AGEVOLAZIONI

Contributo a fondo perduto – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) – Modalità di presentazione delle domande – Indicazione di un contributo minore – Rimedi per il contribuente

In base al provvedimento direttoriale 10.6.2020 n. 230439, l’istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto ex art. 25 del DL 34/2020 convertito non può essere integrata se è ormai stato emesso il mandato di pagamento.
Ove il contribuente, per mero errore, avesse indicato un contributo minore, si ritiene possa, entro il 13.8.2020, presentare comunque un’istanza integrativa ed impugnarne la comunicazione di scarto.
Il giudice tributario potrà, se del caso, accertare la debenza del maggior contributo ed ordinarne la corr… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Via del ricorso per lo scarto dell’istanza integrativa del contributo a fondo perduto” – Cissello – Cotto 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | PRINCIPI GENERALI | PRINCIPI DI REDAZIONE | CONTINUAZIONE DELL’ATTIVITÀ

Verifica del presupposto della continuità aziendale – Effetti della diffusione del Coronavirus – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) (circ. Assonime 28.7.2020 n. 16)

Con la circolare 28.7.2020 n. 16, Assonime analizza il tema della continuità aziendale, commentando le disposizioni contenute nell’art. 7 del DL 23/2020 convertito e nell’art. 38-quater del DL 34/2020 convertito e soffermandosi su taluni aspetti con profili applicativi problematici.
In particolare, l’Associazione:
– ritiene che le norme sulla continuità siano estendibili anche alle società che redigono i bilanci secondo i principi contabili internazionali;
– con riferimento all’ambito oggettivo di applicazione dell’art. 38-quater del DL 34/2020, evidenzia come, pur non prevedendolo espressamente, la norma sia da considerarsi applicabile anche ai bilanci consolidati;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Norme sulla continuità applicabili anche ai soggetti IAS” – De Rosa 


DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE

Nuovi reati presupposto – Reati tributari – Contrabbando – Reati contro la Pubblica Amministrazione – Novità del DLgs. 75/2020

Dal 30.7.2020 entra in vigore il DLgs. 75/2020 che attua la legge delega di recepimento della direttiva PIF (direttiva 2017/1371/UE).
Tra gli interventi si segnala, in particolare, l’ampliamento dei reati-presupposto per la responsabilità degli enti ai sensi del DLgs. 231/2001.
In particolare:
– all’art. 25 del DLgs. 231/2001, vengono inseriti i delitti di peculato e di abuso d’ufficio, quando il fatto offende gli interessi finanziari dell’Unione Europea;
– all’art. 25-quinquiesdecies, vengono aggiunti i delitti di infedele dichiarazione (art. 4 del DLgs. 74/2000), omessa dichiarazione (art. 5 del DLgs. 74/2000) e indebita compensazione (art. 10-quater del DLgs. 74/2000), purchè siano commessi “nell’ambito di sistemi fraudolenti transfrontalieri e al fine di evadere l’imposta sul valore aggiunto per un importo complessivo non inferiore a dieci milioni di euro”;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Da domani nuovi reati presupposto per la responsabilità degli enti” – Artusi 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | MODIFICAZIONI ATTO COSTITUTIVO | RIDUZIONE DEL CAPITALE PER PERDITE

Effetti della diffusione del Coronavirus – Disapplicazione degli obblighi di riduzione del capitale – Novità del DL 23/2020 convertito (decreto “liquidità”) – Sospensione della postergazione dei finanziamenti (circ. Assonime 28.7.2020 n. 16)

La circolare Assonime 28.7.2020 n. 16, in relazione alla locuzione “fattispecie verificatesi” di cui all’art. 6 del DL 23/2020 convertito, reputa preferibile la soluzione che comprende tutte le perdite, a partire da quelle dell’esercizio 2019 per le quali l’assemblea chiamata ad adottare le relative misure si collochi dal 9.4.2020, fino alle perdite rilevate con il bilancio d’esercizio che si chiude al 31.12.2020.
In ogni caso, la norma sospende le sole misure di reazione alle perdite rilevanti.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Sospensione ampia per gli obblighi di ricapitalizzazione” – Meoli 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 29.7.2020, p. 22 – “Sterilizzate le perdite societarie rilevate durante la pandemia” – Busani 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | VERIFICA FISCALE | CONTRADDITTORIO PREVENTIVO

Obbligo di contraddittorio – Ambito applicativo – Strategia difensiva

Il contraddittorio obbligatorio, dall’1.7.2020, impone agli uffici di notificare al contribuente l’invito di cui all’art. 5-ter del DLgs. 218/97, strumentale all’accertamento con adesione.
Se è vero che il contribuente deve presentarsi all’incontro e porre in essere un atteggiamento collaborativo, è indubbio che egli non è tenuto ad anticipare la difesa, né, a maggior ragione, a palesare eventuali errori commessi dai funzionari.
La strategia difensiva spetta solo al difensore e, salvo richieste espresse e circostanziate, non c’è obbligo di fornire dati o documenti, che potranno essere tenuti fermi per il c… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Il nuovo contraddittorio non obbliga a scoprire le carte” – Cissello 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO

Sospensione feriale dei termini processuali – Sospensione da istanza di accertamento con adesione e da COVID-19 – Cumulabilità

Per effetto dell’art. 1 della L. 742/69, i termini processuali relativi alla giurisdizione tributaria sono sospesi dall’1.8.2020 al 31.8.2020.
La norma deve necessariamente, però, essere raccordata con la sospensione dei novanta giorni per notificare il ricorso derivante da istanza di adesione (art. 7-quater del DL 193/2016) e con la sospensione straordinaria dei termini processuali dal 9.3.2020 all’11.5.2020 (art. 158 del DL 34/2020).
Pur essendo la sospensione feriale cumulabile con le sospensioni appena richiamate, il cumulo delle tre sospensioni non è del tutto pacifico. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 29.7.2020, p. 23 – “Sospensione feriale e Covid-19: il rebus del cumulo dei termini” – Iorio 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DELLE LITI PENDENTI

Comunicazione del diniego della chiusura della lite pendente – Scadenza del 31.7.2020

Il diniego di definizione deve essere notificato entro il 31.7.2020, con le modalità previste per la notifica degli atti processuali (art. 6 co. 12 del DL 119/2018).
Lo stesso è impugnabile:
– entro 60 giorni presso l’organo giurisdizionale in cui è pendente il giudizio, quindi, a seconda delle ipotesi, presso la Commissione tributaria provinciale, la Commissione tributaria regionale o la Corte di Cassazione;
– ove la definizione sia chiesta in pendenza del termine per impugnare la sentenza, anche unitamente alla sentenza stessa entro 60 giorni dalla notifica del diniego.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 29.7.2020, p. 23 – “Definizione a posto se entro il 31 luglio non arriva la notifica” – Ambrosi


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION

Operazioni infragruppo – Individuazione dei passive income

L’art. 167 co. 4 lett. b) del TUIR ricomprende tra i c.d. “passive income” i “proventi derivanti da operazioni di compravendita di beni con valore economico aggiunto scarso o nullo, effettuate con soggetti che, direttamente o indirettamente, controllano il soggetto controllato non residente, ne sono controllati o sono controllati dallo stesso soggetto che controlla il soggetto non residente”.
Pur in assenza di chiarimenti specifici sulla disposizione, dovrebbero ricadervi i soli soggetti che acquistano e rivendono beni all’interno del gruppo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Realizzano passive income le società che effettuano compravendite “interne” al gruppo” – Marani – Galbusera 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | LIQUIDAZIONE E VERSAMENTI | IVA DI GRUPPO

Fatture passive del 2019 registrate nel 2020 – Termine del 30.6.2020 – Novità del DL 18/2020 convertito (DL “Cura Italia”) – Soggetto con liquidazioni IVA di gruppo (risposta interpello Agenzia delle Entrate 28.7.2020 n. 226)

La risposta interpello Agenzia delle Entrate 28.7.2020 n. 226 ha confermato che è possibile registrare le fatture di acquisto riferite al 2019 entro il termine di presentazione della dichiarazione IVA per il 2019 (30.6.2020), come differito dall’art. 62 del DL 18/2020.
Al riguardo, viene richiamato il principio espresso nella prassi (circ. Agenzia delle Entrate 1/2018), tale per cui il termine per l’esercizio della detrazione IVA deve essere individuato nel momento in cui in capo al cessionario/committente si verifica la duplice condizione dell’avvenuta esigibilità dell’imposta (presupposto sostanziale) e del possesso di una valida fattura redatta (presupposto formale).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Più tempo per registrare nel 2020 le fatture passive del 2019” – Cosentino – Greco 
Dottrina Italia Oggi del 29.7.2020, p. 30 – “Iva di gruppo, credito blindato” – Ricca 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | SPLIT PAYMENT

Applicabilità sino al 30.6.2020 – Rinnovo della misura di deroga – Novità della decisione 2020/1105/UE

Sulla base di quanto previsto dalla decisione UE 24.7.2020 n. 1105 (pubblicata sulla G.U.U.E. 28.7.2020 n. L 242), l’Italia:
– è autorizzata a continuare ad applicare il meccanismo dello split payment (art. 17-ter del DPR 633/72) sino al 30.6.2023 (la decisione si applica a decorrere dall’1.7.2020, dunque è stata garantita la continuità giuridica della misura);
– è tenuta a trasmettere alla Commissione europea, entro il 30.9.2021, una relazione sulla situazione generale dei rimborsi IVA ai soggetti passivi interessati dalle misure previste dagli artt. 1 e 2 della decisione UE 25.4.2… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Ufficiale la proroga dello split payment sino al 30 giugno 2023” – Gazzera – La Grutta 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi – Fusione – Riattivazione dei Server RT – Termini (risposta interpello Agenzia delle Entrate 28.7.2020 n. 227)

Con la risposta interpello 28.7.2020 n. 227, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che, in caso di fusione, la procedura di disattivazione dei Server RT delle incorporate e di successiva associazione delle matricole alla partita IVA dell’incorporante non deve necessariamente avvenire entro la data di efficacia dell’operazione straordinaria. L’aggiornamento può, infatti, essere attuato con gradualità, purché tempestivamente (“il prima possibile”) e, comunque, entro il termine per l’effettuazione della prima liquidazione periodica IVA successiva alla stessa operazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Nella fusione possibile la riattivazione graduale dei Server RT” – Bilancini – Cosentino 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 29.7.2020, p. 25 – “Server RT aggiornato entro la prima liquidazione” – Mastromatteo – Santacroce 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Cooperative agricole – Rivalutazione gratuita dei beni – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”)

L’art. 136-bis del DL 34/2020, inserito in sede di conversione in legge, consente alle cooperative agricole e ai loro consorzi in possesso dei requisiti mutualistici di rivalutare i beni d’impresa senza assolvimento di imposte sostitutive fino a concorrenza del 70% delle perdite pregresse computabili in diminuzione a norma dell’art. 84 del TUIR.
Obiettivo della disposizione dovrebbe essere quello di permettere un incremento del patrimonio netto in modo “quasi” gratuito, anche se la formulazione rimane anomala, in quanto per tali soggetti la situazione di perdita fiscale è teoricamente improbabile. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 29.7.2020, p. 22 – “Beni delle coop rivalutabili per coprire il passivo” – Allegretti – Tosoni 


LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI

Accesso a CIGO e FIS – Misure a sostegno di imprese e lavoratori – Ulteriori misure urgenti in materia di trattamento di integrazione salariale (messaggio INPS 28.7.2020 n. 2981)

Con il messaggio 28.7.2020 n. 2981, l’INPS è intervenuto con riferimento alla procedura di presentazione delle domande di assegno ordinario di cui all’art. 19 del DL 18/2020 con causale COVID-19 erogato dal Fondo di integrazione salariale (FIS).
Sul punto, richiamando quanto già indicato con la precedente circolare 10.7.2020 n. 84, l’Istituto ha ribadito che all’assegno ordinario con causale emergenziale COVID-19 erogato dal FIS trova applicazione la normativa in materia di Cassa integrazione ordinaria (CIGO) e, pertanto, non è richiesto l’accordo sindacale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Per l’assegno ordinario con causale COVID-19 erogato dal FIS non è richiesto l’accordo sindacale” – Redazione 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCAMBI DI PARTECIPAZIONI | OPERAZIONI DOMESTICHE | CONFERIMENTO DI PARTECIPAZIONI

Determinazione del corrispettivo del conferimento (principio di diritto Agenzia delle Entrate 28.7.2020 n. 10)

Secondo il principio di diritto Agenzia delle Entrate 28.7.2020 n. 10, nel caso in cui vi siano i presupposti oggettivi e soggettivi che rendono applicabile al conferimento di partecipazioni il regime derogatorio di “realizzo controllato” di cui all’art. 177 co. 2 del TUIR, questa disposizione è “applicabile ex se”, senza possibilità per il conferente di scegliere il regime ordinario di “realizzo al valore normale” di cui all’art. 9 del TUIR.
Qualora utilizzando il criterio di determinazione del corrispettivo di cui all’art. 177 co. 2 del TUIR si realizzi in capo al conferente una minusvalenza fiscale, invece che una plusvalenza, scattano la disapplicazione del criterio speciale di determinazione del “corrispettivo del conferimento” e il conseguente ripristino del criterio generale di determinazione al “valore normale” di cui all’art. 9 del TUIR.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Si torna al valore normale con scambio di partecipazioni a realizzo controllato minusvalente” – Zanetti
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 29.7.2020, p. 25 – “Minusvalenze a valori normali per il conferente in una Ops” – Germani 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCAMBI DI PARTECIPAZIONI | OPERAZIONI DOMESTICHE | CONFERIMENTO DI PARTECIPAZIONI

Conferimento di partecipazioni di minoranza in “realizzo controllato” – Condizioni e limiti (risposta interpello Agenzia delle Entrate 28.7.2020 n. 229)

La risposta interpello Agenzia delle Entrate 28.7.2020 n. 229 ha chiarito che risulta escluso dall’ambito di applicazione del regime del c.d. “realizzo controllato” di cui all’art. 177 co. 2-bis del TUIR il conferimento in una newco delle partecipazioni in una società Alfa detenute da due coniugi, i quali rispettivamente possiedono il 17% e il 13% del suo capitale sociale.
La disposizione in argomento, infatti, trova applicazione ove ricorrano, congiuntamente, le seguenti condizioni:
– le partecipazioni conferite rappresentino, complessivamente, una percentuale di diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria superiore al 2% o al 20% ovvero una partecipazione al capitale o al patrimonio superiore al 5% o al 25%, a seconda che si tratti di titoli negoziati in mercati regolamentati o di altre partecipazioni;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “Conferimento di singole partecipazioni “qualificate” per il realizzo controllato” – Sanna 


SETTORI PARTICOLARI | AGRICOLTURA

Attività agricole connesse – Prodotti acquistati da terzi (risposta interpello Agenzia delle Entrate 28.7.2020 n. 228)

In riferimento allo svolgimento da parte di un imprenditore agricolo di determinate attività sui propri terreni, la risposta interpello Agenzia delle Entrate 28.7.2020 n. 228 ha ribadito che:
– l’attività di produzione e commercializzazione di vini, aceto e olio, derivanti dalla coltivazione di viti e ulivi con utilizzo esclusivo di uve e olive proprie, così come l’attività di coltivazione di cedri finalizzata alla produzione di marmellate con utilizzo esclusivo di frutti propri, rientrano tra le attività agricole connesse ai sensi dell’art. 32 co. 2 lett. c) del TUIR per le quali si produce reddito agrario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 29.7.2020 – “La vendita di beni di soggetti terzi non rientra tra le attività agricole connesse” – Cosentino – Zeni