AGEVOLAZIONI
Contributo a fondo perduto – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato – Esclusione delle imprese in difficoltà al 31.12.2019 – Società cooperative
Considerato il Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato, l’accesso al contributo a fondo perduto non è consentito alle imprese in difficoltà al 31.12.2019, secondo la nozione comunitaria.
L’Autore rileva che appare difficilmente applicabile alle società cooperative, società a capitale variabile, un criterio che possa portare a definirle “imprese in difficoltà” in seguito alla perdita di oltre il 50% del capitale sociale. Per le cooperative rileva infatti la perdita dell’intero capitale (cfr. 2545-duodecies c.c.)… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2020, p. 30 – “Società cooperative, rebus dell’accesso al fondo perduto” – Dili – Galtieri
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FINANZIARIE | FINANZIAMENTI AGEVOLATI
Concessione di finanziamenti garantiti dallo Stato – Fondo centrale di garanzia per le PMI – Novità del DL 23/2020 convertito (decreto “liquidità”) – Passaggio da società di persone a impresa individuale – Profili critici
Il Fondo centrale di garanzia per le PMI sta respingendo alcune domande presentate dalle imprese ai sensi della lett. m) dell’art. 13 co. 1 del DL 23/2020 (per finanziamenti di importo non superiore a 30.000,00 euro), sulla base del fatto che vi è stata una variazione di codice fiscale e partita IVA e “non è possibile considerare la continuità aziendale”.
Cio avviene per le imprese individuali che derivano da società di persone, estinte per mancata ricostituzione della pluralità dei soci (o di una delle categorie di soci per le sas) nel termine di 6 mesi (artt. 2272 n. 4 c.c. e 2323 co. 1 c.c.).… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2020, p. 30 – “Continuità a maglie strette per il Fondo di garanzia Pmi” – Gavelli – Piazza
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Crediti d’imposta sanificazione e adeguamento ambienti di lavoro – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Cessione del credito d’imposta – Comunicazione – Termini di presentazione (provv. Agenzia delle Entrate 10.7.2020 n. 259854)
L’art. 122 del DL 34/2020 dispone che, entro il 31.12.2021, il credito d’imposta sanificazione e quello per l’adeguamento degli ambienti di lavoro, in alternativa all’utilizzo diretto, possono essere ceduti anche parzialmente ad altri soggetti, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari, con facoltà di successiva cessione. La cessione può riguardare esclusivamente la quota del credito relativa alle spese effettivamente sostenute, nei limiti dell’importo fruibile.
Il provv.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Cessione del bonus sanificazione post pubblicazione del provvedimento” – Alberti
DIRITTO CIVILE | PROCEDURA CIVILE | PROCESSO DI ESECUZIONE | DELEGABILITÀ DELLE OPERAZIONI DI VENDITA AI PROFESSIONISTI
Identificazione del titolare effettivo dell’operazione (nota informativa CNDCEC 13.7.2020 n. 83)
In una lettera inviata all’ABI e alla Banca d’Italia, il CNDCEC, il Consiglio nazionale forense e il Consiglio nazionale notarile richiedono che venga abbandonata la prassi invalsa in questi ultimi mesi presso gli istituti finanziari e creditizi di identificare, quale titolare effettivo dell’operazione e dei conti correnti accesi per la gestione dei fondi relativi alle procedure esecutive, il notaio, l’avvocato o il commercialista delegato e che si torni a indicare per tale ruolo, come accadeva in precedenza, il Presidente del Tribunale presso il quale pende la procedura esecutiva. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Professionista delegato nelle procedure esecutive da non indicare come titolare effettivo” – De Rosa
ENTI LOCALI | ORDINAMENTO FINANZIARIO E CONTABILE
Piano di riequilibrio finanziario pluriennale – Delibera di approvazione – Rinvio al 30.9.2020 – Novità del DL “Semplificazioni”
Il decreto “semplificazioni”, approvato dal Consiglio dei Ministri con la formula “salvo intese”, interviene sugli adempimenti burocratici e sulla digitalizzazione della P.A., privilegiando la green economy e sostenendo in generale l’attività di impresa.
Inoltre, al fine di non porre gli enti locali in predissesto in una condizione di irreversibilità della procedura per l’impossibilità di dare contenuti di attendibilità al proprio piano di riequilibrio finanziario pluriennale, viene previsto che la delibera consiliare di approvazione del piano, corredata del parere dell’organo di revisione economico-finanziario, sia rinviata al 30.9.2020.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Delibera di approvazione del piano di riequilibrio finanziario al 30 settembre” – Ziruolo
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2020, p. 28 – “Semplificazioni, grandi appalti con deroghe ad ampio raggio” – Latour
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2020, p. 28 – “Torna lo stop per irregolarità non definitive” – Latour
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI
Trust esteri – Beneficiari residenti in Italia – Profili critici
La norma contenuta nell’art. 13 del DL 124/2019, secondo cui le somme o i valori corrisposti da trust “opachi” stabiliti in Stati a regime fiscale privilegiato sono tassati in capo ai beneficiari residenti in Italia in qualità di redditi di capitale, presenta tuttora alcuni punti incerti. Infatti:
– la locuzione “stabiliti” dovrebbe in linea di principio riferirsi alla residenza del trust, di regola coincidente con il domicilio fiscale del trustee, ma molte giurisdizioni (ad esempio, il Regno Unito) prevedono regole particolari se l’amministrazione è affidata a più trustee e/o se alcuni dei trustee non sono ivi residenti;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Nuova norma sui trust esteri con zone d’ombra” – Tavecchio – Barone
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Interventi antisismici – Superbonus del 110% – Novità del Ddl. di conversione del DL 34/2020 (DL “Rilancio”)
Per le spese sostenute dall’1.7.2020 al 31.12.2021, l’art. 119 co. 4 del DL 34/2020 eleva al 110% l’aliquota delle detrazioni spettanti per gli interventi di cui ai co. da 1-bis a 1-septies dell’art. 16 del DL 63/2013.
Ove siano realizzati interventi antisismici di cui ai co. 1-bis e 1-ter dell’art. 16 del DL 63/2013, la norma non prevede un miglioramento della classe di rischio sismico, motivo per cui, per le spese sostenute dall’1.7.2020, la misura della detrazione è elevata al 110% a prescindere dal fatto che dall’esecuzione dei lavori si determini o meno un miglioramento della classe di rischio.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Sismabonus al 110% anche senza miglioramento della classe di rischio” – Zeni
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Interventi antisismici – Acquisto dell’unità immobiliare ristrutturata interamente dalle imprese (c.d. “Sismabonus acquisti”) – Immobili delle imprese – Interventi eseguiti in appalto (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.7.2020 n. 213)
Con riguardo alla detrazione prevista dall’art. 16 co. 1-septies del DL 63/2013, nella risposta interpello 14.7.2020 n. 213, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che:
– l’agevolazione spetta all’acquirente della singola unità immobiliare anche se la società che possiede l’immobile non esegue direttamente i lavori di demolizione e ricostruzione dell’intero edificio con i necessari lavori di miglioramento sismico, ma li commissiona ad un’altra impresa appaltante. Quest’ultima, tuttavia, deve essere titolare del titolo abilitativo per la realizzazione dei lavori e deve essere un’impresa astrattamente idonea ad eseguire detti interventi (ad esempio perché possiede un codice attività ATECO adeguato oppure è prevista espressamente dall’oggetto sociale l’esecuzione dell’attività di costruzione o di ristrutturazione immobiliare);… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Sismabonus acquisti anche con lavori commissionati a un’altra impresa” – Zeni
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2020, p. 29 – “Interventi antisismici con appalto a terzi” – De Stefani
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Detrazione IRPEF per gli interventi di recupero edilizio – Cooperative a proprietà indivisa (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.7.2020 n. 215)
In tema di detrazioni per gli interventi di recupero edilizio di cui all’art. 16-bis del TUIR e con particolare riguardo alle cooperative a proprietà indivisa, nella risposta interpello 14.7.2020 n. 215, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che:
– i soci possono fruire della detrazione dal momento di accettazione della domanda di assegnazione da parte del Cda;
– i soci sono dei detentori degli immobili ed in quanto tali, in caso di cessione della quota nella cooperativa (con conseguente trasferimento della detenzione dell’appartamento), la detrazione non viene trasferita all’acquirente;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Per le detrazioni il socio di cooperativa edilizia è detentore dell’immobile” – Spina
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2020, p. 29 – “Cooperative indivise, bonus mobili al socio assegnatario” – De Stefani
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA
Installazione di colonnine di ricarica di veicoli elettrici – Uso privato (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.7.2020 n. 218)
In base a quanto precisato nella risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.7.2020 n. 218:
– se la fornitura e l’installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici destinate a uso privato avviene unitamente all’impianto fotovoltaico, l’operazione beneficia dell’aliquota IVA del 10%;
– se la colonnina è installata autonomamente rispetto all’impianto fotovoltaico, si applica, invece, l’aliquota IVA ordinaria.
Il caso in esame riguardava una colonnina di ricarica installata in un’abitazione; tuttavia, le predette considerazioni si applicano anche se le colonnine sono fornite e installate a favore di un soggetto titolare di partita IVA per ricaricare i propri mezzi aziendali o s… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Installazione della colonnina di ricarica con aliquota IVA variabile” – Redazione
Dottrina Italia Oggi del 15.7.2020, p. 35 – “La colonnina di ricarica elettrica in casa paga con aliquota al 22%” – Ricca
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | TERRITORIALITÀ DELL’IMPOSTA
Servizio di gestione di un’area di sosta – Connessione con lo svolgimento di operazioni doganali – Trattamento IVA (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.7.2020 n. 217)
Con la risposta interpello 14.7.2020 n. 217, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il servizio di sosta degli automezzi presso un’area situata in Italia per lo svolgimento delle operazioni doganali costituisce, ai fini IVA, una prestazione di servizi relativa a beni immobili, territorialmente rilevante nel territorio dello Stato ex art. 7-quater del DPR 633/72 e soggetta ad aliquota IVA del 22%.
Tuttavia, ove il servizio di sosta, ai sensi dell’art. 12 del DPR 633/72, risulti accessorio alle operazioni doganali svolte presso l’area medesima (nei confronti di committenti stabiliti in Italia), può beneficiare del regime di non imponibilità IVA previsto per tali operazioni ai sensi dell’art. 9 co. 1 n. 4) del DPR 633/72.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Gestione dell’area di sosta accessoria a operazioni doganali non imponibile IVA” – Cosentino
Dottrina Italia Oggi del 15.7.2020, p. 35 – “Magazzini doganali come case” – Ricca
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA
Nota di variazione in diminuzione – Fatturazione ad aliquota ordinaria per acconto generico – Rettifica per applicazione di aliquota ridotta – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 14.7.2020 n. 216)
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta interpello 14.7.2020 n. 216, ha chiarito che, in presenza di un contratto che prevede l’esecuzione di prestazioni differenti, qualora venga emessa fattura per un acconto generico con applicazione dell’aliquota IVA ordinaria, non è possibile, al momento della rendicontazione delle opere eseguite, emettere nota di variazione per avvalersi di un’aliquota agevolata sull’importo già fatturato.
La questione concerneva una società che stipulava con un Ministero una convenzione sulla base della quale si impegnava a realizzare alcune operazioni comprendenti interventi di bonifica di siti inquinati e altre prestazioni che avrebbero potuto fruire di aliquota pari al 10%.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Niente nota di variazione per l’aliquota ordinaria applicata all’acconto generico” – Bilancini
Dottrina Italia Oggi del 15.7.2020, p. 35 – “Nota di variazione in diminuzione con paletti per l’acconto” – Ricca
FISCALE | RISCOSSIONE | INTERESSI
Interessi di mora – Sospensione giudiziale (Cass. 5.12.2019 n. 31786)
A parere di Cass. 5.12.2019 n. 31786, gli interessi di mora di cui all’art. 30 del DPR 602/73 sono spettanti nella misura in cui sia concessa la sospensiva giudiziale.
Trattasi, infatti, di un provvedimento del giudice di natura provvisoria, che non incide sul rapporto sostanziale.
Tale conclusione appare in contrasto i principi civilistici dettati in materia di obbligazioni pecuniarie (artt. 1224 e 1282 c.c.): in caso di sospensione del termine per il pagamento, a livello giudiziario o amministrativo, non dovrebbe esserci inadempimento per tardivo pagamento, posto che almeno momentaneamente il pagamento non è dovuto e, conseguentemente, la mora non con… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Interessi di mora dovuti anche in caso di sospensione giudiziale della cartella” – Infranca – Semeraro
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO
Ammissione al passivo del creditore ipotecario – Insussistenza attuale del bene – Verifica compiuta in sede di riparto (Cass. 14.7.2020 n. 14960)
Al creditore che chiede di essere ammesso al passivo fallimentare in rango ipotecario è possibile riconoscere la predetta collocazione anche se il bene su qui grava la garanzia non fa parte dell’attivo fallimentare.
Cass. 14.7.2020 n. 14960 aderisce all’indirizzo recentemente ribadito da Cass. 5341/2019, secondo il quale l’ammissione al passivo fallimentare di un credito ipotecario è possibile anche se il bene su cui grava la garanzia non faccia parte dell’attivo, purché, secondo il disposto dell’art. 93 del RD 267/42 (nella versione introdotta dal DLgs. 5/2006), la domanda di insinuazione descriva le oggettive ragioni della potenziale acquisizione del bene alla procedura e contenga la descrizione del bene su cui si intende far valere la prelazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Credito ipotecario ammesso al passivo con controllo successivo sull’esistenza del bene” – Redazione
LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI
Accesso a CIGO e FIS – Misure a sostegno di imprese e lavoratori – Modalità di presentazione delle domande (messaggio INPS 14.7.2020 n. 2806)
Con il messaggio 14.7.2020 n. 2806, l’INPS ha integrato le indicazioni già presenti in materia di CIGO con causale COVID-19 nella recente circ. n. 84/2020, fornendo le istruzioni per consentire alle aziende, che richiedono l’assegno ordinario, l’invio dell’autodichiarazione del “periodo effettivamente fruito” allegando un apposito file excel, convertito in pdf.
Tale file in excel, che l’INPS allega al messaggio in commento unitamente alle istruzioni per la compilazione, deve essere inserito, per ogni unità produttiva, nel quadro G – Ulteriori allegati – Allegato A delle domande di nuova richiesta con causale “COVID-19”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 15.7.2020 – “Dall’INPS istruzioni per la dichiarazione di “fruito assegno ordinario”” – Mamone
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2020, p. 31 – “Fis, da segnalare le giornate non fruite di assegno ordinario” – Cannioto – Maccarone
LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI
Accesso a CIGO e FIS – Misure a sostegno di imprese e lavoratori – Modalità di presentazione delle domande – Periodo residuo
Con la nota 6.7.2020 n. 7020, il Ministero del Lavoro, riferendosi a quanto indicato in fase di predisposizione della circ. INPS 10.7.2020 n. 84 in materia di presentazione delle richieste di CIGO e assegno ordinario COVID-19 di cui all’art. 19 del DL 18/2020, ha specificato che non è possibile richiedere con un’unica domanda la concessione delle settimane residue rispetto alle prime 9 inizialmente previste e contestualmente le ulteriori e successive 5 settimane di integrazione salariale ordinaria.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 15.7.2020, p. 31 – “Accesso alla seconda tranche di Cig, irrisolto il rebus del periodo residuo” – Massara
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