AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Regime degli impatriati – Soggetti non iscritti all’AIRE – Novità del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”)
Per effetto delle modifiche apportate dall’art. 5 del DL 34/2019, la nuova versione del regime degli impatriati di cui all’art. 16 del DLgs. 147/2015, che prevede un’esenzione del 70% del reddito (90% in caso di trasferimento nel Mezzogiorno), spetta, per espressa previsione, anche ai cittadini italiani non iscritti all’AIRE rientrati in Italia dall’1.1.2020, purché abbiano avuto la residenza in un altro Stato ai sensi di una convenzione contro le doppie imposizioni sui redditi nei due periodi d’imposta antecedenti il trasferimento.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.5.2019, p. 22 – “Bonus impatriati anche senza iscrizione all’Aire” – Longo
AGEVOLAZIONI | START UP INNOVATIVE | ASPETTI FISCALI
Agevolazioni fiscali per investimenti in PMI innovative – Disposizioni attuative
Secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stato firmato il decreto che disciplina le agevolazioni fiscali (detrazione e deduzione) per le somme investite in PMI innovative (art. 4 co. 9 del DL 3/2015, che rimanda all’art. 29 del DL 179/2012 in tema di start up innovative).
Con comunicato Min. Sviluppo economico 18.12.2018, è stato annunciato che la Commissione europea ha reso noto di aver autorizzato gli incentivi fiscali alle somme investite nel capitale di rischio delle PMI innovative.
Tale comunicato precisava inoltre che “la definitiva attuazione dell’incentivo richiede ora l’emanazione di un decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro dello Sviluppo … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.5.2019, p. 24 – “Pmi innovative, si bloccano gli incentivi agli investimenti” – Fotina
ATTIVITÀ FINANZIARIE | SOCIETÀ QUOTATE
Impegno a lungo termine degli azionisti – Novità del DLgs. di attuazione della direttiva 2017/828/UE
Il Consiglio dei Ministri ha approvato in data 8.5.2019, in via definitiva, il DLgs. che dà attuazione alla direttiva 2017/828/UE per quanto riguarda l’incoraggiamento dell’impegno a lungo termine degli azionisti.
Si prevede non solo la modifica dell’art. 2391-bis c.c., in tema di operazioni con parti correlate, specificando il contenuto che deve avere la regolamentazione CONSOB in materia, ma anche la modifica del DLgs. 58/98 (c.d. TUF) sotto alcuni profili, fra i quali:
– il diritto delle società emittenti di identificare gli azionisti titolari di una partecipazione superiore allo 0,5% del capitale sociale con diritto di voto;… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.5.2019, p. 22 – “Remunerazioni, nelle quotate il voto dei soci è vincolante” – Busani
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA | ALTRI ARTIFICI
Visto di conformità – Apposizione di un “visto leggero” – Responsabilità del professionista (Cass. pen. 8.5.2019 n. 19672)
La Corte di Cassazione, con la sentenza 8.5.2019 n. 19672, afferma la responsabilità penale per il reato di dichiarazione fraudolenta ex art. 3 del DLgs. 74/2000 del professionista che rilascia un visto di conformità mendace ovvero un’infedele asseverazione dei dati, ai fini degli studi di settore.
L’apposizione di un visto mendace può, infatti, costituire un mezzo fraudolento idoneo ad ostacolare l’accertamento e ad indurre in errore l’amministrazione finanziaria, laddove si indichino in una delle dichiarazioni relative a dette imposte elementi attivi per un ammontare inferiore a quello effettivo od elementi passivi fittizi o crediti e ritenute fittizi, oltre le soglie di punibilità richieste dalla norma.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “Il professionista risponde penalmente per il visto di conformità mendace” – Artusi
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.5.2019, p. 25 – “Commercialista sanzionato anche per il visto leggero” – Negri
FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | VERIFICA FISCALE | CONTRADDITTORIO PREVENTIVO
Accesso strumentale al reperimento dei documenti – Omessa redazione del processo verbale di constatazione (Cass. 8.5.2019 n. 12094)
La Cass. 8.5.2019 n. 12094 rileva che se, tra la data di consegna del verbale di accesso (con cui l’Ufficio si limita a reperire documenti, concludendo la verifica presso la sua sede) e l’emissione dell’avviso di accertamento, in armonia con l’art. 12 co. 7 della L. 212/2000, sono trascorsi almeno 60 giorni, il contribuente non può eccepirne la nullità per mancata osservanza del contraddittorio.
Pertanto, la formazione di un verbale di accesso consistente nel reperimento di documentazione non presuppone, necessariamente, la formazione del successivo processo verbale di constatazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “Il termine per il contraddittorio scatta già dalla consegna del verbale di accesso” – Infranca – Semeraro
FISCALE | ACCERTAMENTO | DIRITTO D’INTERPELLO
Impugnazione interpello in tema di società non operative – Applicabilità (Cass. 8.5.2019 n. 12150)
Per la Cass. 8.5.2019 n. 12150, va ribadito l’orientamento secondo cui il contribuente, in maniera facoltativa, può impugnare la risposta resa a seguito di interpello disapplicativo, nella specie in tema di società non operative.
Non osta a ciò la circostanza che tale atto non sia compreso nel novero di quelli impugnabili dall’art. 19 del DLgs. 546/92.
La sentenza è inerente al sistema ante DLgs. 156/2015, in cui il legislatore ha sancito l’impossibilità di impugnare la risposta, postergando ogni difesa nel ricorso contro l’eventuale ac… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.5.2019, p. 24 – “Impugnabile l’atto fuori dall’elenco” – Ambrosi
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | PLUSVALENZE PATRIMONIALI | PARTICIPATION EXEMPTION | REQUISITI PER L’ESENZIONE
Requisito della commercialità – Cessione di partecipazioni in conferitaria di gestione immobiliare (Cass. 8.5.2019 n. 12138)
La Cass. 8.5.2019 n. 12138 è intervenuta sul coordinamento tra la disciplina della participation exemption ex art. 87 del TUIR e l’istituto del conferimento d’azienda ex art. 176 del TUIR in regime di neutralità fiscale.
In caso di conferimento d’azienda, la partecipazione detenuta nella conferitaria integra il requisito della commercialità rilevante ai fini pex solo se la conferitaria “eredita” il ramo commerciale di una società che sia prevalentemente commerciale, a condizione che detta attività venga ininterrottamente svolta anche dalla conferitaria fino alla data di cessione della partecipazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “PEX con requisito della commercialità da verificare sul conferente” – Sanna
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI CAPITALE
Piani di risparmio a lungo termine (PIR) – Disposizioni attuative (DM 30.4.2019)
È stato pubblicato sulla G.U. 7.5.2019 n. 105 il DM 30.4.2019, attuativo della nuova disciplina dei Piani individuali di risparmio a lungo termine (PIR) ex art. 1 co. 100-114 della L. 232/2016.
Il decreto prevede che la quota del 70% del valore complessivo del PIR, costituito dall’investitore privato indipendente, deve essere investita:
– per almeno il 5% del valore complessivo in strumenti finanziari, ammessi alle negoziazioni sui sistemi multilaterali di negoziazione, emessi da PMI ammissibili;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “Operativa la nuova disciplina dei PIR” – Sanna
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.5.2019, p. 17 – “Via libera al decreto attuativo sui Pir Bankitalia: «Aumenta il rischio perdite»” – Della Valle
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO AUTONOMO
Spese di viaggio e soggiorno per la partecipazione a corsi di formazione – Misura di deducibilità – Profili critici
In sede di compilazione del modello REDDITI 2019 PF, le spese per l’iscrizione a master e a corsi di formazione o di aggiornamento professionale, nonché le spese di iscrizione a convegni e congressi, ivi incluse quelle di viaggio e soggiorno, sono integralmente deducibili dal reddito di lavoro autonomo entro il limite annuo di 10.000,00 euro (art. 54 co. 5 del TUIR).
Il maggior dubbio della disposizione in commento attiene al concetto di costi di soggiorno, non specificato dalla legge, né oggetto di chiarimenti di fonte ufficiale.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “Viaggi e soggiorni per corsi di formazione a deducibilità variabile” – Fornero
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE
Frode IVA in assenza di danno erariale – Negazione della detrazione – Regime sanzionatorio (Corte di giustizia 8.5.2019 n. C-712/17)
Per la Corte di giustizia 8.5.2019 n. C-712/17, in caso di frode IVA che non cagioni danno all’Erario, è legittima la negazione della detrazione dell’imposta sugli acquisti e il cedente, che non può invocare la propria buona fede, è tenuto ad assolvere il tributo.
Tuttavia, ove il cedente abbia completamente eliminato il rischio di perdita di gettito, è necessario consentire a quest’ultimo la possibilità di rettificare la fattura.
Sempre in ipotesi come quella descritta (in cui il soggetto, nel contempo, detrae e versa l’IVA su operazioni inesistenti, attuando la frode per fini extrafiscali), osta al diritto comunitario una sanzione pari alla detrazione esercitata (e non al debito d’imposta), siccome contrastante con il principio di propo… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “Eccessive le sanzioni nazionali per le frodi IVA senza danno erariale” – Cissello
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE | PRO-RATA DI DETRAIBILITÀ
Acquisto di beni e servizi a uso promiscuo (Corte di Giustizia UE 8.5.2019 n. C-566/17)
Con riguardo all’art. 168 lett. a) della direttiva 2006/112/CE, Corte di Giustizia UE 8.5.2019 n. C-566/17 ha sancito, fra l’altro, quanto segue:
– non è conforme alla predetta disposizione una prassi nazionale che consenta a un soggetto passivo di detrarre integralmente l’IVA assolta sull’acquisto di beni e servizi al fine di effettuare attività economiche soggette ad IVA e attività non economiche escluse dall’imposta, a fronte dell’assenza nella normativa tributaria applicabile di regole specifiche sui criteri e sui metodi di ripartizione che permettano al soggetto passivo di determinare la quota di IVA assolta a monte da considerare collegata a ciascuna delle predette attività;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “Costi promiscui con detrazione IVA proporzionata” – Coaloa – Bonaria
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI
Commercianti al minuto con volume d’affari superiore a 400.000,00 euro – Obbligo di trasmissione in vigore dall’1.7.2019 – Modalità di determinazione del volume d’affari (ris. Agenzia delle Entrate 8.5.2019 n. 47)
Con la ris. Agenzia delle Entrate 8.5.2019 n. 47, è stato chiarito che, ai fini dell’applicazione anticipata, dall’1.7.2019, dell’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi ex art. 2 co. 1 del DLgs. 127/2015, riguardante i soggetti che effettuano operazioni nell’ambito del commercio al minuto e che hanno realizzato un volume d’affari superiore a 400.000,00 euro, occorre fare riferimento al volume d’affari complessivo del soggetto passivo IVA, determinato ai sensi dell’art. 20 del DPR 633/72.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “Platea ampia per la trasmissione dei corrispettivi dal 1° luglio 2019” – Cosentino
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.5.2019, p. 21 – “Moratoria di 5 giorni per i corrispettivi telematici” – Mobili – Parente
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.5.2019, p. 21 – “Niente obbligo di invio per le nuove atività 2019” – Mastromatteo – Santacroce
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI
Lotteria degli scontrini – Disposizioni attuative – Anticipazioni
In base a quanto segnalato dagli Autori, dovrebbe essere emanato in tempi brevi il decreto attuativo della c.d. “lotteria degli scontrini”, prevista dall’art. 1 co. 540 e ss. della L. 232/2016 e rinviata all’1.1.2020 dall’art. 18 del DL 119/2018.
In base alle anticipazioni fornite, la lotteria consentirà di partecipare ad estrazioni mensili, con premi fino a 10.000,00 euro, e a un’estrazione finale annuale con un premio di un milione di euro.
Potranno parteciparvi i soggetti (persone fisiche) maggiorenni, residenti in Italia, che effettuano acquisti al di fuori dall’esercizio di impresa, arte o professione, presso esercenti che trasmettono i corrispettivi ex art. 2 del DLgs. 127/2015.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.5.2019, p. 21 – “Con la lotteria degli scontrini premi fino a un milione di euro” – Mobili – Parente
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO
Falcidia dei crediti privilegiati nel concordato preventivo – Perizia
Nell’ambito della proposta di concordato preventivo, la relazione giurata di stima del professionista indipendente ex art. 160 co. 2 del RD 267/42 è volta all’individuazione ed alla valutazione dei beni oggetto di garanzia, al fine di stabilire la misura minima della percentuale di soddisfazione offerta ai creditori prelatizi, al di sotto della quale la proposta non può essere ammessa.
La stima non deve essere riferita al momento attuale “ma a quello presumibile in cui i beni e i diritti verranno realizzati” nello scenario fallimentare alternativo al concordato.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “Perizia di “falcidia” dei privilegiati legata ai fatti dopo la domanda di concordato” – Montecchi – Bana
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019
Valutazione del pagamento dei creditori estranei all’accordo – Giudizio di omologazione (Cass. 8.5.2019 n. 12064)
Secondo la Cass. 8.5.2019 n. 12064, ai fini dell’omologazione dell’accordo di ristrutturazione ex art. 182-bis del RD 267/42, la valutazione del giudice non è limitata alla verifica della regolarità formale degli adempimenti previsti dalla legge, ma ricomprende anche gli aspetti di legalità sostanziale e, tra questi, anche quelli inerenti l’effettiva garanzia di soddisfacimento dei creditori estranei all’accordo nei tempi previsti dalla legge.
All’esito della verifica, che deve essere condotta in termini di plausibilità e ragionevolezza, il giudice può negare l’omologazione ove l’accordo renda di per sé irragionevole l’affermazione di integrale pagamento dei creditori estranei. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “Sindacato esteso al pagamento dei creditori estranei all’accordo di ristrutturazione” – Nicotra
IMMOBILI
Riforma del Catasto e della fiscalità immobiliare (audizione CNDCEC 8.5.2019)
Nel corso di un’audizione, il CNDCEC ha presentato un documento ove, nell’ambito dell’indagine conoscitiva per la riforma della fiscalità immobiliare, sono analizzate le problematiche del settore e le possibili soluzioni.
Gli argomenti oggetto di trattazione riguardano principalmente la riforma del Catasto, la tassazione degli immobili non utilizzati e sfitti, la disparità di trattamento fiscale tra immobili strumentali per l’esercizio di un’attività d’impresa e quelli a servizio di una attività di lavoro autonomo. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.5.2019 – “Trattamento fiscale degli immobili dei professionisti da modificare” – Spina
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