AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE INVESTIMENTI AMBIENTALI

Divieto di cumulo tra Tremonti ambientale e Conto energia – Restituzione della detassazione – Modalità – Novità del DL 124/2019 convertito

In caso di cumulo tra Tremonti ambientale e III, IV, e V Conto energia, il mantenimento del diritto a beneficiare delle tariffe incentivanti riconosciute dal GSE alla produzione di energia elettrica è subordinato al pagamento di una somma determinata applicando alla variazione in diminuzione effettuata in dichiarazione relativa alla detassazione per investimenti ambientali l’aliquota d’imposta pro tempore vigente.
I soggetti che intendono avvalersi della citata definizione devono:
– presentare una apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate (le cui modalità e il cui contenuto saranno stabiliti con provvedimento del Direttore dell’Agenzia medesima);… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.12.2019, p. 32 – “Fotovoltaico, definizione per uscire dal caos cumulo” – Latour 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | IMMOBILIZZAZIONI | MATERIALI | AMMORTAMENTO

Costituzione del diritto di superficie a tempo determinato – Ammortamento – Trattamento contabile e fiscale

Secondo la dottrina, il diritto di superficie acquisito a tempo determinato può essere rilevato, in alternativa:
– tra le immobilizzazioni materiali (voci B.II.1 o B.II.2 dello Stato patrimoniale), qualora lo stesso costituisca un onere accessorio rispetto al bene principale, unitamente al costo complessivo per la realizzazione del cespite cui si riferisce;
– tra le immobilizzazioni immateriali (voce B.I.7 dello Stato patrimoniale), qualora lo stesso costituisca un diritto autonomo rispetto al bene principale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Diritto di superficie a deducibilità incerta per il superficiario” – Latorraca 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Novità del DL 124/2019 convertito

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del DL 124/2019 (c.d. decreto fiscale), approvata in via definitiva il 17.12.2019, saranno operative anche talune novità procedurali attinenti al sistema penale tributario.
In particolare, con riguardo alla fattispecie di dichiarazione infedele, di cui all’art. 4 del DLgs. 74/2000, l’innalzamento della pena comminata – da due anni a quattro anni e sei mesi di reclusione in luogo della precedente da un anno a tre anni – determina la possibilità di utilizzare il divieto di espatrio, l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, gli arresti domiciliari e le altre misure coercitive differenti dalla custodia cautelare.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.12.2019, p. 31 – “Rischia la custodia in carcere chi non presenta la dichiarazione” – Iorio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.12.2019, p. 31 – “Misure cautelari applicabili anche alle false residenze estere” – Iorio 
Dottrina Italia Oggi del 18.12.2019, p. 35 – “Responsabilità (anche) fiscale” – De Angelis – Feriozzi 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO | CONTROLLO LEGALE DEI CONTI

Obbligo di nomina dell’organo di controllo o del revisore – Scadenza dei termini – Effetti sulla validità della delibera di approvazione del bilancio

A fronte della decorrenza dei termini normativamente previsti per provvedere alla nomina dell’organo di controllo o del revisore nelle srl obbligate in base alla nuova disciplina, un profilo da considerare è quello relativo alle conseguenze sul bilancio 2019 della assenza della Relazione di revisione che dovrebbe accompagnarlo.
Al riguardo, si ricorda che, secondo una ricostruzione minoritaria (App. Milano 26.5.1998 e Trib. Milano 11595/2015), dall’omesso deposito della Relazione del Collegio sindacale scaturirebbe la nullità della delibera di approvazione del bilancio d’esercizio per il mancato esercizio del controllo sul relativo progetto presentato dagli amministratori.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Senza revisione a rischio i bilanci 2019 delle srl” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI | PROROGA DEI TERMINI

Raddoppio dei termini per violazioni penali – Annualità in scadenza al 31.12.2019

In presenza di reati fiscali, l’accertamento può essere notificato, a pena di decadenza, entro il 31.12 dell’ottavo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione (decimo se si tratta di omessa dichiarazione).
Quindi, entro il 31.12.2019 vanno notificati gli accertamenti sull’anno 2010 (UNICO 2011) o 2008 (UNICO 2009) se si è in presenza di omessa dichiarazione.
Per effetto dell’art. 2 co. 3 del DLgs. 128/2015, per gli accertamenti notificati dal 3.9.2015, il raddoppio opera a condizione che la denuncia penale sia stata inviata entro l’ordinario termine decadenziale per l’accertamento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Scade l’accertamento di UNICO 2011 se c’è raddoppio per violazioni penali” – Cissello


FISCALE | ACCERTAMENTO | NOTIFICAZIONI | VIZI DI NOTIFICA

Notifica a mezzo posta – Indicazione di un diverso indirizzo grazie al servizio “seguimi” – Validità (Cass. 3.12.2019 n. 31479)

L’attivazione del servizio “seguimi” di Poste Italiane non assume alcuna rilevanza giuridica ai fini della validità delle notificazioni, né l’indicazione di un indirizzo al quale recapitare la corrispondenza può assurgere ad elezione di domicilio ai sensi della lett. d) dell’art. 60 del DPR 600/73.
Pertanto, secondo Cass. 3.12.2019 n. 31479, è nulla la notifica degli avvisi di accertamento dapprima inviati al domicilio fiscale del contribuente, restituiti con la scritta “seguimi” e successivamente inoltrati al nuovo indirizzo presso un Comune diverso rispetto a quello dove si trovava il domicilio fiscale del destinatario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Il servizio “seguimi” di Poste non deroga alle regole di notifica degli atti tributari” – Russo 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CREDITO PER LE IMPOSTE PAGATE ALL’ESTERO

Reddito estero imponibile in misura parziale

Nel momento in cui il reddito prodotto all’estero concorre solo parzialmente alla formazione dell’imponibile italiano, l’imposta estera da detrarre va ridotta in modo corrispondente (art. 165 co. 10 del TUIR).
Il principio è stato esplicitato dalla prassi dell’Agenzia delle Entrate con riferimento, tra gli altri:
– ai dividendi (circ. 16.6.2004 n. 26);
– al reddito di lavoro dipendente tassato con le retribuzioni convenzionali (ris. 8.7.2013 n. 48);
– al reddito di lavoro dipendente dei frontalieri (ris. 28.3.2017 n. 38);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Imposta estera da riparametrare con imponibilità del reddito solo parziale” – Lo Presti Ventura 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Sconto sul corrispettivo – Abrogazione parziale – Novità del Ddl. di bilancio 2020

Il co. 176 dell’art. 1 della legge di bilancio 2020, in corso di approvazione, abrogando i co. 2, 3 e 3-ter dell’art. 10 del DL 34/2019, elimina, a decorrere dall’1.1.2020, la possibilità di:
– optare per lo sconto in fattura, in luogo dell’utilizzo diretto delle detrazioni spettanti, per gli interventi antisismici di cui all’art. 16 del DL 63/2013 (art. 10 co. 2);
– cedere la detrazione IRPEF derivante dall’esecuzione degli interventi di recupero edilizio da cui si ottiene un risparmio energetico di cui all’art. 16-bis co. 1 lett. h) del TUIR.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Resta lo sconto sul corrispettivo per interventi di riqualificazione energetica” – Zeni
Dottrina Italia Oggi del 18.12.2019, p. 39 – “Ecobonus e sismabonus, sconto in fattura ko (con eccezioni)” – Lenzi 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI

Interessi passivi sostenuti dalle società di project financing – Novità del DL 124/2019 convertito

Con l’art. 35 del DL 124/2019 convertito, è stato modificato l’ambito oggettivo di esclusione dai limiti di deducibilità contenuti nell’art. 96 del TUIR per gli interessi passivi relativi a prestiti utilizzati per finanziare progetti infrastrutturali pubblici a lungo termine (c.d. “PIPLT”).
La L. 145/2018, infatti, condizionava tale esclusione alla presenza di finanziamenti che non devono essere garantiti né da beni appartenenti al gestore dell’infrastruttura diversi da quelli afferenti al progetto infrastrutturale, né da soggetti diversi dal gestore stesso.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.12.2019, p. 32 – “Project financing con deduzione ampia per gli interessi passivi sui prestiti” – Gaiani 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE
Imposta sul consumo dei manufatti in plastica con singolo impiego – Novità del Ddl. bilancio 2020

Con riguardo all’introduzione dell’imposta sul consumo di manufatti aventi funzione di contenimento, protezione o consegna di merci e prodotti alimentari, realizzati con l’impiego di materie plastiche monouso (c.d. “plastic tax”), gli Autori rilevano, fra l’altro, che:
– l’imposta si applica sulle quantità di prodotti di plastica non biodegradabile e monouso;
– l’obbligazione tributaria sorge al momento della produzione, dell’importazione definitiva o dell’introduzione da altri Stati membri dell’UE;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.12.2019, p. 34 – “Il credito d’imposta sulle spese accompagna la plastic tax” – Santacroce – Sbandi 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE

Imposta sul consumo di bevande con zuccheri aggiunti – Novità del Ddl. bilancio 2020

Il Ddl. di bilancio 2020 introduce la tassa sul consumo di bevande edulcorate, intendendo per tali non solo i prodotti finiti, ma anche quelli predisposti per essere consumati previa diluizione. Per quanto riguarda i caratteri dell’obbligazione:
– in ambito domestico, il presupposto di esigibilità dell’imposta si verificherà all’atto della cessione, anche gratuita, da parte del fabbricante o del soggetto che provvede al condizionamento nei confronti del privato o della società commerciale che ne effettui la rivendita, e sarà il cedente ad essere onerato del pagamento;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.12.2019, p. 34 – “Sugar tax, tassa di 10 euro per ettolitro sui prodotti finiti” – Santacroce – Sbandi 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA

Servizio di consultazione delle fatture elettroniche (provv. Agenzia delle Entrate 17.12.2019 n. 1427541)

Con provvedimento 17.12.2019 n. 1427541, l’Agenzia delle Entrate ha rinviato al 29.2.2019 il termine per manifestare l’adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici.
L’art. 14 del DL 124/2019 dispone, infatti, l’integrale memorizzazione dei file delle e-fatture, transitati mediante Sistema di Interscambio, precedentemente prevista soltanto in caso di adesione al citato servizio.
In assenza del consenso del contribuente, l’Amministrazione finanziaria avrebbe dovuto procedere all’archiviazione dei soli “dati fattura”, ovvero dei dati fiscalmente rilevanti di cui all’art. 21 del DPR 633/72, ad esclusione di quelli relativi a natura, qualità e quantità dei beni e servizi oggetto dell’operazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Slitta ancora il termine per aderire al servizio di consultazione delle e-fatture” – Bilancini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.12.2019, p. 32 – “E-fattura, adesione alla consultazione fino al 2 marzo 2020” – De Stefani 
Dottrina Italia Oggi del 18.12.2019, p. 40 – “E-fatture, rinvio” – Provino 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | SUCCESSIONI E DONAZIONI

Denaro, mobilia e gioielli – Presunzione del 10%

L’art. 9 co. 2 del DLgs. 346/90 dispone che si considerano compresi nell’attivo ereditario “denaro, gioielli e mobilia per un importo pari al dieci per cento del valore globale netto imponibile dell’asse ereditario anche se non dichiarati o dichiarati per un importo minore, salvo che da inventario analitico redatto a norma degli articoli 769 e seguenti del codice di procedura civile non ne risulti l’esistenza per un importo diverso”.
Tale norma è stata oggetto di interpretazione da parte della giurisprudenza della Corte di Cassazione, che ha evidenziato come:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Denaro, mobilia e gioielli nell’attivo ereditario con presunzione” – Rebecca 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione dei beni di impresa – Novità del Ddl. di bilancio 2020

Il Ddl. di bilancio 2020, approvato in via definitiva dal Senato, conferma le disposizioni di rivalutazione dei beni d’impresa, con le aliquote dell’imposta sostitutiva ridotte al 12% (per i beni strumentali) e al 10% (per i beni non strumentali).
Viene, però, introdotta la facoltà di versamento rateale dell’imposta.
Per gli importi sino a 3 milioni di euro, è possibile effettuare i versamenti in un massimo di tre rate annuali di pari importo, di cui la prima entro il termine previsto per il saldo delle imposte sui redditi relative al periodo d’imposta con riferimento al quale la rivalutazione è eseguita e le altre entro il termine previsto per il saldo delle imposte dei periodi d’imposta successivi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Nuova rivalutazione dei beni d’impresa con versamento rateale dell’imposta” – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014

Fatturazione elettronica – Riduzione dei termini di accertamento – Novità del Ddl. di bilancio 2020

L’utilizzo del regime forfetario determina l’esonero (salvo scelta volontaria) dagli obblighi di fatturazione elettronica (art. 1 co. 3 del DLgs. 5.8.2015 n. 127), pur permanendo i vincoli in ordine alla fatturazione elettronica nei confronti della Pubblica Amministrazione (circ. Agenzia delle Entrate 9/2019, § 4.1).
Al fine di incentivare l’adesione spontanea alla fatturazione elettronica, l’art. 1 co. 692 del Ddl. di bilancio 2020 modifica l’art. 1 co. 74 della L. 190/2014, prevedendo per i contribuenti in regime forfetario che hanno un fatturato annuo costituito esclusivamente da fatture elettroniche la riduzione di un anno del termine di decadenza per l’accertamento ai fini delle imposte dirette (art. 43 co. 1 del DPR 600/73).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Si stringono le maglie del regime forfetario” – Rivetti 


FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO

Compensazione nel 2019 e nel 2020 dei crediti commerciali verso Pubbliche Amministrazioni con somme affidate agli Agenti della riscossione – Novità del DL 124/2019 convertito

Con il co. 1-bis dell’art. 37 del DL 124/2019, inserito in sede di conversione in legge, viene estesa anche agli anni 2019 e 2020 la possibilità, per le imprese e i lavoratori autonomi, di utilizzare in compensazione, con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo o derivanti da atti esecutivi, affidate agli Agenti della riscossione entro il 31.10.2019, i crediti:
– maturati nei confronti della Pubblica Amministrazione;
– relativi a somministrazioni, forniture, appalti e servizi, anche professionali;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.12.2019 – “Compensazione delle cartelle per i creditori della P.A. anche per il 2019-2020” – Negro 


IMMOBILI | TRASFERIMENTO E COMPRAVENDITA | DISCIPLINA FISCALE

Cessione di terreni edificabili da parte di imprenditori agricoli – Profili critici

L’Autore evidenzia l’esistenza di un contrasto tra l’Agenzia delle Entrate e la giurisprudenza della Corte di Cassazione sul regime impositivo indiretto della cessione di un terreno agricolo divenuto edificabile da parte di un imprenditore agricolo.
Secondo l’Agenzia delle Entrate (ris. 137/02, 54/07, 106/08), infatti, la cessione risulterebbe soggetta ad IVA ogni qualvolta imprenditore agricolo abbia utilizzato tale terreno per la propria attività agricola.
Invece, secondo la Cass. 20149/2019, il fatto stesso che un terreno sia divenuto edificabile farebbe sì che questo esuli dall’ambito di applicazione dell’IVA e risulti soggetto ad imposta di registro. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.12.2019, p. 37 – “Rebus Iva sui terreni edificabili ceduti degli imprenditori agricoli” – Tosoni