AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro – Novità del DL 34/2020 convertito – Pulizia degli impianti di condizionamento – Condizioni per la spettanza dell’agevolazione (circ. Agenzia delle Entrate 20.8.2020 n. 25)

Con la circ. 20.8.2020 n. 25 (§ 3.2), l’Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti in merito al credito d’imposta per la sanificazione di cui all’art. 125 del DL 34/2020.
In merito alle attività oggetto dell’agevolazione, viene chiarito che l’ordinaria attività di pulizia degli impianti di condizionamento non rientra tra quelle di sanificazione agevolabili.
Tuttavia, possono rientrare tra quelle rilevanti le spese di pulizia degli impianti di condizionamento, diverse da quelle sostenute per le ordinarie prassi di manutenzione degli impianti e dei relativi filtri (ad esempio pulizia/sostituzione stagionale), finalizzate ad aumentare “la capacità filtrante del ricircolo” attraverso, ad esempio, la sostituzione dei “filtri esistenti con filtri di classe superiore, garantendo il mantenimento delle portate”, mantenendo livelli di filtrazione/rimozion… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.8.2020 – “Pulizia ordinaria dell’impianto di condizionamento fuori dal credito sanificazione” – Alberti 


DIRITTO CIVILE | OBBLIGAZIONI E CONTRATTI | SINGOLI CONTRATTI [TIPICI E ATIPICI]

Intestazione fiduciaria di quote – Interposizione reale di persona – Orientamenti giurisprudenziali

L’intestazione fiduciaria di quote, con particolare riferimento al caso in cui il fiduciario sia una persona fisica, può generare incertezze quando occorra individuare il titolare della partecipazione.
Sebbene nell’operazione vi siano un proprietario effettivo e un proprietario formale delle quote, il contratto fiduciario è qualificato dalla giurisprudenza in termini di interposizione reale (e non fittizia) di persona, in quanto il fiduciante ha effettivamente trasferito al fiduciario la proprietà.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.8.2020 – “L’intestazione fiduciaria di quote realizza un’interposizione reale” – Pasquale 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE | DILAZIONE DELLE SOMME

Versamenti in scadenza dall’8.3.2020 al 31.5.2020 – Proroga al 16.9.2020 – Rate successive – Novità del DL 34/2020 (circ. Agenzia delle Entrate 20.8.2020 n. 25)

Per effetto dell’art. 144 del DL 34/2020, i pagamenti derivanti da avvisi bonari, se scadenti dall’8.3.2020 al 31.5.2020, slittano al 16.9.2020.
Le rate successive alla prima, in base all’art. 3-bis del DLgs. 462/97, scadono l’ultimo giorno di ciascun trimestre.
L’Agenzia delle Entrate, nella circ. 20.8.2020 n. 25 § 3.5.1 e 3.5.2, specifica che:
– se slitta al 16.9.2020 la prima rata, ciò funge da parametro per le rate successive, dunque la seconda non manterrà la scadenza originaria, slittando al 31.12.2020;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.8.2020 – “La prima rata da bonario al 16 settembre trascina le successive” – Cissello 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.8.2020, p. 18 – “Sospensione feriale cumulata allo stop per l’emergenza Covid” – Ambrosi 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI

Dichiarazione dei redditi precompilata – Trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati sulle spese di istruzione scolastica (DM 10.8.2020)

Con il DM 10.8.2020, pubblicato sulla G.U. 20.8.2020 n. 207 sono state definite le disposizioni relative alla trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati sulle spese di istruzione scolastica (diverse da quelle universitarie) ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata.
I soggetti interessati sono quelli di cui all’art. 1 della L. 62/2000, il quale sancisce che il sistema nazionale di istruzione è costituito dalle scuole statali e dalle scuole paritarie private e degli enti locali. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.8.2020 – “Invio facoltativo dei dati delle spese scolastiche per la precompilata” – Redazione 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | RICORSO | TERMINI PER LA PROPOSIZIONE

Versamenti in scadenza dal 9.3.2020 al 31.5.2020 – Proroga del termine per il ricorso al 16.9.2020 – Novità del DL 34/2020 (circ. Agenzia delle Entrate 20.8.2020 n. 25)

Ai sensi dell’art. 149 co. 3 del DL 34/2020, gli atti definibili mediante acquiescenza, se i termini di pagamento scadono dal 9.3.2020 al 31.5.2020, beneficiano dello slittamento dei termini di pagamento e del ricorso introduttivo al 16.9.2020.
Per la circ. Agenzia delle Entrate 20.8.2020 n. 25 § 3.7.1, tale termine di pagamento, che funge da presupposto per lo slittamento del termine per il ricorso, va considerato senza computare la sospensione dei termini processuali (e, trattandosi di accertamenti esecutivi, anche di pagamento) dell’art. 83 del DL 18/2020, dal 9.3.2020 all’11.5.2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.8.2020 – “Ricorso al 16 settembre ampio secondo la tesi delle Entrate” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) – Spese sostenute e calendario dei lavori

Gli interventi trainanti e trainati devono rientrare in una precisa programmazione temporale per poter fruire del superbonus 110%.
In particolare:
– la detrazione spetta per le spese sostenute dal 1.7.2020 al 31.12.2021 (per gli IACP fino al 30.6.2022);
– l’opzione a favore dello sconto sul corrispettivo o della cessione del credito può essere esercitata per le spese sostenute negli anni 2020 e 2021;
– le spese per gli interventi trainati devono essere sostenute nel periodo di operatività dell’agevolazione e nell’intervallo di tempo individuato dalla data di inizio e dalla data di fine dei lavori per la realizzazione degli interventi trainanti.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.8.2020, p. 19 – “Superbonus, il trainante guida il calendario degli altri lavori” – Gavelli 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | RIMBORSI | RIMBORSO A SOGGETTI NON RESIDENTI

Stabile organizzazione – Mancata effettuazione di operazioni imponibili – Nomina di rappresentante fiscale – Identificazione diretta – Irrilevanza ai fini del diritto al rimborso IVA

La direttiva (CE) 12.2.2008 n. 9 disciplina il rimborso dell’IVA per i soggetti passivi stabiliti in uno Stato membro dell’UE diverso da quello in cui è stata addebitata l’imposta. Alla luce della citata direttiva, la giurisprudenza UE ha sancito che il diritto al rimborso dell’IVA non è precluso dalla circostanza che il soggetto passivo:
– possegga nello Stato membro di rimborso una stabile organizzazione, qualora tramite la stessa non siano effettivamente realizzate operazioni imponibili (Corte di Giustizia 25.10.2012 cause riunite C-318/11 e C-319/11);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.8.2020 – “Rimborso IVA non precluso se la S.O. non effettua operazioni” – Gazzera


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Fallimento della società in liquidazione – Accertamento dello stato di insolvenza

Nell’ipotesi di società in liquidazione, il giudizio sullo stato di insolvenza si connota per alcune peculiarità, trattandosi di verificare se gli elementi attivi del patrimonio sociale consentano di assicurare l’eguale e integrale soddisfacimento dei creditori sociali.
Pur in assenza di protesti e di un’esposizione debitoria nei confronti del fisco (App. Catania n. 1381/2020), la valutazione del giudice, ai fini dell’art. 5 del RD 267/42, deve essere diretta unicamente ad accertare se gli elementi attivi del patrimonio sociale consentano di assicurare il soddisfacimento dei creditori sociali, e ciò in quanto – non proponendosi l’impresa in liquidazione di restare sul mercato, ma avendo come esclusivo obiettivo quello di provvedere al soddisfacimento dei creditori, previa realizzazione delle attività, ed alla distribuzione dell’eventuale residuo tra i soci – non è richiesto che essa disponga, come per la società in piena attività, di credito e di risorse, e quindi di liquidità, necessari per soddisfare le obbligazioni contratte.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.8.2020 – “Fallimento della società in liquidazione anche in assenza di debiti verso il Fisco” – Nicotra