AGEVOLAZIONI | PMI INNOVATIVE | ASPETTI FISCALI

Detrazione IRPEF per investimenti in start up innovative e PMI innovative – Disciplina speciale alternativa – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”)

Nel corso della conversione in legge del DL 34/2020 sono state introdotte alcune modifiche alla nuova detrazione IRPEF riconosciuta dal 19.5.2020 nel rispetto del regime de minimis ai sensi dell’art. 38 co. 7, 8 e 9 del DL 34/2020, con particolare riferimento agli investimenti in PMI innovative.
La nuova agevolazione si sostanzia quindi:
– per gli investimenti in start up innovative, in una detrazione IRPEF del 50% con un investimento massimo pari a 100.000,00 euro (art. 29-bis del DL 179/2012);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Bonus IRPEF al 50% con investimento massimo di 300.000 euro per le PMI innovative” – Alberti 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | IMMOBILIZZAZIONI | MATERIALI | AMMORTAMENTO

Effetti della diffusione del Coronavirus – Minor utilizzo o mancato utilizzo dei beni – Trattamento contabile (bozza comunicazione OIC 16.7.2020)

Secondo la bozza di comunicazione pubblicata dall’OIC il 16.7.2020 e sottoposta a consultazione fino al 15.9.2020, l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione della pandemia da COVID-19, in quanto fattore non prevedibile ed estraneo alla dinamica aziendale, potrebbe aver provocato un utilizzo delle immobilizzazioni soggette ad ammortamento del tutto diverso rispetto al passato.
Posto che resta nella responsabilità degli amministratori la determinazione del più appropriato metodo di ammortamento da utilizzare, secondo l’OIC, in linea generale e fatte salve le singole specificità, per effetto delle misure di contenimento emanate dalle autorità governative in conseguenza della pandemia, una società può passare dal metodo a quote costanti al metodo per unità di prodotto, in quanto più rappresentativo della residua possibilità di utilizzazione dell’immobilizzazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Possibile il passaggio all’ammortamento per unità di prodotto” – Latorraca 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.7.2020, p. 26 – “Consultazione Oic sul cambio del metodo di ammortamento” – Roscini Vitali 


DIRITTO AMMINISTRATIVO

Novità del DL 76/2020 (DL “Semplificazioni”) – Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

Il DL 16.7.2020 n. 76 è stato pubblicato nel S.O. 24 alla G.U. 16.7.2020 n. 178 ed entra in vigore il 17.7.2020.
Il provvedimento contiene misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale ed è volto all’eliminazione e alla velocizzazione di adempimenti burocratici, alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, al sostegno all’economia verde e all’attività di impresa.
Fra le principali novità si segnala:
– la possibilità per le spa quotate di prevedere aumenti di capitale in deroga rispetto alla disciplina del codice civile; … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Decreto semplificazioni in Gazzetta Ufficiale” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.7.2020, p. 28 – “Niente penali alle imprese per i ritardi causa Covid” – Latour 
Dottrina Italia Oggi del 17.7.2020, p. 33 – “Il Covid allunga il pre-dissesto” – Barbero – Mascolini 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | MISURE CAUTELARI A FAVORE DELL’ENTE IMPOSITORE

Ricorso cautelare – Contribuente sprovvisto di PEC – Utilizzo della modalità cartacea

Il ricorso cautelare di cui all’art. 22 del DLgs. 472/97 può avvenire in via cartacea nella misura in cui il contribuente, destinatario dell’istanza, non abbia una PEC.
Gli atti successivi, sia del contribuente (che deve munirsi di difensore) che della parte pubblica, dovranno essere depositati in forma telematica.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Telematica non sempre possibile per il ricorso cautelare degli uffici” – Cissello 


FISCALE | DOGANE | PRINCIPI GENERALI | DICHIARAZIONE DOGANALE

Errata classificazione doganale – Verifica fisica effettuata dall’Agenzia delle Dogane – Revisione dell’accertamento su istanza di parte – Ammissibilità (Corte di Giustizia UE 16.7.2020 n. C-496/19)

Con la sentenza 16.7.2020, relativa alla causa C-496/19, la Corte di Giustizia UE ha affermato che la verifica fisica effettuata dall’Agenzia delle Dogane, che conferma la voce doganale dichiarata dall’operatore e da quest’ultimo non contestata, non impedisce l’instaurazione della procedura di revisione dell’accertamento su istanza di parte e la relativa richiesta di rimborso dei maggiori diritti doganali versati.
Nel caso specifico, una società aveva importato dalla Cina diversi prodotti con un’unica voce doganale che prevedeva il pagamento dei dazi, ma, a seguito di un’analisi interna, aveva ritenuto che i beni dovessero essere dichiarati con due diversi codici tariffari e aveva richiesto all’ufficio doganale competente sia la revisione delle dichiarazioni doganali, in merito alla voce utilizzata, sia il rimborso dei tributi versati.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “La verifica fisica delle Dogane non ostacola la revisione su istanza di parte” – Ugolini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.7.2020, p. 26 – “Revisione doganale possibile anche dopo la verifica” – Santacroce – Sbandi 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI

Rideterminazione del costo delle partecipazioni non quotate e dei terreni – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”)

A seguito dell’approvazione definitiva della legge di conversione del DL 34/2020, è stato spostato dal 30.9.2020 al 15.11.2020 il termine per optare per la rideterminazione del costo fiscale dei terreni (agricoli ed edificabili) e delle partecipazioni non quotate posseduti dai soggetti non imprenditori a partire dall’1.7.2020 (artt 5 e 7 della L. 448/2001).
Per beneficiare di questo regime, quindi, occorrerà che entro il 15.11.2020 (invece dell’originario 30.9.2020):
– un professionista abilitato (ad esempio, dottore commercialista, geometra, ingegnere, ecc.) rediga e asseveri la perizia di stima della partecipazione o del terreno;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Rivalutazione di terreni e partecipazioni al 15 novembre” – Sanna 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | RIMBORSI

Tax free shopping – Compravendite avvenute in momenti diversi – Vincoli imposti contrattualmente (principio di diritto Agenzia delle Entrate 16.7.2020 n. 8)

Per quanto riguarda i rimborsi IVA ai viaggiatori domiciliati o residenti fuori dall’UE per le cessioni di beni da trasportare nei bagagli personali fuori dal territorio dell’Unione (art. 38-quater del DPR 633/72), nel principio di diritto Agenzia delle Entrate 16.7.2020 n. 8 è stato precisato che:
– la soglia di 154,94 euro (IVA inclusa) non può essere riferita a più compravendite avvenute in momenti diversi, seppure documentate con un’unica fattura;
– non è possibile negare il predetto rimborso per il mancato rispetto di vincoli imposti contrattualmente (es. l’invio di determinati documenti entro un certo lasso di tempo) che non trovano diretto riscontro nell’art. 38-quater del DPR 633/72;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Per il rimborso IVA ai viaggiatori extra Ue non contano le cessioni in momenti diversi” – Gazzera 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | SUCCESSIONI E DONAZIONI

Opere d’arte – Applicazione dell’imposta sulle successioni

Il trattamento impositivo delle opere d’arte ai fini dell’imposta sulle successioni è definito:
– dall’art. 13 del DLgs. 346/90, che prevede un’esenzione/riduzione, a talune condizioni, per i beni culturali caduti in successione;
– dall’art. 9 co. 2 del DLgs. 346/90, che prevede la presunzione di appartenenza all’attivo ereditario di un 10% di mobilia, denaro e gioielli.
Con riferimento alla presunzione di denaro, mobilia e gioielli, la giurisprudenza ne ha affermato l’inapplicabilità alle successioni di soggetti residenti all’estero, sulla base di un’interpretazione letterale e sistematica della norma.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Nelle successioni internazionali le opere d’arte sfuggono alla presunzione del 10%” – Giardina 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI

Versamenti in scadenza al 30.6.2020 o al 30.7.2020 – Proroga per i contribuenti che applicano gli ISA e per i soggetti minimi e forfetari – Novità del DPCM 27.6.2020

A favore dei contribuenti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore a 5.164.569 euro, il DPCM 27.6.2020 ha disposto la proroga:
– al 20.7.2020, dei versamenti in scadenza il 30.6.2020 senza maggiorazione;
– al 20.8.2020, dei versamenti in scadenza il 30.7.2020 con la maggiorazione dello 0,4%.
Possono beneficiare della proroga anche i contribuenti che:
– applicano il regime forfetario di cui alla L. 190/2014;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Per contribuenti ISA e forfetari versamenti senza lo 0,4% entro lunedì” – Negro
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 17.7.2020, p. 26 – “Versamenti, stop alla proroga: impatto da 8,4 miliardi di euro” – Mobili – Parente 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | RISCOSSIONE

Saldo 2019 e prima rata dell’acconto 2020 – Esclusione dell’obbligo di versamento – Condizioni e limiti – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”)

Anche in seguito alla conversione in legge, l’art. 24 del DL 34/2020 conferma, per i soggetti con ricavi o compensi non superiori a 250 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso al 19.5.2020, l’esclusione dal versamento del saldo IRAP relativo al periodo di imposta in corso al 31.12.2019 (2019, per i “solari”) e della prima rata dell’acconto IRAP relativo al periodo di imposta successivo (2020, per i “solari”).
Sono espressamente esclusi dal beneficio (e quindi versano il saldo 2019 e gli acconti 2020 secondo le consuete modalità), indipendentemente dal volume di ricavi:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Confermato lo “sconto” del saldo IRAP 2019 e del primo acconto IRAP 2020” – Fornero 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Centro degli interessi principali del debitore – Residenza abituale – Presunzione relativa – Prova contraria (Corte Giustizia UE 16.7.2020 n. C-253/19)

Secondo la Corte Giustizia UE 16.7.2020 C- 253/19, ai fini della determinazione della competenza internazionale per l’apertura di una procedura di insolvenza, l’art. 3 par. 1 co. 1 e 4 del Reg. UE n. 848/2015 deve essere interpretato nel senso che la presunzione secondo cui il centro degli interessi principali di una persona fisica che non esercita un’attività imprenditoriale o professionale indipendente è la sua residenza abituale non è confutata per la sola circostanza che l’unico bene immobile di tale persona è situato al di fuori dello Stato membro in cui egli risiede abitualmente.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Insolvenza internazionale collegata alla residenza della persona fisica” – Nicotra 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | FUSIONE | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE DIRETTA

Riportabilità in avanti delle eccedenze di interessi attivi – Applicabilità a partire dal periodo d’imposta 2019

Ai sensi dell’art. 172 co. 7 del TUIR, gli interessi passivi indeducibili delle società partecipanti alla fusione, oggetto di riporto in avanti in base all’art. 96 del TUIR, sono soggetti a una doppia condizione per la trasferibilità in capo alla società incorporante o risultante dalla fusione, ovvero il superamento del cosiddetto test di vitalità e il rispetto del limite del patrimonio netto, quale risulta dall’ultimo bilancio o, se inferiore, dalla situazione patrimoniale di fusione ex art. 2501-quater c.c.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Riportabilità di eccedenze di interessi attivi nelle fusioni in cerca di chiarimenti” – Conte 


SETTORI PARTICOLARI | AGRICOLTURA

Agevolazioni per la piccola proprietà contadina – Cessione d’azienda comprensiva di terreni e pertinenze (Cass. 16.7.2020 n. 15157)

Con l’ordinanza 16.7.2020 n. 15157, la Corte di Cassazione ha affermato che l’art. 2 co. 4-bis del DL 194/2009, con disposizione di natura non tassativa, individua il presupposto oggettivo delle agevolazioni previste per la piccola proprietà contadina negli «atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni e relative pertinenze, qualificati agricoli in base a strumenti urbanistici vigenti». Pertanto, tenuto conto della ratio della norma, deve ritenersi che tra gli atti agevolati deve includersi anche il trasferimento di beni conseguente a cessione … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 17.7.2020 – “Agevolazioni PPC anche in caso di cessione d’azienda” – Redazione