AGEVOLAZIONI
Indennità a favore di lavoratori autonomi iscritti ad Albi – Divieto di cumulo tra pensioni e redditi – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”) – Avvio dei pagamenti
Dopo l’intervento del DL 23/2020, la gran parte delle Casse di previdenza private si appresta ad effettuare i pagamenti dell’indennità di 600,00 euro per il mese di marzo 2020 (art. 44 del DL 18/2020 e DM 28.3.2020); fanno eccezione Enpacl (consulenti del lavoro) e Inarcassa (ingegneri e architetti), che hanno già inoltrato i bonifici.
L’evasione delle domande procederà in ordine cronologico di arrivo e, una volta raggiunta la quota parte del fondo di 200 milioni di euro attualmente stanziato, ogni ente deciderà come procedere, se pagare comunque tutti i richiedenti, oppure fermarsi in attesa che il Governo rifinanzi il fondo in modo da coprire tutte le… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Indennità di 600 euro in arrivo anche per gli iscritti alle Casse private” – Gallo
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2020, p. 27 – “Da domani il bonus di 600 euro per i professionisti” – Fe.Mi.
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FINANZIARIE | FINANZIAMENTI AGEVOLATI
Concessione di finanziamenti garantiti dallo Stato – Fondo centrale di garanzia per le PMI – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”) – Modulo per la richiesta di garanzia fino a 25.000,00 euro
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso disponibile, sul proprio sito Internet, l’apposito modulo per la richiesta di garanzia su finanziamenti di importo fino a 25.000,00 euro ai sensi dell’art. 13 co. 1 lett. m) del DL 23/2020, che il beneficiario può presentare al soggetto finanziatore o al Confidi.
Il modulo, in sostanza, riepiloga l’insieme dei requisiti che il soggetto beneficiario deve attestare.
La misura agevolativa ha ricevuto l’approvazione dalla Commissione europea, ma le risorse stanziate potrebbero non essere sufficienti a coprire le… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Per i finanziamenti fino a 25 mila euro istruttorie semplificate, non immediate” – Zanetti
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2020, p. 2 – “Per le garanzie 100% via alla corsa, risorse solo per 300-400mila” – Fotina
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2020, p. 2 – “Per le partite Iva con flat tax al 15% micro prestiti fino a 16.250 euro” – Mobili
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2020, p. 3 – “Sace, iter rapido per le imprese con fatturato fino a 1,5 miliardi” – Dominelli
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2020, p. 3 – “È conto alla rovescia per allineare procedure e sistemi informatici” – Serafini
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Regime dei neo-residenti e regime dei c.d. “impatriati” – Retribuzioni derivanti da piani di incentivazione – Modalità di fruizione dei benefici fiscali (risposta interpello Agenzia delle Entrate 27.2.2020 n. 78)
Con la risposta interpello 27.2.2020 n. 78 l’Agenzia delle Entrate ha precisato che le figure manageriali che trasferiscono la propria residenza in Italia, per lavorare alle dipendenze di un’impresa italiana, e che ivi usufruiscono di piani di incentivazione monetaria o azionaria, possono, alternativamente, accedere al regime dei neo-domiciliati di cui all’art. 24-bis del TUIR oppure al regime degli impatriati di cui all’art. 16 del DLgs. 147/2015.
L’Autore evidenzia come, nella valutazione di convenienza, occorre tener presente che il primo trova applicazione per i redditi prodotti all’estero, mentre il secondo riguarda i redditi prodotti in Italia. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Impatriati e neo residenti strumenti di impulso al sistema produttivo” – Merola
BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | PRINCIPI GENERALI | PRINCIPI DI REDAZIONE | CONTINUAZIONE DELL’ATTIVITÀ
Verifica del presupposto della continuità aziendale – Effetti della diffusione del Coronavirus – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”) – Predisposizione dei bilanci 2019
L’art. 7 del DL 8.4.2020 n. 23 stabilisce che, nella redazione del bilancio di esercizio in corso al 31.12.2020, la valutazione delle voci nella prospettiva della continuazione dell’attività ex art. 2423-bis co. 1 n. 1 c.c. può comunque essere operata se risulta sussistente nell’ultimo bilancio di esercizio chiuso in data anteriore al 23.2.2020, fatto salvo l’art. 106 del DL 18/2020.
Le disposizioni in esame si applicano anche ai bilanci chiusi entro il 23.2.2020 e non ancora approvati.
L’Autore evidenzia come la norma non possa essere applicata dalle imprese che, prima e indipendentemente dalla crisi, erano in situazione di perdita della continuità.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2020, p. 26 – “Bilanci, nella nota integrativa i presupposti della continuità” – Roscini – Vitali
DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE
Bancarotta – Obblighi di controllo dei sindaci – Amministratori di altra società – Irrilevanza – Soci illimitatamente responsabili di società irregolare (Cass. pen. 14.4.2020 n. 11936)
La Corte di Cassazione, nella sentenza 10.4.2020 n. 11936, ha precisato, tra l’altro, che il sindaco di una società non ha l’obbligo di attivarsi per impedire la commissione di reati da parte di soggetti terzi, diversi dagli amministratori della società nella quale svolge il proprio incarico.
Dagli artt. 2403 e ss. c.c., infatti, deriva l’obbligo dei sindaci di controllare l’operato degli amministratori della società in seno alla quale essi svolgono il proprio incarico e di attivarsi per evitare che gli amministratori, attraverso condotte illecite, possano procurare danni alla società gestita, anche attraverso condotte penalmente rilevanti in termini di bancarotta.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “I sindaci non controllano i gestori di altre società” – Meoli
FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | CERTIFICAZIONE DEI SOSTITUTI D’IMPOSTA | CERTIFICAZIONE UTILI | CERTIFICAZIONI UTILI 2020
Proroga dei termini di consegna e di trasmissione telematica – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”) (circ. Agenzia delle Entrate 13.4.2020 n. 9)
L’Agenzia delle Entrate, con la circ. 13.4.2020 n. 9, è intervenuta fornendo chiarimenti sulle diverse novità in materia fiscale apportate dal DL 23/2020.
Per quanto riguarda la Certificazione Unica 2020, relativa ai redditi 2019, l’art. 22 del DL 23/2020 stabilisce in particolare la proroga al 30.4.2020 dei termini relativi alla:
– consegna del documento ai percipienti da parte del sostituto d’imposta;
– trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate.
Rispetto alla trasmissione telematica della Certificazione Unica 2020 contenente esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione dei redditi precompilata, l’Agenzia precisa che potrà avvenire entro il termine di presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta, ovvero entro il 2.11.2020 (il 31.10.2020 cade … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Senza sanzione l’invio telematico della Certificazione Unica entro il 30 aprile” – Silvestro
FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | COSTITUZIONE IN GIUDIZIO DELLA PARTE RESISTENTE | TERMINI
Notifica del ricorso a più parti in giorni diversi – Computo del termine
Ove il ricorso sia notificato, in giorni diversi, a più controparti, non è chiaro se il deposito debba avvenire computando il relativo termine dalla prima o dalla seconda notifica.
Si rammenta che il termine di trenta giorni per il deposito è previsto a pena di inammissibilità dall’art. 22 del DLgs. 546/92.
La C.M. 18.12.96 n. 291 aveva specificato che occorre riferirsi all’ultima notifica, anche se, per prudenza, potrebbe essere opportuno computare i trenta giorni dalla prima.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Termini per la costituzione in giudizio al nodo della pluralità di parti” – Cissello
FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCESSO TELEMATICO
Depositi in forma cartacea – Successivi atti da notificare/depositare in forma telematica – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”)
L’art. 29 del DL 23/2020 ha reso obbligatorio l’utilizzo del rito telematico per la prosecuzione di contenziosi tributari iniziati con la modalità analogica, prima dell’1.7.2019, quando il processo tributario telematico non era ancora obbligatorio.
L’ambito applicativo della norma sembra circoscritto alle parti processuali per le quali il processo tributario telematico è diventato obbligatorio a far data dall’1.7.2019.
Restano esclusi dal nuovo obbligo i contenziosi relativi a liti di valore fino a 3.000,00 euro, per i quali il contribuente non si è avvalso della difesa tecnica (circ.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Deposito cartaceo con atti successivi solo telematici” – Monteleone
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | REVERSE CHARGE
Prestazioni rese in forza di un contratto continuativo di cooperazione – Assoggettamento a reverse charge (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.4.2020 n. 104)
Con la risposta interpello 14.4.2020 n. 104, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il meccanismo dell’inversione contabile di cui all’art. 17 co. 6 lett. a) del DPR 633/72, previsto per le prestazioni di servizi rese da subappaltatori nel settore edile, trova applicazione anche con riferimento ai servizi resi in favore di soggetti affidatari in forza di un contratto continuativo di cooperazione, laddove detti servizi coincidano anche in parte con quelli del contratto principale di appalto.
Infatti, anche se, ai sensi dell’art. 105 co. 3 lett. c-bis) del DLgs. 50/2016, le prestazioni oggetto di un contratto continuativo di cooperazione non sono soggette ai limiti e alle condizioni disposti per il contratto di subappalto, occorre considerare che il suddetto istituto, allo stato attuale, non risulta ancora specificamente disciplinato e che le relative prestazioni, come nel caso oggetto della risposta n. 104/2020, possono coincidere con le attività oggetto del contratto principale, al pari di quanto avviene nell’ambito dei contratti di subappalto.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Reverse charge da verificare sui servizi resi nel contratto continuativo di cooperazione” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO
Effetti della diffusione del Coronavirus – Registrazione degli atti privati in Ufficio – Modalità semplificata
L’Agenzia delle Entrate ha reso possibile una forma di registrazione “semplificata” per i contribuenti che, nonostante la sospensione dei termini per la registrazione degli atti (fissata dall’art. 62 co. 1 del DL 18/2020), intendano registrare comunque atti che debbono essere registrati in Ufficio.
In particolare, è stato previsto che la registrazione degli atti privati possa essere effettuata inviando tutta la documentazione tramite PEC oppure email indirizzata all’ufficio nel quale si vuole porre in essere l’adempimento.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Registrazione degli atti privati via email” – Spina
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014
Cause ostative all’applicazione del regime forfetario – Emolumenti arretrati assoggettati a tassazione separata – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.4.2020 n. 102)
Con la risposta interpello 14.4.2020 n. 102, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, ai fini del computo del limite di 30.000,00 euro di redditi di lavoro dipendente o a questi assimilati per l’accesso al regime forfetario (L. 190/2014), non vanno considerati gli emolumenti arretrati assoggettati a tassazione separata.
Il caso oggetto di interpello riguarda un soggetto titolare di partita IVA e percettore di pensione il quale, in via straordinaria, nell’anno 2019 ha ricevuto a titolo di arretrato per il 2018 un pagamento da parte dell’INPS, assoggettato a tassazione separata (ai sensi dell’art. 17 co. 1 lett. b) del TUIR).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Per l’accesso al regime forfetario escluse le somme soggette a tassazione separata” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2020, p. 26 – “I redditi a tassazione separata esclusi dal tetto dei 30mila euro” – Caputo
FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI
Effetti della diffusione del Coronavirus – Sospensione dei versamenti in scadenza nei mesi di aprile e maggio – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”) – Calcolo del fatturato – Modalità (circ. Agenzia delle Entrate 13.4.2020 n. 9)
La circ. Agenzia delle Entrate 13.4.2020 n. 9, in relazione al criterio definito dall’art. 18 del DL 23/2020 per la sospensione dei versamenti di aprile e maggio 2020, ha specificato che il fatturato mensile delle imprese e dei professionisti si calcola “prendendo a riferimento le operazioni eseguite nei mesi di marzo ed aprile e fatturate o certificate, e che, conseguentemente, hanno partecipato alla liquidazione periodica del mese di marzo 2019 (rispetto a marzo 2020) e del mese di aprile 2019 (rispetto ad aprile 2020)”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Importi al netto dell’IVA per la riduzione del fatturato” – Greco – La Grutta
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2020, p. 24 – “Imposte sospese, il trimestrale fa il test sul fatturato di aprile” – Gavelli – Tosoni
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2020, p. 24 – “Ritenute e contributi sospesi anche per gli enti non profit” – Sepio
Dottrina Italia Oggi del 15.4.2020, p. 63 – “Per il calo del fatturato il discrimine resta l’Iva” – Rosati
FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI | ACCONTI
Acconti IRPEF, IRES e IRAP relativi al 2020 – Applicazione del metodo previsionale – Riduzione della misura all’80% – Inapplicabilità di sanzioni e interessi – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”) – Ambito applicativo (circ. Agenzia delle Entrate 13.4.2020 n. 9)
Con la circ. 13.4.2020 n. 9 (§ 4), l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in ordine alla riduzione all’80% (ex art. 20 del DL 23/2020, c.d. DL “liquidità”) della misura degli acconti IRPEF, IRES e IRAP dovuti per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2019 (2020, per i soggetti “solari”), se calcolati con il c.d. criterio previsionale.
Tra l’altro, è stato precisato che, oltre alle imposte espressamente citate, tale riduzione si applica anche:
– all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’IRAP dovuta dai contribuenti che si avvalgono di forme di determinazione del reddito con criteri forfetari;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “All’80% anche gli acconti di addizionali e imposte sostitutive” – Fornero
Dottrina Italia Oggi del 15.4.2020, p. 63 – “Acconti, il Fisco chiude 2 occhi” – Mandolesi
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO
Sospensione degli adempimenti – Proroga dei termini di adempimento dei concordati preventivi e degli accordi di ristrutturazione omologati – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”)
L’art. 9 del DL 8.4.2020 n. 23, in vigore dal 9.4.2020, introduce 4 tipologie di misure per i concordati preventivi e gli accordi di ristrutturazione dei debiti.
Sono prorogati di 6 mesi i termini di adempimento dei concordati e degli accordi omologati con scadenza tra il 23.2.2020 ed il 31.12.2021.
Nei procedimenti per l’omologazione, pendenti alla data del 23.2.2020, il debitore, sino all’udienza per l’omologa, può chiedere la concessione di un termine non superiore a 90 giorni per il deposito di un nuovo piano e di una nuova proposta o di un nuovo accordo.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Proroga dei termini per concordati e accordi” – Nicotra
LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI
Accesso a CIGO e FIS – Misure a sostegno di imprese e lavoratori – Novità del DL 23/2020 (decreto “liquidità”) (messaggio INPS 14.4.2020 n. 1607)
Con il messaggio 14.4.2020 n. 1607, l’INPS ha fornito indicazioni operative in merito alle disposizioni introdotte dall’art. 41 del DL 23/2020 (decreto “liquidità”), che ha incluso, tra i destinatari dei trattamenti di CIGO, assegno ordinario e CIG in deroga di cui agli artt. 19 e 22 DL 18/2020, anche i lavoratori assunti nel periodo compreso tra il 24.2.2020 e il 17.3.2020, e non solo quelli già in forza al 23.2.2020.
In particolare, l’Istituto previdenziale ha precisato che le aziende che hanno già trasmesso domanda di accesso alle prestazioni con causale “COVID-19 nazionale” possono inviare una domanda integrativa, con la medesima causale e per il medesimo periodo originariamente richiesto, con riferimento ai lavoratori che non rientravano nel novero dei possibili beneficiari della prestazione, in virtù di quanto previsto dagli artt. 19 e 22 del DL 18/2020 prima della misura prevista dall’art. 41 del DL 23/2020. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Possibile la domanda integrativa di CIGO per gli assunti dopo il 23 febbraio” – Mamone
LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI
Accesso a CIGO e FIS – Misure a sostegno di imprese e lavoratori – Novità del DL 18/2020 (“Cura Italia”) (circ. Min. Lavoro 8.4.2020 n. 8)
Con riferimento alle istruzioni ministeriali contenute nella circ. n. 8/2020, dedicata ai trattamenti di integrazione salariale previsti dagli artt. 19 e 22 del DL 18/2020 (decreto “Cura Italia”), l’Autore evidenzia come il Ministero del lavoro ricordi che la concessione dei trattamenti di CIG in deroga per le aziende che abbiano “unità produttive e/o operative” site in 5 o più Regioni o Province autonome, vada effettuata secondo quanto previsto all’art. 2 co. 1 del DM 24.3.2020 n. 3, laddove, però, è richiamato espressamente il solo concetto di unità produttiva.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Per la CIGD ad aziende plurilocalizzate rilevano anche le unità operative” – Bonini
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.4.2020, p. 27 – “L’azienda plurilocalizzata richiedela Cigd con un solo accordo sindacale” – Cannioto – Maccarone
TUTELA E SICUREZZA | SICUREZZA SUL LAVORO | INAIL
Effetti della diffusione del Coronavirus – Tutela infortunistica – Pratica di infortunio da COVID-19 nei confronti dell’INAIL
Come disposto dall’art. 42 del DL 18/2020 (“Cura Italia”), il contagio da COVID-19 che avviene in occasione di lavoro è considerato infortunio e quindi indennizzato come tale.
La norma prevede che la tutela copra anche il periodo di quarantena e, pertanto, se il soggetto è stato in quarantena prima dell’effettuazione del tampone che conferma il contagio, l’invalidità temporanea retroagirà alla data di inizio dell’astensione dal lavoro:
– attestata nel primo certificato medico di infortunio;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.4.2020 – “Prestazioni INAIL retroattive fino a inizio quarantena per i contagi sul lavoro” – Vazio
Scrivi un commento