiti la CU “sintetica” entro il 31.3.2020.
La CU attestante redditi esenti o che non sono dichiarabili tramite la dichiarazione precompilata (ad esempio i redditi di lavoro autonomo professionale) deve invece essere trasmessa entro il 2.11.2020.
Nel modello sono presenti diverse novità, tra cui:
– l’istituzione dei codici “CD” e “CE”, che dovranno essere utilizzati dai sostituti d’imposta che hanno versato nel corso del 2019 le imposte sospese a causa degli eventi sismici che hanno colpito i territori del centro Italia nel 2016 e nel 2017;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “CU 2020 ordinaria da trasmettere entro il 9 marzo” – Silvestro 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA

Fermo amministrativo – Sentenza non passata in giudicato (C.T. Reg. Napoli 27.5.2019 n. 4496/15/19)

C.T. Reg. Napoli 27.5.2019 n. 4496/15/19 ritiene il fermo amministrativo dei rimborsi opponibile in sede di ottemperanza nella misura in cui la sentenza da ottemperare non sia ancora passata in giudicato.
La decisione pare in contrasto con la disciplina prevista agli artt. 68 co. 2 e 69 co. 5 del DLgs. 546/92, che, per effetto del DLgs. 156/2015, ammette l’azione di ottemperanza anche quando non si sia formato il giudicato. In generale, nel modello attuale le sentenze del giudice tributario sono subito a tutti gli effetti… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “Fermo dei rimborsi opponibile in sede di ottemperanza se non c’è il giudicato” – Russo 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Costruzione – Edificio equiparato ai fabbricati Tupini – Aliquota IVA agevolata – Condizioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 11.2.2020 n. 49)

Con la risposta interpello Agenzia delle Entrate 11.2.2020 n. 49 è stato chiarito che:
– il n. 127-quinquies della Tabella A, Parte III, allegata al DPR 633/72 si riferisce, fra l’altro, agli edifici di cui all’art. 1 della L. 659/61, assimilati ai fabbricati di cui all’art. 13 della L. 408/49 (c.d. fabbricati “Tupini”);
– il richiamo contenuto nell’art. 1 della L. 659/61 agli edifici individuati dall’abrogato art. 2 co. 2 del RDL 1094/38 è ancora applicabile, poiché il rinvio non deve intendersi riferito alla disposizione di legge abrogata, ma alle tipologie di edifici ivi descritte (es. case di cura e ricoveri).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “Costruzione della struttura per disabili con aliquota IVA del 10%” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.2.2020, p. 28 – “Iva al 10% per le case di cura destinate a persone disabili” – Manfredonia – Sepio 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Dottori commercialisti ed esperti contabili – Servizio “Procure e deleghe telematiche” – Attivazione dall’1.3.2020

Nel corso dell’incontro tra CNDCEC e Agenzia delle Entrate svoltosi l’11.2.2020, è stato presentato il servizio “Procure e deleghe telematiche”, che sarà utilizzabile, in via sperimentale, dall’1.3.2020 e che consentirà agli iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di comunicare on line i nominativi dei clienti di cui si detiene la procura e dei collaboratori di studio delegati a operare con la medesima. In tal modo, non sarà più necessario presentare all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate i documenti cartacei, ma soltanto la carta d’identità.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “Nuovo servizio “procure e deleghe telematiche” da marzo” – Cosentino – Gallo 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.2.2020, p. 27 – “Dati trasmessi e registri contabili, le differenze non attivano i controlli” – Mastromatteo – Santacroce 
Dottrina Italia Oggi del 12.2.2020, p. 31 – “Entrate, stop alle deleghe e procure cartacee” – Mandolesi 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014

Requisiti d’accesso e cause ostative – Novità della L. 160/2019 (legge di bilancio 2020) – Decorrenza (ris. Agenzia delle Entrate 11.2.2020 n. 7 e risposta interpello Agenzia delle Entrate 11.2.2020 n. 48)

A conferma della risposta alle interrogazioni parlamentari 5.2.2020 nn. 5-03471 e 5-03472, con la ris. 11.2.2020 n. 7, l’Agenzia delle Entrate ribadisce che i nuovi presupposti per l’applicazione del regime forfetario relativi al sostenimento di determinate spese per lavoro e al possesso di redditi di lavoro dipendente e assimilati sono operativi dall1.1.2020, per cui l’applicazione del regime per quest’anno richiede di verificare tali condizioni con riferimento alla situazione consolidatasi nell’anno precedente. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “Anche l’Agenzia conferma l’operatività immediata dei nuovi limiti al forfetario” – Rivetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.2.2020, p. 28 – “Forfait, l’inizio attività salva il regime Iva” – Caputo 
Dottrina Italia Oggi del 12.2.2020, p. 30 – “E-fattura, obbligo per forfetari” – Bongi 
Dottrina Italia Oggi del 12.2.2020, p. 32 – “Forfetario per il nuovo compro oro” – Provino 


FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | IMPOSTE DIRETTE

Redditi prodotti all’estero – Aumento di un terzo – Ambito applicativo

L’art. 1 co. 8 del DLgs. 471/97 prevede un aumento del terzo per la sanzione da dichiarazione infedele oppure omessa, in conseguenza della mancata dichiarazione di redditi esteri.
Dunque, la sanzione da dichiarazione infedele non sarà dal 90% al 180% delle imposte, ma dal 120% al 240% delle imposte.
Detto aumento deve essere applicato dal contribuente in sede di ravvedimento operoso.
Esso, tuttavia, non opera per IVIE/IVAFE, trattandosi di imposte patrimoniali e non sul reddito, né in tema di presunzione di imponibilità dei possedimenti non indicati nel quadro RW e detenuti in Paradi… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “Niente aumento del terzo per la mancata dichiarazione di IVIE/IVAFE” – Cissello 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Nuova disciplina IMU – Novità della L. 160/2019 (legge di bilancio 2020) – Casa familiare assegnata al genitore affidatario dei figli – Pensionati iscriti all’AIRE

Con riguardo all’IMU in vigore dall’1.1.2020, sono assimilate ex lege all’abitazione principale:
– le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari e quelle destinate a studenti universitari soci assegnatari, anche in assenza di residenza anagrafica;
– i fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal DM 22.4.2008, adibiti ad abitazione principale; … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “Esenzione IMU soltanto per il genitore affidatario dei figli” – Zeni 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | STRUMENTI DI ALLERTA

Piccole imprese – Obbligo di segnalazione all’OCRI – Novità del decreto correttivo del DLgs. 14/2019

Lo schema di DLgs. recante correzioni e integrazioni al DLgs. 14/2019 (Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza) dovrebbe essere approvato dal Consiglio dei Ministri in data 12.2.2020.
Tra le modifiche, si registra il differimento al 15.2.2021 dell’obbligo di segnalazione all’OCRI per le imprese che negli ultimi due esercizi non hanno superato nessuno dei limiti del nuovo art. 2477 c.c., consentendo così una gradualità nell’avvio del sistema delle segnalazioni.
Viene, inoltre, modificata la soglia di debito per la segnalazione dell’Amministrazione finanziaria.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 12.2.2020 – “Per le piccole imprese segnalazioni all’OCRI differite di sei mesi” – De Angelis
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.2.2020, p. 25 – “Per le microimprese le segnalazioni di allerta slittano a febbraio 2021” – Negri 
Dottrina Italia Oggi del 12.2.2020, p. 28 – “Allerta, altri sei mesi alle pmi” – Pollio 


LAVORO | LAVORO SUBORDINATO

Taglio del cuneo fiscale – Disposizioni attuative – Novità del DL 3/2020

È in corso di conversione in legge il DL 3/2020 recante il nuovo taglio al cuneo fiscale, articolato in due agevolazioni in favore dei percettori di reddito di lavoro dipendente e assimilato:
– il “trattamento integrativo dei redditi”, il quale si applicherà ai soggetti che, dopo l’applicazione della sola detrazione per reddito di lavoro dipendente, versano IRPEF residuale e ricevono un reddito annuo complessivo non superiore ai 28.000,00 euro; l’agevolazione, pari a 1.200,00 euro per anno, si riproporziona in base alla durata del rapporto di lavoro ed è strutturale dall’1.7.2020;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.2.2020, p. 25 – “La riduzione del cuneo fiscale premia i redditi oltre 26mila euro” – Cannioto – Maccarone 


TUTELA E SICUREZZA | SICUREZZA SUL LAVORO

Infortunio sul lavoro – Appalto – Partecipazione del committente ai lavori – Esposizione del committente al rischio interferenziale (Cass. pen. 7.2.2020 n. 5113)

La Cass. pen. 7.2.2020 n. 5113, in materia di responsabilità del committente, ha ribadito il principio per cui, in caso di partecipazione attiva da parte dell’impresa appaltante all’esecuzione dell’appalto, la stessa è responsabile della sicurezza dei dipendenti, avendo gli stessi obblighi incombenti in capo all’appaltatore e all’eventuale subappaltatore.
Nel caso di specie, un lavoratore dell’appaltatore era deceduto a seguito dello scoppio di un incendio nel doppio fondo di una nave in costruzione.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 12.2.2020, p. 29 – “Se partecipa ai lavori il committente paga per l’infortunio” – Caiazza