DIRITTO CIVILE | PROCEDURA CIVILE | PROCESSO DI ESECUZIONE

Portale delle vendite pubbliche – Pubblicità delle vendite (studio Consiglio Nazionale del Notariato 2.12.2019 n. 50-2019/E)

Lo studio 2.12.2019 n. 50-2019/E del Consiglio Nazionale del Notariato analizza la disciplina vigente e le diverse prassi dei Tribunali relative al portale delle vendite pubbliche (PVP), quale strumento di pubblicità della vendita forzata e di acquisizione dati per le procedure esecutive e concorsuali (art. 490 c.p.c.).
L’art. 631-bis c.p.c., in particolare, dispone che l’omessa pubblicazione dell’avviso di vendita sul portale per causa imputabile al creditore procedente o a quello intervenuto munito di titolo esecutivo comporta (salvo motivate deroghe) l’estinzione della procedura.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “L’omessa pubblicità sul portale delle vendite non estingue le procedure concorsuali” – Nigro 

DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Enti del Terzo settore – Schemi di bilancio – Bozze in corso di predisposizione – Anticipazioni

L’Autore si sofferma sui contenuti delle bozze di modulistica in tema di scritture contabili e bilancio, in fase di ultimazione da parte dei tecnici ministeriali, rivolte agli enti non commerciali, riguardanti:
– la Nota integrativa e la Relazione sulla gestione condensate nella Relazione di missione;
– il Rendiconto gestionale in luogo del Conto economico;
– la Relazione del revisore solo per enti di grandi dimensioni;
– il Rendiconto di cassa, estremamente semplificato, previsto per gli enti minori (dove, in ogni caso, dovrà essere documentato il carattere strumentale e secondario delle attività diverse).… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 17.1.2020, p. 24 – “Ets, un documento di missione” – De Angelis

DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA | DOCUMENTI FALSI

Ipotesi di integrazione del reato

In esito al recente inasprimento delle sanzioni comminate per il reato di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti (art. 2 del DLgs. 74/2000), ad opera del DL 124/2019 convertito, l’Autore sottolinea l’opportunità di prestare attenzione a condotte che, per quanto diffuse, si tende a non collocare nell’alveo di questa grave fattispecie, oggi punita con la reclusione da 4 a 8 anni (se, però, l’imponibile non veritiero dedotto non supera i 100.000,00 euro in un periodo di imposta la reclusione va da 18 mesi a 6 anni).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.1.2020, p. 25 – “Per la dichiarazione fraudolenta bastano le note spese gonfiate” – Iorio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.1.2020, p. 25 – “Stesso trattamento anche per le false buste paga” – Ambrosi 

DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE

Profitto illecito – Confisca di valore – Determinazione del profitto (Cass. pen. 16.1.2020 n. 1676)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 16.1.2020 n. 1676, ha ribadito, tra l’altro, che la confisca per equivalente ex art. 19 del DLgs. 231/2001 ha natura di sanzione principale e autonoma, senza che ricorra rapporto di sussidiarietà o di concorso apparente tra la detta disposizione e le norme del codice penale che prevedono la stessa misura ablativa a carico degli autori del reato, fermo restando che l’espropriazione non potrà, in ogni caso, eccedere nel quantum l’entità complessiva del profitto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “La confisca agli enti ha natura di sanzione principale e autonoma” – Comellini 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COSTITUZIONE | SRL SEMPLIFICATA E A CAPITALE RIDOTTO

Sottocapitalizzazione come atto illecito – Esclusione – Tutela dell’integrità del patrimonio sociale – Adeguati assetti – Reazione tempestiva alle perdite (Trib. Milano 3.12.2019 n. 11105)

Il Tribunale di Milano, nella sentenza 3.12.2019 n. 11105, ha, tra l’altro, precisato che:
– non è imputabile al socio unico della srls, quale fatto illecito, la costituzione stessa della società con un capitale esiguo. Una simile pretesa, infatti, si pone in contrasto con l’attuale assetto normativo, che consente – e, addirittura, incoraggia, con agevolazioni e risparmi di spesa – la costituzione di srl con capitale “pari ad almeno 1 euro e inferiore all’importo di 10.000 euro”, purché integralmente versato (art. 2463-bis co. 2 n. 3 c.c.).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “Adeguati assetti anche nelle srl semplificate” – Meoli 

FISCALE | ACCERTAMENTO | RITENUTE ALLA FONTE

Responsabilità per l’appaltatore e subappaltatore – Novità del DL 124/2019 convertito – Estensione alla somministrazione di manodopera (risposte Agenzia delle Entrate Videoforum Italia Oggi 13.1.2020)

Le risposte fornite dall’Agenzia delle Entrate nel corso del Videoforum Italia Oggi del 13.1.2020 non hanno chiarito i dubbi circa l’applicabilità della nuova disciplina di cui all’art. 17-bis del DLgs 241/97 ai contratti di somministrazione di manodopera.
In attesa di un chiarimento della prassi, l’Autore evidenzia che a favore dell’estensione della norma depone la circostanza che il testo normativo condiziona l’obbligo di ritenute alla fonte solamente a ben delimitate condizioni (importo complessivo annuo superiore a 200.000,00 euro, prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi del committente, utilizzo di beni strumentali di proprietà del committente o ad esso riconducibili in qualunque forma).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.1.2020, p. 26 – “La somministrazione va esclusa dalla stretta sugli appalti” – Falasca 

FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | NOTIFICAZIONI E COMUNICAZIONI

Spedizione dei ricorsi e degli appelli tramite poste private – Nullità della notifica (Cass. SS.UU. 10.1.2020 n. 299)

Il principio di diritto espresso da Cass. SS.UU. 10.1.2020 n. 299, secondo cui la notifica di ricorsi introduttivi e appelli tributari avvenuta mediante il servizio di poste private anziché con Poste italiane è nulla, non chiarisce alcune questioni relative alla disciplina antecedente la riforma della L. 124/2017.
Ad esempio, con riferimento al regime applicabile dopo le modifiche apportate dal DLgs. 58/2011, da un lato il testo dell’art. 4 del DLgs. 261/99 espunge espressamente dalla riserva al fornitore universale gli invii raccomandati attinenti alle procedure amministrative e giudiziarie, mentre dall’altro i giudici della Cassazione sostengono, contro il chiaro tenore della norma, che la riserva permane per le procedure g… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “Notifica di ricorsi a mezzo posta privata nulla ma restano perplessità” – Iavagnilio 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION

Ricavi intercompany e disapplicazione del regime – Novità del DLgs. 142/2018 – Profili critici

L’Amministrazione finanziaria non ha anora fornito la propria interpretazione in merito all’attuale formulazione dell’art. 167 co. 4 del TUIR, ed in particolare al computo tra i passive income dei servizi a valore aggiunto scarso o nullo; occorrerà, quindi, chiarire se i proventi da computare siano solo quelli che la controllata estera ritrae dalla cessione di beni e dalle prestazioni di servizi a società del gruppo relativamente a beni e servizi a loro volta acquisiti da altre società del gruppo, o se invece verranno adottate linee interpretative differenti. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.1.2020, p. 24 – “Controllate estere in stallo sui ricavi intercompany” – Piazza – Savorana

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi antisismici – Acquisto dell’unità immobiliare ristrutturata interamente dalle imprese (c.d. “Sismabonus acquisti”) – Condizioni per beneficiare della detrazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 16.1.2020 n. 5)

Con riguardo al c.d. “Sismabonus acquisti” previsto dal co. 1-septies dell’art. 16 del DL 63/2013, nella risposta ad interpello 16.1.2020 n. 5, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che:
– i soggetti beneficiari delle detrazioni in argomento (del 75% o dell’85%) possono optare, in luogo della detrazione, per la cessione del corrispondente credito alle imprese che hanno effettuato gli interventi ovvero ad altri soggetti privati. La possibilità di optare per lo sconto in fattura, invece, è stata soppressa dall’art. 1 co. 176 della L. 160/2019 (legge di bilancio 2020) per le spese sostenute a decorrere dall’1.1.2020;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “Sismabonus acquisti per gli acconti se il preliminare è registrato” – Zeni 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DIVIDENDI ED INTERESSI

Dividendi derivanti dal possesso di partecipazioni qualificate – Novità della L. 205/2017 (legge di bilancio 2018) – Disciplina transitoria

Non sussistono, allo stato attuale, indicazioni ufficiali in merito alla correttezza del comportamento delle società che, all’atto della distribuzione ai soci qualificati dell’utile dell’esercizio 2018 (avvenuta nel 2019), non hanno operato la ritenuta a titolo d’imposta del 26%, nel momento in cui esistevano nel patrimonio netto riserve di utili pregresse.
A rigore, su tali utili doveva essere operata la ritenuta, in quanto la disciplina transitoria contenuta nell’art. 1 co. 1006 della L. 205/2017 (che consente di mantenere il previgente regime impositivo per le distribuzioni avvenute tra il 2018 e il 2022):… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “Utile 2018 al bivio della certificazione” – Odetto 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | PLUSVALENZE PATRIMONIALI | PARTICIPATION EXEMPTION

Warrant – Applicazione del regime di esenzione

Nel caso si possedessero azioni e obbligazioni cum warrant nella medesima società, potrebbe essere interessante analizzare l’eventuale applicazione del regime della participation exemption.
Focalizzando l’attenzione sul requisito del possesso per un anno delle azioni ex art. 87 co. 1 lett. a) del TUIR, si osserva che la circ. Agenzia delle Entrate 4.8.2004 n. 36 (§ 2.3.1) ha chiarito che le partecipazioni acquisite a seguito dell’esercizio del diritto di opzione attribuito in relazione ad azioni già possedute si considerano acquisite alla data di acquisto delle azioni o delle quote “sottostanti”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “Participation exemption con obbligazioni cum warrant” – Sanna 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO SOGGETTIVO

Terzo settore – Regime IVA applicabile

L’Autore osserva che il Codice del Terzo settore (DLgs. 117/2017) introduce una serie di regimi fiscali agevolati cui i futuri Enti del Terzo settore potranno aderire e che trattano in particolare della formazione del reddito d’impresa, ma che omettono quasi del tutto la disciplina IVA, ciò a causa della supremazia della disciplina comunitaria in materia. Le uniche disposizioni in tema di IVA presenti nel Codice riguardano:
– la previsione di un regime forfetario per le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale (art. 86 del DLgs. 117/2017);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “Enti del Terzo settore con possibile asimmetria tra imposte dirette e IVA” – Napolitano 

FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014

Requisiti d’accesso e cause ostative al regime forfetario – Novità della L. 160/2019 (legge di bilancio 2020) – Decorrenza

In risposta ad una interrogazione parlamentare, il sottosegretario al Ministero dell’Economia, Alessio Villarosa, ha precisato che la questione relativa all’efficacia dei nuovi limiti al regime forfetario, introdotti dalla L. 160/2019, è in corso di valutazione da parte dell’Agenzia delle Entrate e dello stesso Ministero, i quali forniranno nei prossimi giorni un chiarimento definitivo. Stando alle anticipazioni di stampa, l’intento sarebbe quello di tutelare i diritti dei contribuenti, ma, al tempo stesso, garantire il rispetto dei saldi di finanza pubblica. È stato ipotizzato, inoltre, di modificare la L. 160/2019, introducendo un’apposita disposizione correttiva in sede di conversione del DL 162/2019 (c.d.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.1.2020, p. 23 – “Per ora resta la stretta sui redditi di lavoro dipendente” – Mobili – Parente 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.1.2020, p. 23 – “Cause di esclusione con effetto immediato per la circolare del 2016” – Dili 
Dottrina Italia Oggi del 17.1.2020, p. 24 – “Forfettari, stretta all’orizzonte” – Bartelli 

FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Esenzione per le aree edificabili – Ambito applicativo – Novità della L. 160/2019 (legge di bilancio 2020)

Ai fini dell’IMU in vigore dall’1.1.2020, si considera parte integrante del fabbricato l’area considerata pertinenziale “ai soli fini urbanistici” (art. 1 co. 741 della L. 160/2019).
La nuova norma, quindi, non fa alcun riferimento al Codice civile (che prevede un semplice legame di “servizio” tra l’immobile principale e la sua pertinenza, come avviene tra una casa e un garage anche se in una via adiacente, oppure un giardino e e una villetta) ma alle norme urbanistiche, cioè in concreto ai piani di governo del territorio (PGT) in base ai quali quella determinata area è “pertinenziale” a un determinato fabbricato.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.1.2020, p. 24 – “Aree edificabili esenti Imu se la pertinenza risulta nel Prg” – Fossati – Iovine 

FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019)

OCRI – OCC – Novità del decreto correttivo del DLgs. 14/2019

Lo schema di decreto legislativo, che apporta correzioni e integrazioni al DLgs. 14/2019, tra le varie novità, modifica l’art. 17 del DLgs. 14/2019 sulla nomina e composizione del collegio degli esperti dell’OCRI.
Le novità interessano, in primo luogo, la designazione del terzo membro del collegio (lett. c) dell’art. 17 co. 1 del DLgs. 14/2019), compiuta direttamente dall’associazione rappresentativa del settore di riferimento del debitore, scegliendo tra 3 nominativi indicati – dal debitore – al referente. Inoltre, in conseguenza della modifica dell’art. 352 del DLgs. 14/2019, è previsto che, fino all’istituzione dell’Albo di cui all’art. 356 del DLgs. 14/2019, al ricorrere di precise condizioni, tutti e 3 i componenti del collegio siano individuati tra gli iscritti all’Albo dei commercialisti e degli esperti contabili o all’Albo degli avvocati.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “Nomina del terzo membro del collegio dell’OCRI dall’associazione di categoria” – Nicotra 

IMMOBILI | TRASFERIMENTO E COMPRAVENDITA | DISCIPLINA FISCALE

Permuta di immobili – Imposizione diretta e indiretta

In caso di permuta di immobili assoggettati ad IVA, occorre considerare autonomamente ciascun trasferimento ai fini dell’individuazione del trattamento applicabile. La base imponibile è costituita, ai sensi dell’art. 13 co. 2 lett. d) del DPR 633/72, dal “valore normale” di ciascun bene e non dall’eventuale corrispettivo concordato tra le parti.
Viceversa, se la permuta riguarda immobili non soggetti ad IVA (ed in tale fattispecie rientrano anche gli immobili esenti ex art. 10 n. 8-bis e 27-quinquies del DPR 633/72), sarà invece dovuta l’imposta di registro in misura proporzionale con la precisazione che la stessa si applica come se l’atto contenesse la sola disposizione che dà luogo all’imposizione più onerosa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “Sempre più utile la permuta in campo immobiliare” – Spina 

LAVORO | LAVORO SUBORDINATO | LICENZIAMENTO INDIVIDUALE

Licenziamento per giustificato motivo oggettivo – Precedente licenziamento collettivo – Identità dei motivi posti a fondamento – Illegittimità (Cass. 16.1.2020 n. 808)

La Cass. 16.1.2020 n. 808 ha chiarito che, esaurita la procedura di licenziamento collettivo, non è possibile intimare dei licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo sulla base delle stesse situazioni di fatto poste a fondamento della procedura di licenziamento collettivo.
Non è quindi sufficiente indicare una motivazione differente rispetto ai motivi in relazione ai quali sia stata avviata la procedura di mobilità se, di fatto, le ragioni della riduzione dell’organico aziendale rimangono le stesse.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.1.2020 – “Licenziamento individuale e collettivo non possono basarsi sulle stesse ragioni” – Negrini