AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Regime dei c.d. lavoratori impatriati – Regime dei neo-residenti – Valutazioni di convenienza

Il c.d. regime degli impatriati (art. 16 del DLgs. 147/2015) e il regime dei neo residenti (art. 24-bis del TUIR), i quali presuppongono il trasferimento della residenza in Italia e richiedono che, prima del trasferimento, la persona fisica abbia mantenuto la residenza fiscale all’estero per un periodo minimo, non sono cumulabili (circ. Agenzia delle Entrate 17/2017, parte IV, § 2).
Nell’ambito di una valutazione di convenienza, occorre tener presente che:
– solo il regime dei c.d. impatriati consente di fruire del credito d’imposta ex art. 165 del TUIR;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “Regimi di impatriati e neo residenti non cumulabili” – Corso – Odetto 

CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI | IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI (OIC 16)

Terreni su cui insistono fabbricati – Scorporo del valore del terreno – Fabbricati non “cielo-terra”

Secondo il documento OIC 16 (§ 58-60), i terreni non sono oggetto di ammortamento salvo che essi abbiano un’utilità destinata ad esaurirsi nel tempo come nel caso delle cave e dei siti utilizzati per le discariche. Se il valore dei fabbricati incorpora anche quello dei terreni sui quali insistono, il valore del fabbricato va scorporato, anche in base a stime, per determinarne il corretto ammortamento.
In assenza di indicazioni nell’ambito del principio contabile, ci si è chiesti se lo scorporo si applichi soltanto con riferimento ai fabbricati c.d. “cielo-terra” (cioè “quelli che occupano tutto lo spazio edificabile con un’unica unità immobiliare, come nel caso di un capannone industriale”; circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “Fabbricati non “cielo-terra” con scorporo escluso” – Latorraca

DIRITTO CIVILE | OBBLIGAZIONI E CONTRATTI | SINGOLI CONTRATTI [TIPICI E ATIPICI]

Affidamento fiduciario – Fondo speciale disciplinato da contratto di affidamento fiduciario – Novità della L. 112/2016 (c.d. legge sul “dopo di noi”)

Il contratto di affidamento fiduciario è un contratto atipico, delineato dalla dottrina, con il quale due parti (affidante e affidatario) individuano taluni beni da impiegare a vantaggio di uno o più soggetti in base ad uno specifico “programma”, la cui attuazione è rimessa all’affidatario. Secondo la dottrina che ha proposto l’istituto, esso produrrebbe un effetto di segregazione patrimoniale simile a fondo patrimoniale e trust.
Questo contratto ha trovato per la prima volta accoglimento normativo ad opera della legge sul “dopo di noi” (L. 112/2016), che, nel disciplinare gli strumenti utilizzabili per la tutela di persone disabili gravi, ha individuato, accanto al vincolo di destinazione ex art. 2645-ter c.c. e al trust, anche i fondi speciali derivanti da contratti di affidamento fiduciario. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “Affidamento fiduciario come trust domestico” – Mauro 

DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | CAUSE DI NON PUNIBILITÀ

Patteggiamento – Ammissibilità – Limiti (Cass. pen. 21.11.2019 n. 47287)

Cass. pen. 21.11.2019 n. 47287 si è pronunciata sulle condizioni di accesso al c.d. “patteggiamento” nei reati tributari, operando un distinguo sulla base di quanto previsto dall’art. 13 del DLgs. 74/2000:
– per i reati di cui agli artt. 10-bis, 10-ter e 10-quater co. 1 del DLgs. 74/2000, l’integrale pagamento del debito tributario prima della dichiarazione dell’apertura del dibattimento di primo grado non costituisce un presupposto per l’accesso all’applicazione della pena su richiesta delle parti, perché, se si verifica, integra la causa di non punibilità di cui all’art. 13 co. 1 del DLgs. 74/2000. Per gli omessi versamenti e l’indebita compensazione, quindi, l’alternativa è ritenere preclusa in radice la definibilità del procedimento penale a norma dell’art. 444 c.p.p. ovvero ammetterla, ma senza richiedere il preventivo pagamento del debito tributario.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “Non basta pagare il debito tributario per la non punibilità dei reati dichiarativi” – Comellini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.11.2019, p. 30 – “Via libera al patteggiamento solo se il debito fiscale è stato estinto” – Iorio 
Dottrina Italia Oggi del 22.11.2019, p. 35 – “Patteggiamento, prima il Fisco” – Alberici 

DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE

Modello organizzativo 231 – Corporate social responsibility – Codice etico

Il Codice etico è un elemento essenziale dei modelli organizzativi di cui al DLgs. 231/2001, in quanto prevede, per tutti i soggetti incardinati nella struttura societaria, un generale obbligo di operare nel rispetto degli standard etici previsti dal Codice, con la consapevolezza che un comportamento difforme può determinare l’irrogazione di sanzioni disciplinari.
A tal proposito, si ricorda che per Codice etico si intende un gruppo di norme create dall’impresa o da una categoria di imprese al fine di uniformare la loro condotta ad alcuni principi, espressivi di valori di tipo ambientale, sociale ed etico.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “Il Codice etico è un elemento essenziale del modello 231” – Roncari 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO | CONTROLLO LEGALE DEI CONTI

Controlli obbligatori – Nuovi parametri – Nomina del collegio sindacale o del revisore – Convocazione dell’assemblea entro il 16.12.2019

Entro il 16.12.2019, le srl (e le cooperative) costituite alla data del 16.3.2019, che hanno superato negli ultimi 2 esercizi i limiti di cui all’art. 2477 co. 2 lett. c) c.c., devono nominare l’organo di controllo e, se necessario, adeguare l’atto costitutivo e lo statuto alle nuove disposizioni.
Per le società con esercizio coincidente con l’anno solare, i 2 esercizi da verificare sono il 2017 e il 2018, mentre non devono eseguire i controlli le società costituite da meno di 2 esercizi o non costituite al 16.3.2019.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.11.2019, p. 29 – “Dal revisore unico al collegio: i dubbi su nomina e funzioni” – Cioccarelli – Gavelli 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.11.2019, p. 29 – “Società in liquidazione non esonerate” – Cioccarelli – Gavelli 

FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | MODELLO 730

Effettuazione dei conguagli da parte del sostituto d’imposta – Ricezione dei modelli 730-4 tramite l’Agenzia delle Entrate – Estensione all’INPS (provv. Agenzia delle Entrate 21.11.2019 n. 890659)

Per effetto del provv. Agenzia delle Entrate 21.11.2019 n. 890659, a partire dal 2020, anche l’INPS rientrerà nella ordinaria procedura telematica di ricezione dei modelli 730-4, ai fini dell’effettuazione dei conguagli, per il tramite dell’Agenzia delle Entrate, altresì quando il modello 730 sia stato presentato ad un CAF o un professionista abilitato.
Attualmente, infatti, in relazione alle dichiarazioni presentate ai CAF e ai professionisti, l’INPS riceve i modelli 730-4 mediante l’utilizzo dei propri canali telematici.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “Conguagli 730, l’INPS riceverà sempre i modelli 730-4 dall’Agenzia delle Entrate” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.11.2019, p. 30 – “Anche l’Inps riceverà dalle Entrate i 730 per i conguagli” – De Stefani 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SUL REDDITO D’IMPRESA | COMPETENZA

Canoni di locazione non riscossi – Individuazione dell’esercizio di competenza (Cass. 21.11.2019 n. 30372)

Secondo la Cass. 21.11.2019 n. 30372, nell’ambito del reddito d’impresa, i ricavi derivanti dai canoni di locazione devono considerarsi percepiti e costituiscono reddito tassabile, ai sensi dell’art. 109 co. 2 lett. b) del TUIR, alla data di maturazione dei medesimi e fino alla risoluzione del contratto o fino alla convalida di sfratto per morosità.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “Canoni di locazione non riscossi tassati fino alla convalida di sfratto” – Redazione 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | BASE IMPONIBILE

Incremento delle aliquote IVA ordinaria e ridotta – Rinvio all’1.1.2021 – Novità del Ddl. di bilancio 2020

Il disegno di legge di bilancio 2020 prevede la sterilizzazione completa per il 2020 e parziale dal 2021 delle clausole di salvaguardia relative all’IVA e alle accise.
In ragione di tale provvedimento:
– le aliquote IVA ordinaria e ridotta attualmente vigenti sono confermate anche per l’anno d’imposta 2020;
– è previsto l’incremento dell’aliquota IVA ordinaria (attualmente pari al 22%) al 25% nell’anno 2021 e al 26,5% nell’anno 2022;
– è previsto l’incremento dell’aliquota IVA ridotta (al momento pari al 10%) al 12% a decorrere dall’anno 2021.
Secondo quanto previsto dalle clausole di salvaguardia ex art. 1 co. 718 della L. 190/2014, gli incrementi delle aliquote si realizzeranno fatta salva l’adozione di provvedimenti normativi che consentano allo Stato di realizzare gli stessi effetti positivi sui saldi di finanza pubblica, in termini di maggiori entrate o di mi… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “Aumento delle aliquote IVA rinviato al 1° gennaio 2021” – Gazzera – Greco 

PROFESSIONISTI | ESERCIZIO IN FORMA ASSOCIATA

Processo di aggregazione negli studi professionali – Intervento del CNDCEC

Il CNDCEC, nel corso di un convegno organizzato a Roma presso la sua sede e trasmesso in streaming, ha rimarcato i vantaggi dell’aggregazione e illustrato le modalità per realizzare tale processo.
Secondo i dati della Fondazione nazionale di categoria:
– oltre il 61% degli studi è individuale, il 20,1% associato, il 13,9% condiviso e solo il 2,2% formato da STP;
– oltre un terzo degli studi non ha alcun dipendente o collaboratore, il 71,6% ha tra uno e cinque addetti e solo l’11,2% degli studi supera i dieci.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “L’aggregazione degli studi professionali è una necessità” – Gallo 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.11.2019, p. 31 – “Sì alle aggregazioni: reddito più elevato negli studi associati” – Micardi 

PROFESSIONISTI | ESERCIZIO IN FORMA ASSOCIATA | STUDI ASSOCIATI

Componenti di studi professionali associati – Applicabilità della tutela infortunistica INAIL – Esclusione (Cass. Sez. Lavoro 21.11.2019 n. 30428)

Con la sentenza 21.11.2019 n. 30428, la Corte di Cassazione ha ribadito che i membri degli studi professionali associati non sono assoggettati all’obbligo assicurativo INAIL, in quanto le normativa vigente (art. 4 del DPR 1124/65) non ne prevede l’estensione.
Nel caso di specie, l’INAIL aveva preteso di assoggettare all’assicurazione obbligatoria i membri di uno studio associato di architetti, sostenendo che, da un esame dell’atto costitutivo dello studio professionale, la concreta situazione organizzativa fosse assimilabile a quella dei soci lavoratori delle società semplici, con conseguente obbligo – ex art. 4 co. 1 del DPR 1124/65 – per i soci di assicurarsi laddove svolgano un’attività pericolosa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “Associazioni di professionisti senza obbligo assicurativo INAIL” – Cherchi 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.11.2019, p. 32 – “Professionisti associati senza copertura Inail” – Pizzin 

SETTORI PARTICOLARI | ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Associazioni sportive dilettantistiche – Regime fiscale agevolato – Obbligo di affiliazione a una Federazione sportiva nazionale e di iscrizione nel registro CONI (Cass. 13.11.2019 n. 29402)

Con l’ordinanza 13.11.2019 n. 29402, la Cassazione ha chiarito che il godimento del regime fiscale agevolato previsto dalla L. 398/91 a favore delle associazioni sportive dilettantistiche (ASD) necessita dell’affiliazione ad una Federazione sportiva nazionale con relativa iscrizione nel registro CONI.
Detto regime non può essere applicato dall’ASD priva della predetta iscrizione in forza dell’art. 9-bis del DL 417/91 in quanto tale norma ha lo scopo di estendere il regime di favore ad enti associativi senza fini di lucro differenti da quelli sportivi dilettantistici, già regolati dalla L. 398/91. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.11.2019 – “Affiliazione della ASD alla Federazione indispensabile per il regime agevolato” – Napolitano