AGEVOLAZIONI

Indennità a favore di lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata INPS – Contribuenti in regime forfetario – Modalità di calcolo

In base all’art. 84 co. 2 del DL 34/2020, i liberi professionisti titolari di partita IVA, in attività alla data del 19.5.2020, iscritti alla Gestione separata INPS e senza altre forme previdenziali obbligatorie, che non siano pensionati, possono ottenere un’indennità di 1.000,00 euro, a condizione di una comprovata riduzione del reddito nel secondo bimestre 2020 di almeno il 33% in confronto al secondo bimestre 2019.
Per accedere all’agevolazione occorre quindi calcolare il reddito di due mesi (marzo ed aprile) sia per l’anno 2019 che per il 2020; lo scostamento del reddito deve essere determinato secondo il principio di cassa in base alla differenza tra i compensi percepiti e le spese effettivamente sostenute, comprese le eventuali quote di ammortamento.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.8.2020, p. 20 – “Forfettari, per il bonus 1.000 euro calcolo come semplificati” – Tosoni 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Segnalazioni antiriciclaggio aggregate (provv. Banca d’Italia 25.8.2020)

Il provvedimento Banca d’Italia pubblicato il 25.8.2020 disciplina la produzione e l’invio delle segnalazioni antiriciclaggio aggregate SARA ed è applicabile a partire dalle segnalazioni riferite alle operazioni inerenti al mese di gennaio 2021 da inviare entro il 2.4.2021.
I destinatari del provvedimento (che, tra gli altri, includono le banche, Poste Italiane S.p.a., gli istituti di moneta elettronica e quelli di pagamento, le SIM, le SGR, le SICAV, le SICAF e gli intermediari finanziari iscritti nell’albo ex art. 106 del TUB) dovranno trasmettere alla UIF i dati aggregati concernenti la propria operatività per consentire l’effettuazione di analisi volte a far emergere eventuali fenomeni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo nell’ambito di determinate zone territoriali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.8.2020 – “Da gennaio 2021 nuove istruzioni per le segnalazioni antiriciclaggio aggregate” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.8.2020, p. 20 – “Antiriciclaggio, le segnalazioni aggregate diventano più efficaci” – Razzante 


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Enti del Terzo settore – Adeguamento degli statuti – Termine del 31.10.2020

Entro il 31.10.2020, le ONLUS, le ODV e le APS potranno ancora approvare le modifiche di “mero adeguamento” alla riforma con le maggioranze e le modalità previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria.
A prescindere dall’adeguamento nel suddetto termine, le ONLUS possono continuare ad applicare nel periodo transitorio i benefici fiscali introdotti con la riforma del Terzo settore. L’abrogazione della disciplina ONLUS è infatti prevista solo dal periodo d’imposta successivo a quello in cui la Commissione UE avrà autorizzato le nuove misure introdotte dal Codice del Terzo settore (art. 104 co. 2 del DLgs. 117/2017). … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.8.2020, p. 22 – “Fino al 31 ottobre iter semplificato per gli adeguamenti statutari” – Sepio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.8.2020, p. 22 – “Modifiche da avviare solo con il nuovo sistema a regime” – Sepio 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI | PROROGA DEI TERMINI

Proroga dei termini di accertamento – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) (circ. Agenzia delle Entrate 20.8.2020 n. 25)

Per effetto dell’art. 157 del DL 34/2020, gli atti impositivi, con esclusione delle cartelle di pagamento, in scadenza dal 9.3.2020 al 31.12.2020 possono essere notificati sino al 31.12.2021.
L’emissione deve comunque avvenire entro il 31.12.2020, e ciò, come specifica la circ. Agenzia delle Entrate 20.8.2020 n. 25 (§ 3.10.6), può essere provato dai sistemi interni dell’Agenzia delle Entrate, ovvero dal c.d. glifo, che, mediante il QR-Code, consente di verificare il rispetto del requisito.
Nella risposta 3.10.1 le Entrate specificano che lo slittamento dei termini al 31.12.2021 opera anche per gli atti in scadenza al 31.12.2020 per effetto del raddoppio dei termini per violazioni penali o altre cause … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.8.2020 – “Il “glifo” consente di verificare l’emissione degli atti entro fine anno” – Augello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CREDITO PER LE IMPOSTE PAGATE ALL’ESTERO

Modalità di compilazione del modelli REDDITI 2020 – Effetti della diffusione del Coronavirus

La compilazione dei modelli REDDITI 2020 da parte dei soggetti titolari di redditi di fonte estera vede alcune problematiche particolari connesse all’emergenza epidemiologica COVID-19, la quale ha spinto più Stati a prorogare i termini di presentazione delle dichiarazioni riferite al 2019 e dei relativi versamenti a saldo.
Rimane fermo il principio per cui l’imposta estera è detraibile solo se il requisito della definitività è verificato alla data di presentazione della dichiarazione, stabilita nel 30.11.2020. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.8.2020 – “Dichiarazioni REDDITI 2020 al test del credito per le imposte estere” – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI

Proposte di riforma dell’IRPEF – Analisi comparata

L’Autore introduce alcune considerazioni in merito alla proposta del Ministro dell’Economia Gualtieri circa una riforma dell’IRPEF ispirata al “modello tedesco”, il quale si basa su una no tax area fino a circa 9.000,00 euro e un’aliquota variabile “continua” dal 14% al 42% nella fascia compresa tra 9.000,00 e 55.000,00 euro (che si stabilizza poi al 42% fino a circa 260.000,00 euro, per poi passare al 45%).
Prendendo, ad esempio, un lavoratore dipendente single e senza carichi di famiglia, il confronto confermerebbe l’iper-progressività del sistema italiano. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.8.2020 – “Per riformare la curva IRPEF modello tedesco da conoscere al di là della forma” – Zanetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di riqualificazione energetica – Superbonus del 110% – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) – Immobili vincolati

La detrazione del 110% si estende a tutti gli interventi volti alla riqualificazione energetica di cui all’art. 14 del DL 63/2013 anche se non viene congiuntamente eseguito uno degli interventi “trainanti” di cui al co. 1 dello stesso art. 119 nel caso siano stati effettuati su immobili vincolati ai sensi del DLgs. 22.1.2004 n. 42.
In ogni caso, per poter beneficiare dell’agevolazione maggiorata al 110%, gli interventi volti alla riqualificazione energetica dovranno rispettare dei requisiti tecnici minimi previsti dai decreti emanati ai sensi del co. 3-ter dell’art. 14 del DL 63/2013 che consentano il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio o delle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari (o il conseguimento della classe energetica più alta).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.8.2020 – “Superbonus per tutti gli interventi su parti comuni di edifici vincolati” – Zanetti – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Integratori alimentari – Aliquota IVA del 10% – Applicabilità (risposte interpello Agenzia delle Entrate 25.8.2020 nn. 269 e 270)

Le risposte interpello Agenzia delle Entrate 25.8.2020 nn. 269 e 270 hanno chiarito che alle cessioni aventi ad oggetto integratori alimentari classificabili nella voce doganale 2106 (“Preparazioni alimentari non nominate né comprese altrove”) risulta possibile applicare il punto n. 80 della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72, in base al quale sono soggette ad aliquota IVA del 10% le “cessioni di preparazioni alimentari non nominate né comprese altrove (v.d. ex 21.07), esclusi gli sciroppi di qualsiasi natura”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.8.2020 – “Integratori alimentari con aliquota IVA al 10%” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA | CESSIONI INTRACOMUNITARIE

Invio di beni in altro Stato Ue con stoccaggio breve (risposta interpello Agenzia delle Entrate 25.8.2020 n. 273)

Nella risposta interpello 25.8.2020 n. 273, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che l’invio dei beni e il loro stoccaggio presso una struttura logistica situata in un altro Stato membro dell’Unione Europea non costituisce “sosta temporanea” ma configura, ai fini IVA, un trasferimento di beni propri in un altro Stato UE.
Trattasi, infatti, di un’operazione assimilata alle cessioni intracomunitarie di beni ai sensi dell’art. 41 co. 2 lett. c) del DL 331/93, non imponibile IVA in Italia.
Per le stesse ragioni, il menzionato trasferimento costituisce, nello Stato UE di destinazione dei beni, un’operazione assimilata a un acquisto intra-UE di beni (art. 21 della direttiva 2006/112/CE), soggetto ad IVA con il meccanismo del reverse charge.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.8.2020 – “Nelle cessioni intra-Ue di beni lo stoccaggio breve non è “sosta tecnica”” – La Grutta 
Dottrina Italia Oggi del 26.8.2020, p. 31 – “Cessione l’invio al deposito Ue” – Ricca 


FISCALE | RISCOSSIONE | RIMBORSI D’IMPOSTA

Credito da dichiarazione riportato a nuovo – Successiva domanda di rimborso – Termine di decadenza (Cass. 4.8.2020 n. 16630)

Qualora il contribuente intenda riportare a nuovo il credito derivante dalla dichiarazione, la successiva domanda di rimborso, secondo la Cass. 4.8.2020 n. 16630, rimane pur sempre soggetta ai termini di decadenza dell’art. 38 del DPR 602/73, trattandosi, comunque, di un indebito.
Non si può sostenere che, sol per il fatto che il credito sia stato indicato in dichiarazione, il credito non sia più soggetto a decadenza ma a prescrizione decennale.
In base ad altro orientamento (vedasi la Cass. 4.7.2019 n. 17976), la sola esposizione del credito in dichiarazione determina l’applicabilità della prescrizione… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.8.2020 – “Il credito riportato a nuovo non sposta i termini di decadenza” – Cissello – Fornero 


PROFESSIONISTI | LAVORO AUTONOMO | PROFESSIONI INTELLETTUALI | CASSE DI PREVIDENZA

Cassa forense – Omessa comunicazione reddituale da parte degli iscritti – Applicazione della sanzione senza preventiva contestazione dell’addebito – Illegittimità (Cass. 25.8.2020 n. 17702)

Con la sentenza 25.8.2020 n. 17702, la Corte di Cassazione ha respinto il ricorso della Cassa Forense contro una sentenza d’appello che aveva dichiarato illegittima una sanzione irrogata senza preventiva contestazione ad un proprio iscritto, per omessa comunicazione annuale dei redditi.
Per la Suprema Corte, le deroghe concesse alle Casse previdenziali non consentono di superare le disposizioni di cui alla L. 689/81 sulle sanzioni amministrative.
In pratica, l’estensione del sistema dell’esecuzione esattoriale “non implica di per sé che l’ente che se ne assume creditore possa far valere la sua pretesa sanzionatoria, manifestandola al debitore per la prima volta attraverso il ruolo e i conseguenti atti dell’esattore”. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.8.2020, p. 23 – “Sanzione estinta se la Cassa contesta in ritardo sul ruolo” – Maciocchi 


SETTORI PARTICOLARI | NAUTICA

Leasing di imbarcazioni a lungo termine – Prestazioni rese nei confronti di società di mero godimento – Territorialità ai fini IVA

I criteri di territorialità, ai fini IVA, delle prestazioni di leasing a lungo termine di imbarcazioni (possesso per oltre 90 giorni) differiscono a seconda del fatto che il servizio sia reso a un “privato” (B2C) oppure a un soggetto passivo d’imposta (B2B).
Solamente nel primo caso, infatti, possono essere applicate le percentuali di effettivo utilizzo dell’imbarcazione nel territorio dell’UE, se il prestatore è stabilito nel territorio dello Stato, con riduzione del carico fiscale rispetto all’applicazione indiscriminata dell’aliquota IVA ordinaria (circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.8.2020 – “Leasing nautico con incertezze per le società di godimento” – Greco