AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FINANZIARIE

Voucher manager per PMI – Novità della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019) – Disposizioni attuative (DM 7.5.2019)

Con il DM 7.5.2019, pubblicato sulla G.U. 1.7.2019 n. 152, sono state definite le disposizioni applicative del contributo a fondo perduto introdotto dall’art. 1 co. 228, 230 e 231 della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019), in forma di voucher, a beneficio delle micro, piccole e medie imprese, per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale, attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0, e di processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.7.2019, p. 22 – “Voucher innovazione ancora in stand by” – Latour 
Dottrina Italia Oggi del 3.7.2019, p. 29 – “Voucher per i manager digitali” – Lenzi 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | AIUTO PER LA CRESCITA ECONOMICA (ACE)

Società di persone – Calcolo dell’agevolazione per il 2018

L’ACE delle società di persone viene determinata nel 2018 (ultimo anno di operatività del beneficio) nel rigo RS45 del modello REDDITI 2019 SP.
Il calcolo si effettua, in sostanza:
– determinando la base imponibile quale differenza tra gli incrementi rilevanti (rigo RS45 colonna 1) da una parte e i decrementi e le riduzioni (rigo RS45 colonne 2 e 3) dall’altra;
– applicando a tale base di calcolo il coefficiente dell’1,5%.
Tra gli incrementi figurano:
– la quota fissa pari alla differenza tra il patrimonio netto al 31.12.2015 e il patrimonio netto al 31.12.2010 (entrambi assunti al lordo degli utili di esercizio);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.7.2019 – “ACE delle società di persone al capolinea” – Odetto 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO | PROFESSIONISTI

Adeguata verifica della clientela – Novità del DLgs. attuativo della direttiva 2018/843/UE – Approvazione da parte del Consiglio dei Ministri

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta dell’1.7.2019, ha approvato in via preliminare il testo del decreto attuativo della direttiva 2018/843/UE, che modifica il DLgs. 231/2007 e che contiene alcune modifiche rilevanti rispetto alla bozza posta in pubblica consultazione nel mese di marzo.
In particolare, il decreto specifica che l’adeguata verifica nei confronti dei clienti già acquisiti, già dovuta nel caso di modifica del livello di rischio, si rende necessaria anche in considerazione “di disposizioni di legge sopravvenute”. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.7.2019 – “Adeguata verifica di clienti già censiti per sopravvenute disposizioni di legge” – De Vivo
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.7.2019, p. 19 – “Misure stringenti contro i rischi da Paesi terzi” – Vallefuoco 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.7.2019, p. 19 – “Per imprese, enti e trust si accende un faro sul titolare effettivo” – Galimberti 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO | PROFESSIONISTI

Valutazione del rischio – Adeguata verifica della clientela – Linee guida del CNDCEC

A partire dal 23.7.2019 diventeranno definitivamente vincolanti le regole tecniche antiriciclaggio del CNDCEC, pubblicate il 23.1.2019.
Il documento include una prima parte dedicata all’autovalutazione del rischio dello studio, che deve essere determinato attribuendo un punteggio da 1 a 4 a fattori quali la tipologia di clientela, l’area geografica di operatività, i canali distributivi e i servizi offerti.
Specifico rilievo dovrà, poi, essere attribuito alle dimensioni dell’organizzazione professionale:… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.7.2019, p. 19 – “Antiriciclaggio, regole tecniche semplificate per i commercialisti” – Vallefuoco 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Sequestro preventivo – Annullamento della pretesa fiscale – Provvedimento di sgravio (Cass. pen. 2.7.2019 n. 28575)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 2.7.2019 n. 28575, ha precisato che nei reati tributari è ammesso il sequestro preventivo anche se la Commissione tributaria ha annullato, con sentenza non definitiva, la pretesa fiscale. Solo un provvedimento di sgravio può giustificare l’annullamento della misura cautelare.
Lo sgravio, infatti, è un provvedimento dell’ente impositore necessario per formalizzare la cancellazione della propria pretesa. Si tratta di un atto pubblico fidefacente ed è costitutivo dell’effetto di estinzione del debito erariale.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.7.2019, p. 22 – “Sequestri preventivi annullabili solo a seguito di sgravio” – Iorio 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | RECLAMO

Liti di rimborso – Mancato perfezionamento della mediazione – Tutela del contribuente

L’art. 17-bis del DLgs. 546/92 stabilisce che, se l’accordo di mediazione ha ad oggetto una lite da rimborso, la mediazione si perfeziona con la sottoscrizione dell’accordo stesso.
In caso di inadempienza, si possono sostenere due tesi:
– secondo la circ. Agenzia delle Entrate 29.12.2015 n. 38 (§ 1.7.4), il contribuente dovrebbe agire in sede esecutiva dinanzi al giudice ordinario;
– secondo una alternativa ermeneutica, si potrebbe adire il giudice tributario mediante azione di ottemperanza, equiparando, a questi fini, l’accordo di mediazione (ma lo stesso può dirsi per la conciliazione) ad una sentenza ino… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.7.2019 – “Liti da rimborso con dubbi sul perfezionamento della mediazione” – Infranca – Semeraro 


FISCALE | DOGANE | RISCOSSIONE

Pagamento dei diritti doganali – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”)

L’art. 13-ter del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”) convertito in legge modifica le modalità di pagamento per i diritti doganali e per ogni altro diritto che la Dogana è tenuta a riscuotere in forza di una legge, oltre che per le relative sanzioni e per il deposito cauzionale di somme a titolo dei suddetti diritti.
In base alla nuova disciplina, il pagamento può essere eseguito con una delle seguenti modalità:
– carte di debito, carte di credito o prepagate, altri strumenti di pagamento elettronici ex DLgs. 82/2005;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.7.2019 – “Nuove modalità di pagamento per i diritti doganali” – Greco – Ugolini


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION

Verifica del livello di imposizione estero

L’art. 5 del provv. Agenzia delle Entrate 16.9.2016 n. 143239 prevede una norma ad hoc (al punto g) finalizzata ad assicurare omogeneità nelle verifiche dei tax rate esteri per le società holding di partecipazione che percepiscono nell’altro Stato utili non assoggettati a tassazione. Rimane tuttavia incerto:
– in primis, se essa continui ad applicarsi anche dal 2019, in vigenza del nuovo art. 167 del TUIR (la soluzione dovrebbe essere positiva);
– se essa esplichi efficacia anche ai fini della tassazione nei modi ordinari dei dividendi e delle plusvalenze ai sensi del nuovo art. 47-bis del TUIR (anche in questo caso si dovrebbe ritenere di sì);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.7.2019 – “Calcolo di tassazione effettiva estera e virtuale italiana in cerca di certezze” – Lo Presti Ventura


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI

Residenza fiscale – Valutazione in base alla normativa interna e alle Convenzioni internazionali (risposta interpello Agenzia delle Entrate 25.6.2019 n. 203)

Con la risposta interpello 25.6.2019 n. 203, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il conflitto di residenza fiscale tra Stati tra cui sia stipulata una Convenzione contro le doppie imposizioni va risolto avendo riguardo alle disposizioni contenute nel trattato.
In altre parole, una persona fisica trasferitasi in uno Stato estero, che abbia omesso di cancellarsi dall’anagrafe dei residenti, si considera residente, in base alle Convenzioni conformi al modello OCSE, nello Stato in cui dispone di un’abitazione permanente e, in subordine, secondo i seguenti criteri:… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.7.2019, p. 22 – “L’assenza dall’Aire non prevale sulla sostanza” – Piazza


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA

Obbligo nei confronti delle pubbliche amministrazioni – Ipotesi di rifiuto delle fatture – Aggiornamento delle regole tecniche

In base a quanto riportato dagli Autori, è in corso di approvazione lo schema di regolamento che modifica le regole fissate dal DM 55/2013 relative alla ricezione delle fatture elettroniche da parte delle Pubbliche amministrazioni (a seguito delle modifiche apportate alla L. 244/2007 dall’art. 15-bis del DL 119/2018).
Secondo le anticipazioni fornite, tale regolamento dovrebbe limitare la possibilità di rifiuto delle fatture alle seguenti ipotesi:
– fattura riferita a un’operazione non realizzata verso la PA destinataria del documento;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.7.2019, p. 22 – “Fattura elettronica con la Pa: delimitata la possibilità di rifiuto” – Mobili – Parente 


FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | PRINCIPI GENERALI | RAVVEDIMENTO OPEROSO

Ravvedimento frazionato – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”)

Il DL 34/2019 riforma, mediante l’art. 13-bis del DLgs. 472/1997, la disciplina del ravvedimento operoso.
In particolare, con riferimento ai tributi erariali amministrati dall’Agenzia delle Entrate:
– sarà possibile il ravvedimento frazionato, su cui si era pronunciata negativamente la giurisprudenza (Cass. 13.9.2018 n. 22330);
– nel caso di omesso versamento della sola imposta, anche in più rate, il ravvedimento si perfezionerà solo con il versamento integrale delle sanzioni (commisurate all’intera imposta versata in ritardo) e degli interessi dovuti;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.7.2019 – “Il contribuente può avvalersi del ravvedimento parziale” – Augello 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI

Efficacia estesa ai creditori non aderenti appartenenti alla medesima categoria

Il DLgs. 14/2019, all’art. 61, prevede – al ricorrere di alcune condizioni – la possibilità di estendere gli effetti dell’accordo di ristrutturazione dei debiti, in deroga agli artt. 1372 e 1411 c.c., anche ai creditori non aderenti che appartengono alla medesima categoria, individuata tenendo conto dell’omogeneità di posizione giuridica ed interessi economici.
A tal fine, è necessario, tra gli altri requisiti, che l’accordo abbia carattere non liquidatorio, prevedendo la prosecuzione dell’attività d’impresa e che i creditori vengano soddisfatti in misura significativa o prevalente dal ricavato della continuità aziendale. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.7.2019 – “Nuova ristrutturazione dei debiti con efficacia estesa” – Bana


IMMOBILI | CATASTO

Aree portuali – Classamento catastale (circ. Agenzia delle Entrate 1.7.2019 n. 16)

La circ. Agenzia delle Entrate 1.7.2019 n. 16 ha fornito chiarimenti in relazione ai criteri di classamento catastale delle banchine e delle aree scoperte dei porti di rilevanza economica nazionale e internazionale di competenza delle Autorità di sistema portuale.
Come stabilito dal co. 578 dell’art. 1 della L. 205/2017, a decorrere dall’1.1.2020, dette banchine e aree scoperte, adibite alle operazioni e ai servizi portuali di cui all’art. 16 co. 1 della L. 84/94, le connesse infrastrutture stradali e ferroviarie, nonché i depositi ivi ubicati strettamente funzionali alle citate operazioni e servizi portuali (carico, scarico, trasbordo), costituiscono immobili a destinazione particolare, da censire in catasto nella categoria catastale E/1, anche se affidati in concessione a privati.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.7.2019 – “Dal 1° gennaio 2020 cambiano le rendite delle aree portuali” – Piccolo 
Dottrina Italia Oggi del 3.7.2019, p. 31 – “Modifiche catastali nei porti” – Provino 


IMMOBILI | LOCAZIONI | ASPETTI CIVILISTICI | IMMOBILI ABITATIVI | CONTRATTI EX L. 431/98

Locazioni a canone agevolato – Secondo rinnovo – Norma di interpretazione autentica – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”)

L’art. 19-bis del DL 34/2019 convertito reca una norma di interpretazione autentica dell’art. 2 co. 5 quarto periodo della L. 431/98 e chiarisce che la durata del secondo rinnovo nelle locazioni a canone concordato (3+2) è di un ulteriore biennio.
L’art. 2 co. 5 della L. 431/98 prevede che, alla scadenza del periodo di proroga biennale, ciascuna delle parti ha diritto di attivare la procedura per il rinnovo a nuove condizioni o per la rinuncia al rinnovo del contratto, comunicando la propria intenzione all’altra parte; in mancanza della comunicazione “il contratto è rinnovato tacitamente alle medesime condizioni”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.7.2019 – “La locazione “3+2” si rinnova tacitamente per un ulteriore biennio” – Pasquale 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.7.2019, p. 21 – “Affitti concordati, la proroga è biennale” – Dolc


IMMOBILI | TRASFERIMENTO E COMPRAVENDITA | DISCIPLINA FISCALE

Agevolazioni per la valorizzazione edilizia – Acquisto di immobili da demolire e ricostruire – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”)

L’art. 7 del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”) come modificato, in sede di conversione, dalla L. 58/2019, prevede che, fino al 31.12.2021, le imposte di registro, ipotecaria e catastale sono dovute in misura fissa (200,00 euro ciascuna), per i trasferimenti, anche esenti da IVA, di interi fabbricati:
– a favore di imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare;
– a condizione che, nei 10 anni successivi all’acquisto, le imprese acquirenti provvedano alla demolizione e ricostruzione degli stessi, anche con variazione volumetrica rispetto al fabbricato preesistente ove consentita dalle vigenti norme urbanistiche, oppure alla manutenzione straordinaria o restauro o risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia ed alla successiva alienazione, anche frazionatamente, purché l’alienazione riguardi almeno il 75% del volume del nuovo fabbricato; … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.7.2019, p. 21 – “Compro, ristrutturo e rivendo con soli 600 euro di imposte” – Busani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.7.2019, p. 21 – “Dimenticati gli investitori come fondi e Siiq” – Fossati


PROFESSIONISTI | AVVOCATI

Equo compenso – Corretta applicazione della disciplina – Nuclei di monitoraggio (protocollo d’intesa Min. Giustizia – Consiglio Nazionale Forense 2.7.2019)

In data 2.7.2019 il Ministro della Giustizia e il Presidente del Consiglio Nazionale Forense (CNF) hanno firmato un protocollo d’intesa per l’istituzione dei nuclei di monitoraggio sulla corretta applicazione della disciplina sull’equo compenso.
Il documento consta di cinque articoli. Il primo prevede la creazione di un nucleo centrale di monitoraggio presso la sede del CNF, composto da tre rappresentanti del Ministero e due del CNF (Presidente e un altro Consigliere).
L’art. 2 del protocollo stabilisce che il CNF può promuovere la costituzione di nuclei locali di monitoraggio ad opera dei Consigli dell’Ordine degli avvocati.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.7.2019 – “Intesa tra Ministero della Giustizia e avvocati sull’equo compenso” – Gallo – Morino 
Dottrina Italia Oggi del 3.7.2019, p. 33 – “Equo compenso monitorato” – D’Alessio