DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI
Enti del Terzo settore – Attività diverse da quelle di interesse generale – Attività di culto – Esclusione (nota Min. Lavoro 15.4.2019 n. 3734)
Con la nota 15.4.2019 n. 3734, il Ministero del Lavoro ha chiarito che le attività di culto non possono essere incluse nella categoria delle attività diverse di cui all’art. 6 del DLgs. 117/2017, data la necessaria strumentalità di queste alle attività di interesse generale di cui all’art. 5, nonchè dei limiti e dei criteri utilizzabili per la loro definizione, che terranno conto dell’insieme delle risorse impiegate in rapporto a quelle previste per le attività di interesse generale.
Conseguentemente, le attività di culto esercitate dall’ente religioso restano estranee all’ambito del Terzo settore e all’esercizio delle attività proprie degli ETS. Le norme del DLgs. 117/2017 si applicano agli enti religiosi civilmente riconosciuti al verificarsi delle condizioni previste dall’art. 4 co. 3, ossia limitatamente allo svolgimento delle attività di interesse generale previa adozione di un apposito regolamento.… CONTINUA»
Dottrina Italia Oggi del 17.4.2019, p. 35 – “Attività di culto fuori dal terzo settore” – Cirioli Livello di importanza 1
FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | MODELLI REDDITI | REDDITI PF | MODELLO 2019
Prospetto dei crediti – Mancato aggiornamento delle istruzioni
Nel prospetto crediti (righi da RS48 a RS53) del modello REDDITI 2019 PF continuano a non risultare aggiornate le istruzioni alla relativa compilazione, nonostante le ultime modifiche sostanziali alla disciplina delle perdite su crediti risalgano a qualche anno fa (L. 147/2013, legge di stabilità 2014, e DLgs. 147/2015, c.d. decreto internazionalizzazione).
Così, non viene dato conto, ad esempio, che, dal periodo d’imposta in corso al 7.10.2015 (2015, per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare), sono deducibili ex lege anche le perdite su crediti vantati verso un debitore che ha sottoscritto un piano di risanamento attestato da un professionista qualificato ai sensi dell’art. 67 co. 1 lett. d) del RD 267/42.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.4.2019 – “Ancora non aggiornato il prospetto crediti di REDDITI 2019 PF” – Fornero Livello di importanza 3
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DEGLI ERRORI FORMALI
Violazioni rientranti nella procedura
L’art. 9 del DL 119/2018, inerente alla definizione delle violazioni formali, ha una formulazione ampia, ricomprendendo le irregolarità, le infrazioni e le violazioni che non hanno inciso sulla determinazione della base imponibile, sulla liquidazione o sul versamento del tributo.
Pertanto, dovrebbero essere ricomprese:
– le omesse comunicazioni delle minusvalenze, gli iNTRASTAT e gli altri obblighi comunicativi;
– le fattispecie che rientrano nella remissione in bonis, come ad esempio la mancata trasmissione del modello EAS;… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.4.2019, p. 20 – “Sanatoria, errori formali ammessi se minano l’attività di controllo” – Pegorin Livello di importanza 1
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.4.2019, p. 20 – “Sanabile l’assenza nel quadro RU di crediti d’imposta” – Deotto Livello di importanza 1
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DEI PROCESSI VERBALI DI CONSTATAZIONE
Rilievi in tema di abuso del diritto (circ. Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 7)
Nella circ. Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 7 si sostiene che i rilievi formulati nel verbale in tema di abuso del diritto non possono essere oggetto di definizione, in quanto semplici segnalazioni che saranno oggetto di contraddittorio tra Agenzia delle Entrate e contribuente, come impone l’art. 10-bis della L. 212/2000.
Tale interpretazione è censurabile, in quanto, se è presente un rilievo, sia pure in tema di abuso del diritto, che consente di identificare in maniera compiuta i maggiori imponibili, non vi è ragione di escluderlo dalla definizione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.4.2019 – “Adesione ai verbali senza abuso del diritto” – Infranca – Semeraro Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | STABILE ORGANIZZAZIONE
Procedura di cooperazione e collaborazione rafforzata (c.d. “web tax transitoria”) – Disposizioni attuative (provv. Agenzia delle Entrate 16.4.2019 n. 95765)
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento 16.4.2019 n. 95765, il quale detta le disposizioni attuative per la procedura di cooperazione e collaborazione rafforzata di cui all’art. 1-bis del DL 50/2017, finalizzata alla definizione dei debiti tributari dell’eventuale stabile organizzazione in Italia di gruppi multinazionali.
Con il provvedimento è approvato il modello per la richiesta di accesso alla procedura e sono indicati i dati obbligatori da riportare nell’istanza, unitamente alla documentazione da allegare.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.4.2019 – “Cooperazione rafforzata di grandi multinazionali con procedura a più fasi” – Redazione Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE
Enti del Terzo settore – Agevolazioni fiscali – Imposta di registro – Imposta di bollo – Ambito applicativo
L’art. 82 co. 3 del DLgs. 117/2017 prevede, per tutti gli enti del Terzo settore (comprese le cooperative sociali ed escluse le imprese sociali costituite in forma di società), l’applicazione in misura fissa dell’imposta di registro per gli atti costitutivi e le modifiche statutarie. In caso di modifiche volte ad adeguare gli atti a modifiche o integrazioni normative è prevista, invece, l’esenzione dall’imposta di registro. Per le sole organizzazioni di volontariato, opera un’agevolazione più ampia, in quanto l’esenzione si estende a tutti gli atti connessi allo svolgimento delle loro attività.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.4.2019, p. 23 – “Aps e Onlus esenti dal Registro per adeguare gli statuti alla riform” – Sepio Livello di importanza 1
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.4.2019, p. 23 – “Con l’avvio del Runts niente più bollo per il non profit” – Sepio Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI
Affidamento in gestione del reparto di un esercizio commerciale – Trattamento ai fini IVA
Nell’ipotesi in cui il titolare di un esercizio commerciale organizzato su più reparti affidi in gestione uno di questi a un soggetto terzo (es. un’impresa specializzata del settore), la determinazione del corretto trattamento ai fini IVA delle operazioni effettuate tra l’affidante e l’affidatario può comportare alcune criticità.
Poiché la fattispecie non è disciplinata nell’ordinamento giuridico, e il rapporto può assumere diverse configurazioni, è necessario esaminare attentamente gli accordi tra le parti.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.4.2019 – “Affidamento in gestione di reparto con corrispettivo autonomo ai fini IVA” – Cosentino – Greco Livello di importanza 2
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA
Imposta di bollo su fattura elettronica – Modalità di assolvimento – Verifica degli importi
Il 23.4.2019 scade il termine per il versamento dell’imposta di bollo dovuta sulle fatture elettroniche trasmesse al Sistema di Interscambio nel primo trimestre 2019, comprese le fatture emesse nei confronti della Pubblica amministrazione.
L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione, nel portale Fatture e Corrispettivi, un apposito servizio che consente di verificare l’importo dovuto e di modificare il numero delle fatture per le quali deve essere assolta l’imposta, nonché di effettuare il pagamento conformemente a quanto disposto dal DM 28.12.2018.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.4.2019, p. 21 – “Imposta di bollo sulle e-fatture, da verificare i calcoli delle Entrate” – Mastromatteo – Santacroce Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014
Cause di esclusione – Controllo di srl (risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.4.2019 n. 108)
Con la risposta interpello 16.4.2019 n. 108, l’Agenzia delle Entrate ha precisato, sulla scorta dei chiarimenti forniti con la circ. 9/2019, che è configurabile la causa di esclusione dal regime forfetario per controllo indiretto di srl rispetto al caso di un dottore commercialista che, oltre a svolgere la professione (codice ATECO 69.20.11), possiede una quota pari al 50% del capitale sociale di una srl che svolge l’attività di revisione e certificazione di bilanci (codice ATECO 69.20.20), della quale risulta anche rappresentante legale.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.4.2019 – “Per i forfetari verifica del controllo a fine anno” – Rivetti Livello di importanza 3
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.4.2019, p. 21 – “Regime forfettario, con il controllo di Srl decadenza ritardata” – Tosoni Livello di importanza 1
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI
Indicatori della crisi e procedure di allerta – Novità del DLgs. 14/2019
L’art. 13 del DLgs. 14/2019 prevede che lo stato di crisi è rilevabile attraverso indici idonei ad evidenziare la sostenibilità dei debiti per almeno i sei mesi successivi e le prospettive di continuità aziendale per l’esercizio in corso oppure, qualora la durata residua del periodo al momento della valutazione sia inferiore ai sei mesi, per i sei mesi seguenti.
L’orizzonte temporale inferiore all’esercizio potrebbe indurre a valutazioni non aderenti alla realtà nel caso di imprese esercenti un’attività stagionale e non sembra coerente con le tempistiche previste dal principio di revisione ISA Italia 570 sulla continuità aziendale.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.4.2019 – “Indicatori della crisi tarati sulle società di capitali” – Bana Livello di importanza 2
INTERNAZIONALE | NORME E DISPOSIZIONI COMUNITARIE
Esenzione da ritenuta su dividendi – Costruzioni abusive – Diniego (Corte di Giustizia UE 26.2.2019 nn. C-116/16 e C-117/16)
Secondo la sentenza della Corte di Giustizia UE 26.2.2019 nn. C-116/16 e C-117/16, deve essere negato il beneficio dell’esenzione da ritenuta sui dividendi nello Stato della fonte nel momento in cui la struttura societaria evidenzi la presenza di costruzioni artificiose poste in essere al solo fine di beneficiare indebitamente della direttiva “madre-figlia”.
Sono indizi di ciò:
– il ritrasferimento dei dividendi, integralmente o quasi ed entro un lasso di tempo molto breve, a società non comunitarie;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.4.2019 – “Ritenute sui dividendi intra Ue solo nei casi di abuso” – Miele Livello di importanza 2
INTERNAZIONALE | NORME E DISPOSIZIONI COMUNITARIE
Violazioni del diritto comunitario – Whistleblower – Protezione – Approvazione di nuove disposizioni da parte del Parlamento europeo
In data 16.4.2019, il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva nuove regole per proteggere gli informatori (c.d. whistleblower) che rivelano violazioni del diritto comunitario nei seguenti settori: appalti pubblici, servizi finanziari, riciclaggio di denaro, sicurezza dei prodotti e dei trasporti, sicurezza nucleare, salute pubblica, protezione dei consumatori e dei dati.
Per garantire la sicurezza dei potenziali informatori e la riservatezza delle informazioni divulgate, le nuove norme consentiranno di comunicare le segnalazioni, a vari livelli:… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.4.2019, p. 24 – “La Ue dà protezione a chi denuncia gli illeciti in azienda” – Da Rin Livello di importanza 1
OPERAZIONI STRAORDINARIE | CESSIONE D’AZIENDA | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE DIRETTA
Cessione in frode ai crediti tributari – Responsabilità solidale del cessionario (C.T. Prov. Latina 26.2.2019 n. 190/6/19)
Ad avviso di C.T. Prov. Latina 26.2.2019 n. 190/6/19, sussiste la responsabilità solidale del cessionario d’azienda in caso di cessione effettuata in frode ai crediti tributari ai sensi dell’art. 14 co. 4 del DLgs. 472/97.
Nel caso di specie, venivano accertati una serie di atti finalizzati alla realizzazione di un vero e proprio trasferimento di un complesso aziendale, mascherato da cessioni frazionate di beni unicamente per motivazioni di carattere frodatorio, quali una sostanziale coincidenza o comunque l’esistenza di rapporti di parentela tra le due società protagoniste della cessione, la coincidenza del luogo di svolgimento dell’attività, la progressiva cessione di beni strumentali nonché di manodopera e materiali per la realizzazione delle commesse, un volume d’affari crescente per la cessionaria e in discesa per … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.4.2019 – “Cessioni frazionate con solidarietà piena del cessionario” – Brandi Livello di importanza 2
PROFESSIONISTI | LAVORO AUTONOMO | PROFESSIONI INTELLETTUALI | PROFESSIONI PROTETTE
Legge europea 2018 – Approvazione definitiva – Principali novità – Riconoscimento delle qualifiche professionali nella UE
La legge europea 2018 (Ddl. 822-b), approvata in via definitiva dal Senato il 16.4.2019, introduce il riconoscimento delle qualifiche professionali, definendo cosa si intenda per “legalmente stabilito” in uno Stato membro, ovvero quando si soddisfino tutti i requisiti per esercitare una professione in quello Stato e non operi alcun divieto, neppure temporaneo.
Per quanto riguarda la tessera professionale, invece, occorre la verifica dei requisiti, da effettuare entro un mese a partire dalla settimana successiva alla richiesta della tessera. … CONTINUA»
Dottrina Italia Oggi del 17.4.2019, p. 30 – “Qualifiche professionali comuni” – Damiani Livello di importanza 1
SETTORI PARTICOLARI | AGRITURISMO
Enoturismo – Linee guida (DM 12.3.2019)
Il DM 12.3.2019 detta le linee guida e gli indirizzi in merito allo svolgimento dell’attività enoturistica, definendo più in dettaglio le attività riconducibili alla nozione di “enoturismo” e stabilendo i requisiti e gli standard minimi di qualità per il relativo svolgimento.
L’attività enoturistica è considerata attività agricola connessa ai sensi dell’art. 2135 c.c., ove svolta dall’imprenditore agricolo, singolo o associato, di cui alla medesima disposizione. Conseguentemente si applicheranno, sia ai fini delle imposte sui redditi che ai fini IVA, le disposizioni previste per l’agriturismo, ai sensi dell’art. 5 della… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.4.2019 – “L’enoturismo è attività agricola connessa” – Di Gangi Livello di importanza 2
SETTORI PARTICOLARI | NAUTICA
Leasing nautico – Abuso del diritto – Esclusione (Cass. 5.4.2019 nn. 9590 e 9591)
Con riguardo alla contestazione dell’Amministrazione finanziaria circa la simulazione di contratti di leasing nautico, in luogo di contratti di vendita delle imbarcazioni, al fine di beneficiare della riduzione forfetaria della base imponibile IVA per l’utilizzo delle unità da diporto al di fuori delle acque territoriali UE (circ. Agenzia delle Entrate 7.6.2002 n. 49), Cass. 5.4.2019 nn. 9590 e 9591 ha sancito quanto segue:
– come è stato rilevato dal giudice di secondo grado, un basso prezzo di riscatto non è interpretabile quale indizio di una carenza della funzione finanziaria del contratto, né come indizio di un’anomalia dell’intera pattuizione contrattuale;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.4.2019 – “Le anomalie dei contratti di leasing nautico non sono abuso del diritto” – Barbato Livello di importanza 3
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