AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO

Credito d’imposta per spese relative alla certificazione contabile – Imprese obbligate per legge alla revisione legale – Attività svolta da revisore esterno – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.6.2019 n. 200)

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta interpello 20.6.2019 n. 200, ha chiarito che il credito d’imposta per le spese di certificazione contabile relativa al bonus ricerca e sviluppo non spetta ad un’impresa obbligata per legge alla revisione legale che affida l’attività di certificazione ad un revisore esterno.
L’Agenzia sottolinea che solo le imprese non tenute al controllo legale dei conti possono beneficiare del contributo, sotto forma di credito d’imposta, pari alle spese sostenute e documentate per l’attività di certificazione contabile, entro il limite massimo di 5.000,00 euro per ciascun periodo d’imposta per il quale si intende fruire dell’agevolazione per attività di ricerca e sviluppo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Certificazione per il bonus R&S non agevolata per imprese obbligate alla revisione” – Alberti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.6.2019, p. 27 – “R&S, niente bonus per la revisione alle società obbligate” – Germani
Dottrina Italia Oggi del 21.6.2019, p. 29 – “Società con paletti” – Provino 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | TASSAZIONE AGEVOLATA DEGLI UTILI REINVESTITI

Novità del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”) – Calcolo dell’agevolazione – Concorso dell’utile accantonato

L’art. 2 del DL 34/2019 richiama gli “utili di esercizio accantonati a riserve diverse da quelle di utili non disponibili”, diversamente dalla versione originaria della L. 145/2018, in cui si faceva riferimento agli “utili del periodo d’imposta precedente”.
Ciò ha fatto sorgere taluni dubbi circa la possibilità che un utile accantonato in un dato anno possa concorrere più volte nel tempo alla determinazione dell’agevolazione.
Gli Autori evidenziano che sia la ratio sottesa all’agevolazione, sia il suo meccanismo applicativo sembrano escludere l’eventualità di un concorso plurimo ai fini dell’agevolazione da parte di un medesimo utile di esercizio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “La mini-IRES agevola gli utili una sola volta” – Trabucchi – Sanna 


DIRITTO CIVILE | SUCCESSIONI | SUCCESSIONI LEGITTIME

Erede legittimario diseredato – Azione surrogatoria dei creditori (Cass. 20.6.2019 n. 16623)

Nella sentenza 20.6.2019 n. 16623, la Corte di Cassazione ha affermato il principio secondo cui, se il testatore disereda il legittimario, i creditori di questo possono esercitare l’azione surrogatoria (art. 2900 c.c.) per soddisfarsi sui beni che sarebbero spettati al loro debitore se egli avesse esercitato l’azione di riduzione e ottenuto la quota che gli spettava.
Una situazione da cui può generarsi l’esigenza di azionare tale strumento è quella in cui, ad esempio, il de cuius escluda uno dei figli dalla successione mediante testamento, in ragione del fatto che quest’ultimo si trova in una grave situazione debitoria.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.6.2019, p. 28 – “I creditori possono agire per i beni del diseredato” – Busani


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE

Modalità applicative – Interventi al convegno organizzato da Agenzia delle Entrate, SOSE e SOGEI

Nell’incontro sugli ISA, organizzato da Agenzia delle Entrate, SOGEI e SOSE, è stato anticipato che il risultato complessivo di affidabilità fiscale pari o minore a 6 non comporta l’automatico inserimento in liste selettive di controllo basate sull’analisi del rischio di evasione. Tale risultato costituisce un indizio che solo unitamente ad altri elementi convergenti potrà determinare l’inserimento nelle liste selettive.
In merito all’ambito applicativo degli ISA, ferme le esclusioni per i soggetti che iniziano e cessano l’attività, non è più contemplato (diversamente dagli studi di settore) l’assoggettamento allo strumento nei casi di:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Indicatori di anomalia troppo rigidi nel giudizio di affidabilità ISA” – Rivetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.6.2019, p. 24 – “Niente Isa per chi chiude e poi continua la stessa attività” – Pegorin – Ranocchi 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCESSO TELEMATICO

Rinnovo dell’applicazione web “Telecontenzioso”

In vista dell’obbligatorietà del processo tributario telematico, l’applicazione web “Telecontenzioso”, accessibile sul sito www.giustiziatributaria.gov.it, è stata rinnovata.
Dalla schermata principale del portale è possibile accedere alla “consultazione della controversia e del fascicolo” ed alla “consultazione pubblica”.
Tramite la prima si possono visualizzare le informazioni relative ai ricorsi/appelli di competenza del difensore, automaticamente caricate dal sistema in seguito alla costituzione in giudizio, quali i dati della singola controversia, le generalità delle parti, l’atto impugnato, i documenti depositati, lo stato dell’iter processuale ed il relativo esito.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.6.2019, p. 27 – “Processo telematico, nel ricorso la ricevuta del contributo unificato” – Ambrosi – Iorio
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.6.2019, p. 27 – “Con il nuovo Telecontenzioso si accede al fascicolo” – Ambrosi – Iorio


FISCALE | DOGANE | PRINCIPI GENERALI | VALORE IN DOGANA

Merci similari – Individuazione (Corte di Giustizia UE 20.6.2019 n. C-1/18)

Con riguardo alla determinazione del valore doganale delle merci, secondo quanto sancito da Corte di Giustizia UE 20.6.2019 causa C-1/18:
– nell’applicazione del metodo previsto dall’art. 30, par. 2, lett. b) del previgente regolamento CEE 12.10.92 n. 2913, per individuare “merci similari” occorre prendere in considerazione tutti gli elementi rilevanti (es. composizione rispettiva delle merci) procedendo “ad una valutazione di fatto tenendo conto di qualunque elemento che possa incidere sul valore economico reale delle merci, inclusa la posizione sul mercato della merce importata e del suo fabbricante”;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Per il valore doganale di merci similari si guarda agli elementi rilevanti” – Ugolini 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF per l’acquisto di unità immobiliari in fabbricati interamente recuperati da imprese – Definizione di “impresa di ristrutturazione immobiliare”

Ai sensi dell’art. 16-bis co. 3 del TUIR, spetta la detrazione IRPEF prevista per gli interventi di recupero edilizio in caso di acquisto o assegnazione di unità immobiliari site in fabbricati interamente recuperati da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie.
In materia di IVA, per impresa “ristrutturatrice” si intende quella che ha realizzato uno degli interventi elencati dall’art. 3 co. 1 lett. c), d) ed f) del DPR 380/2001, a prescindere dall’oggetto sociale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Bonus IRPEF anche per immobili ceduti da imprese non del settore edile” – Bonino – Zen


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA

Commercio elettronico – Buoni-corrispettivo – Novità in ambito nazionale e comunitario

Nell’ambito del convegno dedicato a Fashion&Luxury and retail, tenutosi il 20.6.2019 a Milano, sono state esaminate le più recenti novità IVA in ambito comunitario, in tema di e-commerce, nonché la nuova disciplina in tema di voucher.
In particolare, sono state discusse le modifiche che entreranno in vigore dal 2021, in attuazione della direttiva 2017/2455/UE, che riguardano, ad esempio, l’estensione del regime MOSS alle vendite a distanza.
Inoltre, sono stati esaminati i nuovi obblighi previsti dall’art. 13 del DL 34/2019 a carico dei c.d. “marketplace”, evidenziando le criticità connesse alla designazione di tali soggetti come responsabili dei dati dei propri fornitori nei confronti dell’Amministrazione finanziaria.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Disciplina IVA su e-commerce e voucher in attesa di chiarimenti” – Rossi – Musiari 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI

Cessione di piattaforma di perforazione mobile offshore autoelevatrice – Regime di non imponibilità IVA (Corte di Giustizia UE 20.6.2019 n. C-291/18)

Secondo Corte di Giustizia UE 20.6.2019 causa C-291/18, l’art. 148, par. 1, lett. a) e c) della direttiva 2006/112/CE deve essere interpretato nel senso che l’espressione “navi adibite alla navigazione in alto mare” non si applica alla cessione di opere galleggianti, come le piattaforme di perforazione offshore autoelevatrici utilizzate in maniera preponderante in posizione immobile per sfruttare giacimenti di idrocarburi in mare.
Nella sentenza è stato osservato, fra l’altro, che:
– in assenza di una definizione della predetta espressione e delle parole che la compongono, occorre interpretarla tenendo conto della lettera della legge, del contesto e degli scopi perseguiti dalla normativa di cui essa fa parte;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Piattaforme statiche escluse dall’“alto mare”” – Coaloa – Bonaria
Dottrina Italia Oggi del 21.6.2019, p. 25 – “Alle piattaforme petrolifere non si applicano le esenzioni Iva” – Ricca 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Operazioni al dettaglio – Modalità di documentazione – Emissione del documento commerciale o della fattura

La memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi previste dall’art. 2 del DLgs. 127/2015 sostituiscono sia gli obblighi di registrazione di cui all’art. 24 co. 1 del DPR 633/72, sia le modalità di assolvimento dell’obbligo di certificazione fiscale.
Tuttavia, i soggetti tenuti ai nuovi adempimenti restano obbligati all’emissione della fattura, ove questa sia richiesta dal cliente.
Inoltre, in assenza della fattura, gli stessi saranno tenuti a emettere il documento commerciale di cui al DM 7.12.2016.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Corrispettivi telematici con documento commerciale obbligatorio” – Cosentino


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA

Società di gestione del risparmio (SGR) – Subentro in un fondo comune d’investimento immobiliare – Rettifica dell’errata fatturazione – Nota di credito (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.6.2019 n. 199)

In relazione al trasferimento dell’amministrazione di un fondo comune d’investimento immobiliare da una società di gestione del risparmio (SGR) a un’altra, nella risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.6.2019 n. 199 è stato precisato, fra l’altro, che:
– sussiste una continuità tra il soggetto subentrante e il soggetto sostituito;
– qualora nella fattura emessa nei confronti della SGR sostituita sia stata applicata un’aliquota IVA maggiore di quella corretta, la SGR subentrante può chiedere al fornitore la rettifica dell’IVA originariamente detratta dalla SGR sostituita imputabile al fondo, fermo restando il termine di cui all’art. 26 co. 3 del … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “C’è continuità ai fini IVA se cambia la SGR che amministra il fondo” – Redazione 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI

Soggetti che applicano gli ISA – Versamenti in scadenza all’1.7.2019 – Proroga al 30.9.2019 – Emendamento al Ddl. di conversione del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”) – Profili critici

Stando all’emendamento approvato nel corso dell’iter di conversione del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”), in attesa di approvazione definitiva, per i contribuenti soggetti agli ISA i termini di versamento in scadenza dal 30.6.2019 al 30.9.2019 sono prorogati al 30.9.2019.
Sono interessati anche i soci di società di persone e quelli delle srl in trasparenza o i collaboratori di imprese familiari, oltre che, ad avviso degli Autori, le persone fisiche che, per l’anno 2018, hanno applicato il regime dei minimi, nonché le persone fisiche che hanno applicato il regime forfettario (è però necessaria una conferma da parte dell’Agenzia delle Entrate).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.6.2019, p. 25 – “Proroga dei versamenti anche per minimi e forfettari” – Morina – Morina


FISCALE | RISCOSSIONE | RIMBORSI D’IMPOSTA | FERMO AMMINISTRATIVO

Rimborsi IVA – Applicabilità del fermo – Ragione di credito oggetto di annullamento del giudice non definitivo – Rimessione alle Sezioni Unite (Cass. 20.6.2019 n. 16567)

Mediante ordinanza interlocutoria, la Cass. 20.6.2019 n. 16567 ha rimesso al Primo Presidente, per la eventuale devoluzione alle Sezioni Unite, alcune questioni di grande importanza in merito al fermo dei rimborsi IVA.
Il fermo dei rimborsi fiscali è disciplinato, in ambito IVA, da tre potenziali norme applicabili, che sono gli artt. 23 del DLgs. 472/97, 69 del RD 2440/23 e 38-bis del DPR 633/72.
In relazione a tale ambito, sussistono due contrasti giurisprudenziali; infatti:
– è controverso se il rimborso IVA, stante il sistema di garanzie, ritenuto “chiuso” da diversa giurisprudenza, previsto dall’art. 38-bis del DPR 633/72 (norma che prevede la sospensione solo in caso di procedimento penale), possa essere sospeso applicando l’art. 23 del DLgs. 472/97 o la norma generale dell’art. 69 del RD 2440/23;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Alle Sezioni Unite la possibilità di fermare i rimborsi IVA” – Cissello


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Responsabilità extracontrattuale del curatore verso il fallito (Cass. 20.6.2019 n. 16589)

La Corte di Cassazione con la sentenza 20.6.2019 n. 16589 ha stabilito che la responsabilità del curatore fallimentare per il danno arrecato al fallito ha natura extracontrattuale e soggiace alla disciplina generale della responsabilità aquiliana ai sensi dell’art. 2043 c.c.
Tale azione, inoltre, non è in alcun modo collegata all’approvazione del rendiconto exart. 116 del RD 267/42.
Il curatore, in particolare, amministra il patrimonio del fallito e ne cura la liquidazione.
Tali compiti sono esercitati nell’interesse non solo dei creditori, ma anche del debitore fallito, in quanto un’efficiente amministrazione e liquidazione del patrimonio comporta una diminuzione dei debiti residui, con conseguenti maggiori possibilità di potere godere del patrimonio residuo. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Responsabile il curatore per i danni arrecati al fallito” – Nicotra 


INTERNAZIONALE | CONVENZIONI INTERNAZIONALI

Convenzione contro le doppie imposizioni Italia-Cina firmata il 23.3.2019 – Approvazione del Ddl. di ratifica

La Convenzione contro le doppie imposizioni Italia-Cina, di cui il Consiglio dei Ministri del 19.6.2019 ha approvato il Ddl. di ratifica ed esecuzione, prevede il credito di imposta, quale metodo per eliminare la doppia imposizione giuridica internazionale (art. 23).
Con particolare riferimento alle società residenti in Cina che ricevono dividendi da società italiane nelle quali detengano una partecipazione pari almeno al 20% del capitale (azioni), è previsto anche un credito di imposta “indiretto” per la corrispondente quota dell’imposta assolta dalla società italiana distributrice.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Redditi cinesi assoggettati a sostitutiva in Italia senza credito d’imposta” – Arginelli – Tenore


SETTORI PARTICOLARI | ASSICURAZIONI

Imposta sulle riserve matematiche e sul valore del contratto assicurativo – Modalità applicative

Ai sensi dell’art. 1 co. 2-sexies del DL 24.9.2002 n. 209, si applica l’imposta sul valore dei contratti di assicurazione (IVCA) emessi da compagnie estere operanti nel territorio dello Stato in regime di libera prestazione di servizi. Tale imposta deve essere commisurata al solo ammontare del valore dei contratti di assicurazione ed i contraenti sono tenuti a fornire la provvista necessaria per il versamento.
Qualora il sottoscrittore della polizza trasferisca, in vigenza del contratto, la propria residenza fiscale all’estero, gli Autori osservano che il medesimo deve poter recuperare quanto trattenuto considerato che i redditi di capitale derivanti dalla polizza estera riscossi dal non residente al momento del riscatto o liquidazione non sono soggetti a tassazione in Italia.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.6.2019 – “Recupera l’IVCA il contraente che trasferisce la residenza all’estero” – Barsalini – Dattilo